RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Un biologo vi fa chiarezza sui funghi e muffe


  1. Forum
  2. »
  3. Obiettivi
  4. » Un biologo vi fa chiarezza sui funghi e muffe





avatarjunior
inviato il 15 Agosto 2022 ore 20:57

Grazie mille delle delucidazioni!

Avresti mica gli articoli venuti fuori dalla vostra sperimentazione?

avatarjunior
inviato il 15 Agosto 2022 ore 21:17

Gran bel post, utile ed interessante. Bravo!

Grazie mille Sorriso

avatarsenior
inviato il 15 Agosto 2022 ore 21:47

Come è stato ben spiegato le condizioni essenziali sono per la proliferazione sono tre:
- la presenza di spore
- le condizioni ambientali
- il nutrimento.

Per quanto riguarda le condizioni ambientali non necessariamente deve essere un ambiente esterno estremamente umido.
Basta avere uno sbalzo di temperatura dove la temperatura esterna sia inferiore a quella dell'aria contenuta nell'obiettivo.
In tal caso il calore tenderà verso le pareti interne raffreddate dall'aria fredda presente all'esterno.
In particolare nei punti in cui per minore spessore o materiali maggiormente conduttivi si ha minore resistenza termica.
In quei punti si generano i "ponti" termici dove si forma condensa sulla porzione di parete interna.
In tale caso ed in presenza degli altri due fattori c'è una possibilità che vi siano le condizioni per la formazione di funghi.
La stessa situazione si verifica in ambienti ben più ampi come le pareti di una abitazione dove la maggiore trasmittanza degli angoli o di una trave in C.A. tende a formare condensa.

it.m.wikipedia.org/wiki/Trasmittanza_termica

it.m.wikipedia.org/wiki/Ponte_termico

Penso che i fisici che hanno partecipato alla ricerca abbiano tenuto presente tale fattore.
Ovviamente tutto dipende anche da quanto sia stagno l'obiettivo e dalla percentuale di umidità presente nell'aria all'interno dell'obiettivo.



avatarjunior
inviato il 15 Agosto 2022 ore 21:53

Ringrazio anche io per il bel post, molto interessante. Una cosa mi chiedo, i funghi in che quantità devono essere per rovinare una lente?

avatarsenior
inviato il 15 Agosto 2022 ore 21:54

Che ne sarà ora di tutte quelle discussioni fatte in passato che hanno causato notti insonni e terrore in molti?

Pure io ho comperato una scorta allucinante di bustine di silicato, coibentato l'armadio di sicurezza oltre che dotarlo di igrometro di precisione, periodicamente gli faccio un ricambio con aria secca rasentando la maniaMrGreen

ho diversi vetri vecchi parecchio e non ho mai avuto fungaie ma solamente un paio di doppietti in cui si è cristallizzato il collante ( capita),

mettiamo nei preferiti questa discussione e appena salta fuori qualche preoccupato la lanciamo.Cool

avatarsenior
inviato il 15 Agosto 2022 ore 22:00

Molto interessante, grazie!

avatarsenior
inviato il 15 Agosto 2022 ore 22:17

Per andare sul piano pratico, la mia esperienza è questa:

In un ambiente caldo-umido come quello di Singapore (che conosco bene) qualunque attrezzatura subisce un violento attacco da parte dei funghi e dell'umidità con conseguente ossidazione e formazione di muffe.

L'ho già scritto altrove: in Singapore non acquisterei mai una lente usata.

Per contro: le lenti conservate nell'ambiente asciutto-arido del mio sottotetto non subiscono alcuna alterazione, ed io conservo nello stesso armadio lenti 'ammuffite' assieme a lenti ancora nuovissime dopo una decina d'anni di coabitazione.

Deduzione -mia- caldo ed umidità (ma soprattutto umidità) sono il peggior nemico di qualunque attrezzatura, che si potrebbe dire: hai scoperto l'acqua calda... Sarà, ma il primo proprietario della mia Plaubel Makina 67 evidentemente non l'aveva scoperta perché quando acquistai la macchina il soffietto puzzava di muffa e la lente mostrava alcune ragnatele di muffa.

Per la cronaca: la D3200 di mia figlia, conservata per tre anni in Sing, ha subito l'ossidazione (?) del filtro del sensore con filamenti visibili in prossimità dei bordi che non è possibile rimuovere con alcun detergente. Da che ho riportato in Italia la fotocamera, l'ossidazione si è fermata.

avatarsenior
inviato il 15 Agosto 2022 ore 23:52

Grazie per la condivisione, che conferma quanto ho osservato nel tempo. E una delle mie ipotesi, visto che spesso i funghi "nascono" in zone praticamente sigillate e non sulla superfice esterna della prima lente.

Quando mi è successo di recuperare delle ottiche ho pulito le le ti con passaggi diversi:
- candeggina
- perossido di idrogeno
- detergente specifico per lenti.

Il trattamento può essere utile?

avatarsenior
inviato il 16 Agosto 2022 ore 0:03

Il perossido di idrogeno sarebbe quella cosa che noi ignoranti chiamiamo "acqua ossigenata"?

avatarsenior
inviato il 16 Agosto 2022 ore 0:37

Simple life

Cosa pensi della psilocibina?

Pensi che possa aver contribuito all'evoluzione della nostra mente?

avatarsenior
inviato il 16 Agosto 2022 ore 1:28

Grazie, bellissimo post

avatarsenior
inviato il 16 Agosto 2022 ore 4:03

@Miopiartistica, si. Acqua ossigenata.
Ho sempre avuto simpatia per la nomenclatura IUPAC :)

avatarsenior
inviato il 16 Agosto 2022 ore 6:39

Una cosa che in precedenza non mi ha mai preoccupato granché sono i funghi, ora poi...

avatarjunior
inviato il 16 Agosto 2022 ore 8:41

Ottima spiegazione, sperando che serva nell'ambiente dei "fotografi" laureati su wikipedia, ma ne dubito.

Solo una domanda: ma i funghi come sono fatti? Hanno radici o similari che possono intaccare i rivestimenti delle lenti o anche questa è solo una favola? Io ho in mente strutture semplici monocellulari senza possibilità di intaccare il vetro.quindi farebbero poco o niente. Sarebbe peggio grattare la lente per pulirla.

avatarsenior
inviato il 16 Agosto 2022 ore 10:00

Grazie all'autore del post, finalmente una spiegazione chiara che “dovrebbe” mettere la pietra tombale sulle “teorie complottiste” sui funghi. MrGreen



Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)



Questa discussione ha raggiunto il limite di 15 pagine: non è possibile inviare nuove risposte.

La discussione NON deve essere riaperta A MENO CHE non ci sia ancora modo di discutere STRETTAMENTE sul tema originale.

Lo scopo della chiusura automatica è rendere il forum più leggibile, soprattutto ai nuovi utenti, evitando i "topic serpentone": un topic oltre le 15 pagine risulta spesso caotico e le informazioni utili vengono "diluite" dal grande numero di messaggi.In ogni caso, i topic non devono diventare un "forum nel forum": se avete un messaggio che non è strettamente legato col tema della discussione, aprite una nuova discussione!





 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me