| inviato il 19 Dicembre 2022 ore 13:21
“ per i miei scopi è utilizzabile „ questo è ciò che veramente conta “ come faccio a tirarla a 3200? „ che cosa la foma 100 ?.. perchè non usare una 400 ? |
| inviato il 19 Dicembre 2022 ore 15:59
“ che cosa la foma 100 ?.. perchè non usare una 400 ? „ perchè ho comprato solo la 100 e non vorrei prendere altri rulli per il momento. preferirei fare tutto con una sola pellicola per conoscerla a fondo piuttosto mi accontento di risultati molto scarsi già ho in giro rulli di agfa apx100. ma non credo che la userò più. vorrei rimanere mono pellicola |
| inviato il 19 Dicembre 2022 ore 17:10
“ Se proprio..metti un tetto massimo a 1600 iso (davvero necessari i 3200 ?), anche se gia' a 800 sei arrivato al massimo con quel rivelatore. „ ma io preferisco prima andare a fuori scala, così so quando ho oltrepassato il massimo. così so che utilizzandola sotto quel limite posso cavarmela. per ora sto solo giocando e provando il materiale... cmq si, mi piacerebbe provare 3.200 iso. ho notato cmq che la mia eos 500 in condizioni di luce molto scarse, sbaglia non poco l'esposizione parlo dell'interno di una cantiere di galleria, lavori in sotterranea con grosse macchine movimento terra, poche luci, fari sparsi etc. condizioni estreme come sempre. a me interessano queste |
| inviato il 19 Dicembre 2022 ore 17:39
cmq riguardando le foto sviluppate a 800 iso, secondo me sono sottoesposte di 1/2 stop. poi io ho fatto una post produzione "scura" ma probabilmente anzichè 23 minuti sarebbe meglio farne 25 o 27. diciamo almeno un 10% in più... proverò al prossimo rullo |
| inviato il 19 Dicembre 2022 ore 21:20
Molto imho: la pellicola più versatile in assoluto, di buona/ottima qualità e prezzo ancora ragionevole, che sopporta qualsiasi tipo di trattamento e restituisce una grana ragionevolmente fine, è la Ilford Hp5+, lo dico da estimatore della Tri-X. 160 iso in alto contrasto, 320 in basso, tirata fino a 1600 dà ancora risultati di una certa qualità, anche beceramente in Rodinal, se la destinazione finale è la scansione. Se dovessi scegliere una ed una sola pellicola per tutta la vita direi Hp5+ senza esitare. |
| inviato il 20 Dicembre 2022 ore 11:33
Comunque ho il rimpianto di non aver preso la lab box L idea di sviluppare anche all aperto e anche in viaggio è geniale Domanda: secondo voi si può far asciugare nel tank ? Cioè alla fine del processo mettere il tank in un posto leggermente caldo (ovviamente non sul calorifero a 50 gradi) e lasciare che si asciughi nel tank ? |
| inviato il 20 Dicembre 2022 ore 11:36
“ Domanda: secondo voi si può far asciugare nel tank ? „ evita, il modo migliore per asciugare le pellicole è appenderle dentro il box doccia no fonti calore dirette o troppo vicine, no getti di aria. |
| inviato il 23 Dicembre 2022 ore 12:05
sviluppare in viaggio. Con quella comodità di portarsi appresso i liquidi da diluire, i becker, tutto l'armamentario. Io credo che, a meno di non essere inviati in vietnam nel 62, sia poco utile. Asciugare nella spirale si può, senza calore diretto, ma sappi che i negativi prenderanno una piega impossibile da togliere. |
| inviato il 06 Gennaio 2023 ore 11:01
Buon giorno e buon anno a tutti ! Anno nuovo esperimenti nuovi! Vorrei iniziare a capire come sviluppare in casa le pellicole a colore Processo c41 ? Si chiama così ? Cosa serve ? Quali sono i possibili problemi difficoltà ? Differenze rispetto al bn? Ovviamente il sistema più semplice ! Vorrei usare una sola pellicola. Quella più economica sul mercato credo che sia la Kodak color o forse potrei spingermi fino alla Kodak gold. Si accettano suggerimenti ! Grazie in anticipo ! |
| inviato il 06 Gennaio 2023 ore 13:11
per sviluppare il colore, la cosa veramente importante è avere un sistema per controllare e mantenere la giusta temperatura in maniera precisa |
| inviato il 06 Gennaio 2023 ore 16:04
Quanto può oscillare la temperatura durante il processo ? Nella pratica … Io per il bn, ad inizio lavoro, preparo qualche bottiglia di vetro con acqua a 20 gradi tanto ho notato che nel tempo che faccio i rulli di circa mezz ora, la temperatura nelle bottiglie cala si e no di mezzo grado ma probabilmente molto meno. Quindi preparo diciamo 5 o 8 bottiglie di vetro da 1l a 20 gradi. In bagno ho diciamo 19 gradi. Le soluzioni le preparo al momento e le butto. Non tengo roba diluita. Non credo di aver problemi grossi di temperatura. Cosa dite ? Il processo c41 e come il bn? Sviluppo Lavo Fisso Lavo Asciugo ? Che chimici consigliate ? |
| inviato il 06 Gennaio 2023 ore 16:55
per lo sviluppo in commercio esistono diversi kit dove hai tutti i chimici, tipo quello della bellini o della tetenal e altri. la temperatura in particolare del primo bagno deve essere di 38 gradi +/- 0.1 devi essere molto preciso, altrimenti troverai delle dominanti di colore più o meno forti sui negativi poi considera che la chimica colore dura molto poco, quindi conviene radunare un pò di pellicole e sviluppare tutto in una volta |
| inviato il 06 Gennaio 2023 ore 18:06
38 gradi ! Ma solo per lo sviluppo ? E il resto? Comunque dovrei farcela, il mio scaldabagno è impostato a 42 Ora mi guardo qualche youtubbata Poco cosa vuol dire ? 6 mesi ? |
| inviato il 06 Gennaio 2023 ore 19:50
38 gradi tutto il processo, ma nei bagni successivi al primo non occorre la precisione estrema dopo 15 giorni dall'apertura è già rischioso usarli quello è il kit bellini, va benissimo |
|

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |