| inviato il 04 Marzo 2020 ore 20:53
@Ooo Nessuna provocazione, solo un'informazione in più per valutare le cose. Noi non possiamo saperlo....effettivamente. Ci vengono dati solo i numeri ma non le informazioni su come effettivamente questi dati vengono registrati. |
| inviato il 04 Marzo 2020 ore 20:53
Comunque anche questa cosa della chiusura delle scuole non è ancora ben chiara, i media hanno parlato di chiusura delle scuole ma in realtà dovrebbe essere una sospensione dell'attività didattica. Il mio ragazzo lavora in un liceo e ancora non sa se domani deve andare a lavorare, perché a quanto sembra, sono SOLO sospese le attività didattiche ma coloro che lavorano nella scuola - quindi bidelli, assistenti tecnici, segretari, presidi, eccetera - devono recarsi al lavoro. Almeno finora sembra che le cose stiano così, anche la direzione della scuola è nel caos, e non sa bene come comportarsi. È vero che se non ci sono i ragazzi si riduce il rischio del contagio Ma è anche vero che molte di queste persone vengono da fuori (la preside ad esempio è di lucca) e viaggiano tutti i giorni via autobus o treno all'interno della Provincia. Quindi chiudere solo le lezioni ma non la scuola è un po' un controsenso a mio parere. È un po' Come fare le cose a metà, quando uno prende una decisione Così estrema perché non andare fino in fondo? Non capisco... |
| inviato il 04 Marzo 2020 ore 20:56
gli insegnanti possono andare. i ragazzi a casa. i docenti possono andare a lavorare per organizzare l'insegnamento (via informatica eventualmente) mentre gli alunni stanno a casa fino al 15 marzo. @Imik ho terminato la risposta nell'altra pagina. |
| inviato il 04 Marzo 2020 ore 21:01
La mia riflessione felina del 04.03.2030 ore 20:57 è la seguente : Ma possibile che ancora ci si debba preoccupare dell'economia, della mancata crescita, delle borse in perdita, della rava e della fava ? Con la Pandemia Mondiale in atto. Speriamo che questo sia solo un'avvertimento.. e che da questo si possa trarre lezione. Avvertimento di chi ? Di Madre Natura !!! .. Siamo talmente piccoli.. davanti ad una cosa così piccola da non essere visibile ad occhio nudo. È la volta buona che prendiamo consapevolezza. |
| inviato il 04 Marzo 2020 ore 21:04
“ "Di nuovo Burioni sull'importanza dello stare a casa in questo momento, meglio ripeterlo una volta di più che di meno, visto che molta gente ancora non l'ha capito" Si ma per molti è impossibile stare a casa... come la mettiamo con tutti gli impegni della vita lavorativa e il resto... si fa presto a dirlo ma meno a farlo. Mi sembra utopistica come cosa „ Non vedete queste misure come un sistema per evitare che voi vi infettiate, nessuno ve lo garantisce, sono misure che riducono STATISTICAMENTE il rischio che una massa di persone si ammali, e quindi indirettamente anche voi. Cioè, nella attuale situazione non è ancora la legge marziale di Wuahn, dove nessuno deve circolare, stanno tentando di separare tra loro un gran numero di persone, tra cui gli studenti. Se tu non puoi evitare di stare a casa, per impegni importanti, ovviamente esci. Ma se devi andare a farti una birra al bar affollato o al centro commerciale a girare le vetrine no, puoi stare tranquillamente a casa. Se tutti tengono questo comportamento si riduce il rischio statistico di contagio, e forse riusciamo a contenerlo prima della legge marziale. Perchè non so se è chiaro a tutti, ma se queste misure non funzionano finiremo con l'isolamento forzato come nell'Hubei, garantito dall'esercito ,perchè l'alternativa, avere alcuni milioni di persone che muoiono a casa non è accettabile in nessun caso, il nostro tessuto sociale non reggerebbe comunque, quello economico manco a dirlo. |
