| inviato il 26 Febbraio 2025 ore 16:50
Su Amazon non risulta la matricola o il numero di serie |
| inviato il 26 Febbraio 2025 ore 17:11
Guarda, ultimamente c'erano parecchi che fanno il giro in Svizzera per comprare bici usate da corsa. Pare che il prezzo sia decisamente conveniente. Poi tornano in Italia e le rivendono E parecchi svizzeri che vengono a fare spesa nei supermercati oltreconfine. Colmar, Cruseilles, Freiburg Breisgau etc. I doganieri ultimamente sono parecchio svegli. Perche tentano di fermare il traffico di borse della spesa in entrata e di bici/sci/strumenti in uscita. C'e' chi si organizza con portabici e tutine viene su scarico, compra un paio di bici, vanno a fare un giro in modo da impuzzare bene le tutine e po caricano tutto sul portabici e tornano festanti come se avessero fatto sport. I doganieri non sono fessi.. ci son telecamere ovunque e son collegate alla targa del veicolo. Risalgono a tutto velocemente. |
| inviato il 26 Febbraio 2025 ore 17:28
Io sono andato domenica in svizzera con alcuni amici a fare delle foto. Abbiamo preparato tutti il modulo con i seriali dell'attrezzatura che avevamo. In pochi minuti ci hanno verificato i seriali e timbrato i moduli di autodichiarazione. è una procedura semplice e veloce che può risparmiare problemi quando si torna in Italia. Gli amici che viaggiano spesso in Svizzera mi hanno raccontato che i controlli non sono molti, ma quando capita possono essere molto rognosi, quindi investire un paio di minuti a compilare il modulo e farlo timbrare ti fa risparmiare tempo e stress. |
| inviato il 26 Febbraio 2025 ore 17:30
dove si scarica il modulo ? |
| inviato il 26 Febbraio 2025 ore 17:44
@Rb74 Proprio parlando con un finanziere entrando in Svizzera, mi disse che per il materiale comprato usato bisognava comunque richiedere la documentazione al venditore, in assenza della quale sei in difetto soecie se il materiale è recente. |
| inviato il 26 Febbraio 2025 ore 17:52
Penso che se dovessi andare in Svizzera non mi porto un bel niente…al limite un chilo di spaghetti e un salame…piccolo però |
| inviato il 26 Febbraio 2025 ore 18:20
“ Io sono andato domenica in svizzera con alcuni amici a fare delle foto. Abbiamo preparato tutti il modulo con i seriali dell'attrezzatura che avevamo. „ Il modulo si può preparare a casa prima di partire? Se si, dove si scarica? |
| inviato il 26 Febbraio 2025 ore 19:36
lo fai tu direttamente,, nome cognome indirizzo codice fiscale, elenco dei pezzi con modello e numero di matricola. Data che metti sul momento.. Altrimenti in dogana c'e' un modulo apposta ma ti tocca scrivere sul posto. |
| inviato il 26 Febbraio 2025 ore 19:53
Ok, quindi posso autocertificare, loro controllano e timbrano. |
| inviato il 26 Febbraio 2025 ore 23:51
E se uno va ad esempio in Marocco? (Cito Marocco perche' mi interessa in particolare). Io ho avuto (in passato, parecchi anni fa ormai) alcuni casi con la Svizzera. Ai tempi avevo una videocamera portatile di quelle enormi di un tempo con cassetta VHS, da spalla. Ovviamente era amatoriale (lo si vedeva lontano un miglio) ed io non sono un professionista ne' audio ne' video. Mi hanno solo chiesto di controllara in uscita dall'Italia ed entrando in Svizzera (lato Svizzero) e se ricordo bene al rientro (lato Italiano). Ma non mi hanno chiesto niente, solo se fosse mia, ed essendo ovviamente mia (e pure usata), non hanno fatto obiezioni. Una volta invece, gita in Svizzera in giornata, ho fatto un po' di spesa al supermercato. Poca roba, ampiamente entro i limiti previsti. Ho commesso io un errore involontario. Nella borsa della spesa avevo solo delle tavolette di cioccolato svizzero e qualche biscotto o prodotto tipico (no alcool, liquori, vino, nulla del genere). Mi hanno fermato al rientro lato Italiano e mi hanno chiesto se avessi qualcosa da dichiarare. (Ripeto colpa mia, avevo in buona fede inteso che mi chiedessero se dovevo pagare tasse doganali, ma dal momento che ero ampiamente sotto i limiti di franchigia ho risposto di no mentre avrei comunque dovuto dichiarare la merce a prescindere dal valore). A quel punto hanno voluto che mostrassi il contenuto e si sono incavolati (la polizia italiana). Mi sono scusato, hanno controllato la merce, il valore degli scontrini e mi hanno lasciato passare dicendo che si deve sempre dire che c'e' merce da dichiarare a prescindere dal valore. Poi una volta in Egitto, mi hanno controllato fotocamera e videocamera prendendosi loro i serial number ed i dati degli apparati entrando in Egitto. Quando sono uscito dal paese non ho avuto problemi. Altrimenti mai avuto problemi ne' in America, ne' in Asia e nemmeno in Africa. Pero' ora leggendo e ripensandoci, forse un bell'elenco con gli scontrini potrebbe essere una buona idea. Io non ho mai fatto viaggi come professionista. Non sono un fotografo o un videomaker professionista, solo un turista appassionato di foto e video personali. |
| inviato il 27 Febbraio 2025 ore 0:19
Ho un Rolex tarocco ( per quanto fatto molto bene)…se me lo trovano al rientro in Italia e gli dico che è falso penso di passare dei guai… |
| inviato il 27 Febbraio 2025 ore 3:39
“ La dogana per Livigno è più rigida, quelle per la Svizzera manco ti guardano nella maggior parte dei casi. Livigno (Foscagno) controlla quasi sempre e spesso lo fa meticolosamente. „ Idem....andato 1000 volte in Svizzera con macchina, moto, camper...mai controllato nulla (in moto la macchina foto sovente ce l'avevo al collo)....a Livigno 1 volta su 3 mi controllavano tutto...e una volta meno male che avevo le card della garanzia dietro, perchè il corpo era davvero praticamente nuovo. |
| inviato il 27 Febbraio 2025 ore 6:49
Ma a Livigno si va per turismo dell'acquisto ed è normale essere controllati. |
| inviato il 27 Febbraio 2025 ore 6:54
“ E se uno va ad esempio in Marocco? (Cito Marocco perche' mi interessa in particolare). „ Niente fumo e sei a posto “ A quel punto hanno voluto che mostrassi il contenuto e si sono incavolati (la polizia italiana). „ La polizia italiana non ha alcuna competenza in materia doganale. Loro si devono limitare a controllare i passaporti. Le autorità doganali in Italia sono Agenzia delle dogane e Guardia di finanza. “ dicendo che si deve sempre dire che c'e' merce da dichiarare a prescindere dal valore. „ Che io sappia, se stai sotto franchigia non devi dichiarare nulla. Immagina un grande aeroporto dove transitano milioni di passeggeri al giorno. Se tutti si presentassero in dogana per dichiarare beni in franchigia, sai che intasamento! |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |