| inviato il 18 Agosto 2023 ore 18:55
Non penso che lo stabilizzatore abbia usura meccanica, in quanto i componenti stabilizzati (sensore o lente di compensazione) lavorano "sospesi" fra magneti ... e andando a disattivare lo stabilizzatore, non viene bloccato fisicamente il componente stabilizzato ma semplicemente viene tenuto fisso in asse, senza micro-aggiustamenti ... |
| inviato il 18 Agosto 2023 ore 19:42
E' possibile che vi sia usura meccanica. Si veda, ad esempio, il seguente sito, dove viene smontato uno stabilizzatore di un ef 24-105 f4 L is usm, e un ingranaggio (in plastica) risulta deformato/usurato, causando un malfunzionamento del gruppo IS. canonrepair.wordpress.com/2017/04/09/24-105-f4-is-damaged-stabilizer/ Poi, ovviamente sono possibili altri tipi di guasti: ad esempio un malfunzionamento della parte elettronica o la rottura del flat cable. Canon non fornisce le parti dello stabilizzatore, per cui la riparazione (presso i centri di assistenza autorizzati) consiste nella sostituzione dell'intero gruppo IS, con un costo abbastanza elevato. |
| inviato il 19 Agosto 2023 ore 2:54
“ La mia domanda è molto più semplice di così, forse un po' troppo e per questo non viene colta. Tra il tempo funzionamento dello stabilizzatore solamente allo scatto e quello continuato tutto il tempo che la macchina non è in standby potrebbero passare anche due ordini di grandezza. Significa che, semplificando le cose, 10 giorni di uscite sono paragonabili a 3 anni di solleciti. Ora se questa cosa era stata preventivata no problem, altrimenti è un potenziale problema. „ Cmq adesso che la cosa è preventivata, non è che sugli RF hanno montato degli stabilizzatori al plutonio e adamantio....sono sempre come quelli degli EF.....quindi non ti deprimere e vivi sereno. |
| inviato il 27 Marzo 2025 ore 13:31
Stavo per aprire un quesito simile e ho trovato questo post. Ho da poco preso una R7 e uso tutte ottiche EF (e francamente non ci penso nemmeno di darle vie per prendere quelle RF per far piacere all'ufficio vendite di Canon). Mi pare abbastanza ovvio che il problema sia imputabile ad un errore concettuale nel software, o dimenticanza. E' evidente che è inutile mantenere il sistema di stabilizzazione dell'ottica attivo anche quando non è necessario, ovvero quando non sto puntando a nulla, al di la che per il tipo di foto sia utile o meno. Come accadeva per le DSLR (ho una 7D2 e una 5DS-R) lo stabilizzatore sarebbe bene si spegnesse dopo un certo tempo dall'ultimo utilizzo del tasto di scatto. Al di la dell'usura, è comunque una roba che succhia corrente per funzionare e su alcune ottiche è pure rumorosetto (ad esempio sul 500F4 prima serie). Per renderlo inattivo occorre: - Spegnere lo stabilizzatore sull'obiettivo, ovviamente oppure - mettere la macchina in standby (impensabile farlo ogni volta) oppure - chiudere il display verso il corpo camera. Quest'ultimo lo scoperto oggi facendo delle prove. Chiudendo il display mi sembra che torni a funzionare come le vecchie DSLR e si spegne dopo qualche secondo che si è rilasciato il pulsante di scatto. Pare in pratica che lo tengano attivo se il display è girato verso l'utente, anche se questo non sta mostrando la schermata di live view, il che francamente è inspiegabile. Basterebbe poco per fare questa modifica software in uno dei prox firmware. |
| inviato il 27 Marzo 2025 ore 17:35
Non è una dimenticanza, quanto una deliberata logica di funzionamento. E' così su tutte le mirrorless Canon: se lo stabilizzatore dell'ottica è abilitato (sull'ottica stessa o dall'apposito menu, per gli obiettivi privi di interruttori), questo lavora a ciclo continuo, a meno che la fotocamera venga spenta o vada in risparmio energetico/standby. Inoltre, sulle fotocamere che ne sono dotate, oltre al gruppo IS dell'ottica lavora anche lo stabilizzatore integrato nel sensore, causando un ulteriore assorbimento energetico (non è infatti possibile attivare separatamente i due stabilizzatori: o entrambi o nessuno). La cosa è indicata anche sul manuale utente della r7, comunque. cam.start.canon/it/C005/manual/html/UG-04_Shooting-1_0500.html "Se l'obiettivo montato sulla fotocamera dispone della funzione Image Stabilizer (Stabilizzatore d'immagine) e si porta l'interruttore Image Stabilizer (Stabilizzatore d'immagine) su Accensione, tale funzione si attiva sempre anche quando non si preme a metà il pulsante di scatto. Image Stabilizer (Stabilizzatore d'immagine) consuma la carica della batteria e, in base alle condizioni di scatto, può ridurre il numero di scatti disponibili. Quando non è necessario utilizzare l'Image Stabilizer (Stabilizzatore d'immagine), ad esempio se si adopera un treppiede, si consiglia di impostare l'interruttore Image Stabilizer (Stabilizzatore d'immagine) su Spegnimento." Per la cronaca, anche sulle reflex eos prodotte negli ultimi 20 anni il comportamento dello stabilizzatore è quello descritto, in live view o anche in modalità video. |
| inviato il 31 Marzo 2025 ore 12:17
La stabilizzazione andrebbe usato soltanto quando è strettamente necessario, lasciarla sempre accesa è un errore, perché si consumano di più le pile, si usura il sistema di stabilizzazione e ci si abitua a scattare male. Quest'ultimo, semplicemente, perché la stabilizzazione....non stabilizza il soggetto. |
| inviato il 09 Aprile 2025 ore 11:47
“ Non è una dimenticanza, quanto una deliberata logica di funzionamento. „ Ok, ma è una scelta completamente sbagliata. “ Per la cronaca, anche sulle reflex eos prodotte negli ultimi 20 anni il comportamento dello stabilizzatore è quello descritto, in live view o anche in modalità video. „ In Live view o in modalità video è ovvio che debba essere mantenuto attivo. In scatto normale è un dispendio energetico e un consumo meccanico (nelle ottiche EF) inutile. Ho sia la 7D2 sia la 5DSR. Se sei in scatto normale, non live view o video, lo stabilizzatore si spegne dopo pochi secondi che hai rilasciato il tasto di scatto l'ultima volta, e si riattiva appena premi lo scatto anche solo per metà. Non solo, su R7 se richiudi lo schermo control la fotocamera, funziona esattamente come con le DSLR, ovvero si spegne quando non serve. Quindi è semplicemente una svista di progettazione software che lascia il funzionamento dello stabilizzatore anche quando non sei in modalità live view con lo schermo esterno. Io lo schermo lo tengo sempre sulla modalita di visualizzazione dei parametri. Non scatto in live view se non quando ho la macchina in posizioni in cui risulta difficile scattare guardando dall'oculare. “ La stabilizzazione andrebbe usato soltanto quando è strettamente necessario, lasciarla sempre accesa è un errore, perché si consumano di più le pile, si usura il sistema di stabilizzazione e ci si abitua a scattare male. Quest'ultimo, semplicemente, perché la stabilizzazione....non stabilizza il soggetto. „ Beh, al di la di quando uno scelga o meno di utilizzare la stabilizzazione, dovrebbe funzionare in un modo logico votato al risparmio energetico, soprattutto su una mirrorless dove già c'è un cospicuo consumo aggiuntivo dato dal viewfinder non ottico. |
| inviato il 09 Aprile 2025 ore 12:07
“ In Live view o in modalità video è ovvio che debba essere mantenuto attivo. „ Una ML, di per sé, è una macchina fotografica sempre in modalità Live View. Quel che avrebbe potuto essere fatto è che di default venisse spento lo stabilizzatore e tutto il resto, qualora l'occhio non sia al mirino e l'LCD non sia attivo perché in modalità "scatto da EVF". “ Beh, al di la di quando uno scelga o meno di utilizzare la stabilizzazione, dovrebbe funzionare in un modo logico votato al risparmio energetico, soprattutto su una mirrorless dove già c'è un cospicuo consumo aggiuntivo dato dal viewfinder non ottico. „ Sono assolutamente, pienamente e convintamente d'accordo. O quanto meno, crei una modalità "avida" che lo tiene sempre attivo ma di default commercializzi la macchina che parte in modalità "eco", con varie opzioni attivabili per aumentare gradualmente il consumo ed avere via via sempre più funzionalità immediatamente pronte all'uso durante lo scatto (IS, stabilizzatore, AF ecc). Ma non che butti fuori la fotocamera che come comportamento standard tiene sempre tutto attivo, mi sembra davvero eccessivo, quasi inopportuno. |
| inviato il 09 Aprile 2025 ore 12:16
“e richiudi lo schermo control la fotocamera, funziona esattamente come con le DSLR, ovvero si spegne quando non serve” Davvero? Provo su r6 e r3. La cosa inizialmente infastidiva un po anche a me, ora sono abituato e ho messo un tempo di standby breve Su ottiche non is e' anche possibile attivare la funzione is 3 cioè far lavorare l'ibis solo al momento dello scatto |
| inviato il 09 Aprile 2025 ore 14:12
“ In Live view o in modalità video è ovvio che debba essere mantenuto attivo. In scatto normale è un dispendio energetico e un consumo meccanico (nelle ottiche EF) inutile. Ho sia la 7D2 sia la 5DSR. Se sei in scatto normale, non live view o video, lo stabilizzatore si spegne dopo pochi secondi che hai rilasciato il tasto di scatto l'ultima volta, e si riattiva appena premi lo scatto anche solo per metà. Non solo, su R7 se richiudi lo schermo control la fotocamera, funziona esattamente come con le DSLR, ovvero si spegne quando non serve. Quindi è semplicemente una svista di progettazione software che lascia il funzionamento dello stabilizzatore anche quando non sei in modalità live view con lo schermo esterno. Io lo schermo lo tengo sempre sulla modalita di visualizzazione dei parametri. Non scatto in live view se non quando ho la macchina in posizioni in cui risulta difficile scattare guardando dall'oculare. „ Le mirrorless lavorano SEMPRE in live view: che si usi il mirino o lo schermo posteriore, entrambi devono ricevere un segnale video in input. Non vi è alcuna svista: il fatto che lo stabilizzatore venga tenuto attivo è una specifica scelta progettuale, e la cosa è indicata anche sul manuale utente. Chiaramente, se la macchina va - anche temporaneamente - in standby, lo stabilizzatore si disattiva, ma quando la macchina sta generando un segnale video, da inviare allo schermo posteriore o al mirino, lo stabilizzatore dell'ottica lavora (a meno che sia stato spento). |
| inviato il 09 Aprile 2025 ore 14:56
Gli stabilizzatori degli obiettivi si basano su sensori giroscopici e cuscinetti; non ho mai sentito di usure fisiche per usi prolungati e credo sia molto improbabile. Soltanto in rari casi per cadute accidentali dell'obiettivo il gruppo stabilizzato potrebbe apparire molto disalineato, oppure il circuito elettrico non funzionare più ma usure fisiche non mi pare. |
| inviato il 09 Aprile 2025 ore 15:05
È lì la cretinata progettuale Hbd. Questo è sensato se è solo se c'è un occhio nell mirino o se si è selezionato la modalità di scatto tramite schermo LCD posteriore. Se fosse per me, le ML dovrebbero avere tutte un rudimentale sistema di rilevamento della presenza di un'iride nel mirino, per attivare tutti gli stream, motori e circuiti. O altrimenti un sistema più completo di sensori di prossimità che oltre a rilevare qualcosa vicino all'evf rilevi anche la presa di una mano sull'impugnatura della fotocamera. Non credo proprio che sia tecnicamente difficile, né che sia economicamente così gravoso. Allo stato attuale penso che nella quasi totalità dei casi ci sia un semplice sensore di prossimità, ma esso viene facilmente ingannato quando l'EVF poggia sul corpo del proprietario con la camera penzoloni dalla tracolla. Ci saranno certamente opzioni che mandano la camera in standby dopo un tempo più breve, ma non sono un viatico intelligente, sono una pezza rudimentale. Le ML, da questo punto di vista, non sono né furbe né fatte bene. Ed il loro elevato consumo energetico (che è conseguenza di una minore durata delle batterie) è il principale fattore tecnico che mi frena dalla loro adozione (che comunque allo stato attuale mi è inutile anche per ciò che faccio fotograficamente parlando, per inciso). |
| inviato il 09 Aprile 2025 ore 15:14
“ Questo è sensato se è solo se c'è un occhio nell mirino o se si è selezionato la modalità di scatto tramite schermo LCD posteriore. Se fosse per me, le ML dovrebbero avere tutte un rudimentale sistema di rilevamento della presenza di un'iride nel mirino, per attivare tutti gli stream, motori e circuiti. O altrimenti un sistema più completo di sensori di prossimità che oltre a rilevare qualcosa vicino all'evf rilevi anche la presa di una mano sull'impugnatura della fotocamera. „ Tutte le mirroless R Canon hanno il sensore davanti al mirino che lo attiva se c'è qualcosa davanti. |
| inviato il 09 Aprile 2025 ore 15:21
“ Ci saranno certamente opzioni che mandano la camera in standby dopo un tempo più breve, ma non sono un viatico intelligente, sono una pezza rudimentale. „ Io. ad esempio, ho abbinato il tasto "profondità di campo" (che non uso mai) a "stand by"...ormai mi viene in automatico subito dopo aver scattato....così spengo non solo l'is ma anche tutto il resto....ed effettivamente la batteria dura abbastanza di più (tanto nella ripartenza sono abbastanza fulminee) |
| inviato il 09 Aprile 2025 ore 15:48
“ qualcosa davanti „ È quel "qualcosa" che ti frega... |
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