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Che triste notizia, altro artista immenso che se ne va, altro personaggio insostituibile che ha lasciato molto. Non era solo un grande compositore era un artista che sapeva esprimersi anche oltre la sua base. Parlando di musica, parliamo di una mia grande passione che nasce da bambino prima nel mangiadischi che da bambino era una estensione del mio braccio dx dove suonavano i 45 giri dei successi del tempo e poi passata fra la collezione di dischi di mio padre: jazz, colonne sonore, progressive, rock, ascoltava di tutto. Poi lo studio del pianoforte e delle tastiere i gruppi musicali per i locali di Roma…..tutt'oggi continua con il mio gruppo blues di diversamente giovani che vedete nel mio attuale avatar
Pinscher, la tua affermazione è avvolta da un alone di sospetto buonismo che vuole dipingere la musica semplicemente come una "dolcezza" che alimenta i "buoni sentimenti", che è un po' l'approccio generale di tanta utenza "popolana" di Juza (e non solo) che vuole far passare la fotografia e l'arte come il trionfo del "bello", bello che si traduce con la banalità reazionaria dei luoghi comuni e del compiacimento estetico fine a se stesso. Nel tuo caso, probabilmente, l'esserti fermato alla tradizione classica/sinfonica/romantica rigettando tutto ciò che è venuto dopo, potrebbe avere influito su questa tua "definizione" dai toni zuccherini
allora intanto non ho mai detto niente del genere. In me la musica ha alimentato una serie di sentimenti e sensazioni spesso brutali,disturbanti ma sempre accolti dalla mia insaziabile curiositá come step necessari nella mia personale evoluzione.Ne' ho rigettato nulla degli altri generi,non prima di averne tentato un approccio scevro da pregiudizi So cosa mi piace e per fortuna ho capito fin da subito quale fosse la buona musica giusta per me.Ma non ho mai ridicolizzato o sminuito i gusti altrui. E no,non mi sono fermato alla tradizione classica sinfonica romantica,ma ne ho seguito la naturale evoluzione.Non so dirti se rientro in un'utenza popolana (orribile termine tipico di chi vorrebbe sembrare un outsider per gli altri,ma che ogni violta riaggancia l'outsider alla sua mestizia di essere umano pauco e di non sempre regolare equilibrio emotivo).Preferisco astenermi sui gusti musicali altruì,essendo poi troppo impegnato ed entusiasta di coltivare i miei.A questo si aggiunge.divertente e costosa,la ricerca dell'impianto ideale di riproduzione. Che bella vita...
“ Io non ho mai capito che diavolo significa "la buona musica". Ha dei riferimenti obiettivi oltre quello che arbitrariamente/affettivamente si ritiene tale? „
Arbitrariamente… Il giudizio per la musica può essere esclusivamente arbitrario. La “buona musica” è quella che piace a me, ma è anche quella che piace a te o a chiunque altro. Avrei dovuto bollare il mio giudizio su la musica con un “secondo me”, “a mio parere” eccetera? Forse, ma non necessariamente, perché la musica che piace a me, piace anche a moltissime altre persone, qualcosa di ciò che ascolto probabilmente piace anche a te. Definire “buona musica” ciò che si ascolta e che ci da piacere è una sorta di individuale (e forse dovuto) omaggio nei suoi confronti. Se dovessi entrare nel merito farei prima a descrivere cosa non è buona musica “secondo me” (qua te l'ho messo, ok?). Ho dei gusti eterogenei. Fino a qualche anno fa scambiavo musica Hip Hop anni '90 con mio nipote, poi lui è cresciuto e ha cambiato gusti. Ma in realtà sono un appassionato di Jazz e adoro quello italiano (siamo veramente ai massimi livelli). Alle mie figlie ho insegnato ad ascoltare Bela Bartok, Smetana, Mussorgsky…. per tentare di educare il loro orecchio (ma non ci sono riuscito). Secoli fa suonavo Black Sabbath, Deep Purple, Led Zeppelin e simili nei gruppetti di ragazzini, che allora si chiamavano complessi. Impazzisco per la black, a partire dal blues, r'n'r e il soul, passando per il funky fino al r'n'b , per come lo si definisce attualmente. Non posso fare a meno neppure della musica house e in generale dell'EDM (che è roba che si balla/ballava in discoteca). E non mi metto a descrivere sotto generi perché intaserei il sito. A me la musica piace veramente (quasi) tutta. Certo che, se quando sono in automobile passano un brano di Vasco Rossi, spengo subito l'auto radio e non l'accendo più per dei giorni.
Esercizio assai difficile definire la buona musica, troppo personale e legato all'età'. Ho rivalutato negli anni tanta musica che da giovane avevo “bollato” Inoltre va considerato che tanti musicisti, quando hanno iniziato a fare i conti con le entrate, hanno dovuto studiare come entrare nel main stream…per campare, per arrivare al successo. Ma ciò non significa che non fossero dei grandi musicisti, anzi lo sono stati due volte, perché oltre che esserlo si sono applicati per trovare la giusta formula magica. Non è facile arrivare ad un verdetto forse è impossibile. Anche se faccio fatica tanta fatica, oggi, a trovare nel main stream qualcosa che mi colpisca, devo andare oltre e abbattere il cumulo di spazzatura trap che mi hanno scaricato in faccia.
La vita è piena di sorprese Marsec mi stupisce postando un brano magnifico, pure Rombro non scherza entrando nel merito dell'omaggio a Sakamoto, poi scopro che Pinscher è un grande collezionista di musica, Arci è un bluesman in piena attività… E che è??? La musica unisce molto di più dei brand fotografici, evidentemente
“Comunque ha fatto cose decisamente migliori di quel famoso motivetto col piano che hai linkato.” Comunque liquidare Merry Christmas Mr.Lawrence come un motivetto mi sembra molto superficiale, io quel pezzo lo ho studiato al piano e lo sapevo anche suonare, lo dovrei ristudiare per eseguirlo (se sapessi oggi suonare tutti i pezzi che sapevo eseguire avrei un repertorio assai grande ) Quella sonata se si valuta la composizione e' degna di essere accreditata come un classico “contemporaneo” per pianoforte. Forse qui si apprezza meglio
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