RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Ho un profilo Instagram. Quindi sono un fotografo.


  1. Forum
  2. »
  3. Tema Libero
  4. » Ho un profilo Instagram. Quindi sono un fotografo.





avatarsenior
inviato il 10 Marzo 2021 ore 20:10

Dp79 , per me non hai inquadrato bene la discussione.
temo che tu abbia letto frettolosamente.

avatarsenior
inviato il 10 Marzo 2021 ore 20:57

vorrei smentire che le foto belle si fanno in Manual e le brutte in Auto


Per carità, può uscire bene in ogni caso, ma ti rimane il soggetto, l'inquadratura, la composizione della stessa perché, in full auto, di tecnica di ripresa, ti rimane ben poco, penso io.

avatarjunior
inviato il 10 Marzo 2021 ore 21:06

luma,last ...non e' mia intezione essere sgarbato, sono grezzo(come la catravetrata del 60MrGreen)...quello che non capisco, e' perche' vi incazziate e aprite i post se uno(A CASO) su instagram dice di esser fotografo?(ecco che qua,il mio esempio del meccanico 40enne incapace ha senso!)

luma,con quello che hai scritto,(io fotografo da 15 anni,ho letto libri..ecc.ecc) ti metti semplicemente sullo stesso piano del fotografocellulare di instagram,..perche' anche te,come lui pecchi di presunzione in questo contesto...
...

user19159
avatar
inviato il 10 Marzo 2021 ore 21:30

Guarda che io non mi sono assolutamente incazzato. Ma ti pare che io a quarant'anni mi metta a discutere con un totale sconosciuto su Instagram che, con tutta probabilità, avrà pure la metà dei miei anni??? Nel caso sarei io il primo a darmi del totale imbe*ille.

La discussione che ho voluto aprire su questo forum era finalizzata a comprendere come oggi i social network e l'anonimato fornito da internet facciano si che chiunque si senta libero di autoproclamarsi Fotografo (o qualunque altra cosa) senza darne prova o senza averne assolutamente alcun titolo che possa derivarne dallo studio, dalla pratica e dall'esperienza.

E non mi sono messo sullo stesso piano di questo utente nella maniera più assoluta.
Lui sostiene di essere fotografo perché ha un profilo Instagram. Punto.
Io ho detto che pur avendo letto libri, frequentato corsi mi reputo un semplice appassionato MA NON un fotografo.

Quindi non solo non mi sono messo sullo stesso suo piano, ma ho proprio fatto l'esatto contrario

Non so proprio dove tu abbia trovato in me anche uno solo grammo di presunzione.

avatarjunior
inviato il 10 Marzo 2021 ore 22:04

prima di dar seguito a inutili diatribe...!
io non ho un profilo instagram,come posso visionare le opere di costui personaggio che ti fa tanto arraggiare,magari per un confronto equo?...

ma io non ho voce in capitolo,mi ha attirato il titolo del post

avatarsenior
inviato il 10 Marzo 2021 ore 22:20

@Pfju


. Per carità, può uscire bene in ogni caso, ma ti rimane il soggetto, l'inquadratura, la composizione della stessa perché, in full auto, di tecnica di ripresa, ti rimane ben poco, penso io.


Ah non lo so cosa rimane . Ma mi fa ridere avere macchine tecnologicamente che aiutino a fare una bella foto e non usare questi aiuti.
Io per dire quando faccio la street uso sempre program ( che mi da sempre il diaframma dove la lente rende di più e un tempo buono per non avere soggetti mossi )

E sembra che non sia il solo

www.paoloviglione.it/come-fatto-questa-foto-steve-mccurry/

user19159
avatar
inviato il 10 Marzo 2021 ore 22:35

Sempre Program pure io per la street e AV o M per i ritratti.. mai ottenuti buoni risultati con le varie modalità automatiche. O meglio, i risultati erano buoni, ma non ho ottenuto quello che desideravo.

avatarsenior
inviato il 11 Marzo 2021 ore 2:31

Lui sostiene di essere fotografo perché ha un profilo Instagram. Punto.
Io ho detto che pur avendo letto libri, frequentato corsi mi reputo un semplice appassionato MA NON un fotografo.


fotògrafo s. m. (f. -a) – Chi esegue fotografie sia professionalmente, sia occasionalmente


Quindi lui è un fotografo. Punto. :-P
(Ammesso che abbia caricato sue fotografie ;-))

avatarsenior
inviato il 11 Marzo 2021 ore 4:06

Bel 3d.

La prima domanda che mi è venuta in mente è stata: Luna, cortesemente, potresti definire: Fotografo?
(e quindi mi associo al tentativo di Jack).
Una volta accordatici sulla definizione di Fotografo (è chi scatta fotografie? è chi le invia? è chi studia?), la discussione (a mio avviso) potrà essere meno opinabile.
Riguardo i mezzi: un dito medio, in determinate situazioni, è più efficace di mille parole MrGreen.
Il mezzo è relativo: quello che importa è l'efficacia della comunicazione (per me).

Non mi sento e non mi sono mai sentito appartenente alla categoria dei Fotografi (qualsiasi possa essere la definizione che uno possa dare al termine).
Nessuna delle persone a cui ho fatto vedere le mie foto mi ha mai detto: "ué ma tu si Fotografo allora!" MrGreen
Quello che mi sono sentito dire è stato: "Che belle foto!"; "Ma sei bravo!".
Quante volte abbiamo aspettato che l'angolo della bocca di chi stava guardando le nostre foto si muovesse all'insù scoprendo i denti in un accenno di sorriso? O che le sopracciglia si incurvassero rivelando la nascita di un punto interrogativo?
E quante volte sono piaciute delle foto micromosse o fuori fuoco o con una grana che sembra quella delle calze a rete di Moana? Vaglielo a spiegare che tecnicamente quella foto che a lui/lei piace tanto (perché magari risveglia ricordi di infanzia) è tecnicamente uno schifo...
E al contrario: quante volte una foto che ti sei fatto il posteriore a capanna per portarla a casa viene ignorata come se fosse la foto delle candeline della torta di compleanno di zio Felice?

Per rispondere al tuo quesito (stante il mio invito ad accordarci sulla definizione di Fotografo): no, per me, avere un profilo Instagram non è né condizione necessaria né sufficiente per definirsi Fotografo (come neppure avere una Canon R5 o essere discepolo di Cartier Bresson).

Quello che è necessario (ma non sufficiente) è la fotografia che scatti (il messaggio); quello che (per me) è necessario e sufficiente è che la fotografia scattata susciti sentimenti tali da lasciare un ricordo di essa in chi l'ha vista (l'efficacia della comunicazione).

L'arte, nel suo significato più ampio, comprende ogni attività umana – svolta singolarmente o collettivamente – che porta a forme di creatività e di espressione estetica, poggiando su accorgimenti tecnici, abilità innate o acquisite e norme comportamentali derivanti dallo studio e dall'esperienza. Pertanto l'arte è un linguaggio, ossia la capacità di trasmettere emozioni e messaggi. Tuttavia non esiste un unico linguaggio artistico e neppure un unico codice inequivocabile di interpretazione.
Wikipedia

user19159
avatar
inviato il 11 Marzo 2021 ore 8:54

Quello che è necessario (ma non sufficiente) è la fotografia che scatti (il messaggio); quello che (per me) è necessario e sufficiente è che la fotografia scattata susciti sentimenti tali da lasciare un ricordo di essa in chi l'ha vista (l'efficacia della comunicazione).


@Frengod

Esatto.

Premesso che, secondo me, le emozioni generate da una foto o da un'opera d'arte in generale sono e rimangono un qualcosa di prettamente soggettivo, della serie: quella foto a me fa piangere per quanto è meravigliosa mentre magari per te è ridicola, credo sia innegabile che ci siano scatti che, per tutta una serie di fattori , hanno finito per diventare rappresentativi, sono finiti su centinaia di pubblicazioni, mostre, libri e hanno fatto e hanno reso, l'uomo che li ha realizzati, appunto un fotografo.

Credo sia un po' come quando un disco, un'opera musicale viene definita "Pietra miliare". Magari non è necessariamente il disco più bello di un cantante o di una band nella sua intera discografia, ma è un disco che ha contribuito alla nascita di un genere oppure è importante perché è rappresentativo di un determinato periodo e contesto storico, oppure perché da quell'opera tanti hanno tratto la loro ispirazione.

Spero di aver reso il concetto.

avatarsenior
inviato il 11 Marzo 2021 ore 12:14

Il concetto l'hai reso.
Tornerei sulla definizione di Fotografo per te, in modo da rispondere esaustivamente alla desiderata corrispondenza biunivoca dell'utente Instagram = Fotografo.

user19159
avatar
inviato il 11 Marzo 2021 ore 12:52

@Frengod

L'ho scritto nel post precedente. Penso possa definirsi tale una persona che ha contributo a creare opere significative in ambito fotografico, che si è distinto in un particolare settore, che abbia creato un genere, un filone artistico particolarmente innovativo o avanguardistico, che sia stato fonte di ispirazione per altri, ecc....

Poi, per carità, ci sono individui che fanno i fotografi per professione (es. matrimoni). Ma ritengo che questo sia un concetto diverso di "fotografo" rispetto a quanto ho scritto in precedenza.

Una sorta di differenza tra foto per arte e foto su commissione.

avatarsenior
inviato il 11 Marzo 2021 ore 13:00

@ Last

Il program lo accetto, per quel che vale la mia opinione, s'intende. Come, del resto, pensavo di aver scritto chiaramente anche a Luna, il 09 marzo. Il program può essere effettivamente utile, in certe circostanze fotografiche, come la street che tu hai citato, ma anche in circostanze dove le tempistiche sono ridotte al minimo, certo, occhio a che cosa tira fuori il program, perché, se ti serve un tempo rapido, diciamo over 1/2000, non è detto che il program te lo dia, ma per quello c'è il TV, come ci sono anche l'AV o la M, per altre tematiche, come ha citato Luna. Quello che, a me, ma sottolineo, a me, appare un po' ridicolo, è che ci si affidi al full auto, la modalità rettangolino verde, o ai picture styles, che oltrepassano il program e, sempre secondo me, apportano un po' troppa invasione alla tecnica di ripresa.

Sempre Program pure io per la street e AV o M per i ritratti.. mai ottenuti buoni risultati con le varie modalità automatiche


Il program e l'AV sono modalità automatiche anch'esse, ovvero, automatismo programmato e automatismo a priorità dei diaframmi, sono meno invasive del full auto, come ho detto sopra a Last. Io uso l'AV quando esigo un certo diaframma per sfruttare PDC e sfocato, ad esempio.

Quello che è necessario (ma non sufficiente) è la fotografia che scatti (il messaggio); quello che (per me) è necessario e sufficiente è che la fotografia scattata susciti sentimenti tali da lasciare un ricordo di essa in chi l'ha vista (l'efficacia della comunicazione).


Pensiero assolutamente condivisibile ma ci metterei altra carne al fuoco, ovvero, l'apprezzamento che tanto mirabilmente hai saputo rappresentarci, Frengod. Mi spiego meglio, se uno fa una foto che, tecnicamente, non sarà chi sa cosa, ma che piace, e tanto, al largo pubblico, tale da rendere l'autore appetibile e ingaggiabile per lavori, come la mettiamo. Quel tipo si cuccherà dei committenti e farà i suoi lavori, ergo, si definirà fotografo MrGreen. Senza nessuna polemica con nessuno, Frengod, perché non è questo quello che cerco da nessuno, io penso che, alla fine, un fotografo, un architetto, un ingegnere, un pittore, si possano definire tali per la loro arte di comunicare, ma anche per il consenso di pubblico e lavoro derivato che, nel nostro piccolo mondo antico, sono valuta pregiata, purtroppo o per fortuna, a seconda dei casi.

avatarsenior
inviato il 11 Marzo 2021 ore 14:17

@Pfju mi riallaccio alla questione del Program per arrivare alla definizione di fotografo.

La stragrande maggioranza dei fotografi guarda con sospetto chi scatta in program.
questa non è una leggenda metropolitana. è la realta' che vedo , sento , vivo dopo 40 anni di foto.

il perche' giuro per me è assolutamente ridicolo : è che scattare in M fa figo e pone una certa distanza con gli aspiranti fotografi o i fotografi di primo pelo.
Per scattare in M devi aver fatto un minimo corso fotografico , devi sapere le regole della esposizione ( con la famosa esposizione a destra ) , insomma chi scatta in M viene visto con una maggiore autorità' di chi scatta in P.

Gia' il fatto che Mc curry scatti in P ha creato scalpore.

Ma vado oltre : chi scatta in raw è un vero fotografo e chi scatta in jpeg è un principiante , e chi scatta in analogico è piu' fotografo di chi scatta in digitale.

il problema che nella fotografia il risultato finale è la stampa, non la macchina che uno usa e non come la usa.
solo che tutti i fotografi appena vedono un altro fotografo guardano prima la macchina , poi l'ottica e poi sbirciano sulle impostazioni.
non dite che non è vero perche' sareste falsi.

Da qui si viene catalogati in : chi usa Leica miliardario annoiato , chi usa Canon non amera' Nikon , chi usa Fuji voglio ma non posso , chi usa ottiche kit sfigati ecct ecct .
non dite che non è vero perche' sareste falsi :)

Devo essere sincero che probabilmente la pensavo anche io cosi' anni fa e mi comportavo e giudicavo cosi'. stupidamente aggiungo.

Per cui chi viene definito Fotografo non è colui che scatta una foto ( da dizionario ) , è nel immaginario collettivo colui che tra attrezzatura ( piu' la macchina è grossa piu' sei fotografo ) , modalità' di impiego ( se scatti in M sei sicuramente fotografo ) ed esibizione di fotografie ( mostre in pub , forum online , riviste online ) si differenzia da chi scatta con un iPhone e pubblica su instagram.

Dal mio punto di vista il Fotografo con la F maiuscola è colui che scatta con tutto quello che ha in mano , che ha almeno 100 libri di fotografia , che stampa le sue foto e che vive quotidianamente di fotografia osservando sempre il mondo da altre prospettive.



user19159
avatar
inviato il 11 Marzo 2021 ore 14:20

se uno fa una foto che, tecnicamente, non sarà chi sa cosa, ma che piace, e tanto, al largo pubblico, tale da rendere l'autore appetibile e ingaggiabile per lavori, come la mettiamo.


@Pfju

E' proprio su questo tipo di riflessione che ho aperto questo thread. Proprio per comprendere come l'importanza dei social sulla società odierna possa in qualche modo aver distorto il nostro senso critico ed il modo di approcciarci a quello che ci viene sbattuto davanti.

Un influencer o comunque un personaggio pubblico oggi può arrivare ad avere svariati milioni di follower. Quindi secondo un ragionamento schematico significa che piace ed è appetibile anche se pubblica fotografie che fanno palesemente vomitare sotto ogni punto di vista.

La mia domanda è: il numero dei follower è davvero indicativo? Oppure lo diventa perché è impossibile stabilire invece la qualità dei tuoi follower?




Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me