| inviato il 09 Gennaio 2022 ore 14:13
Ma infatti fa bene a fare ciò che fa |
| inviato il 09 Gennaio 2022 ore 14:31
“ Paco, ma non sarebbe più semplice acquistare un sistema (macchina più lenti native) che fare accrocchi ? „ Logica vorrebbe che fosse così ma..... le cose stanno diversamente. Io parlo per me e quelle che sono le mie esigenze. Il corredo GFX con ottiche native e terze ce l'ho e quando pesi ed ingombri non sono un problema, uso quello. Per tutto il resto usavo una A7r2 con alcuni zoom nativi. Poi è scoppiata la febbre per le ottiche M, in particolare Leica e Voigt ma anche alcuni cinesi sorprendenti. E questo ha fatto rivedere le mie prospettive perchè ho VISTO la differenza. Ed ora sto rimodulando il mio corredo FF intorno a quelle ottiche. Nikon Z per ora è la ML jap che meglio sfrutta queste ottiche, per evolverle in AF e con i moderni sistemi. Ma il campo di elezione di queste ottiche è Leica e quindi tra poco acquisterò una M240 per avere una fotocamera "diversa" con l'esperienza del telemetro e la possibilità di sfruttare a dovere queste ottiche. Perchè mi piacciono così tanto da rivoluzionare un corredo che da anni era fermo? Perchè hanno una capacità di rendering eccezionale, che non si ritrova in altre ottiche di altri sistemi. Perchè diaframmando sono eccezionalmente risolventi. Perchè sono piccoli e solidi Perchè sono costruite benissimo, metallo e vetro. Perchè con quelle ottiche tu acquisti vetro e meccanica di precisione e non elettronica e plastica che si svaluta come uno yogurt aperto. Spero di essere stato chiaro. |
| inviato il 09 Gennaio 2022 ore 14:46
I thread di Paco son sempre ben seguiti, poi vanno per la tangente o la secante ma diventano anche più interessanti. “ Ad f/5.6 non c'è miglioramento rispetto ad f/3.4, anzi c'è più astigmatismo „ Avete ragione entrambi. La percezione della nitidezza avviene nelle zone a fuoco o agli angoli, non al centro ma nella fascia 5-13mm . Nelle altre zone passano più alla vista il contrasto rispetto ai dettagli fini. L'astigmatismo così leggero lo si vede nei fuorifuoco. Poi c'è la questione della profondità di campo, non fotografiamo dei muri. |
| inviato il 09 Gennaio 2022 ore 14:59
se hai questo colpo di fulmine per le M forse non ti serve nemmeno la Z ma direttamente una M 10 se devi star lì con il cavalletto fissi a iso base non serve a nulla una ML con AF e stabilizzatore |
| inviato il 09 Gennaio 2022 ore 15:10
Concordo con Lomo alla prima difficoltà abbandoni il sistema M. |
| inviato il 09 Gennaio 2022 ore 15:34
sulla base della mia esperienza, un corpo M non "tollera" la poligamia e finisce con l'ammazzare le rivali che intendo? quando ho affiancato alla M7 la Contax 645, alla M240 la A7R2 e alla M10 la ricoh GR3 ho finito con usare il 95% delle volte la leica perché l'approccio, la manualità, le sensazioni sono diverse e ti inducono a fotografare in modo diverso. questa volta infatti, la M11 sarà "sola" e investirò in lenti piuttosto che in altri corpi. ovviamente non faccio sport/avifauna/F1 e quindi la M va bene per tutto il resto un consiglio: la M240 è un'ottima fotocamera, ma la M10 è un'altra cosa. il rischio è quello di cambiare dopo poco...con l'uscita della M11 tra 4 giorni, i prezzi delle M10 caleranno ulteriormente perché ufficialmente esce dal listino mentre rimane la M10-R |
| inviato il 09 Gennaio 2022 ore 16:05
Riccardo mi sa che hai frainteso, per il suo modo di fotografare, cavalletto e iso base la M va benissimo in paesaggistica, e la Z ad essere sprecata con i suoi ritrovati tecnologici per fotografare a mano libera |
| inviato il 09 Gennaio 2022 ore 16:34
“ se hai questo colpo di fulmine per le M forse non ti serve nemmeno la Z ma direttamente una M 10 „ Lomo, considera che i 180 scatti che ho fatto in questi giorni sono stati tutti a mano libera. Comunque confesso che ci ho pensato... e l'unica M che potrebbe riunire tutte le mie necessità sarebbe la M10r. Ma l'esborso diventa grande. Inoltre rimarrei scoperto lato tilt IBIS e autofocus. Vorrei provare prima con l'accoppiata Z7 + M240 e vedere come mi trovo. |
| inviato il 09 Gennaio 2022 ore 16:44
Paco l'IBIS non serve realmente se si scatta in un certo modo e con disciplina...con m10 scattavo a 1/8 senza particolari problemi. come abbiamo fatto per anni senza ibis?? con gli alti iso di oggigiorno, può essere comodo ma non certamente essenziale. l'AF è una questione di abitudine (memoria muscolare nel mettere a fuoco girando la ghiera a dx o sx e nel calcolare all'incirca di quanto girare così che quando hai la fotocamera ad altezza di occhio l'aggiustamento è quasi minimo). |
| inviato il 09 Gennaio 2022 ore 16:51
Paco perdonami ma perchè cerchi l'IBIS sulla macchina? Nei paesaggi non lo utilizzi. Nei ritratti che fai (per lo più posati) hai a disposizione ottiche luminose e non mi è mai sembrato (forse ricordo male?) che tu scattassi con tempi così bassi da necessitare di un IBIS suppletivo. Ma magari ricordo male io eh! |
| inviato il 09 Gennaio 2022 ore 16:51
peraltro un leggero fuori fuoco non è un gran problema se la foto dice qualcosa. non tutti gli scatti di alan schaller hanno un fuoco chirurgico eppure nessuno ci fa caso. il fuoco millimetricamente perfetto sull'iride sono pippe da forum |
| inviato il 09 Gennaio 2022 ore 16:54
se guardate le sue foto, della messa a fuoco "perfetta" se ne infischia. lui usa solo il 24mm è una questione di messaggio, di significati alanschaller.com |
| inviato il 09 Gennaio 2022 ore 16:56
Se decidi di tenere la Nikon, e visto che la focale ti piace, per i ritratti a tuo figlio e tua moglie dove pensi possa tornarti utile l'autofocus, darei una chance all'ottimo Nikon Z 50 1.8… |
| inviato il 09 Gennaio 2022 ore 16:56
Ci credo che il fuori fuoco non conti, sono tutte silhouette... |
| inviato il 09 Gennaio 2022 ore 16:57
maserc guarda meglio |
|
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |