| inviato il 10 Giugno 2024 ore 10:56
CVD |
| inviato il 10 Giugno 2024 ore 11:42
Secondo me soni due le considerazioni da fare. La prima è l'effidabilitá sul lungo periodo (che dipende dai materiali e dalla precisione di lavorazione) e le possibilità di manutenzione (es disponibilità assistenza e pezzi di ricambio). E qua non ci sono storie... I marchi primari sono cari, ma sono i più affidabili Ma l'altra questione è la funzionalità dei treppiedi. E qua, mi spiace, ma mi viene da ridere quando vedo gente consigliare per viaggi in luoghi impegnativi o per impieghi gravosi treppiedi da 1 kg, con gambe sottili come grissini... |
| inviato il 10 Giugno 2024 ore 12:25
“ Ma l'altra questione è la funzionalità dei treppiedi. E qua, mi spiace, ma mi viene da ridere quando vedo gente consigliare per viaggi in luoghi impegnativi o per impieghi gravosi treppiedi da 1 kg, con gambe sottili come grissini... „ E però tutti vogliono un treppiede in carbonio, piccolo da chiuso, grande da aperto, leggerissimo perché devono fare 40 miglia al giorno (in montagna, sia chiaro), che porti 20kg, sia stabile con la bufera, costi max 100 Euro (testa compresa eh) ... cosa gli vai a rispondere? |
| inviato il 10 Giugno 2024 ore 12:40
“ Tutto vero. Però allora non bisogna neppure sostenere che un treppiede (con testa) da 250 Euro sia "nabbellezza", e invece tanti lo fanno. „ Beh, si può dire che con 250€ si trovano oramai dei treppiedi in carbonio ottimi (in relazione al prezzo chiaramente), con una buona tenuta almeno da nuovi e che sono di tutt'altro livello rispetto ai treppiedi basici che si trovano su Amazon, anche se non ho capito bene che treppiede abbia l'opener, cercando K&f M1 non trovo nulla. Certo peccheranno sull'assistenza e sulla tenuta nel lungo periodo, ma se il budget è limitato bisogna fare delle scelte. “ E però tutti vogliono un treppiede in carbonio, piccolo da chiuso, grande da aperto, leggerissimo perché devono fare 40 miglia al giorno (in montagna, sia chiaro), che porti 20kg, sia stabile con la bufera, costi max 100 Euro (testa compresa eh) ... cosa gli vai a rispondere? „ Come sopra, non si può avere tutto: è una cosa che a volte do per scontata ma spesso non tutti lo capiscono |
| inviato il 10 Giugno 2024 ore 12:41
Dai un'occhiata ai feisol. |
| inviato il 10 Giugno 2024 ore 15:14
“ E però tutti vogliono un treppiede in carbonio, piccolo da chiuso, grande da aperto, leggerissimo perché devono fare 40 miglia al giorno (in montagna, sia chiaro), che porti 20kg, sia stabile con la bufera, costi max 100 Euro (testa compresa eh) ... cosa gli vai a rispondere? „ Non esiste ovviamente Ma esistono alternative hai piu "blasonati", molto funzionali e resistenti, ha prezzi rispettosi. Provare prima di parlare |
| inviato il 10 Giugno 2024 ore 16:06
Buonasera a tutti, questo è il mio attuale treppiede www.kentfaith.it/KF09.105_treppiede-compatto-da-viaggio-treppiede-per- È ovvio che con il budget che vi ho detto non posso pretendere un treppiede super professionale, stabile sotto le tempeste e allo stesso tempo leggero come una piuma, però chiedevo apposta quale sarebbe secondo voi un buon compromesso potendo spendere quella somma... |
| inviato il 10 Giugno 2024 ore 16:43
“ Provare prima di parlare „ Provati, provati: per esempio possiedo un Feisol CT2442, però non costa 200 Euro testa compresa. L'ultima volta che ho guardato il sito costava, solo il treppiede, senza testa e senza colonna centrale, 419 Euro + spedizione, ora costerà di più. Per la cronaca, ho perso il conto dei treppiedi e teste che ho avuto (e scartato) negli ultimi due decenni, prima di fermarmi ai Gitzo, che vanno BENE. |
| inviato il 10 Giugno 2024 ore 19:50
“ E però tutti vogliono un treppiede in carbonio, piccolo da chiuso, grande da aperto, leggerissimo perché devono fare 40 miglia al giorno (in montagna, sia chiaro), che porti 20kg, sia stabile con la bufera, costi max 100 Euro (testa compresa eh) ... cosa gli vai a rispondere? „ Sfondi una porta aperta.. Sopratutto quando si parla di viaggi. Si spendono migliaia di euro per raggiungere mete lontane, per poi di rischiare di non riuscire a scattare per colpa del treppiede traballante. Situazioni accadute realmente e viste dal vivo, eh... Una cosa senza la minima logica, a mio avviso |
| inviato il 11 Giugno 2024 ore 6:56
Giujio, la differenza iniziale te la fa il materiale. Il carbonio (normalmente) smorza più velocemente dell'alluminio, per motivi di fisica dei materiali. Però la differenza non è sempre visibile e determinante. Concordo pure io con chi osserva che spendere bene e spendere una volta per tutte ti fa risparmiare tempo e denaro (il flame è partito da un mio post..) però non è che sia sempre necessario un gitzo da 1500€. Inoltre chi è arrivato a capirlo, normalmente ha speso altrettanto in altri treppiedi prima di approdare al “definitivo”: si chiama fare esperienza… Adesso i treppiedi tipo il tuo vanno tantissimo, però mi lasciano qualche perplessità sulla reale stabilità: è un mio limite, al solito con un secondo di ritardo in più nello scatto e nel 99% dei casi sei a posto comunque. Per avere un treppiede “definitivo” come ho scritto prima, spendi 5-600€ e prendi un GT2545T con la sua testa, che pesa praticamente come il tuo (1.8 kg). Credi a tutti noi: sarebbe quello che spendi in 6-8 anni cambiando treppiede, e senza sentirti mai sereno. Non è l'unica soluzione: ho un Rollei da 100€ che lascio sempre in baule che è molto simile, ma ha i suoi limiti: li so, li rispetto e non mi ci lamento. Idem con il No 1 che pesa meno di un kg. La cosa importante, in tutto, è essere consci di quello con cui si lavora e adattarsi di conseguenza. Col tuo treppiede, se non hai problemi, scatta semplicemente con un secondo di delay in più e sei a posto. |
| inviato il 11 Giugno 2024 ore 7:34
Tutto dipende dove lo si usa e cosa serve a fare. Esempio, a me interessa la versatilità dove in 10 sec. Posso essere a raso terra e altrettanto tempo alzarmi a più 1.80m ( non penso che esista un gitzo con tali caratteristiche ) scattando prevalentemente in interno non ho problemi di vento o intemperie. Una testa affidabile sia in estate che in inverno, soprattutto quando ho notato che le teste a sfera cacciano fuori i problemi proprio durante l'inverno. Poi penso appunto che chi pratica fotografia da esterno la priorità debba essere la stabilità e robustezza e quindi se si vuole robustezza, leggerezza e stabilità ovviamente il prezzo lievita... Quindi in sostanza possono essere ottimi treppiedi quelli da 150e come quelli da 1500, al fotografo la scelta ponderata sulle caratteristiche. |
| inviato il 11 Giugno 2024 ore 14:59
@Leopizzo il problema non è il secondo in più di ritardo perché molto spesso scatto con intervallometro remoto... È che semplicemente essendo stato il mio primo treppiedi, acquistato insieme a macchina e il resto, l'ho scelto senza sapere bene quale caratteristica fosse realmente fondamentale per l'uso che ne faccio. Ad oggi ho capito che per me, il treppiedi ideale, deve essere pratico per essere usato con l'angolazione delle gambe tutta aperta (quindi senza colonna verticale che va ad intralciare, sacrificando volentieri quell'altezza extra in più) e deve avere dei piedini sia in gomma che a punta in acciaio che si adattano meglio ai diversi terreni. E cosa fondamentale non si deve piegare su se stesso mentre lo maneggio come ogni tanto mi è capitato col mio |
| inviato il 11 Giugno 2024 ore 15:00
@Miky00 non trovo specifiche su quel modello in particolare.. |
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