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Avanti verso ieri..


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avatarsenior
inviato il 11 Novembre 2024 ore 15:58

@Andrea Festa


Spero non si voglia negare la sempre maggiore sudditanza che abbiamo nei confronti delle "macchine", quando dico macchine non mi riferisco solo alle automobili.MrGreen
Adesso partirà la solita solfa basata sui soliti luoghi comuni.

avatarsenior
inviato il 11 Novembre 2024 ore 16:10

Ettore, a me pare che questa fissazione sul mezzo, questa necessità di dover scindere la fotografia "pura" da quelle che chiami contaminazioni, sia più un'insofferenza dovuta a motivi di disadattamento/inaccettabilità del digitale con tutte le sue possibilità annesse.

Probabilmente c'è anche il fatto di interessarsi (da parte tua o chi come te) alla fotografia più che altro (se non, addirittura, unicamente) per il suo lato "artigianale" perché quando c'era solo l'analogico ci si doveva "sbattere" di più per ottenere anche una foto banale.

Ma la fotografia, grazie al cielo, non è (era) solo saper esporre, mettere a fuoco e sviluppare la pellicola.

Equivarrebbe ai tecnofili che oggi si ammazzano a provare e cambiare mille macchine ed obiettivi solamente per farci test inutili.

Ecco, il modo in cui ti poni tu, risulta un po' come il tecnofilo di un tempo colla differenza che però sei rimasto fedelmente ancorato ai metodi di una volta.

Tutto lecito, per carità. Ma una medesima foto scattata in pellicola o in digitale rimane contenutisticamente identica. Al di là di quale metodo e resa si preferisca.

Poi, ripeto, posso senz'altro capire e condividere che il digitale abbia alimentato una maniera di pompare all'inverosimile la visione della realtà "così com'è", soprattutto nei generi in cui prevale la forma (paesaggi da cartolina, fotografia naturalistica, ritrattistica ammiccante e/o patinata, ecc.), e le comodità offerte dalla tecnologia moderna abbiano di conseguenza contribuito ad addormentare maggiormente la stimolazione intellettiva per anestetizzarsi col "bello" iperrealistico che va tanto di moda (non solo su Juzaphoto).

Aggiungo un esempio che vorrei prendere a prestito per questo discorso:

mettiamo a confronto un lavoro a caso di Gilbert Garcin che, come sappiamo, metteva insieme le sue immagini usando foto scattate, stampate e ritagliate a "modellino" da inserire nei suoi scenari costruiti in studio, tutto rigorosamente a mano:





e una foto "montata" digitalmente di Klizio che ne riprende anche l'influenza surreale:





Ora dimmi, Ettore, dovremmo dire che Garcin non si può considerare un fotografo perché i suoi erano, tutto sommato, dei fotomontaggi analogici e non si limitava a fotografare un unico frame della realtà "così com'è"?

Dovremmo, allo stesso modo, dire che Klizio non è un fotografo perché fa la stessa operazione ma è facilitato dal digitale?

E, alla fine della fiera, quanto conta veramente definire e categorizzare il lavoro di qualcuno quando si riesce a realizzare cose del genere?


avatarsenior
inviato il 11 Novembre 2024 ore 18:06

Il problema si pone quando, non con cosa riesci ad essere creativo ma quando deleghi alla "macchina" ciò che potresti fare tu ma non lo fai perché sei spento dentro (ed anche pigro).
Quando vediamo i lavori di un fotografo che ci piace, qua dentro, i più vanno a vedere cosa usa per farlo e si comprano l'85 f1. 2 canon per fare le foto che fa Maxu o il 35 f1. 4 sigma per fargli stessi primi piani di Alessandro Bergamini... Ma come sappiamo bene e mera illusioneConfuso
Alla stessa maniera quando diciamo ad Alexa di metterci un timer cosa che possiamo fare benissimo noi guardando l'ora d'inizio.
L'asservimento più o meno consapevole (e insisto, pigrizia) alle macchine ci porterà fra un po' a non ricordarci più come fare l'asola alle ns scarpe.
Per ora le macchine ci serviranno...

avatarsenior
inviato il 11 Novembre 2024 ore 18:33

Quello sull'influenza della tecnologia in generale è un discorso ulteriore.

Il punto è: se guardiamo il lato espressivo, comunicativo e contenutistico di una foto, laddove è chiaro che c'è un minimo di testa e di ricerca personale, per quale motivo dovremmo stare a guardare se è stata realizzata in analogico o in digitale e, a seconda del caso, elogiare o sminuire il risultato in base a questo criterio?

Preferireste vedere una foto di un soggetto/oggetto qualunque scattato sapientemente in analogico o una foto realizzata in digitale sapientemente pensata/immaginata?

Perché a leggere certi ricorrenti discorsi si direbbe la prima...ma in quel caso allora varrebbe quanto detto prima: l'interesse per la fotografia si ferma al mezzo usato, e ciò per cui si usa non conta nulla. Confuso

avatarsenior
inviato il 11 Novembre 2024 ore 22:17

@Rombro
Preferireste vedere una foto di un soggetto/oggetto qualunque scattato sapientemente in analogico o una foto realizzata in digitale sapientemente pensata/immaginata?


Visto che importante è solo il risultato, mi permetto di dire che mi frega una beata mazza se dietro all'immagine alberghi un pensiero immaginifico oppure un semplice concetto di "soggetto/oggetto" basta che l'insieme del tutto faccia scattare la molla.
Quando si dice rigirar la frittata nel piatto.

Per quel che riguarda Garcin Vs Klizio è mia convinzione che il lavoro del primo abbia un valore -non solo concettuale- superiore a quello del secondo, grazie proprio a quella manualità che lo rende unico.

Quello sull'influenza della tecnologia in generale è un discorso ulteriore.


Mi permetto di far notare che la "fotografia" non è un'isola felice al riparo da tali influssi.

avatarsenior
inviato il 11 Novembre 2024 ore 22:57

Le due foto d'esempio non volevano essere un confronto su qual era meglio o peggio.

È chiaro che Garcin fosse unico, per il metodo che usava.

Ma mi stai quindi dicendo che una tipologia di fotografia come quella di Klizio è "penalizzata" in quanto assemblata digitalmente?

Perché da come la metti, pare che una foto qualunque della domenica ed una foto concepita con un pensiero siano la stessa cosa.
Se però la foto inutile è scattata in analogico è rispettabile mentre se una foto ha un contenuto ma è realizzata in digitale si sfocia in un linguaggio non degno di essere considerato?

Mi auguro che non ci sia bisogno di discutere che non è così neanche per sogno.




avatarsenior
inviato il 11 Novembre 2024 ore 23:10

@Rombro
Se però la foto inutile è scattata in analogico è rispettabile mentre se una foto ha un contenuto ma è realizzata in digitale si sfocia in un linguaggio non degno di essere considerato?


Non ho mai affermato una cosa del genere.

Ma mi stai quindi dicendo che una tipologia di fotografia come quella di Klizio è "penalizzata" in quanto assemblata digitalmente?


Rispetto ad altri che usano la manualità collegata ad "occhi, cuore e cervello", si.

avatarsenior
inviato il 11 Novembre 2024 ore 23:23

Scusa...ma se uno come Klizio decide, come mi pare chiaro facesse anche Garcin, di usare se stesso come modello per rappresentare le idee ed i concetti che gli balzano in testa, cosa dovrebbe fare per realizzare certe foto?

L'approccio "occhi, cuore e cervello" che dici tu si applica ad un modo di fare foto più diretto ed istintivo che non ha bisogno di lavorazioni più complicate.

Allora forse è più corretto dire che le foto pensate e costruite a monte non le ritieni valide come quelle del tipo sopra.

Ma non vedo perché discriminare un lavoro dal punto di vista contenutistico se questo viene realizzato con mezzi digitali.

Cioè, non stiamo mica parlando di cieli sostituiti con l'AI.

avatarsenior
inviato il 11 Novembre 2024 ore 23:53

@Rombro
Scusa...ma se uno come Klizio decide, come mi pare chiaro facesse anche Garcin, di usare se stesso come modello per rappresentare le idee ed i concetti che gli balzano in testa, cosa dovrebbe fare per realizzare certe foto ?


Immagini, si chiamano immagini.

Cioè, non stiamo mica parlando di cieli sostituiti con l'AI.


Una ciliegia tira l'altra.MrGreen

avatarsenior
inviato il 12 Novembre 2024 ore 0:00

Chiamale pure immagini, così il tuo purismo non ne risente.

Ma non cambia il discorso.

avatarsenior
inviato il 12 Novembre 2024 ore 5:42

Don Chisciotte MrGreen

La mia opinione sull'esempio di Rombro è scimmiottare la pittura non altro , sono immagini molto belle che hanno ben poco a che fare con la fotografia.
Anche se di artistico c'è molto poco "la cacca fotografica" è Cool più simile al significato della parola fotografia .
Ora spero che la discussione continui porto un sfiga oltre ad avere il record galattico di Topic aperti da me chiusi a volte incomprensibilmente
succede anche nei Topic aperti da altri.

avatarsenior
inviato il 12 Novembre 2024 ore 7:54

Sono dell'avviso che la creatività non debba essere solamente concettuale ma anche e soprattutto fattuale.
Si assiste ad un fiorir di idee che, se pur diverse, sembrano uguali in quanto eseguite seguendo dettami tecno-digitali.
Forse era meglio quando l'espressione finale andava diversificata dal filtro manuale.

user207727
avatar
inviato il 12 Novembre 2024 ore 9:04

Sono parzialmente d'accordo con Rombro. Penso, però, che conti anche contestualizzare le immagini. Diciamo che la foto di klizio può farla chiunque abbia la voglia e riesca ad esprimersi in quel modo. Alla fine, piazzi la macchina sul cavalletto, ti fai dieci autoscatti e sovrapponi in post. Più difficile agire come Garcin. Diciamo che ad oggi, con il digitale, la fotografia surreale è tecnicamente (sottolineo tecnicamente) accessibile a tutti. Alla fine, basterebbe sapere usare l'intelligenza artificiale per realizzare certe immagini. Vuoi mettere però la soddisfazione di farlo artigianalmente, ritagliando e montando foto? Non so, oltre all'idea , che fa il contenuto, c'è una manualità, una passione da artigiano, una ricerca, centinaia di prove ed tentativi, che, a mio avviso, aggiunge qualcosa al risultato finale.

user259808
avatar
inviato il 12 Novembre 2024 ore 9:12

Che il forum tratti di tecnologia mi sembra abbastanza evidente, visto che le foto si fanno con le macchine fotografiche, e visto che la gestione di un sito web non è un'attività benefica. Magari se ci fossero più discussioni sulla tecnica fotografica sarebbe meglio, ma tant'è (anche se nei commenti delle foto chiedi come sono state fatte/post-prodotte il più delle volte non ti rispondono neanche)...
Per discutere di fotografia ci sarebbe la galleria, ma ciò che manca a questo sito, come ho già scritto nel thread dei suggerimenti, è una sezione reportage. Vedere dei quadretti perfetti ma isolati è bello, ma stufa presto: per me le foto acquistano più senso se viste in una serie che raccontano una storia, e la galleria non è pensata per questa funzione.

user207727
avatar
inviato il 12 Novembre 2024 ore 10:11

La galleria serve per lo più per collegare l'immagine alla fotocamera e/o lente con cui è stata scattata.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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