user28666 | inviato il 06 Maggio 2022 ore 22:13
E si scusami Fileo, ma se uno chiede qualcosa di abbordabile e lontano mille miglia da un Hifi, non gli si può proporre musica liquida e/o sistemi sofisticati di bilanciamento masse ecc ecc. mi ripeto fino all'infinito, come in quei thread che uno inizia a chiedere dove può trovare una nikon D3000 usata e finisce con ricevere il consiglio di prendere una Sony A1 perché della D3000 non si trovano i pezzi di ricambio. Ho imparato da voi che esistono sistemi per lavare i dischi, ma sono sicuro che le mie orecchie che oramai non ascoltano più oltre i 14Khz non mi accorgere neanche se sul disco ci fossero peli di gatto. |
| inviato il 07 Maggio 2022 ore 8:37
Questo è un forum di fotografia, in alcuni thread si parla di altri argomenti e, chi può, a causa di sue esperienze personali, cerca di aiutare gli altri. La Sony A1 e la D3000, non c'entrano nulla. Chi ha vissuto negli anni 60 70 ed oltre esperienze audio, conosce doti e problemi della riproduzione di quel periodo, basata principalmente sui dischi in vinile. L'ascolto con il giradischi comportava diversi problemi che sono rimasti anche al giorno d'oggi, perché tali problemi sono insiti nel sistema e non risolvibili con tecnologie moderne. Un piatto giradischi HiFi, da non confondere con una fonovaligia o un giradischi comune, è all'origine un oggetto abbastanza semplice (ma che con il passare degli anni si è un po' complicato) ma comunque delicato per quanto riguarda tecnologia e prestazioni. Questa delicatezza si riflette sui costi, elevati allora ed anche oggi, sull'accuratezza nelle regolazioni e nel posizionamento dell'apparecchio, pena il vanificare il risultato finale. Non serve fare ironia su bilanciamento masse (?!) e peli di gatto. Con il fruscio dei dischi ci abbiamo convissuto tutti, il fruscio di un disco sporco o rovinato interessa tranquillamente la banda sotto i 14 kHz e non dipende certo dai peli di gatto, ma da particelle di polvere molto più minute che si annidano col tempo nei solchi e rendono la riproduzione un tormento. Allora, il discorso è che, se si vuole ascoltare la musica, oggi conviene dotarsi di un piccolo impianto di musica liquida. Se invece si vuole giocare con i vinili, è mia opinione che, o si spendono almeno 300 € per il piatto, o si prova con un centinaio, cercando nel folto mercato dell'usato, un piatto vintage in buone condizioni. Le regolazioni e le attenzioni che ho citato, e che hanno suscitato l'ilarità di qualcuno, sono necessarie in un sistema di precisione, con forza d'appoggio nell'ordine di un paio di grammi e attriti molto ridotti. Se si vuole un giocattolo economico, perché non interessa che suoni da schifo, non serve chiedere consigli. Se ho proposto un giradischi HiFi vintage, è perché è stato prospettato un budget contenuto, ed ho quindi dato consigli in merito, per evitare di buttare soldi. Detto ciò chiudo, per quanto mi riguarda, la faccenda in maniera definitiva. |
| inviato il 07 Maggio 2022 ore 18:01
“ @ Bergat Beh con le dovute accortezze i danni si possono all' atto pratico quasi eliminare Se si usa una buona testina con cedevolezza ragionevole e possibilmente con una puntina iperellittica Se si tiene sotto controllo il peso di lettura ottimale Se si imposta l'antiskating in modo corretto Se l' Overhang è ottimale e soprattutto Se si lascia riposare a dovere il vinile tra due cicli di lettura quest'ultima accortezza spesso viene sottovalutata, ma la pressione dello stilo sulle tracce è veramente enorme tanto da riuscire a deformare le tracce; deformazioni che, se non compensate con il il dovuto periodo di riposo possono diventare permanenti compromettendo in modo irrimediabile il supporto. „ le mie affermazione si basano sull'uso e taratura perfetta di quel gioiello di meccanica che è il giradischi. Anche se perfettamente a posto con pesi di appoggio bassi relativi a testine ad alta cedevolezza, bracci a bassisima risonanza, dopo 60 passaggi anche fatti a giorni alterni per evitare il riscaldamento del solco, le frequenze esistenti nel solco non superano gli 8000 Hertz e questo da prove condotte anni fa dalla RIIA insieme alla RCA. Ho vissuto tutta l'epoca del microsolco...dai primi anni 60 al 1982 anno in cui uscì il Cd e in quell'anno abbandonai l'uso dei miei vinili (ero costretto difatti quando avevo un vinile nuovo sottomano a doverlo trasporre su revox a 2 tracce a 19cm/sec per bevitare con ascolti successivi di perdere delle informazioni) Se poi uno fa un uso scorretto del giradischi della puntina della taratura del tutto, basta una sola lettura per rovinare il vinile (sempre che poi sia perfetto nella stampa e non è sempre così) |
| inviato il 07 Maggio 2022 ore 18:12
“ Ripeto, è come quello che chiede una fotocamera entri level e reflex e gli si dice di prendere una Z9 perché il futuro è mirrorless „ NO! E' come quello che chiede una fotocamera entry level e prende una di plastica usata da un fustino di dash. Questo perchè un giradischi entry level sta dai 3 ai 700 euro escluso amplificazione e diffusori. Se dovesse essere un giradischi paragonabile a una z9, la spesa si sarebbe aggirata dai 50 ai 500.00 euro per il solo giradischi. N.B l'alta fedeltà a parità di coinvolgimento e prestazioni ha costi dai 20 alle 30 volte quello del mercato fotografico. |
| inviato il 07 Maggio 2022 ore 19:11
Quelle cifre che tu prospetti Bergat incorporano anche un buon 70-80% assorbito da design e blasone che nulla hanno a che fare con la “buona” riproduzione della musica. Oltre ai margini elevatissimi che certi produttori riservano a tirature di ultra nicchia. |
| inviato il 07 Maggio 2022 ore 20:38
@ Otto Quanto asserisci ha comunque una sua giustificazione ed accade in tutti i settori commerciali ed è sicuramente più marcato nei settori di nicchia ed è evidente che più è limitata la produzione più incidono i costi di progettazione e design. ma è trasversale e vale per tutta la produzione commerciale, fotografia, moda, motori ... |
user28666 | inviato il 07 Maggio 2022 ore 22:01
Per andare dal punto A al punto B a me non interessa andarci con una Mercedes AMG, ci posso andare anche con un pandino. C'è chi non può fare a meno di avere auto di lusso e potentissime, chi vuole l'ultima super fotocamera e obiettivo f/1.0 anche se fotografa solo il gatto in casa che dorme, io acquisto quello che è alla mia portata economica e quello che realmente mi serve. Non mi indebiterei mai per fare il passo più lungo della gamba. Quindi il giradischi entry level da 500euro lo lascio sullo scaffale del negozio. |
| inviato il 07 Maggio 2022 ore 23:40
Una decina di giorni fa ho venduto il mio rega rp1 con testina elys 2 su ebay, ci ho fatto poco più di 200 euro, in pratica non interessava a nessuno, e sapere che per approcciare il meraviglioso mondo del vinile c'è gente che spende soldi per certe patacche mi intristisce assai |
| inviato il 08 Maggio 2022 ore 2:47
Io sono riuscito a vendere tutto l'impianto, Patto thorens TD 16o MK II / testina denon DL103 MC / Pickering 5000 - pre-pre NAD pre e finale Technics SU A900S + su c800S e CD Marantz ora m' è rimasto solo un lettore DVD, un inpianto 5+1 completo della Sony ed un lettore/registratore minidisc.... Poi le AR me le tengo ! e ascolto in cuffia! |
user28666 | inviato il 08 Maggio 2022 ore 8:10
Lo avevo visto in negozio, bello e minimalista. Un oggetto che non darei in mano a dei bambini Andiamo avanti. I MOS Class AA del grande Kiichiro Watari da adolescente erano nella mia wish list. Sono ancora lì, prima o poi ci arrivo. Se vi avanza qualche pezzo, sono un buon estimatore ma a corto di moneta. |
| inviato il 08 Maggio 2022 ore 10:49
“ Per andare dal punto A al punto B a me non interessa andarci con una Mercedes AMG, ci posso andare anche con un pandino. „ ma non certo con un'automobile a pedali. “ Una decina di giorni fa ho venduto il mio rega rp1 con testina elys 2 su ebay, ci ho fatto poco più di 200 euro, in pratica non interessava a nessuno, e sapere che per approcciare il meraviglioso mondo del vinile c'è gente che spende soldi per certe patacche mi intristisce assai „ Ecco se uno vuole spendere poco, le occasioni ci sono- Certo un giradischi non è adatto a un bambino di 10 anni ma a 14 ha già consapevolezza di come gestirlo. |
| inviato il 08 Maggio 2022 ore 12:54
Ci sono qui alcune persone che hanno esperienze personali, anche professionali (come Bergat), che hanno cercato di spiegare e di aiutare. Poi, se uno invece vuole "giocare" o far divertire i bambini con i vinili, è padronissimo di farlo, si compra quello che gli pare e non fa perdere tempo alla gente chiedendo consigli. Imbarcarsi nel vinile ha senso impiegando un determinato budget, che va da almeno 100 € trovando un apparecchio usato decente, ad almeno 300 prendendo qualcosa di entry level ma decoroso sul nuovo. Occorre anche un minimo di conoscenza per imparare a tarare e calibrare il giradischi, e su questo, chi ha le opportune conoscenze, può essere disposto a fornire consulenza. In caso contrario è sufficiente una qualsiasi fonovaligia ed un po' di dischi presi al mercatino, a suonare suonerà sicuramente, come suona più o meno qualsiasi cosa dotata di un altoparlante. Spero di essere stato chiaro. |
| inviato il 08 Maggio 2022 ore 13:38
"Non fa perdere tempo alla gente chiedendo consigli" Chi pensa che sia stata una perdita di tempo poteva benissimo fare altro e non intervenire.. Ma voi non state a posto. |
| inviato il 08 Maggio 2022 ore 14:45
Un amico, anche lui iscritto a Juza, mi ha avvertito della presenza di un messaggio che mi riguarda. Il messaggio in questione, normalmente non lo vedo perché ho provveduto a bloccare l'autore da tempo. Mi sento in dovere di rispondere non tanto per il soggetto che lo ha scritto, ma per chiarire agli altri la mia posizione. Quando si scrive per chiedere un consiglio tecnico, si dovrebbe avere la buona educazione di ringraziare per il parere ricevuto, anche se questo non comporta obbligatoriamente di accettare tale parere. Se invece la posizione è "non me ne frega niente che non sia la migliore soluzione per la cifra che avevo intenzione di spendere, anche se fa schifo non importa, tanto ce devo giocà", mi sembra evidente che l'autore abbia postato solo per comunicare le sue intenzioni, e quindi la presenza del messaggio su un forum pubblico non sia particolarmente importante. Il mio disappunto per aver perso tempo (sono pure andato a guardare un po' di annunci di giradischi, per vedere se si trovava roba interessante a poco) nasce da ciò, ed è riferito solo a chi ha fatto la richiesta, mentre spero che quanto ho scritto possa tornare utile ad altri. |
user28666 | inviato il 08 Maggio 2022 ore 22:04
Ma certo Fileo, io ho chiesto perché nella mia wish list c'è il desiderio di crearmi un piantino hifi e quindi il giradischi chiesto dalla moglie e figli poteva essere la scusa per fare questo passo. Quindi ho chiesto e mi è stato risposto. Ho quindi imparato grazie a voi che esistono giradischi che sono già “amplificati” e quindi possono essere collegati a qualsiasi ampli anche se non dotato di ingresso phono dedicato oppure a delle casse amplificate. Poi mi sono fatto una botta di conti… il giradischi usato costerà 200 euro e chissà la puntina come è messa, poi l'amplificatore, poi le casse, poi i dischi …. Mi serviva tempo per scegliere i componenti e denaro che ora non ho. Avrei speso sicuramente tra i 500 e gli 800 euro. Quindi ho poi ragionato così…. Spreco 100 euro, compro un paio di dischi (spendendo 40euro) e faccio questo regalo. Vediamo come butta, se interessa la cosa e se piace saranno loro a chiedermi di espandere visto che il CD che abbiamo suonerà meglio. Come ho già più volte detto, non voglio fare il passo più lungo della gamba e da qui faccio il solito paragone (che secondo me è perfettamente attinente) dove se uno vuole imparare a fotografare, va bene anche la fotocamera analogica del fustino dixan senza partire necessariamente con una Z6 o Z9. OK, avrei potuto prendere un giradischi usato da 100euro (sperando che sia tutto centrato), a cui collegarci un ampli e le casse… si torna al discorso che facevo prima… la spesa cresce. Io vi ringrazio del vostro consiglio tecnico, ma mi piacerebbe anche che vi mettiate un attimo nelle mie tasche per capire anche il mio punto di vista. C'è gente che fa fatica a pagare le bollette e non tutti possono permettersi di spendere 100 miseri euro per acquistare una puntina al giradischi. Continuo a non capire perché tutto questo vi pare così strano e alieno. Poi se davvero quando ci suonerò il primo disco il suono sarà troppo penoso, allora tornerà diritto da Amazon. A tal punto avrò già tutti i parametri per scegliere il primo giradischi entry level (perché è quello che mi posso permettere) a cui ci affiancherò un ampli vintage con i condensatori oramai secchi (perché sarà la cosa che ho sempre desiderato quando da adolescente sfogliavo le riviste di hifi). |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 253000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |