| inviato il 15 Novembre 2022 ore 20:09
Da sempre appassionato, negli anni '70 scattavo con una Topcon (poi Olympus OM101 fino ai primi anni '90) e debbo dire che sono sempre stato abbastanza soddisfatto delle mie foto che, tra l'altro, stampavo quasi sempre. Causa varie vicissitudini, ho ripreso nel 2015 con una Canon 700D. Per rispondere al titolo della discussione posso dire che il mio "modo di fotografare" non ha subito grossi cambiamenti/miglioramenti al contrario degli strumenti che, invece, sono cambiati tantissimo. Gli scatti in digitale non li stampavo più, i risultati non mi piacevano affatto fino a quando, e questo potrei considerarlo il vero miglioramento, un paio di anni fa, sono riuscito a trovare il giusto flusso di lavoro che mi ha permesso di avere le immagini stampate esattamente uguali alla visione a monitor e sono tornato a fare album e fotolibri di gran parte delle foto che faccio ora. |
| inviato il 16 Novembre 2022 ore 9:33
Io sono migliorato tantissimo negli ultimi anni, dal 2016 circa, quando ho smesso di guardare gli altri fotografi e ho iniziato a studiare arte. |
user198779 | inviato il 16 Novembre 2022 ore 16:28
Lo immaginavo che avrebbe avuto meno consensi dell'altro topic, questo la dice lunga sulle nostre aspettative |
| inviato il 16 Novembre 2022 ore 16:43
Beh, dai, non ho in mente a quale altro topic ti riferisci, ma almeno qui si parla di aspettative che abbiamo rispetto a noi stessi, non solo a quello che ci può dare la tecnologia se ci si ferma a fare soltanto... click |
| inviato il 16 Novembre 2022 ore 16:46
Personalmente posso dire che da quando ho cominciato sono sempre, lentamente, migliorato, con studio, dedizione, errori “capiti”, ecc. Che livello abbia raggiunto non sta a me dirlo, posso dire che ora riesco a stampare in inkjet ciò che avevo in mente al momento dello scatto. Ancora studio e mi applico, è li il bello! C'è sempre moooltooo spazio per migliorare, sempre! Basta volerlo. Aha fotografo dall' età di 10 anni ed ora ne ho 63! |
user198779 | inviato il 16 Novembre 2022 ore 17:00
Si dai tutto è relativo alle nostre aspettative. Ultimamente uso più lo smartphone che la fotocamera e mi piace uguale. |
| inviato il 17 Novembre 2022 ore 8:43
Personalmente posso dire….. Il miglioramento, per me, che c' è stato non è certo dovuto all' evoluzione tecnologica, ma “nonostante” questa. Parlo di miglioramenti sull' immagine finita, stampata. L' evoluzione tecnologica ha complicato la vita con migliaia di funzioni in menù complicatissimi ove il perdersi è quotidiano, con conseguente perdita di foto! Il merito dell' evoluzione tecnologica è l' aver eliminato l' acqua (con tutti i problemi connessi: sospensione, calcare, temperature, lavaggi, scadenza chimici, ecc) dal processo fotografico…. e, per me, non è poco. Inoltre il controllo dei toni, ed il controllo generale che si ha nello sviluppo dell' immagine per la stampa (faccio quasi solo bianco e nero), con il digitale è immensamente più preciso e ripetitibile che con la camera oscura analogica, il problema, se mai, è di non farlo vedere!!!! |
| inviato il 17 Novembre 2022 ore 9:38
Secondo me invece l'evoluzione tecnologica è stata positiva, perchè ci ha dato la possibilità di sperimentare di più a costo zero. Inoltre vedere subito i risultati aiuta a correggere gli errori. Se potessi tradurre i progressi in un grafico direi che la curva, dopo un periodo in salita, ha cominciato a stabilizzarsi. Ad un certo punto i margini di miglioramento diminuiscono. |
| inviato il 17 Novembre 2022 ore 10:44
Infatti. La tecnologia, una volta imparato ad usarla, ci offre tante "comodità" (flash ttl al posto della targhetta con asa/din tempi/diaframmi/distanze, immediatezza di visualizzazione e tanto altro). Quando sviluppavo da me intorno 1980, avevo 15 anni, sul tavolo della cucina poggiavo l'ingranditore (un Durst c35), in bagno chiudevo tutto, montavo una lampada rossa e occupavo la vasca da bagno con le vaschette di sviluppo con conseguente sistematico "volo di ciabatta uairless" di mia madre, se invece portavi il rullino dallo stampatore dovevi aspettare minimo una settimana, era tutto più complicato (ma alla fine era pure una figata! ) Detto questo il mio modo di fotografare è rimasto praticamente lo stesso. |
user198779 | inviato il 17 Novembre 2022 ore 13:05
Come ho già scritto in un altro topic , con l'analogico ancora prima che ci fosse la lettura TTL del flash fare macro era quasi come fare un salto nel buio , oggi anche se non hai la lettura TTL il risultato lo vedi subito il vantaggio è enorme se le foto sono più belle è perché posso farne di più. |
| inviato il 17 Novembre 2022 ore 13:08
Fotografo da oltre 60 anni e sono rimasto lo stesso |
| inviato il 17 Novembre 2022 ore 14:03
io ero già bravo ma sono migliorato ancora di più grazie al passaggio a una maccchina più completa e con sensore più grande, anche se mi divertivo di più prima |
| inviato il 17 Novembre 2022 ore 16:00
Mirkopetrovic, diciamo la verità, quelli bravi (come noi ) continueranno ad esserlo a prescindere dalle tecnoligie |
| inviato il 17 Novembre 2022 ore 16:03
 |
| inviato il 17 Novembre 2022 ore 16:08
“ Mirkopetrovic, diciamo la verità, quelli bravi (come noi MrGreen) continueranno ad esserlo a prescindere dalle tecnoligie „ L'importante è non farlo pesare sugli altri.  |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 253000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |