| inviato il 29 Marzo 2024 ore 10:08
Oggi occorrono 28/30 € per la pellicola, 10/12 per lo sviluppo e anche quindici lunghi giorni di rassegnata attesa. |
| inviato il 29 Marzo 2024 ore 10:10
Ma in fondo questo è il lato bello della pellicola... o no? |
| inviato il 29 Marzo 2024 ore 10:41
Beh questo "lato bello" della pellicola si sta dilatando sempre di più: la trepidante attesa diventa un po' una ...noiosa attesa |
| inviato il 29 Marzo 2024 ore 10:51
@Paolo, ti chiedo una cosa: io ho finito di scattare diapositive ( Velvia e Provia) una decina di anni fa. Come sai era il formato 120 perché utilizzavo una Mamiya 6 X 7: le dia mi ritornavano dal laboratorio con un po' di puntini legati a chimici non sciolti bene o sedimentati. Vedendo la dia in trasparenza non te ne accorgevi, ma facendo la scansione ero costretto a lavorare un bel po' col timbro clone per eliminarli in stampa. Un tempo , quando proiettavo le dia, non ci facevo caso: ma sono peggiorati i laboratori o l'abitudine a controllare il file al 100 / 200% a monitor a 30 cm di distanza ti fa esagerare nella scoperta di piccolissime imperfezioni che nella proiezione, guardando da lontano, non noti? |
| inviato il 29 Marzo 2024 ore 11:29
Beh questo "lato bello" della pellicola si sta dilatando sempre di più: la trepidante attesa diventa un po' una ...noiosa attesa ****************** Rassegnata Claudio... aiutiamoci un po' con gli eufemismi dai!: |
| inviato il 29 Marzo 2024 ore 11:33
“ Oggi occorrono 28/30 € per la pellicola, 10/12 per lo sviluppo e anche quindici lunghi giorni di rassegnata attesa. „ dipende molto. dove spedisco io le rare volte che faccio colore ogni tanto mi mandano le scansioni in giornata e ogni tanto mi fanno aspettare qualche giorno, 15 giorni giusto per riaverle in mano se ho mandato un po' di c41 ed e6 in formati misti e giustamente le sviluppano quando hanno un po' di materiale simile. |
| inviato il 29 Marzo 2024 ore 11:48
Vedendo la dia in trasparenza non te ne accorgevi, ma facendo la scansione ero costretto a lavorare un bel po' col timbro clone per eliminarli in stampa. Un tempo , quando proiettavo le dia, non ci facevo caso: ma sono peggiorati i laboratori o l'abitudine a controllare il file al 100 / 200% a monitor a 30 cm di distanza ti fa esagerare nella scoperta di piccolissime imperfezioni che nella proiezione, guardando da lontano, non noti? ********************* Hai ragione in parte caro Claudio. In effetti c'è stato un periodo, se non erro fra il 2010 e il 2012, in cui l'accuratezza del trattamento latitava alquanto, ma in questo periodo la situazione è molto migliorata e il laboratorio cui mi servo lavora davvero molto bene... l'unico problema è il sistema di intelaiatura che sfarfalla un po', ma la cosa non mi tange più di tanto perché le dia me le intelaio da me, già da anni, visto che per le specifiche legate alla dissolvenza incrociata occorre una certa accuratezza anche nella scelta dei telaietti. |
| inviato il 29 Marzo 2024 ore 14:14
Curiosità: che telaietti usi? |
| inviato il 29 Marzo 2024 ore 15:02
Dipende. Nel caso mi ritrovi a dover adoperare telaietti diversi fra loro allora mi armo di pazienza e li sostituisco tutti con i GePe Metal Mask da 1,95 mm rigorosamente senza vetrini. Anche se devo affrontare quella rottura di scatole epocale consistente nel dover smontare tutte le dia, rimontarle nei GePe e infine riportare sui telaietti nuovi tutti i dati delle varie riprese. Se invece si tratta dei telaietti di plastica rigida non apribili in genere adopero quelli, perché sono molto precisi sia nella finestra porta dia che nelle dimensioni esterne. |
| inviato il 29 Marzo 2024 ore 17:44
Io tanti anni fa non ero cosi ...sofisticato: utilizzavo i GePe in plastica. La classica scatola rossa con le strisce nere. Me ne sono rimasti ancora tanti. I metal mask non credo di averli mai usati. Forse raramente: all'interno una maschera color alluminio? È passato tanto tempo. Telaietti con vetri qualche volta, ma erano uno strazio. Preferivo farmi sviluppare la striscia perche ogni tanto mi capitava di avere le dia posizionate storte e, a volte, rovinate; preferivo intelaiarle io con precisione. Le dia 6x7 mai intelaiate e proiettate. Le tengo in classificatori ad anelli apribili e pergamino |
user254277 | inviato il 29 Marzo 2024 ore 18:48
“ Nel caso mi ritrovi a dover adoperare telaietti diversi fra loro allora mi armo di pazienza e li sostituisco tutti con i GePe Metal Mask da 1,95 mm rigorosamente senza vetrini. „ Acc... Il contenitore super che il contenuto supera... |
user254277 | inviato il 29 Marzo 2024 ore 18:56
“ Beh questo "lato bello" della pellicola si sta dilatando sempre di più: la trepidante attesa diventa un po' una ...noiosa attesaMrGreen „ Aaahhhhhh...percepisco una notevole presenza di invidia... Lo sviluppo della pellicola BN proietta la personalità del fotografo verso l'infinito. Già...se Velvia è realtà di qualità, il BN è profonda personalità. Le Gouffre de Bretagne: Leica M5 - 90Elmarit - PANF
 |
user254277 | inviato il 29 Marzo 2024 ore 19:06
Lo Sviluppo delle mie ragioni d'essere... e, come sosteneva il Grande Fulvio Roiter: "Il rigore e l'essenzialità del BN sono la scuola indispensabile per imparare a scattare il colore in maniera pulita e brillante"
 |
user254277 | inviato il 29 Marzo 2024 ore 19:11
Sweet: Leica M5 - 35Summicron - PANF
 |
user254277 | inviato il 29 Marzo 2024 ore 19:20
Pavone: Leica M4P - 21Elmarit - PANF Recentemente sono stato costretto ad "ammirare" delle stampe di files desaturati provenienti dal corpo digit Nikon Z9 e relativa ottica...passata la noia mi sono pavoneggiato nel mio meraviglioso BN d'Argento...
 |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |