| inviato il 03 Settembre 2022 ore 18:12
Penso che il problema dell'SLS è che ormai non ha più senso: lo aveva quando è stato concepito, oltre un decennio fa, ma al giorno d'oggi con SpaceX ci sono alternative nettamente migliori - il sistema Starship sarà infinitamente più economico, oltre ad essere riutilizzabile. L'SLS, un razzo "monouso", è una tecnologia superata ancora prima di decollare... penso che se la NASA investisse seriamente nella Starship di SpaceX (che invece è ferma da mesi per problemi burocratici, e non tecnici come per l'SLS), avremmo già un razzo migliore e più economico. Ma penso che insisteranno a tutti i costi a voler fare almeno qualche lancio dell'SLS per non ammettere che le decine di miliardi che è costato sono stati buttati, poi dopo un po' di anni sparirà dalla circolazione cercando di fare il meno clamore possibile. |
| inviato il 03 Settembre 2022 ore 18:44
D'altronde devono "rendere conto" dove sono finiti i soldi dei contribuenti! Che pagliacci. Sicuramente il team di SpaceX se la starà godendo  |
| inviato il 03 Settembre 2022 ore 18:51
Questo SLS l'ho detto, non mi piace sotto nessun punto di vista. Il bello è che le parti vecchie di 30 anni tirate fuori letteralmente dai magazzini funzionano benissimo (vedi i motori che hanno già tutti volato svariate volte sullo Shuttle), quello che hanno rimpiazzato con tecnologia nuova non funziona. Boeing fa la Boeing, ma non sono soli Purtroppo la parola "pagliacci" a sto punto è più che meritata. |
| inviato il 03 Settembre 2022 ore 19:06
++ LUNA: ARTEMIS 1, ANNULLATO IL SECONDO TENTATIVO DI LANCIO ++ PER UNA PERDITA DURANTE IL CARICAMENTO DELL'IDROGENO LIQUIDO (ANSA) - ROMA, 03 SET - LA NASA HA DECISO DI ANNULLARE ANCHE IL SECONDO TENTATIVO DI LANCIO DELLA MISSIONE ARTEMIS 1 DIRETTA ALLA LUNA A CAUSA DI UNA PERDITA RILEVATA DURANTE IL CARICAMENTO DELL'IDROGENO LIQUIDO E CHE, DOPO TRE TENTATIVI, NON E' STATO POSSIBILE ELIMINARE. LA DECISIONE E' STATA PRESA DAL DIRETTORE DI LANCIO, CHARLIE BLACKWELL-THOMPSON, DOPO IL PRIMO 'NO GO' DEI TECNICI. (ANSA). |
| inviato il 03 Settembre 2022 ore 19:28
"Ma penso che insisteranno a tutti i costi a voler fare almeno qualche lancio dell'SLS per non ammettere che le decine di miliardi che è costato sono stati buttati, poi dopo un po' di anni sparirà dalla circolazione cercando di fare il meno clamore possibile." Sì ma anche perché ne hanno già ordinati/finanziati 8, di cui 2 sono già in costruzione (nonostante non riescano a farlo volare manco per scherzo). Poi, la storia sarebbe molto lunga, ma basti dire che quando questo progetto è iniziato non aveva nemmeno una destinazione d'uso.. è stato letteralmente iniziato così tanto per fare qualcosa.. poi a qualcuno è venuto in mente di usarlo per il programma lunare. Un fiasco ridicolo fin dal giorno del concepimento. Come se non bastasse il Saturn V lanciava tutto il necessario per allunare, l'SLS invece lancia una capsula che da sola non va da nessuna parte e necessita di un lander da lanciare a parte.. in pratica è un autobus da 4 miliardi di dollari a lancio, così costoso che è previsto voli 1 sola volta all'anno. Alla faccia dell'esplorazione lunare, delle basi lunari ecc. Se non fosse che la NASA è una martellata nei coglioni quando si tratta di certificare un razzo per trasporto astronauti ci sarebbe il Falcon Heavy, che ha un carico utile pari a ben il 70% dell'SLS ad un costo per lancio di 1/30 (no non è un errore di battitura). |
| inviato il 03 Settembre 2022 ore 20:58
"Purtroppo la parola "pagliacci" a sto punto è più che meritata." Forse sarò in difetto ma c'è molta gente, me compreso, che lo sostiene da parecchio tempo. Ma non lo dico tanto per dire o perché non abbia simpatia per gli Stati Uniti ma semplicemente perché ho sempre cercato di analizzare in modo critico ed imparziale la realtà dei fatti a differenza di coloro che parlano per partito preso ripetendo come pappagalli ciò che viene raccontato loro dai media di turno prendendolo come oro colato senza nemmeno prendersi la briga di indagare ulteriormente informandosi a dovere prima di accettare la presunta verità di volta in volta propinata. Il fatto che i costruttori del razzo si siano dimostrati pagliacci non sarebbe nemmeno un così grande problema se fosse stata una missione puramente made in Usa. In quel caso parlando da cittadino Europeo liquiderei la cosa con il semplice "pagliacci sono caxxi vostri". Il vero problema e che in questa missione non sono coinvolti solo loro ma anche noi europei sotto tutti gli aspetti. Il loro fallimento, bloccando la missione diventa automaticamente anche il nostro fallimento, bloccando con esso tecnologia d'avanguardia che con la riuscita della missione sarebbe stata testata . Perché è questo il vero nocciolo della questione. Si rallenta la scienza ed il progresso tecnologico non solo a casa loro ma soprattutto a casa nostra. E detto per inciso tra i contribuenti ci siamo anche noi europei ed italiani. Sono sempre più convinto che l' ESA farebbe meglio a scegliere partner più affidabili in futuro o meglio ancora non averne affatto. Eviterebbe di sprecare inutilmente fondi in missioni che nella migliore delle ipotesi iniziano con anni di ritardo divenendo tecnologicamente e scientificamente obsolete in un tempo molto più breve. Le competenze per fare presto e bene ce le abbiamo e svincolandoci una volta per tutte da quella che appare sempre di più una sudditanza più che una partnership. Mi rinfranca constatare che ci sono persone come voi che ancora ragionano con la propria testa e sanno essere critiche. |
| inviato il 04 Settembre 2022 ore 2:47
Ho finito ora di vedere la conferenza stampa della NASA su questo nuovo scrub. Devo dire che tutto sommato sembrano ubriachi, si smentiscono l'un l'altro a distanza di 5 secondi.. Uno dice che magari si può risolvere il problema direttamente al pad in pochi giorni, subito dopo quell'altro dice che ci vorranno "several weeks" e riportate tutto sto rottame al VAB ... Allora, la perdita di oggi è avvenuta nello stesso punto di lunedì, in pratica è un bocchettone del quick disconnect system (roba simile ai bocchettoni di rifornimento in F1 quando era previsto). Solo che oggi la perdita era enormemente più grave, oggi hanno ecceduto svariate volte il limite di infiammabilità di 3 volte: sto coso ha rischiato di prendere fuoco e potenzialmente create un cratere .. Ora visto che non sono nemmeno d'accordo l'uno con l'altro, non so cosa succederà. Io resto dell'idea che sto coso non volerà fino ad ottobre nel migliore dei casi. Il fatto è che un casino del genere si porta dietro una catena di conseguenze enorme. Non ultimo, cosa di cui non parla nessuno, ci sono 13 cubesats (facenti parte sempre della missione lunare) di vari customers che la NASA deve sparare in varie orbite e che avendo batterie interne in attesa del lancio non possono aspettare all'infinito i comodi altrui.. Inoltre, anche il modulo di servizio (fornito dall'ESA) non è disegnato per passare mesi sul pad perché intemperie, sabbia etc possono potenzialmente scassarlo e la Florida non è esattamente famosa per la clemenza del meteo tra piogge torrenziali improvvise, uragani tempeste di fulmini e chi più ne ha più ne metta. Io fossi in loro mi arrenderei all'evidenza e butterei via tutto PS: 99% ritornano al VAB |
| inviato il 04 Settembre 2022 ore 7:52
L'articolo comunque riporta almeno una informazione non corretta: i piani americani (a parte la fanfaronata di Trump di inizio mandato) parlano di un volo circumlunare con astronauti a bordo nel 2024 non di allunaggio. Quello è fissato per il 2026 anche se ieri l'amministratore della NASA ha detto 2025. Secondo me comunque entrambi improbabili visto che il lander è molto di là da venire. La certificazione della NASA di un razzo che deve lanciare umani come ho detto è una martellata nelle @@, la Crew Dragon e il Falcon 9 ci hanno messo più di 2 anni e già esistevano e volavano mentre la Moonship o come verrà chiamata in pratica non esiste ancora. La NASA richiede parecchi voli senza incidenti per il razzo da certificare, ma il primo tentativo orbitale della Starship molto molto molto difficilmente avvera prima di 5 o 6 mesi da adesso. Se a questo aggiungiamo tutto il resto, non vedo come possano testare e certificare la Moonship in meno di 3 anni. Ah piccolo particolare: la Moonship senza rifornimento in bassa orbita terrestre verso la Luna non ci va proprio. Il rifornimento di carburante in orbita è qualcosa che non ha mai fatto nessuno, è un concetto ed una tecnologia da sviluppare da zero e da testare approfonditamente. La Moonship necessità tra i 7 ed i 10/12 rifornimenti in orbita... Secondo me per l'allunaggio non se ne parla prima del 2027 o 2028, e già così viste le premesse sarebbe fantascienza vista la complessità del progetto Starship. A quanto ne so il piano dei cinesi prevede anch'esso 2028 best case, battaglie mediatiche e propagandistiche a parte PS: le date ufficiali per Artemis I, II e III sono 2022, 2024 e 2026 |
| inviato il 04 Settembre 2022 ore 8:45
Piccolo aggiornamento sul bocchettone incrinato: "Amid a sequence of about a dozen commands being sent to the rocket, a command was sent to a wrong valve to open. This was rectified within 3 or 4 seconds. However, during this time, the hydrogen line that would develop a problematic quick-disconnect was briefly over-pressurized." In pratica, il bocchettone che perdeva pochissimo durante il primo tentativo di lancio, è stato definitivamente scassato da un errore nell'apertura di una valvola che doveva invece restare chiusa .. sono esterrefatto. Al momento non è dato sapere se la sequenza di comandi siano dati manualmente (sarebbe un po' ridicolo) oppure se sia stato un problema SW il ché sarebbe ancora più ridicolo, dopo che l'HW di volo è stato testato e ritestato decine di volte negli ultimi 2 anni |
| inviato il 04 Settembre 2022 ore 13:25
 Giordano, posso fare il cagacasco pure su questo articolo? "Space Launch System: un colosso di 98 metri, capace di trasportare un carico di 130 tonnellate. Non solo l'equipaggio, dunque, ma anche tutto quello che servirà per attrezzare e rendere abitabili l'orbita cislunare e la superficie del nostro satellite." Ma manco per sogno! Si sono bellamente confusi con il carico utile della Starship!!! SLS può portare in TLI (Trans Lunar Injection) solamente 12 tonnellate di cui quasi 9 sono la sola capsula Orion! Come già detto e ribadisco, SLS spara solamente la capsula e niente altro, tutto il resto del lavoro lo fanno gli altri Cioè SpaceX. Uno dei vantaggi incontestabili di Starship è che è enorme, che può andare dovunque grazie al fatto che una volta rifornita in orbita può portare tutto il suo carico utile ovunque. Ultimo ma non ultimo, il suo volume interno abitabile è di circa 1000mc, per confronto la ISS è di 900 di cui abitabili meno della metà. Quindi una volta allunata o ammartata ( ) si può agevolmente usate come primo avamposto tutto incluso senza costruire nulla all'esterno. Piccola nota a margine, escursus storico/tecnico diciamo.. il sistema di lanci multipli con attracchi in bassa orbita terrestre e conseguenti rifornimenti per poi partire verso la Luna portando così il maggior carico utile possibile risale alla fine degli anni '50.. ad opera di Korolev di cui peraltro Musk svariate volte ha detto di essere un grandissimo estimatore. Anzi una volta lo ha definito "il mio eroe", tra l'altro si fa chiamare con l'appellativo di "chief designer", proprio come Korolev a suo tempo (in quel caso, per motivi di mera segretezza in modo che nessuno in occidente potesse capire/sapere i veri nomi degli artefici dell'epopea spaziale Sovietica) |
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