JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).
Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.
Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:
Guarda il video che ho linkato e trovi la risposta alla tua domanda visto che spiega anche la questione delle scorie e di come possono essere gestite
Ci sono anche i link a tutte le fonti su cui si basa il video
La soluzione c'è, poi se si vuole usarla bene... altrimenti si va avanti a vivere in quel limbo dell'illusione che tutto si può risolvere con l'eolico, il solare, limitare l'uso dei mezzi privati, il miracolo di Gesù Cristo che alla fine NON sono delle soluzioni ma dei palliativi (ma possono diventare soluzioni se si usa eolico e solare assieme al nucleare ma è una cosa difficile da capire per chi va contro il nucleare basandosi su teorie e discorsi vecchi come il cucco)!
user225138
inviato il 04 Gennaio 2023 ore 16:29
“ I prototipi sono quelli a FUSIONE nucleare ma quelli a FISSIONE nucleare esistono da decenni e sono tutt'ora in gran uso. „
Guarda, ho passato mesi a sbudargiare Luca Romano e i suoi accoliti su Twitter, non ho intenzione di ripetermi qui.
Stai sostenendo stupidaggini, per quando in buona fede, immagino.
la pretesa transizione nel giro di pochi anni, a tappe forzate, verso la mobilità terrestre elettrica è una delle più grandi baggianate della storia moderna e nel giro di poco tempo tutti se ne renderanno conto, anche i più ostinati Greta fan boys. Anche ipotizzando che tutto vada nel verso giusto, come teoricamente pianificato, altro che 2035, ci vorrebbero almeno 50 anni per realizzare l'infrastruttura necessaria, fermo restando che l'impatto energetico di una flotta terrestre privata full electric è semplicemente inimmaginabile, a meno di un ricorso sistematico e massivo al nucleare. Complottismi da bar a parte, è evidente che in questo momento storico stanno prevalendo le logiche economiche di una lobby rispetto ad altre. Ed al solito, quello che da fastidio è l'assolutismo: "Niente più motori endotermici dal 2035!!"... e che senso ha? ci sono esigenze di spostamento a lungo raggio allo stato INCONIUGABILI con l'elettrico che, invece, ha una sua validità per gli spostamenti quotidiani a breve raggio. Occorre immaginare una coesistenza elettrico/endotermico, non costringere dittatorialmente a scegliere una sola modalità.
Per concludere, in maniera politicamente molto scorretta, mi associo a Gianpietro Uggeri: personalmente resterò con la macchina diesel fino a quando se ne troverà almeno una in circolazione, l'elettrica manco se me la regalano
“ la pretesa transizione nel giro di pochi anni, a tappe forzate, verso la mobilità terrestre elettrica è una delle più grandi baggianate della storia moderna e nel giro di poco tempo tutti se ne renderanno conto „
Aimè, concordo con Perbo... a suon di fake news e disinformazione si è riusciti (perlomeno in italia) a far passare il messaggio che benzina e gasolio siano il futuro, ottimo e salutare, e che le elettriche siano malvage e inquinanti.
Un controsenso che farebbe quasi sorridere se non fosse tragico per la nostra salute.
“ Aimè, concordo con Perbo... a suon di fake news e disinformazione si è riusciti (perlomeno in italia) a far passare il messaggio che benzina e gasolio siano il futuro, ottimo e salutare, e che le elettriche siano malvage e inquinanti.
Un controsenso che farebbe quasi sorridere se non fosse tragico per la nostra salute. „
e la cosa ancora più tragica è che basterebbe informarsi un poco, e ragionare un poco di più, per capire come stanno effettivamente le cose. Invece la gente parla di bruciare diesel finché campa, come se di tumore ai polmoni non muoia nessuno, e altri parlano di auto a idrogeno. O di Toyota, che fa ancora più ridere chi invece le cose le conosce.
Mi rincuora pensare che tanto nel giro di qualche anno tutte queste superficialità verranno spazzate via dai fatti, un po' la stessa fine che hanno fatto i ragionamenti di chi sosteneva le carrozze e i cavalli, forse perché vendeva biada, forse perché faceva meno fatica a non spremere le meningi.
“ Sono gli stessi costruttori di automobili a dichiarare che la transizione all'elettrico è IMPOSSIBILE nei termini, nelle tempistiche e nelle specifiche propagandate „
guarda caso lo dicono quelli che vendono auto a combustione, e che non sanno fare auto elettriche.
Quelli che invece le auto elettriche le sanno fare e le producono, hanno crescite a doppia cifra ogni anno.
Perbo, è sempre confortante constatare che nel mondo, in mezzo alla maggioranza di tanti ottusi che fanno fatica a spremere le meningi e che nulla conoscono perché superficiali e disinformati, possiamo comunque contare su una ristretta cerchia di illuminati che tutto sanno, tutto comprendono, tutto prevedono
L'ho già scritto in altre occasioni, senza ovviamente arrivare ai campi di concentramento serve per il prossimo secolo o per il 2200 dimezzare gli abitanti e lavorare in maniera differente,
se si continua ad aumentare come una colonia di conigli e tutte le mattine riversare milioni e milioni di gente a bordo di auto di qualsiasi genere tutte le mattine sulle autostrade non arrivi da nessuna parte,
dai di matto a costruire mezzi, rottamarli, creare generi alimentari da quattro salti in padella tutti avvolti in tonnellate di imballaggi , ( perché il ritmo ti permette forse di far bollire l'acqua e basta ).
Poi oltre alle auto ci sono sempre più aerei e navi che servono a portare quello che fa vivere tutte popolazioni, fermare l'immane volano è impensabile.
“ Perbo, è sempre confortante constatare che nel mondo, in mezzo alla maggioranza di tanti ottusi che fanno fatica a spremere le meningi e che nulla conoscono perché superficiali e disinformati, possiamo comunque contare su una ristretta cerchia di illuminati che tutto sanno, tutto comprendono, tutto prevedono „
Themau, ci sono parecchie cose che non conosco. Una di queste è la musica: non mi sono mai appassionato, quindi non conosco (per esempio) le differenze tra una fender e un'altra chitarra. Non sono esperto di scale musicali, cromatiche, etc. E nemmeno di cantanti o esecutori vari: alcuni mi piacciono, altri no, ma sono sensazioni a pelle, non entro nel merito della bravura vera. Questo è il motivo per cui non mi vedrai mai scrivere o parlare di musica, almeno finché non ci capirò davvero qualcosa. Perché non mi piace parlare di cose che non conosco, e non mi piace dire castronerie.
Qui dentro invece ne ho viste a mazzi, di castronerie: e sono le classiche che sento da anni da parte di tutte quelle persone che non sanno minimamente cosa sia un'auto elettrica, cosa sia un'auto a idrogeno, delle direzioni che sta prendendo il mercato, di quali player si tratta e cosa fanno, etc. Però parlano lo stesso, di pancia. E sbagliano fragorosamente.