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30 centrali nucleari sui tetti


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avatarsenior
inviato il 16 Maggio 2022 ore 23:46

"lo tzunami generato é stato un'altrettanto evento anomalo unico e iprevedibile, sono arrivate onde alte 30 metri quando il massimo registrato in passto erano da 15"


Poveri bimbi, avevano sì previsto i terremoti e gli tzunami, ma non sarebbero dovuti venire così forti, eh no, così forti non vale, poverini!

Sono dei micci, e belli cicciuti, con gli orecchi lunghi un metro, i dentoni ed il raglio forte.

Loro il nucleare non dovevano farlo, mentre noi lo avremmo dovuto fare, e nel Nord Ovest, vicino alla Francia, che zona sismica non è.

Qui in Toscana hanno rovinato il panorama di pianure e colline con pannelli solari e pale ruotanti varie, pale che oltretutto fanno un casino che si sente a chilometri.

Ed oggi, se uno ha in casa 5 lampadine accese, una lo è grazie al nucleare francese, con tanto di costosa pernacchia, regalataci oltralpe, alla facciaccia degli ipocriti italici che non vogliono il nucleare, ma che energia nucleare usano.

avatarsenior
inviato il 17 Maggio 2022 ore 0:03

Kwlit
“Pensa che anche mio cuggino la pensa allo stesso modo e lui è uno che la sa lunga.”

È importante che qualcuno in famiglia ragioni bene;-)

avatarsenior
inviato il 17 Maggio 2022 ore 0:19

Da quanti anni sapevano del Pfas, dell'amianto, dell'ilva, della terra dei fuochi, delle navi di rifiuti affondate, del glifosato, diossina e potrei andare avanti pagine…
Non vi basta? L'unica cosa che nn manca agli italiani è il coraggio…

user198779
avatar
inviato il 17 Maggio 2022 ore 5:50

Un esempio meglio dell'Italia non può esistere sul fatto che il nucleare a fissione è un disastro ambientale per le generazioni future èuna bella eredità ( per alcuni millenni).
Praticamente in Italia abbiamo fatto solo delle prove e non sappiamo dove e come fare a mettere in sicurezza quel po di scorie prodotte che al cospetto di altre nazioni sono una quantità risibile.
Non dovrebbe mai succedere un incidente il che è impossibile per il calcolo delle probabilità,
una centrale è più "sicura" e meno inquinante di tutte le altre fonti di energia finché non succede un incidente grave già 2 negli ultimi 35 anni.

avatarsenior
inviato il 17 Maggio 2022 ore 6:26

"Da vedere poi se i francesi sono davvero più trasparenti, su questo argomento, dei giapponesi."

Se esplodesse una centrale francese te ne accorgeresti dopo un quarto d'ora, dai satelliti che spulciano continuamente l'Europa, e dai livelli di radioattività che misurerrebbero i vicini, i molto vicini di casa, tutti, e ce ne sono tanti.

La Francia non ha mai avuto incidenti, perchè fa bene le centrali e la manutenzione la fa, e seriamente,

www.qualenergia.it/articoli/francia-nucleare-manutenzione-schizzare-pr

Comunque, è bene che ciascuno abbia le proprie idee e che queste siano diverse tra loro, altrimenti si va verso le dittature.

Ma, trattandosi di argomenti tecnici e per certi versi nemmeno tanto semplici, sarebbe buona cosa che quelle idee fossero supportate prima e generate poi da dati e realtà tecniche conclamati, e non dalle chiacchiere che si leggono sui giornali o sui social.

avatarsupporter
inviato il 17 Maggio 2022 ore 6:33

l'italia non sa dove mettere le scorie perche siamo il paese di pulcinella, dove basta il ricorso del comitato di quartiere per bloccare lo stato per anni

comunque si sa gia come finira, niente nucleare state tranquilli, spenderemo il recovery found nelle sirene ecologiste, butteremo miliardi di euro in pannelli solari sovvenzionati, e poi verranno a dirci che non bastano e che dobbiamo continuare con centrali a carbone e gas importati

avatarsupporter
inviato il 17 Maggio 2022 ore 6:37

Lomography + 1 ! ;-)

avatarsenior
inviato il 17 Maggio 2022 ore 6:42

Lomography: + 2 !

avatarsenior
inviato il 17 Maggio 2022 ore 9:15

Un milione di cittadini che avessero un generatore fotovoltaico da 3 KW, produrrebbero una quantità di energia pari a 3.000 W x 1.000.000, ossia una quantità di energia pari a 3.000 MW.


Hai ragione, ho dimenticato uno zero ma se vuoi possiamo fare ugualmente i calcoli con 3 centrali nucleari sui tetti. Anche perchè sui tetti non ci potresti montare solo 1 milione di impianti da 3kw, ma almeno 20 volte di più.

Con circa 10 Mdi di euro per 2,7 centrali ci vai avanti sessanta anni, mentre con il fotovoltaico ne dovresti spendere 15, costa il 50% in più.


Il fotovoltaico al cittadino costa 5.000 euro per 3kw, sarebbero 5 miliardi (al costo per un privato cittadino) per una durata di circa 25 anni con una manutenzione minima e niente più.
Nei 60 anni di durata di una centrale eletronucleare hai conteggiato la spesa per il funzionamento, per il personale addetto, il carburante, la manutenzione e l'accantonamento per lo smaltimento che tra l'altro non avviene immediatamente, ne in un anno, ne in 5? Attualmente in Francia i reattori dismessi sono 14, alcuni da oltre 40 anni e nessuno è stato ancora smaltito completamente.



I francesi hanno centrali nucleari per un totale di 58 reattori attivi oggi, operativi in questo momento, ed hanno avviato la produzione di ulteriori 14 reattori nucleari:


Di quei 58 reattori ce ne sono alcuni fermi per anomalie riscontrate. Alcuni per la manutenzione ordinari. Alcuni sono prossimi alle dimissioni.
I 14 nuovi reattori previsti, servono esclusivamente a mantenere costante l'attuale produzione. Al momento ne è in costruzione solamente uno:
Inizio costruzione 2007, costo 11 miliardi per 1600mwh (6,8 miliardi per 1.000 mwh). Sono passati 15 anni e ancora non è entrato in funzione.
Forse non se n'e' accorto nessuno, ma l'energia che compriamo in francia è aumentata di oltre il 20% prima degli eventi in Ucraina.
Non costa di più perchè ci guadagnano di più.

Il costo del combustibile nucleare, è trascurabile, un "pieno" dura ben oltre trenta anni.


Non mi risulta. l costo della produzione tout-court si attesta intorno ai 0,03 euro per chilowattora, più o meno in media con quelle delle altre fonti (idroelettrico e carbone 0,02 euro, gas 0,04 euro, biogas 0,05 euro).

Stime che prendono in considerazione anche gli altri parametri (costruzione, manutenzione, smaltimento ecc) dicono che "Produrre 1 kilowattora (kWh) di elettricità con il fotovoltaico nel 2020 è costato in media nel mondo 3,7 dollari, con l'eolico 4,0 dollar.
Produrre lo stesso kilowattora con il gas è costato 5,9 dollari, con il carbone 11,2 dollari e con il nucleare 16,3 dollari.
(Fonte World Nuclear Industry Status Report)

I francesi stupidi non sono, due conti li hanno fatti, e da ben oltre mezzo secolo vanno a tutta birra di nucleare.


Non sono stupidi. Vanno avanti perchè non possono fare a meno, per adesso.
Uno studio del 2017 di ricercatori del MIT e di WHOI trovò che "all'attuale tasso di consumo, le riserve globali convenzionali di uranio terrestre (approssimativamente 7,6 milioni di tonnellate) potrebbero essere esaurite nel corso di poco più di un secolo"
I ricercatori riportano anche la considerevole dipendenza dall'importazione di energia nucleare.

Oggi è toccato al gas e petrolio russo, e ci stanno rimettendo i paesi che ne sono dipendenti (anche la Germania, non solo L'italia)
Domani può capitare all'Uranio (Kazakistan, Canada e Australia 65% della produzione), che comunque è destinato ad aumentare di prezzo man mano che si assottigliano le riserve ed aumenta la domanda.

avatarsenior
inviato il 17 Maggio 2022 ore 9:24

È un problema di pale...rotanti.

Cool


avatarsenior
inviato il 17 Maggio 2022 ore 9:24

I francesi hanno centrali nucleari per un totale di 58 reattori attivi oggi, operativi in questo momento, ed hanno avviato la produzione di ulteriori 14 reattori nucleari: come centrale nucleare modello di riferimento, senza tema di smentita, prendiamo dunque le loro centrali.

Ancora con questa favola?
Nikmeditato ti ha spiegato bene che i 14 sono per rimpiazzare la potenza che non riescono a generare più. Anche nell'altro tread ti è stato illustrato.


I francesi stupidi non sono, due conti li hanno fatti, e da ben oltre mezzo secolo vanno a tutta birra di nucleare.

EDF, l'enel francese, è statale ed è al collasso economico. Hanno bisogno di iniettare miliardi nel suo bilanio.
Inoltre, la francia ha delle aziende che progettano e vendono impianti nucleari che l'italia non ha. Anche i tuoi intelligentissimi francesi badano al sodo: dare soldi alle loro aziende.

Citi la francia ma non la germania, che è anche più grande e ha un fabisogno maggiore ma ha detto NO al nucleare. Come mai?

Il costo del combustibile nucleare, è trascurabile, un "pieno" dura ben oltre trenta anni.

Già te lo ha detto nik. Inoltre, i costi del carburante sono una parte del tutto. Hai in più la certezza di NON avere modo di evitare rischi in futuro per le scorie.

Ed il nucleare è anche quello più sicuro se gestito bene

E' più sicuro il nucleare rispetto al fotovoltaico? ci credi davvero?


avatarsenior
inviato il 17 Maggio 2022 ore 9:54

Ci serve il nucleare?
In italia produciamo già 270 dei 300 TWh/anno che ci occorrono ( dati terna, fondo pagina)
Ci occorrono altri 30 TWh/anno. Dove possiamo prenderli? Il fotovoltaico nel 2020 ha prodotto 25 TWh ( dati terna). si può prendere da lì, raddoppiando la superficie impiegata. Non avrebbe un impatto significativo.

L'uso del nucleare invece delle sorgenti fossili che senso ha?
Ci si crea problemi presenti (rischio in caso di incidente, costi correnti e straordinari, costi di personale, costi di manutenzione, ecc.) e, soprattutto, futuri (certezza delle scorie radioattive, monitoraggio continuo in siti speciali, rischio sismico in itali, ecc.).
Usare gas NON inquina: si produce H2O e CO2. Il primo è l'acqua (non contaminata), mentre CO2 è riconvertibile con alberi.

avatarsenior
inviato il 17 Maggio 2022 ore 9:57

Comunque il mio non era un tread pro fotovoltaico contro il nucleare.
Era un esempio per dire quanta energia si può produrre utilizzando semplicemente i tetti delle case, magazzini, capannoni, stabilimenti ecc, senza disseminare chilometriquadri di pannelli, che poi secondo stime potrebbero occupare l'1,5% della superfice italiana se TUTTA l'energia prodotta fosse fotovoltaica.
Ho dato per scontato che allo stato attuale il fotovoltatio va affiancato, molto probabilmente dalle centrali a gas che già utilizziamo, con una netta riduzione di quest'ultime.
Ma bisogna essere realisti anche guardando al futuro.
Perchè i pannelli per autoconsumo hanno anche il pregio di "spostare" i consumi, per cui ci sarebbe una maggiore sfruttamento nelle ore diurne (lavatrici, lavapiatti, per esempio).
Ci sarebbe anche una diminuzione dei costi degli impianti ed un maggiore investimento in ricerca in questi settori.
Così come progettano centrali nucleari di 4 generazione o studiano la fusione nucleare, allo stesso modo i pannelli costano meno, resistono di più, si riducono in superficie. Gli accumulatori passano allo stato solido. Si pensa all'idrogeno come vettore energetico dal solare alle fuel cell.
Alla fine si può usare il gas o anche il nucleare al 10% per tappare i buchi.
Non ci sarà mai emissione zero, ma se non cominciamo una transizione siamo fregati.
Si tratta comunque di una transizione, che non vuol dire TOTALE SOSTITUZIONE, ma rapida trasformazione, di tecnologie e sopratutto culturale e di prassi.

avatarsenior
inviato il 17 Maggio 2022 ore 10:08

1) "Non mi risulta."

A questi, che ci fanno i conti fatti bene, invece sì

www.geopop.it/quanto-costa-lenergia-nucleare/

cito: Il prezzo dell'energia nucleare è dunque sostanzialmente indipendente da quello della materia prima


2) Produrre lo stesso kilowattora con il gas è costato 5,9 dollari, con il carbone 11,2 dollari e con il nucleare 16,3 dollari.

I tuoi sono dati del tutto errati: il costo medio per KWh in Italia nel Libero Mercato è intorno a 0,2564 €/kWh per la componente energia, poi vanno aggiunti gli oneri per gestione e trasporto stabiliti dai fornitori.

Se fossero veri quei costi lì tuoi, che tu poni ad un valore medio di circa 10 Euro al Kwh, avremmo bollette stratosferiche, chi paga oggi 100 euro di bolletta ne pagherebbe circa 100 x 33 = 3.300 euro.

Occhio che chi fa energia elettrica, nel prezzo ci ficca anche i costi delle centrali, altrimenti fallisce: i tuoi dati sono completamente errati.

Questa fonte riporta dati del tutto diversi ed in linea con la realtà:

www.ilpost.it/filippozuliani/2011/05/20/quanto-costa-lenergia-davvero/

ed il fotovoltaico ha il costo, guardacaso, più alto, siamo a 23 C contro 8,1 C, il fotovoltaico costa tre volte il nucleare.

Oggi sono lievitati i prezzi rispetto a questa fonte, ed il prezzo medio è più alto, ma comunque sempre 33 volte più basso del valor medio citato fa te.

Io invito a non farsi prendere per i fondelli da tecnologia effimere e messe su ad arte solo perché qualcuno ci fa dei soldi.

3) Gli Emirati Arabi Uniti, U.A.E., che traboccano di petrolio e che di sole ne hanno anche troppo, stanno costruendo centrali necleari in previsione delle fine del petrolio, alla facciaccia del fotovoltaico:

world-nuclear.org/information-library/country-profiles/countries-t-z/u

.........sono sce mi pure quelli come i Francesi ?

---credi che loro non abbiano fatto due conti su quanto costa produrre energia nucleare rispetto ad altre fonti, proprio loro che hanno anche troppo sole?

4) "Uno studio del 2017 di ricercatori del MIT e di WHOI trovò che "all'attuale tasso di consumo, le riserve globali convenzionali di uranio terrestre (approssimativamente 7,6 milioni di tonnellate) potrebbero essere esaurite nel corso di poco più di un secolo""

E....chi se ne frega?

Tra venti anni sarà operativa la fusione nucleare, che ce frega se finisce l'Uranio?

Avremo energia del tutto pulita, esente da qualsiasi rischio nuclerare (il fusore non può esplodere ed eventuali perdite sono radioattive in modo estremamente debole, non ce la fanno a superare la pelle, tempo di decadimento molto rapido) e di energia ne avremo senza limiti, il combustibile è acqua di mare o di lago, dunque costi molto bassi

E....

- una centrale nucleare a fissione la puoi riconvertire in una a fusione, mentre col fotovoltaico non solo non lo fai ma lo dovrai anche smaltire.

- 20 anni sono davvero pochini!

avatarsenior
inviato il 17 Maggio 2022 ore 10:20

A questi, che ci fanno i conti fatti bene, invece sì

come fai a dire che sono autorevoli? ma che fonte hai citato? un magazine online?
dai. fai tu qualche conto sulla base di dati autorevoli (edf, terna,

Questa fonte riporta dati del tutto diversi:

Citi una fonte di 11 anni fa e la ritieni attuale? Aahahah
Inoltre, il grosso del costo è finanziario! Conti attualmente privi di valore.

---credi che loro non abbiano fatto due conti su quanto costa produrre energia nucleare rispetto ad altre fonti, proprio loro che hanno anche troppo sole?

Quindi, secondo te hanno installato centrali che gli danno energia diciamo per 50 anni perché pensano che non potranno avere petrolio fra 50 anni?
Non pensi che possa esserci qualche altro motivo?

Tra venti anni sarà operativa la fusione nucleare, che ce frega se finisce l'Uranio?

ti piacciono le affermazioni nette, mi pare di capire.
nell'altro tread ti è stato già spiegato che NON si può riconvertire da fissione a fusione a 4 soldi perché le tecnologie sono DIVERSE. E, peraltro, quando "fra 20 anni" ci saranno, bisogna sempre vedere cosa succede alla tecnologia di fusione.

A propostito, ho trovato questa notizia: costo del reattore triplicato in finlandia!
Non era per caso economico, il nucleare? Costo iniziale 3.2 Miliardi€ arrivato a 8.5 Giga€.
Guarda caso, il produttore è il gruppo francese Areva.
Anch'essa azienda statale (al 90%)! Vedi dove vanno i miliardi dei francesi?
Secondo me, sei innamorato del nucleare Sorriso Diversamente, da un punto di vista razionale è una tecnologia a perdere e ci sono alternative migliori. Sorriso



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