| inviato il 15 Dicembre 2023 ore 9:02
Innanzitutto ringrazio Ilcentaurorosso per aver citato il mio libro :) Detto ciò, è vero che in TTL i flash di marchi che non siano proprietari (quindi Canon, Nikon, Sony etc) possono essere meno affidabili, perchè ovviamente il protocollo esatto di comunicazione del TTL non viene rilasciato e quindi marchi come Godox et similia sono costretti a fare reverse engineering per far funzionare i loro prodotti con il TTL. Però da qui a dire che il TT350 (che è un flash ormai super utilizzato da migliaia e migliaia di persone) non vada bene perchè sovraespone sempre mi sembra un pochino azzardato.. se avesse evidenti problemi di sovraesposizione questi sarebbero sicuramente già usciti per altri utenti (il mondo del web è spietato su queste cose, se viene rilasciato un prodotto che non funziona a modo può essere devastante per il marchio che lo produce). I problemi che portano alla sovraesposizione possono essere vari: - si setta un valore di FEC sul flash e però, non sapendolo, se ne ha anche uno sulla macchina fotografica, e alla fine magari in Sony (sto facendo ipotesi, mai usata una Sony in vita mia) prevale quello sul corpo macchina. Quindi si è messo -3 sul flash, ma da corpo macchina continua a comandare 0 o +1 o chissà cosa, e lo schermino del flash non cambia la scritta. - la tecnologia TTL viene spesso vista come la panacea di tutti i mali perchè "automatica", ma in realtà, a mio parere, è più difficile che usare il flash in manuale. E' una tecnologia complessa, della quale bisogna capire il funzionamento, pena l'ottenimento di risultati non all'altezza. Come tutti gli automatismi se si capisce come funziona allora poi in caso di problemi è facile capire a cosa sono dovuti, se invece ci si affida al fatto che sia automatica nel momento in cui escono disastri poi si dà spesso la colpa al flash. Ora, a volte può essere proprio quella la causa, ma spesso e volentieri il comportamento strano è dovuto a cosa si sta inquadrando, al metodo di esposizione etc. Sì, perchè ci sono anche i metodi di esposizione per il flash, che però nel 99% dei casi rimangono quelli pre-impostati sul corpo macchina, ma che se saputi sfruttare sanno restituire risultati molto diversi tra loro. |
| inviato il 15 Dicembre 2023 ore 9:04
“ Detto ciò, è vero che in TTL i flash di marchi che non siano proprietari (quindi Canon, Nikon, Sony etc) possono essere meno affidabili, perchè ovviamente il protocollo esatto di comunicazione del TTL non viene rilasciato e quindi marchi come Godox et similia sono costretti a fare reverse engineering per far funzionare i loro prodotti con il TTL. Però da qui a dire che il TT350 (che è un flash ormai super utilizzato da migliaia e migliaia di persone) non vada bene perchè sovraespone sempre mi sembra un pochino azzardato.. se avesse evidenti problemi di sovraesposizione questi sarebbero sicuramente già usciti per altri utenti (il mondo del web è spietato su queste cose, se viene rilasciato un prodotto che non funziona a modo può essere devastante per il marchio che lo produce). I problemi che portano alla sovraesposizione possono essere vari: - si setta un valore di FEC sul flash e però, non sapendolo, se ne ha anche uno sulla macchina fotografica, e alla fine magari in Sony (sto facendo ipotesi, mai usata una Sony in vita mia) prevale quello sul corpo macchina. Quindi si è messo -3 sul flash, ma da corpo macchina continua a comandare 0 o +1 o chissà cosa, e lo schermino del flash non cambia la scritta. - la tecnologia TTL viene spesso vista come la panacea di tutti i mali perchè "automatica", ma in realtà, a mio parere, è più difficile che usare il flash in manuale. E' una tecnologia complessa, della quale bisogna capire il funzionamento, pena l'ottenimento di risultati non all'altezza. Come tutti gli automatismi se si capisce come funziona allora poi in caso di problemi è facile capire a cosa sono dovuti, se invece ci si affida al fatto che sia automatica nel momento in cui escono disastri poi si dà spesso la colpa al flash. Ora, a volte può essere proprio quella la causa, ma spesso e volentieri il comportamento strano è dovuto a cosa si sta inquadrando, al metodo di esposizione etc. Sì, perchè ci sono anche i metodi di esposizione per il flash, che però nel 99% dei casi rimangono quelli pre-impostati sul corpo macchina, ma che se saputi sfruttare sanno restituire risultati molto diversi tra loro. „ Grazie mille Stefano |
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