| inviato il 24 Marzo 2021 ore 15:12
Esiste una normativa europea DM 2006/42 CE ma parlano di istruzioni di macchinari, soprattutto per le informazioni sulla sicurezza che devono essere tassativamente scritte nella lingua dell'utilizzatore. Però, da quello che so, Panasonic traduce e mette a disposizione degli utenti anche lingue poco diffuse tipo croato, slovacco, lituano etc etc Le traduzioni costano, perché le fa allora ? Tra l'altro i manuali sono dettagliati e ben fatti, e con anche troppe pagine. |
| inviato il 24 Marzo 2021 ore 16:03
Grazie a tutti per gli interventi e per l'apporto dato alla discussione. E' emerso, in sintesi: 1 La Nikon corporation, essendo la proprietaria dei manuali, decide unilateralmente a proprio piacimento quali paesi meritano una traduzione dei manuali nella loro lingua e quali no 2 La Nikon corporation impone la suddetta decisione agli importatori ufficiali dei singoli paesi in cui i prodotti sono commercializzati 3 Nella UE, i manuali completi vengono tradotti soltanto in alcune lingue e non in altre 4 Nei suddetti casi, la traduzione è disponibile on line in formato pdf e non più cartaceo (poco male) 5 Non è vero, ad ora, che tutti i brand sono allineati sulla politica di penalizzare l'utenza inserendo nelle confezioni il solo manuale basico in forma cartacea. Cosa si può fare? Come rileva Maurizio, si potrebbe configurare una violazione delle norme UE che impongono la disponibilità delle traduzioni delle istruzioni nei paesi comunitari contro la quale potrebbe azionarsi una causa a livello europeo. Ma chi ha intenzione di impelagarsi in una probabilmente estenuante lite giudiziaria europea? Credo nessuno! Nemmeno comprare merce Nikon presso i canali alternativi diversi da Nital costituisce una soluzione in quanto comunque Nikon corporation incassa i nostri soldi in ogni caso! Nemmeno il cambio di marchio è la soluzione ideale poiché oltre a essere una vittoria di Pirro nei confronti di Nital (salasso sicuro tra la vendita dell'attrezzatura Nikon in possesso e l'acquisto di quella di altro brand), se anche Sony, Canon ecc., adottassero a breve la stessa strategia ci troveremmo con lo stesso problema seppur con altra Società! Non c'è scappatoia forse l'unico rimedio potrebbe essere di ricorrere al manuale italiano delle Z 6 e 7 prima edizione implementandolo con la traduzione casareccia delle sole parti in cui le versioni 2 delle suddette fotocamere si diversificano. |
| inviato il 24 Marzo 2021 ore 16:18
“ Non è vero, ad ora, che tutti i brand sono allineati sulla politica di penalizzare l'utenza inserendo nelle confezioni il solo manuale basico in forma cartacea. „ Questo invece è vero, nel senso che per risparmiare sulla carta praticamente tutte le aziende inseriscono nelle confezioni solo un manuale minimale (a volte solo in italiano, più spesso multilingue così ne stampano uno solo per tutti o quasi). La differenza è che alcune aziende il manuale completo, disponibile online, lo traducono in italiano altre invece non lo fanno o non lo fanno più. “ Non c'è scappatoia Triste Triste forse l'unico rimedio potrebbe essere di ricorrere al manuale italiano delle Z 6 e 7 prima edizione implementandolo con la traduzione casareccia delle sole parti in cui le versioni 2 delle suddette fotocamere si diversificano. „ La soluzione ci sarebbe ed è (relativamente) semplice: imparare l'inglese. Mi rendo però conto che superata una certa età non è una cosa facile, per quanto basta una conoscenza anche solo scolastica dell'inglese per riuscire a capire il manuale (sicuramente è più complicato leggere della narrativa che della manualistica). |
| inviato il 24 Marzo 2021 ore 16:20
Era così comoda l'applicazione Nikon Manual Wiewer, io ci conservo tutti i manuali delle mie fotocamere fino alla Z50, dopodiché non è stata più aggiornata. A questo punto sospetto che sia per decisione della casa madre. |
| inviato il 24 Marzo 2021 ore 16:34
Spero che Canon, il marchio che uso, non segua questa strada, mi troverei in difficoltà. |
| inviato il 24 Marzo 2021 ore 16:35
“ La soluzione ci sarebbe ed è (relativamente) semplice: imparare l'inglese. „ Poi magari si accorgono che la lingua più parlata è il cinese mandarino e ci fanno imparare anche quello Io la vedo come una questione di principio, se importi in Italia devi fornire il manuale in italiano. Ho fatto un controllo rapido sul sito, è in inglese anche quello della Z5, mentre quello della Z50 è in italiano. La notizia è che, una volta tanto, non è colpa di Nital. |
| inviato il 24 Marzo 2021 ore 16:39
@Rcris 1. La mia affermazione "Non è vero, ad ora, che tutti i brand sono allineati sulla politica di penalizzare l'utenza inserendo nelle confezioni il solo manuale basico in forma cartacea." è conseguenza di quanto affermato da Silvano che asserisce che Panasonic garantisce il manuale completo on line. 2. Non so quanti anni hai tu ma io ho difficoltà con la lingua inglese da sempre ... figurati ora a circa 68 primavere! ... e come me ce ne sono parecchi altri! Inoltre le norme comunitarie impongono che tutte le macchine commercializzate nei paesi membri devono recare il relativo libretto di istruzioni o manuale che dir si voglia in tutte le lingue dei paesi stessi. |
| inviato il 24 Marzo 2021 ore 16:39
“ Io la vedo come una questione di principio, se importi in Italia devi fornire il manuale in italiano. „ Sì, ma se la montagna non va a Maometto, allora Maometto va alla montagna (e no, non ho sbagliato l'ordine). Se non me lo fanno in italiano mi adatto e uso quello inglese piuttosto che non avere nulla. |
| inviato il 24 Marzo 2021 ore 16:43
“ 1. La mia affermazione "Non è vero, ad ora, che tutti i brand sono allineati sulla politica di penalizzare l'utenza inserendo nelle confezioni il solo manuale basico in forma cartacea. ? è conseguenza di quanto affermato da Silvano che asserisce che Panasonic garantisce il manuale completo on line. „ Ok che basta un caso per dire "non è vero che tutti" ma ormai la maggioranza fa così. I manuali completi cartacei sono molto rari. “ 2. Non so quanti anni hai tu ma io ho difficoltà con la lingua inglese da sempre ... figurati ora a circa 68 primavere! ... e come me ce ne sono parecchi altri! Inoltre le norme comunitarie impongono che tutte le macchine commercializzate nei paesi membri devono recare il relativo libretto di istruzioni o manuale che dir si voglia in tutte le lingue dei paesi stessi. „ Io ne ho 46 e per fortuna me la cavo ottimamente con l'inglese. Come detto l'obbligo c'è e viene assolto dalle case con il manuale minimale (se non ci fosse l'obbligo non ci sarebbe nemmeno quello). In altre parole sei obbligato a fornire un manuale, non il manuale completo, e quindi le case se la cavano con poche paginette in italiano. La soluzione alternativa all'inglese ci sarebbe ma è un tantino drastica (e spesso inattuabile nella pratica): cambiare marca con una che fornisce i manuali completi in italiano. |
| inviato il 24 Marzo 2021 ore 16:45
@Rcris sicuramente a estremi mali, estremi rimedi. Ma quando si spendono migliaia e migliaia di euro, se l'arrangiarsi diventa l'unica strada percorribile, il rodimento diventa un imperativo etico!  |
| inviato il 24 Marzo 2021 ore 17:06
“ 1. La mia affermazione "Non è vero, ad ora, che tutti i brand sono allineati sulla politica di penalizzare l'utenza inserendo nelle confezioni il solo manuale basico in forma cartacea." è conseguenza di quanto affermato da Silvano che asserisce che Panasonic garantisce il manuale completo on line. „ Il manuale è disponibile online, per cui si tratta di una versione in formato elettronico: anche Canon fornisce i manuali completi sui propri siti, in numerose lingue, ma da qualche anno nelle confezioni delle fotocamere si trova solo una sorta di guida rapida multilingua. D'altro canto, i manuali completi delle fotocamere odierne possono arrivare a 900-1000 pagine, per cui sarebbero voluminosi quanto un dizionario o quasi... |
| inviato il 24 Marzo 2021 ore 17:33
Di quanti siamo qui a leggere è probabile che una altissima percentuale sia intenzionato ad aggiornare la sua attrezzatura se non aggiungere secondi corpi. Così pure su tanti altri siti di fotografia. Condivido il detto a Mali estremi estremi rimedi. Se rimandassimo di 1 anno od 2 nuovi acquisti motivandoli alla mancata traduzione dei manuali d'uso, non sarebbe un gran male perché continueremo a fare foto con quello che abbiamo. I produttori subirebbero un danno notevole alle loro vendite e credo ripenserebbero alla loro decisione. Strategia difficile da realizzarsi ma certo non impossibile |
| inviato il 24 Marzo 2021 ore 17:33
va bene non mettere il manuale cartaceo completo nella confezione, visto che sarebbe un libro da 5/600 pagine ma io trovo folle il fatto che un dispositivo elettronico con tutte quelle funzioni e con quel prezzo venga venduto senza la possibilità di avere il manuale italiano. chi utilizza Nikon dovrebbe coalizzarsi cercando di far sentire la propria voce. sul sito Sony ci sono tutti i manuali in formato pdf scaricabili e stampabili. se lo scarichi nello smartphone hai la guida sempre a portata di mano |
| inviato il 24 Marzo 2021 ore 17:36
@Rcris “ La soluzione ci sarebbe ed è (relativamente) semplice: imparare l'inglese. „ Osservazione assolutamente fuori luogo: io parlo e scrivo perfettamente in inglese, ma comprando merce in italia, di un importatore italiano, chiedo, pretendo e ho diritto a un libretto di istruzioni completo in lingua italiana.... Ovviamente , questa è una situazione in cui il cliente è "catturato" dalla Nikon, perché uscire dal brand per chi ha già attrezzatura è costoso, e Nikon ne approfitta. |
| inviato il 24 Marzo 2021 ore 17:40
@Antonioinoki @Maurizio Trifilidis Avete colto nel segno! Sono esattamente sulle vostre posizioni! |
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