| inviato il 29 Giugno 2024 ore 19:39
Scusate ma non resisto!!, sarei curioso di vederlo sto VOLONTARIO LIPU, mi ricordavo che la Lipu fosse un'Associazione seria e credibile . Non abbiamo piu' speranze!! |
| inviato il 29 Giugno 2024 ore 20:37
Lunedì 12 giugno ero a Padova nella zona universitaria, stavo passeggiando in via Loredan lungo il canale Piovego e oltre ad alcuni aironi mi è passato davanti un martin pescatore. |
| inviato il 22 Luglio 2024 ore 20:56
ciao fenises anch'io sono di ragusa e mi è capitato di fotografare un Martin alla foce senza tanti sbattimenti basta osservare le abitudini e capire dove piazzarsi.
se vuoi posso darti una mano a costruire un piccolo capanno per gli appostamenti....certoin cambio dovresti condividere la posizione  |
| inviato il 19 Agosto 2024 ore 13:14
Per fare una foto ad un animale Specifico Bisogna Avere Tanta Pazienza, conoscere la specie, le abitudini, ambiente dove preferisce cacciare , orari di caccia preferiti, non avere la frenesia dello scatto assoluto, io ho aspettato un anno prima di avere l'occasione di fotografarlo e poi una volta riuscito a trovarlo non ho più avuto problemi, Ricordati che Sicuramente avrai l'opportunità di fotografarlo quando meno te lo aspetti, ma ti devi ricordare che ci vuole solo che Tanta Pazienza |
| inviato il 19 Agosto 2024 ore 14:45
Il Martin Pescatore è sempre un soggetto interessante, che può arrivare a essere anche abbastanza confidente, in alcuni luoghi. Frequento spesso due distinti spot per avifauna acquatica. Uno è un fiume, dove i Martini sono abbondanti, si fanno vedere volentieri e si posano anche a 5/6 metri dalle persone. L'altro è un lago dove rilevo ogni tanto la loro presenza (il volo del Martino, come anche i suoi colori, sono ben riconoscibili), ma sono molto schivi e non li ho mai visti posati e quindi nemmeno individuati i posatoi.
Ho visto che alcuni fotografi usano lo smartphone per diffondere il richiamo dei Martin Pescatore con l'intento di farli avvicinare. Non mi metto a ragionare sulla correttezza di tale comportamento, che non saprei neanche se di effettiva utilità, ma personalmente preferisco la sorpresa dell'incontro fortuito o dell'appostamento studiato a seguito dell'osservazione. Preferirei tornare a casa con le pive nel sacco, piuttosto che ricorrere a sistemi... alternativi. Non ne faccio necessariamente una questione di etica, ma di soddisfazione per riuscire a fotografare un selvatico nel suo ambiente naturale, senza aver influito nei suoi comportamenti. Non frequento neppure i capanni a pagamento, mi sembrerebbe di fotografare gli animali allo zoo, ma non critico di sicuro chi ci va. |
| inviato il 19 Agosto 2024 ore 20:45
Non ho letto tutti i commenti quindi magari ti è già stato suggerito ma dalle mie parti non serve ne pasturare ne usare richiami. Ci sono alcune oasi con capanni (non a pagamento) dove è relativamente facile vederli e fotografarli in modo decente. Magari cerca di capire se vicino a te ci sono oasi lipu o cose del genere. |
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