| inviato il 20 Febbraio 2021 ore 11:34
Reflex ? e chi le usa più oramai sono otto anni che uso ML |
| inviato il 20 Febbraio 2021 ore 11:35
io da qualche mese..... |
| inviato il 20 Febbraio 2021 ore 11:56
Che tristezza però, non ci saranno più quelle belle discussioni con le tre pile, i tre libri, le tre banane e poi tutti i pupazzi e tetti del vicino ripresi in mille modi, e la tanto amata focus chart che rischierà di venire usata per "usi impropri" |
| inviato il 20 Febbraio 2021 ore 11:57
 |
| inviato il 20 Febbraio 2021 ore 12:01
"Sul digitale a monitor zoommi" Ed eccolo qui, il padre di tutti gli errori. (non mi fate citare Con Air) |
| inviato il 20 Febbraio 2021 ore 12:34
Sulla mia vecchia K20(Pentax apsc)monto uno di quei vetrini e l'ho avuto anche in passato su qualche dsrl.Strano che hai dovuto addirittura costruirtelo. Personalmente non lo amo molto,riesco a mettere bene a fuoco ad occhio e l'immagine spezzata non mi piace,mi distrae molto, oltretutto usabile solo con ottiche molto luminose. |
| inviato il 20 Febbraio 2021 ore 13:30
La mia esperienza con lo stigmometro: Avevo i soliti ed irrisolvibili problemi di messa a fuoco del noct 58 f1,2 sulla D800 ed allora ho provato a montare un vetrino di MAF con stigmomentro prodotto da una ditta giapponese adattandolo -appunto- da quello della Nikon FE Non conosco il vetrino originale, è possibile che il bordo del lato corto sia stato ribassato con un gradino. Il kit viene fornito anche di minuscoli spessori per una correzione fine della MAF, che non ho usato perché non avrei saputo fare dei confronti validi. In pratica, la sostituzione del vetrino non è difficile, ma occorre una certa manualità. Sul lato pratico, non ho trovato assolutamente nessun beneficio. Era difficile mettere a fuoco prima, è rimasto difficile anche dopo. 100 euro buttati. C'è da dire che il mirino della D200 è pessimo per poter eseguire una MAF ben fatta, in primo luogo perché l'immagine è molto piccola (un difetto che è stato corretto nei modelli successivi) perciò, riuscire a mettere a fuoco in modo corretto una lente f1,4 è sempre molto difficile. In sostanza: non è un mirino fatto per mettere a fuoco manualmente. Però... anche sulle D800 e D850 è lo stesso, in primo luogo per la ragione di fondo che su pellicola, quando erano tanti, lavoravi su immagini che contavano 15-20 milioni di granuli d'argento, mentre sul digitale si parte da 15-20 a salire, ed ogni micro-imperfezione si vede subito. |
| inviato il 20 Febbraio 2021 ore 13:44
Non lo so ... Oggi ho provato a mettere a fuoco una maniglia a 2 metri con la D700 con i soliti 2 obiettivi a TA, ben piazzato in posizione di sparo. Nikkor 50-S 1,4 -> nessun problema, 100% perfetto senza sforzo Samyang 85 f 1,4 -> ne avessi beccata una !!! O troppo avanti o troppo indietro Spiegazioni che mi sono dato: O il 50-S e' talmente scarso a 1,4 che e' tutto un paciugo che maschera ogni errore ( ma, sinceramente, non mi sembra ), o il Samyang e' cosi' definito che tre molecole di maniglia fanno la differenza. A questo punto: 1) Mi piacerebbe avere l'af-d 85 1.4 \ 1.8 per capire se veramente la maf e' cosi' yoctometrica 2) Ma quelli con il vecchio Nikkor-H 85 1.8, come cavolo facevano ??? |
| inviato il 20 Febbraio 2021 ore 14:08
Perché non provi ad eseguire delle prove a 'forcella'? un colpo più avanti, uno più indietro uno al centro e vedi quello che è centrato sul fuoco. Lo dico perché col mio noct ho l'impressione che il fuoco corretto sia un pelo più davanti. |
| inviato il 20 Febbraio 2021 ore 14:18
Immagino che per avere un vetrino tradizionale con microprismi e stigmometro affidabili al 100% bisognerebbe poterlo installare in modo che il suo posizionamento rispecchi esattamente (ma proprio esattamente, con tolleranza minima) la distanza obiettivo/sensore. E basta che che il nuovo vetrino sia un pochino più spesso o sottile e sei fregato... Peccato perché lo stigmometro piaceva assai pure a me. Non capisco perché non si potrebbero avere sia l'autofocus che lo stigmometro e i microprismi. Cioè lo capisco: saremmo talmente pochi ad apprezzare la cosa che a nessun produttore verrà mai in mente di farlo. |
| inviato il 20 Febbraio 2021 ore 14:50
Oggi ho fatto qualche prova col 40 1.4 e col Jupiter 85 F2. Credo ci sia un problema di distanza del vetrino, parliamo di qualche centesimo di mm.... Per cui ho un piccolo problema di front focus, infatti il pallino verde si accende un pelo dopo l'allineamento sullo stigmometro. Devo fare un po' di prove, col cinquantino comunque a ta è davvero difficile gestire la maf, paradossalmente va meglio con la d600 e il vetrino originale. Col Jupiter molto meglio anche se proprio perfetto non è. In linea di massima lo stigmometro aiuta, ma non basta, ho provato a impostare lo scatto in sequenza, iniziando a scattare poco prima che l'immagine si allinei, così da fare più foto nel range "buono" della maf, la forcella appunto, su 5-6 foto, un paio di solito sono correte. Mi sa che ha ragione Gian Carlo, meglio un A7 usata così gli schiaffi sotto qualsiasi cosa e con il focus peak sei sicuro di ciò che stai mettendo a fuoco. |
| inviato il 20 Febbraio 2021 ore 17:43
Ha ! Oggi ho fatto qualche prova col 50-s a TA, distanza di circa 4 metri dal soggetto, il che vuol dire su FF una persona intera nell'inquadratura, da testa a piedi. Ho scoperto che la reflex ha un costante front-focus di circa 40 cm equivalenti su tale distanza con questo obiettivo e, fortunello io, compensando il front-focus con la precisissima ghiera del 50-s ho il punto ESATTO di fuoco proprio nel momento in cui la freccetta di sx flickera nell'accensione con il pallino verde, condizione che, se ci pensate, corrisponde ad un momento di estrema precisione nella misurazione. Lo stesso, piu' o meno, accade con il 43-86, ma li' con una TA di 3.5, unita alla sua leggendaria morbidezza, il problema e' assai meno stringente In tal modo ho risolto parecchio il mio problema. |
| inviato il 20 Febbraio 2021 ore 17:57
Jacopo, sia con D700 che con D800, mi ero accorto che il pallino verde mi portava spesso fuori strada perchè: - guardando in basso perdevo la concentrazione sulla scena, - non era mai preciso. Alla fine ho preso coraggio e, come facevo con la Hasselblad 500C, ho iniziato a mettere a fuoco avendo come riferimento solo il vetro smerigliato, così mi sono accorto che di fuochi ne azzeccavo molti di più....... fai qualche prova.... è solo questione di lavorare "senza rete", senza aiuti..... |
| inviato il 20 Febbraio 2021 ore 17:59
Macche' .... se provo ad occhio sbaglio sempre. Mi allenero'. |
| inviato il 20 Febbraio 2021 ore 18:00
non credere..... |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |