| inviato il 06 Giugno 2024 ore 11:03
Grazie ancora ... appena ho notizie sul sistema audio, vi faccio sapere. Quindi avrò la GX85 su cavalletto con 16mmf1.4 - focus peaking e battery pack o cavo per alimentarla. GoPro su palco con il suo cavalletto che arriva a max 60cm da terra (vediamo se mai userò quel video) Impianto di sala o registratore Zoom per audio dal palco. Telefono su gimbal per ... non lo so Intanto grazie per le dritte ... vi aggiorno a breve |
| inviato il 06 Giugno 2024 ore 13:13
So bene che non si possono spendere 500 euro per un video che capita una volta e mai piu'. Non sto dicendo infatti di spendere denaro. Sto dicendo, che per ottenere qualcosa di intelligibile, conviene registrare l'audio prelevandolo da un microfono da palco posto sulla scena (ovviamente se gli attori sono microfonati, il file audio arrivera' gia bello confezionato). L'audio catturato alle varie postazioni di ripresa servira' solo per fare il sincronismo durante il montaggio. Per il resto, essendo il solo operatore presente, dovrai accontentarti di due o tre postazioni fisse che riprenderanno la scena da vari angoli e distanze. Il montaggio poi dara' movimento e varieta' al video finale. La possibilita' di fare un buon lavoro e' data sopratutto da come son gestite le luci e al fatto che non ci siano luci radenti troppo evidenti. Assisterei alla prova generale provando i punti di ripresa e , se necessario, spostandoli in modo da minimizzare l'effetto delle luci. |
| inviato il 06 Giugno 2024 ore 14:57
@Salt credo di aver compreso il tuo punto di vista infatti ho abbandonato l'idea di prendere un mic da installere vicino alla fotocamera per prenderne uno (lo Zoom H1?), se servirà, che posso appoggiare sul palco vicino agli attori. Questo fine settimana andrò in teatro ad assitere alle prove e cercherò di fare alcuni esperimenti. Non so se useranno le luci come alla prima ma posso chiedere. Mi sento palesemente inadeguato però farò del mio meglio. Non ho neppure esperienza di montaggio quindi se volete suggerirmi anche qualche tutorial super efficace di "davinci resolve" vi ringrazio. |
| inviato il 06 Giugno 2024 ore 15:17
Negli anni '90 le riprese si facevano con le videocamere VHS, quindi penso che nessuno si lamenterà di un video fatto con un iPhone |
| inviato il 06 Giugno 2024 ore 17:53
E' cambiato molto il livello degli osservatori. Oggi un qualsiasi reel deve essere di qualita'.. pena la noia. Quando da ragazzino facevo i "filmini" in otto mm tutti accettavano di vedere cinque minuti di proiezzione sfocata e ballonzolante. Oggi nessuno avra' la forza di rivedere un pezzo teatrale con audio e video approssimativi per intero. Jakk.. non sentirti inadeguato. Il vero limite e' l'attrezzatura... che deve funzionare per quell'oretta senza interruzioni. Poi il montaggio sara' cosa lunga e laboriosa... sopratutto se non hai pratica. Ma lo si fa tranquilli con calma e con la possibilita' di correggere. Per il resto se ti danno il file audio gia' pronto sei a cavallo. |
| inviato il 10 Giugno 2024 ore 19:12
Aggiornamento: Sabato prove generali e domenica spettacolo per l'altro gruppo della scuola di teatro (mia figlia si esibisce settimana prossima). Setup: ++ GX85 con 16mmf1.4 su cavalletto, distanza circa 10m dal palcoscenico. - Ripresa in 4k24p - Fuoco manuale impostato usando focus peaking prima dell'inizio registrazione. - focale: f2 - shutter speed:60 - iso 200 (ho provato con iso sino a 1200 ma l'effetto non era realistico) - modalità esposimetro: centrale pesato (dava sottoesposto di -2,5 stop ma era chiaramente una valutazione su un'area più grande della scena che mi interessava - non ho cercato un modo per cambiare la dimensione dell'area) - Registrazione audio in camera a +4 (max possibile). ++ GoPro sul lato del palco, su cavalletto: abbandonata subito l'idea (circa 20min di registrazione) per evidente surriscaldamento e drenaggio batteria. ++ IPhone tenuto da mia figlia in prima fila per la sola registrazione audio. Risultati: La GX85 è stata meravigliosa : si è "sparata" 1h20min di registrazione pressoche continua (il tempo di schiacciare due volte il tasto di scatto, nei momenti di buio - tre in tutto) consumando nemmeno una tacca della batteria e con pochissimo surriscaldamento. Audio alle prove più che decoroso, un pò meno durante lo spettacolo complice non solo il rumore generato dal pubblico ma anche, per alcuni dei ragazzi, un abbassamento del tono di voce. Immagini perfettamente a fuoco (almeno per i mieie occhi). Per l'audio dello spettacolo, voglio provare ad usare quanto registrato con IPhone, piuttosto che filtrando la traccia originale acqusita dalla fotocamere. Vi faccio sapere i risultati appena ho un riscontro. Unica cosa che mi è mancata sono i primi piani. Per quelli ancora non ho una soluzione. Errori / Domande: - Anche su indicazione del regista, sono stato largo e ho tenuto anche le quinte nell'inquadratura, perché alcune scene si svolgevano proprio a ridosso, anche con personaggi che "sbucavano" dalle stesse. Ora, a guardarlo meglio, forse avrei potuto tringere un pò. Cosa ne pensate? - Le scene sono scure nel video come lo erano nello spettacolo. Se avessi ripreso con IPhone sarebbero state molto più chiare e "leggibili" ma diverse da come le vedevo. In questo ho dato retta ai miei occhi, senza cercare di riprodurre il risultato suggerito dal telefono. Solita domanda, cosa ne pensate e cosa fate voi pro? Se avessi dato retta all'esposimetro (che sapevo "guardare" troppo oltre la scena) , avrei ripreso un video come se ci fossimo trovati all'aperto quasi in pieno solo Giusto qualche frame per farvi rendere conto: Frame |
| inviato il 10 Giugno 2024 ore 19:39
secondo me puoi stringere .. occhio che l'audio con molto pubblico cambia molto.. il suono penetra meno e si smorza.. Fanno dei circuiti apposta per modificare la risposta in frequenza a seconda del pubblico... |
| inviato il 10 Giugno 2024 ore 22:56
“ Fanno dei circuiti apposta per modificare la risposta in frequenza a seconda del pubblico... „ ma dài... |
| inviato il 11 Giugno 2024 ore 1:19
certo per esempio il behringer.. ultrafex serve anche a quello |
| inviato il 11 Giugno 2024 ore 11:29
Ho capito, ma torno al punto: stiamo cercando di aiutare uno che vuole fare un video dignitoso in modo amatoriale con quel che ha, senza sobbarcarsi spese per attrezzature che poi magari non userà mai più. E si può fare: un video professionale forse no ma amatoriale, dignitoso e gradevole certamente sì. In ogni caso con tutti i processori per il suono (ma proprio tutti) se non hai buone orecchie e una certa pratica rischi di fare più danni che altro. Per ripristinare un suono decente eliminando i difetti portati dalle modalità della presa del suono o prodotti da qualsiasi altra cosa che abbia creato problemi sulle frequenze basta avere un comunissimo equalizzatore, anche applicandolo dopo, usando un qualsiasi programmino di editing audio (audacity, per esempio, che è pure gratuito). Però ci vuole un ottimo orecchio, e quello non te lo vende nessuno. E l'ottimo orecchio ce lo devi avere anche se usi attrezzature professionali da millemila euri. Altrimenti sarebbe come pretendere di diventare un bravo fotografo professionista solo comprando la ML più caxxuta sul mercato. Non funziona così per l'immagine e non funziona così neppure per il suono. Inoltre i professionisti sanno che invece di equalizzare una presa del suono bruttarella conviene sempre studiarsi bene prima dove piazzare il microfono, cosa che in genere risolve il problema al 95% o oltre prima ancora che si crei. Poi casomai, se serve si va ad equalizzare, ma veramente in punta di piedi. Insomma non è che per la fotografia serva "il manico" mentre per l'audio sia sufficiente munirsi di attrezzature ad hoc, non funziona così, purtroppo. |
| inviato il 11 Giugno 2024 ore 12:44
ed in effetti il mio consiglio era proprio in quella direzione. Non certo di comprare un processore di suono. Era solo per dire che l'effetto e' talmente evidente che esistono dei dispositivi fatti apposta per correggerlo. In sostanza, se hai registrato in modo accettabile con l'audio dalla fotocamera a 10 metri con la sala vuota, non e' detto che sia possibile ottenere la stessa qualità con la sala piena. E' anche il motivo per cui insisto per avvicinare il microfono al palco. |
| inviato il 11 Giugno 2024 ore 12:58
Miopiartistica, concordo con te ma piuttosto che utilizzare l'audio di un iphone o di una go pro o di una macchina a decine di metri di distanza, meglio utilizzare un registratore. Poi è necessario saper montare il tutto (se utilizzo due camere in qualche modo dovrò pur utilizzare il girato), sincronizzare l'audio, altrimenti meglio una camera su cavalletto ed audio in diretta. |
| inviato il 11 Giugno 2024 ore 18:45
Ragazzi vi ringrazio tutti: sto raccogliendo i vostri suggerimenti e penso di aver compreso bene cosa fare (come farlo bene... più o meno). Intanto quello che dice @Salt l'ho sperimentato in prima persona: stessa fotocamera, stessa posizione, qualità audio con e senza pubblico decisamente diversa. Ma va bene. Per me erano delle prove (anche se poi gli consegnerò anche questo di video) e mi sono servite. Ho registrato con IPhone da sotto il palco per avere del materiale in più con cui poter lavorare. Intanto ho comprato il mic Zoom H1e e lo utilizzerò sabato prossimo per le registrazioni dal palco (spero). Non sono un audiofilo ma nemmeno uno che non ne sa poprio nulla (oltre al piacere personale nell'ascoltare audio di buona qualità, ho fatto la tesi di laurea in Roland sullo sviluppo di algoritmi per elaborazioni audio e, anche grazie a quell'esperienza molto interessante, una certa sensibilità me la riconosco... non a livello di chi "fa i suoni" in Roland ovviamente, che sono strepitosi). Allineare le tracce audio saprei farlo in Python ma non ho alcuna esperienza di montaggio Audio-Video con Premier o Davindi quindi avrò bisogno dei vostri consigli sui "trucchetti" che usano i pro per fare un buon lavoro. Prima però di passare al montaggio, volgio fare una buona ripresa. Spero che con l'aggiunta del mic Zoom (sul palco) il livello generale di qualità si alzi. Correggetemi se sbaglio, il mic non dobrebbe essere di quelli direzionali visto lo scopo per cui nasce quindi la posizione migliore dovrebbe essere anteriore centrale, per non avere destra e sinistra del palco sbilanciati come livello sonoro. Dico male? Vi ringrazio tutti per l'aiuto. |
| inviato il 11 Giugno 2024 ore 20:28
“ Correggetemi se sbaglio, il mic non dobrebbe essere di quelli direzionali visto lo scopo per cui nasce quindi la posizione migliore dovrebbe essere anteriore centrale, per non avere destra e sinistra del palco sbilanciati come livello sonoro. Dico male? „ Esatto. Se hai possibilità di fare qualche prova alle prove per stabilire il punto migliore dove piazzare lo zoom meglio ancora. Tra l'altro lo zoom h2n ha un foro filettatto sul fondo e il filetto è adatto per fissarlo a un cavalletto per fotografia, e credo che anche lo zoom h1 ce l'abbia, per cui se hai un piccolo treppiedi, un gorillapod o qualsiasi altro piccolo stativo per fotocamera che potrebbe andare bene potrai usarlo. |
| inviato il 12 Giugno 2024 ore 16:51
Altrimenti puoi comprare un piccolo pannello fonoassorbente e metterlo tra il microfono ed il palco (e anche tra microfono e pubblico.) in modo da eliminare le riflessioni acustiche, che fanno danni enormi nelle registrazioni di questo tipo. |
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