| inviato il 22 Ottobre 2023 ore 12:33
“ In tempi non sospetti, quando alcuni grandi forumisti ironizzavano sull'ampiezza della baionetta Z, io ero tra quelli che invece ne decantavano le lodi proprio perché qs concetti mi son chiari da anni. Non è infatti un caso che da quando son passato a Nikon Z, soprattutto col 14-24 Z, non effettuo più come file di calibrazione dei flat, che servono (oltre a mascherare eventuale polvere sul sensore) per avere una illuminazione uniforme soprattutto agli angoli. „ Il Plena è probabilmente il primo (o forse il secondo dopo il Noct) obiettivo Nikon Z che ha la lente posteriore così grande che non si sarebbe potuta montare sulla vecchia baionetta; ma quello del 14-24mm f/2.8 è proprio il peggiore esempio che potevi fare, dato che la lente posteriore ha un diametro abbondantemente sotto i 30mm e fra i vecchi Nikon AIS ci sono obiettivi con la lente posteriore di quasi 40mm. |
| inviato il 22 Ottobre 2023 ore 12:37
Le mie foto sono in galleria e chiunque può vederle e farsi 1 idea. Ripeto: le teorie le lascio agli altri |
| inviato il 22 Ottobre 2023 ore 12:46
Per chiarire di cosa si parla (da Wiki): COMA In generale, un fascio di raggi passanti per la lente ad una certa distanza dal centro, è focalizzato in una forma ad anello sul piano focale. La sovrapposizione di questi diversi anelli origina una forma a V, simile alla coda di una cometa (da cui il nome: in Latino coma = chioma). Come per l'aberrazione sferica, la coma può essere ridotta (e in alcuni casi eliminata) scegliendo opportunamente la curvatura delle lenti in funzione dell'uso. ASTIGMATISMO i raggi che si propagano in due piani intersecanti l'asse ottico ad angoli diversi, ad esempio perpendicolari tra loro, hanno fuochi differenti e proiettando l'immagine di un punto, lo stesso risulta deformato. Se un sistema ottico con astigmatismo viene utilizzato per formare l'immagine di una croce, le linee orizzontali e verticali saranno a fuoco a due distanze diverse. ----------------------- La coma si ha quando l'oggetto ripreso è spostato lateralmente rispetto all'asse del sistema di un angolo x. I raggi che passano per il centro di una lente con distanza focale f, sono focalizzati alla distanza f tg x. I raggi che passano in periferia sono focalizzati invece in un punto diverso sull'asse, più lontano nel caso della coma positiva e più vicino nella coma negativa. ----------------------- COMA : è una aberrazione ottica che si verifica quando la luce entra obliqua rispetto all'asse ottico; è data spesso dalla sovrapposizione di aberrazione sferica e astigmatismo. Conclusioni mie: la COMA riguarda il punto di messa a fuoco e non lo sfocato, ma lo sfocato, nel campo della pratica, è un modo per cercare di minimizzare nello scatto l'avberrazione dovuta alla come, per cui, come diceva Zanzibar79, nell'astrofotografia dove la coma è particolarmente odiosa e da evitare, si cerca di minimizzare lo sfocato agli ancoli, dove ovviamente si manifesta maggiormante la coma, perchè se si mette a fuoco al centro, agli angoli lo sfocato INGRANDISCE le stelle più soggette a coma, amplificando gli effetti deleteri sull'immagine di tale aberrazione. E' comunque vero che le "bolle" dello sfocato non sono indirettamente un indicatore della coma, ma possono intuitivamente dare una previsione della correzione della lente a quella aberrazione. Per correggere la voma si deve ricorrere a modifiche della curvatura delle lenti, in generale. |
| inviato il 22 Ottobre 2023 ore 12:59
Per fortuna che esiste l'amico Marco CAVINA, se non esistesse, bisognerebbe inventarlo! Sempre grazie ai suoi preziosi studi e articoli divulgativi. |
| inviato il 22 Ottobre 2023 ore 13:00
Chiudo, per non proseguire con il fuori tema (ma nemmeno tanto perchè in fondo si sta parlando di aspetti tecnici del Plena), con questo estratto che conferma quello che ho scritto in precedenza: Selective Vignetting to Gain Performance - ADVANCED Vignetting is often used to maximize the resolution of a lens design across the entire image circle. Since it is more difficult to direct the rays that create the edge of an image to the desired location on a sensor, higher resolution objects are generally more difficult to reproduce at the edge of the image than at the center. Rays that end up on the wrong pixel will degrade the image at that location; one way to manage this is to eliminate these rays from the system. If the undesired rays do not make it to the sensor, they cannot degrade the image. Removing these mis-directed rays, however, reduces relative illumination. tratto da: www.edmundoptics.com/knowledge-center/application-notes/imaging/sensor non proprio gli ultimi arrivati. In sostanza: una forte vignettatura facilita la concentrazione dei raggi provenienti dalle zone periferiche con conseguente minor degradazione dell'immagine. Continui a produrre argomentazioni che non c'entrano, nell'articolo non si parla di coma e neppure di vignettatura, che erano i due aspetti in questione. |
| inviato il 22 Ottobre 2023 ore 13:10
@Rolubich: io interpreto con una sfumatura diversa quanto hai postato nell'ultimo intervento. La vignettatura nasce dall'eliminare quei raggi luminosi che porterebbero immagini degradate, perchè provenienti dalla zona più decentrata dall'asse ottico della lente, per cui, eliminare tale contributo significa sottrarre raggi luminosi, quindi diminuire la luminosità alla periferia del circolo di immagine. La vignettatura è una conseguenza del rinunciare a parte dei raggi che arrivano dalla zona più periferica della lente: è una conseguenza, quindi, non una causa di sacelte progettuali. Lo so che il concetto da te espresso è lo stesso dal punto di vista pratico, ma il soggetto è il ridurre l'apporto dei raggi deformati da progetto (da cui la bontà del progetto Plena) che crea la vignettatura come conseguenza di una scelta progettuale. Nel Plena, si è riusciti a minimizzare la vignettatura perchè si è partiti da un circolo di immagine di maggior diametro, come ho dimostrato nella prova pratica di inizio discussione, di cui si sfrutta una porzione più interna pari al circolo di immagine necessario a coprire il formato full frame. |
| inviato il 22 Ottobre 2023 ore 13:16
Rolubich ma stai attento e leggi bene COMA : è una aberrazione ottica che si verifica quando la luce entra obliqua rispetto all'asse ottico; è data spesso dalla sovrapposizione di aberrazione sferica e astigmatismo. Quanto riporta Henry da wiki. Ora leggi Marco Cavina. Poi tutto quello da me riportato nel precedenti miei post. Chiudiamola qui senti a me |
| inviato il 22 Ottobre 2023 ore 13:24
“ La vignettatura è una conseguenza dell rinunciare a parte dei raggi che arrivano dalla zona più periferica: è una conseguenza, non una causa. „ La vignettatura è una scelta progettuale come tante altre: se la si limita ci vogliono lenti più grandi e si devono concentrare più raggi (= maggiore difficoltà); se si accetta che sia alta, si risparmia in vetro e ci si facilita la vita nella correzione nelle zone periferiche (= maggior risoluzione e minor coma). Se la scelta parte dal fissare a priori la vignettatura massima, oppure dal fissare a priori certi valori minimi di risoluzione e contenimento del coma, non cambia le cose. Resta il fatto che la minor vignettatura è fonte di maggior difficoltà nel correggere il coma, non viceversa. Si può fare le due cose assieme? Certo, bisogna saperlo fare, spendere di più ed avere dimensioni più generose. Nikon l'ha fatto, quindi pienamente d'accordo, come fin dall'inizio, su questo: “ (da cui la bontà del progetto Plena) „ |
| inviato il 22 Ottobre 2023 ore 13:39
Mi sembra che siamo tutti d'accordo: l'adozione di un circolo d'immagine di maggiore diametro, consentito dall'attacco Nikon Z, ha consentito di sfruttare al meglio questa caratteristica per ridurre sia gli effetti della coma (grazie anche al lavoro fatto sulle lenti asferiche) mantenendo la vignettatura a valori certamente non comuni con altri progetti ottici, mentre l'uso di vetri con diveso indice di rifrazione ha contribuito in maniera notevole nel ridurre l'aberrazione ottica assiale.
 |
| inviato il 22 Ottobre 2023 ore 13:51
“ Mi sembra che siamo tutti d'accordo: l'adozione di un circolo d'immagine di maggiore diametro, consentito dall'attacco Nikon Z, ha consentito di sfruttare al meglio questa caratteristica per ridurre sia gli effetti della coma (grazie anche al lavoro fatto sulle lenti asferiche) mantenendo la vignettatura a valori certamente non comuni con altri progetti ottici, mentre l'uso di vetri con diveso indice di rifrazione ha contribuito in maniera notevole nel ridurre l'aberrazione ottica assiale. „ Scusa se preciso ma non sono pienamente d'accordo, la metterei piuttosto così: ....l'adozione di un circolo d'immagine di maggiore diametro, consentito dall'attacco Nikon Z, ha consentito di sfruttare al meglio questa caratteristica per ridurre la vignettatura; nonostante la minor vignettatura Nikon è riuscita a contenere l'aberrazione coma a livelli minimi, grazie all'impiego di un gran numero di lenti (tre di più di Sigma e Sony), vetri speciali e progettazione di alto livello. Che poi, in fin dei conti, l'aberrazione coma nei 135mm non è così problematica. |
| inviato il 22 Ottobre 2023 ore 19:02
@Henry ti ringrazio per il test. Assolutamente perfetto. Era pure per chiarire a qualcuno, che in un altro post mi accusava di aver "detto la sciocchezza del giorno" quando facevo notare che Nikon ha "corretto" (imho tagliare fuori non è correggere ma non è che esistano fisicamente molti altri modi), come avete già tutti ribadito nuovamente qui, alcuni di quei difetti tipici dei bordi più estremi delle lenti semplicemente creando uno schema ottico con cerchio di copertura più grande del FF e ritagliandone la parte migliore, una più centrale e con meno bordi. Volevo pure far notare una cosa, era un altro dubbio accennato nel primo post dedicato al plena: il cerchio di copertura di 5cm di diametro è grande abbastanza per soddisfare, come abbiamo visto, un sensore 24x36 ed eccedere pure, ma non è abbastanza per coprire interamente un sensore medio formato 48x36, se non erro non copre gli angoli per una cosa come 5 o 7mm, quindi si avrebbe una fortissima vignettatura. Quindi no, questo cerchio di proiezione è specifico per funzionare su full frame -se consideriamo i formati standard attualmente esistenti- e non penso il plena nasca come "apertura" al medio formato con la baionetta Z. Almeno credo |
| inviato il 22 Ottobre 2023 ore 21:13
Era pure per chiarire a qualcuno, che in un altro post mi accusava di aver "detto la sciocchezza del giorno"?quando facevo notare che Nikon ha "corretto" (imho tagliare fuori non è correggere ma non è che esistano fisicamente molti altri modi), come avete già tutti ribadito nuovamente qui, alcuni di quei difetti tipici dei bordi più estremi delle lenti semplicemente creando uno schema ottico con cerchio di copertura più grande del FF e ritagliandone la parte migliore, una più centrale e con meno bordi **************************** Precisamente. Detto in altre parole il difetto c'è sempre... ma relegato in una zona tanto periferica da NON rientrare nel famoso rettangolo, di 864 millimetri quadrati, sul quale si registra l'immagine. A proposito: questo non è un merito del nuovo innesto Z, ma neanche per sogno! è anzi una cosa che si poteva tranquillamente fare anche con il vecchio innesto F... del resto, scusate, se così non fosse com'è che facevano, PRIMA, a realizzare gli obiettivi PC? |
| inviato il 22 Ottobre 2023 ore 21:23
Nel Plena, si è riusciti a minimizzare la vignettatura perchè si è partiti da un circolo di immagine di maggior diametro, come ho dimostrato nella prova pratica di inizio discussione, di cui si sfrutta una porzione più interna pari al circolo di immagine necessario a coprire il formato full frame. *********************** Precisamente! In pratica la caduta di luce ai bordi viene eliminata, peraltro in maniera automatica, per il semplice fatto che i famosi 864 mm² del formato Leica nel cerchio immagine del Plena ci vanno ballando, invece di andarci a forza come invece avviene negli obiettivi con il cerchio immagine che copre giusto giusto la diagonale del formato. In pratica è una sorta di benevolo effetto collaterale |
| inviato il 22 Ottobre 2023 ore 22:28
Bisogna dare atto a sigma,che qualche anno fa ha alzato l'asticella con gli art. Siamo quasi alla perfezione con il plena e il sigma è ancora lì. L'85 1.2 fa paura |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |