| inviato il 30 Gennaio 2023 ore 8:26
Ha davvero una bella resa |
| inviato il 30 Gennaio 2023 ore 10:37
@Lupacchiotto ... si direi di si. Erano i primi scatti con questo obbiettivo e dire che sono decisamente contento ... molto più che abbastanza soddisfatto. |
| inviato il 30 Gennaio 2023 ore 13:45
Lo so che non ci credete... in verità pure a me lo dissero ma mi parve verosimile... dei russi (e ucraini) che incontrai nei mercatini tedeschi dopo il crollo del muro di Berlino, che negli anni '80 la Nikon regalò ai russi gli stampi e attrezzature varie per assemblare molte delle sue ottiche precedenti la serie AI/AIS. Lo seppi poiché chiesi come mai certi obiettivi assomigliassero così tanto ai Nikkor. Non parlavano inglese, ma il tedesco era fluente... e dopo quattro anni di Germania il mio non era male... |
| inviato il 30 Gennaio 2023 ore 14:01
In realtà i russi, ovvero i sovietici, i loro obbiettivi se li progettavano da sé. Naturalmente, la più o meno "spontanea" sinergia tra Zeiss Jena (SMAD/SBZ e poi DDR) e gli istituti di ricerca nel campo dell'ottica, ebbero risultati notevolissimi. Che Nippon Kogaku abbia "regalato" ai sovietici stampi ecc. è una favoletta, con la quale i venditori post-caduta del muro, cercavano di dare un che di importante a dei materiali che venivano venduti a cifre meno che ridicole. Presto, anche chi non conosceva le ottiche sovietiche, DDR o dell'Est tout-court, si ricredette... Poi è chiaro, restano i detrattori-a-prescindere... |
| inviato il 30 Gennaio 2023 ore 14:35
Quoto Enzo C. ... in quegli anni post caduta dell'Impero del Male si riversò una tale quantità di materiale sui banchi dei mercatini impressionante e spesso nacquero leggende metropolitane. Di certo arrivò materiale rarissimo e molto ambito dai collezionisti, a prezzi vergognosamente bassi; per certo ci fu materiale di provenienza museale/militare letteralmente trafugato, in quei gg/mesi di caos totale. Non ho mai incrociato sui forum cirillici (e ne leggo tanti) di linee produttive/stampi etc, regalate da Nikon ai sovietici. Anche perchè una cosa che riusciva benino ai bolscevichi, era il calcolo e la produzione di ottiche ... da ben prima della II^ guerra mondiale. (Istituto Ottico Statale Sovietico, GOI Leningrado) ... quando i Jap andavano in giro ancora con i calzoncini corti ... |
| inviato il 30 Gennaio 2023 ore 14:48
qui lo schema del Mir 24H 2/35
 e qui il Nikkor 2/35 pre AI
 due schemi ottici completamente differenti |
| inviato il 30 Gennaio 2023 ore 18:38
Schyter anch'io sono titubante a sposare questa 'favoletta' come la definisce Enzo, però ho un prospetto (file) russo dove la produzione ricalca in modo impressionante quella di Nikon '70 dall' 20mm F2,8 sino al 300mm f2'8 anche se molti saranno rimasti allo stadio di prototipi. Se fosse tutta farina del proprio sacco, perché spendersi a farli tanto somiglianti? Ducumento Word, listo le ottiche che appaiono a 'fotocopia' MC Zenitar-K 16 mm f/2.8 Fish Eye MC Zenitar-K/M 20 mm f/2.8 MC Mir-24N 35 mm f/2.0 MC Mir-24M 35 mm f/2.0 MC Mir-46MA/MK 35 mm f/1.4 MC Zenitar-K 50 mm f/1.4 MC Zenitar-K 85 mm f/1.4 Del 300 non ho i dati ma nel mio prospetto cartaceo del 1990 dell'Production Association ARSENAL WORKS (60 PAGINE) sembra proprio simile alla prima versione manuale di Nikon. Ps... nel prospetto si vede la città di Kiev come ormai non esiste più... (Me lo regalarono quei 'russi' della favoletta...) Scusate se aggiungo mano... mano... quindi era un prospetto aziendale e quelli erano impiegati dell'Arsenal... non ci avevo mai pensato... e quel prospetto stavo per buttarlo.... |
| inviato il 31 Gennaio 2023 ore 8:30
Sarebbe sicuramente interessante poter vedere questa pregevole pubblicazione. Nel 1990, l'URSS ormai agonizzante, cercava in tutti i modi di impostare joint-ventures con aziende o gruppi industriali del mondo capitalista. Non stupisce che l'Arsenal di Kiev, possa aver cercato accordi con Nippon Kogaku per produrre (a costo più basso di quello giapponese) ottiche varie, su licenza, magari in parte da inviare direttamente in Giappone quali semilavorati. Non è un mistero, che proprio in quegli stessi anni, aziende come Pentax e Minolta, demandassero certe produzioni ad aziende in Cina Popolare... Resta un fatto che gli istituti di ricerca sovietici in campo ottico, non avessero nulla da invidiare agli omologhi occidentali. Col tempo, ci si è resi conto che in rarissimi casi -e solo agli inizi- i sovietici abbiano letteralmente "copiato". In realtà, i progetti di loro creazione sono numerosissimi e praticamente tutti, di qualità e pregio. Il guaio è che tutto sto ben di dio, sia stato sottoposto all'elefantiasi burocratica ed ai problemi industriali tipici dell'economia pianificata. Quando si dissolse l'URSS ed aggiungo anche la DDR, fu un "Banzai!" (è proprio il caso di dirlo), da parte di industrie soprattutto giapponesi a comprarsi a quattro soldi brevetti di ottiche, di vetri speciali, mentre con operazioni spregiudicate ed a base di monumentali mazzette internazionali, si frantumò ogni tentativo -salvo rari casi- di serio salvataggio e riorganizzazione in senso modernamente occidentale dell'industria ottica. E mi limito al solo caso di questo ramo dell'industria al momento della dissoluzione del ComEcon, che è quello direttamente legato agli argomenti di questo Forum. |
| inviato il 31 Gennaio 2023 ore 9:26
Apprezzo gli interventi così ben documentati e ricchi di meditate argomentazioni. Grazie, Lupo. |
| inviato il 31 Gennaio 2023 ore 9:26
In linea di massima gli obbiettivi sovietici sono ottimi otticamente, anche per l' uso delle cosiddette terre rare, meno buoni meccanicamente. Le macchine sono tutte piuttosto rozze e non molto affidabili. |
| inviato il 31 Gennaio 2023 ore 9:30
Oggi faccio qualche foto al prospetto (definirlo opuscolo forse e meglio) e la pubblico nelle gallerie. Non mi ero accorto di avere una rarità e che soprattutto in questi momenti, assume uno speciale rilievo. Evito di scansirlo per non rovinarlo. A dopo... |
| inviato il 31 Gennaio 2023 ore 10:01
“ UUUhhhhhh!!! Ma quanta cultura sciorinata per attrezzi che riproducono in tal maniera indecorosa... Capisco che nonostante tutto uno debba ritenersi soddisfatto da cotanta scarsezza, ma... Una resa decisamente scadente. Vero che queste attrezzature costano poco, ma forniscono prestazioni da "ancor più poco". Perdonatemi la spudorata franchezza, ma io abituato ad altre elevate impressioni; ma poi qualcuno doveva pur informare Schyter di quanto, e che non tutti hanno le fette di salame sugli occhi. Lupo „ all'inizio avevo pensato ad un orso Bruno ... ed invece trattasi di Lupacchiotto ..... Bentornato !!! “ Comunque, contenti voi... „ appunto ... contenti tutti !!! |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |