| inviato il 13 Settembre 2024 ore 10:34
Leica è un prodotto di lusso. Oltre a questo, ed al contrario di un paio di mutande griffate, che di diverso dalle altre hanno solo un marchietto, la qualità dei prodotti (in primis le ottiche) è al top e lo si vede. Io non posso permettermi una Leica M11 nuova, ma ho sacrificato volentieri diverso materiale ed un po' di quattrini per la mia M10, e qualche obiettivo; ne sono sono soddisfattissimo, mi dà un grande piacere utilizzarla e guardare alle immagini che ne ricavo. Che con una Leica M non si possa operare con successo in determinati generi è un fatto noto più o meno dal 1960, ossia quando si affermarono sul mercato le prime reflex. Tuttavia le telemetro hanno continuato ad essere vendute, perchè hanno altri vantaggi in determinati generi e situazioni. Chiedetelo a Ivo Saglietti, Berengo Gardin, Cartier-Bresson, W.Bishof, E.Erwitt, R.Doisneau e tanti altri. Non tutti hanno usato soloo Leica, Berengo per esempio per le focali lunghe usava Nikon. Ma tutti, quando non gli servivano determinati strumenti specifici, usavano (e usano) Leica. O sono tutti matti od un motivo c'è. Chi non vuole Leica è libero di non comperarla e di non desiderarla, e di non comprenderla; ma non di deridere o denigrare chi lo fa. Chi denigra quelli che usano o apprezzano Leica mi ricorda una antichissima favola di Esopo: non ti piace l'uva? Non mangiarla, ma non dire che non è ancora matura, perchè lo è. Ed è buonissima. Chi vuole Leica ma non può comperarla ha tutta la mia comprensione, ma ribadisco che il mercato dell'usato offre occasioni notevoli, con pazienza si mette su un corredino essenziale di tutto rispetto e soprattutto un domani, se lo si volesse rivendere, potrebbe capitare di intascare più di quanto si è speso, o poco meno, specie con le ottiche. Rivendere un Samyang usato od un Summicron usato fa una bella differenza in termini di percentuale su quanto si è speso per comperarlo. |
| inviato il 13 Settembre 2024 ore 10:37
“ E allora? Si può essere liberi di desiderare ed acquistare un oggetto costoso che dopotutto fa solo delle fotografie? Credo di si e credo che gli altri non abbiano alcun diritto di censurare e/o criticare l'oggetto e chi lo compra perchè costa troppo. „ Sbagliatissimo! Tu sei libero di acquistare ciò che ti pare, questo è sacrosanto ma io sono altrettanto libero di criticare la tua scelta. Tu puoi anche continuare a spendere i tuoi soldi come ti pare (e sono sicuro che lo farai e sarai felice) senza dar peso a quello che dico. Siamo tutti liberi e felici. La censura la stai facendo tu e non va bene. Io e altri che la pensano come me non hanno censurato nulla, la pensiamo diversamente e la cosa finisce lì. |
| inviato il 13 Settembre 2024 ore 10:43
Leggo i commenti che trovo tutti giustissimi, monitor si, monitor no, lo disattivo ma intanto ce l'ho ecc. Io, ad esempio, raramente guardo le foto dopo averle scattate, anche per ridurre molto il consumo della batteria visto che uso una A7RII e la durata della batteria non è certo il suo forte. Però in situazioni critiche l'utilizzo dell'istogramma è assolutamente necessario. Certo è che sono giocattoli da comperare come investimento futuro, lasciarlo nella scatola per eventualmente rivenderlo tra 10-20 anni. Parentesi, da "purista" mi fermerei alla M6 e andrei di pellicola. |
| inviato il 13 Settembre 2024 ore 10:44
una soluzione come quella adottata da fuji sulla xpro3 l'avrei vista molto meglio.... |
| inviato il 13 Settembre 2024 ore 10:49
Giallo53..... Non si critica l'oggetto di lusso .... si critica che è senza schermo ....poi potrebbe costare anche il doppio del suo prezzo attuale ....non e quello il punto ..... Voglio vedere se non viene fuori una rivoluzione se tutti i Brand decidessero di toglierlo ... anche se dimezzassero il prezzo......gli danno fuoco alle fabbriche ... |
user207727 | inviato il 13 Settembre 2024 ore 10:52
Per me possono togliere schermi, metterne due, darti un visore per effetto tre d, la cosa mi lascia del tutto indifferente. Pure la bellezza dell'oggetto, per me inutile. Mi sentirei molto triste e stupido se, riguardando le mie foto che fanno cacare, trovassi un po' di conforto nella bellezza dell'oggetto con cui le ho scattate. |
| inviato il 13 Settembre 2024 ore 11:09
sinceramente io penso che scattare con leica sia un modo veramente diverso più introspettivo, ti fanno ragionare e ti permettono di catturare non la superficialità, poi ho la z8 che praticamente a volte non riesco a stargli dietro e lei ha già messo a fuoco e scattato. Spesso mi accorgo di scattare 600-700 foto e salvarne 20 al massimo, quando ho usato macchine lente che ti portano la possibilità maggiore di sbagliare fai meno scatti, ma ne salvi di più. A volte fai anche solo 1 scatto e sei apposto cosi. Questa penso che questa sia l'apoteosi di tutto ciò non ti devi preoccupare di finire il rullino non hai il problema di dove sviluppare ecc... ma hai esattamente lo stesso feeling e la stessa paura di sbagliare perché non vedi cosa hai scattato fin quando non torni a casa. |
| inviato il 13 Settembre 2024 ore 11:10
Eccola! Ne parlavamo qualche giorno fa sulle mie pagine/post create qui su Juza. |
| inviato il 13 Settembre 2024 ore 11:20
“ Vallo a spiegare ai potenziali acquirenti che alimentano le pagine di questo e altri forum...che poi sono quelli che muovono il mercato e che non hanno diritto a nessuno sconto... „ In realtà quelli da citati sono la minoranza e non muovono il mercato, mentre quelli che muovono il mercato sono questi sotto che tu hai citato “ E non a chi se la può permettere che se vuole la compra anche solo per collezionismo... „ e questi “ ..oppure agli stranieri residenti fuori UE che comprano da noi Tax Free ai quali viene rimborsata la percentuale dell'IVA, nel nostro caso al 22% e quindi pari a circa 1700,00 euro e rotti... „ ma nula impedisce a te di andare ad Istanbul o un'alta città extra UE e comprare taxi free |
| inviato il 13 Settembre 2024 ore 11:22
Ad anderaperini vorrei dire che certamente ha il diritto di criticare l'oggetto che ho acquistato, m nient' affatto me che l'ho acquistato. Tanto, per motivi così elementari che non ritengo necessario esporre. |
| inviato il 13 Settembre 2024 ore 11:22
propongo ulteriore sviluppo, togliere il sensore e metterci dentro un rotolino di cellulosa con sopra una emulsione fotosensibile . man mano che si scatta e si imprimono le immagini sulla pellicola, il rotolino avanza, fino a che non è finito si può ancora scattare. fai miei calcoli si dovrebbe riuscire a fare un rotolino che può contenere circa 36 fotogrammi se ognuno avesse le stesse dimensioni di un sensore full frame attuale. che ne dite ? può funzionare ? |
| inviato il 13 Settembre 2024 ore 11:26
“ Io non posso permettermi una Leica M11 nuova, ma ho sacrificato volentieri diverso materiale ed un po' di quattrini per la mia M10, e qualche obiettivo; ne sono sono soddisfattissimo, mi dà un grande piacere utilizzarla e guardare alle immagini che ne ricavo. „ idem “ sinceramente io penso che scattare con leica sia un modo veramente diverso più introspettivo, ti fanno ragionare e ti permettono di catturare non la superficialità, poi ho la z8 che praticamente a volte non riesco a stargli dietro e lei ha già messo a fuoco e scattato. Spesso mi accorgo di scattare 600-700 foto e salvarne 20 al massimo, quando ho usato macchine lente che ti portano la possibilità maggiore di sbagliare fai meno scatti, ma ne salvi di più. A volte fai anche solo 1 scatto e sei apposto cosi. Questa penso che questa sia l'apoteosi di tutto ciò non ti devi preoccupare di finire il rullino non hai il problema di dove sviluppare ecc... ma hai esattamente lo stesso feeling e la stessa paura di sbagliare perché non vedi cosa hai scattato fin quando non torni a casa. „ Concordo |
| inviato il 13 Settembre 2024 ore 11:26
“ non vedi cosa hai scattato fin quando non torni a casa. „ se non "vedi" o almeno "non immagini" ciò che stai per scattare in base ai parametri di scatto che hai impostato, non dico ad occhio, ma almeno con esposimetro integrato , sostanzialmente hai fatto il passo più lungo della gamba e hai speso migliaia di euro in attrezzatura quando era meglio spenderne 200 in un buon corso . |
| inviato il 13 Settembre 2024 ore 11:28
“ propongo ulteriore sviluppo, togliere il sensore e metterci dentro un rotolino di cellulosa con sopra una emulsione fotosensibile . man mano che si scatta e si imprimono le immagini sulla pellicola, il rotolino avanza, fino a che non è finito si può ancora scattare. fai miei calcoli si dovrebbe riuscire a fare un rotolino che può contenere circa 36 fotogrammi se ognuno avesse le stesse dimensioni di un sensore full frame attuale. che ne dite ? può funzionare ? „ E sarà un caso che proprio Leica produce e propone ancora 3 macchine a pellicola ed è l'unico brand a farlo? Il problema è che poi quel rotolino di cellulosa devi svilupparlo e stamparlo e qui arrivano i problemi se non puoi farlo in casa ... se devi scansionarlo ha poco senso |
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