| inviato il 04 Marzo 2020 ore 21:05
Ho sentito voci che raccontano di preoccupazioni nel caso scoppino focolai nel sud italia. Lombardia e veneto hanno il sistema santitario migliore d'italia e forse d'europa, per vastità e qualità delle strutture, moltissima gente viene dal sud per curarsi qui. Nonostante ciò, la situazione è ancora sotto controllo ma ha bisogno di aiuti da parte della protezione civile e dei militari. Se scoppiasse un focolaio al sud con le strutture sanitarie fatiscenti ed i posti letto in terapia intensiva assolutamente inufficienti, sarebbe un grave problema..... |
user177356 | inviato il 04 Marzo 2020 ore 21:08
Mia suocera mi ha appena detto che al piccolo supermercato locale (in una provincia ancora senza casi rilevati) i clienti, quasi tutti ultrasessantenni, hanno spontaneamente formato una coda alle casse a distanza di oltre un metro gli uni dagli altri. Insomma, sembra che almeno parte della popolazione sta prendendo le indicazioni del governo sul serio. |
| inviato il 04 Marzo 2020 ore 21:08
Paco..ti voglio rassicurare.. sono nato al Civico di Palermo nel 1968. Ti garantisco che al Sud.. ci sono gli ospedali esattamente come al Nord. |
| inviato il 04 Marzo 2020 ore 21:12
Che io sappia funzionano.. ma voglio essere fiducioso che qualcosa blocchi la diffusione del contagio. L'impressione al momento sembra questa. |
| inviato il 04 Marzo 2020 ore 21:16
in questi giorni molti pensionati sono andati alla posta a prelevare la pensione. Non è una buona notizia. Già domani l'Italia supererà la Cina come tasso di mortalità. L'Italia sarà uno dei paesi, o forse il paese, che avrà la mortalità + alta al Mondo per questo virus. i motivi sono principalmente due: . maggior numero di anziani. . alto numero di persone con patologie (in parte coincide con il I punto). Il fatto che l'epidemia abbia cominciato ad estendersi partendo dal nord e non al sud è da considerarsi una grande fortuna per la tenuta del ssn. Al sud ci sono più problemi organizzativi. ______________________________________________ ancora non arrivano i dati sul n° dei test eseguiti ieri. www.worldometers.info/coronavirus/covid-19-testing/ qui abbiamo quelli del 2 marzo. |
| inviato il 04 Marzo 2020 ore 21:31
“ Paco..ti voglio rassicurare.. sono nato al Civico di Palermo nel 1968. Ti garantisco che al Sud.. ci sono gli ospedali esattamente come al Nord „ Magari fosse così felix. Il mio parentato ha due grandi ramificazioni, una in america ed una in puglia. Il sud lo conosco bene e purtroppo, siamo ben lontani dall'avere una situazione di sanità decente. Conosco molte persone del sud, che vengono al nord per curarsi specialmente su patologie gravi, in alcuni casi sono io che provo a cercare alloggi.... Io stesso ho avuto brutte esperienze al sud ed un mio cugino è stato primario di cardiologia di un ospedale del sud.... purtroppo, la situazione è questa.... ahimè.... |
| inviato il 04 Marzo 2020 ore 21:42
“ Conosco molte persone del sud, che vengono al nord per curarsi specialmente su patologie gravi, in alcuni casi sono io che provo a cercare alloggi.... „ Però non confondiamo le eccellenze e l'organizzazione generale con la disponibilità di terapie intensive e sub-intensive, che sono quelle che servono adesso. Un conto è un reparto di oncologia e un altro è l'emergenza, io non sarei così sicuro che al sud ci sia una situazione peggiore del nord, tenuto conto che in tutta italia il numeri di posti è proporzionale alla emergenze richieste, che sono funzione di fatto della popolazione residente. Poi non so, bisognerebbe avere un qualche report in merito. |
| inviato il 04 Marzo 2020 ore 21:52
“ Aggiornamento alle 17.30.È partita da Lodi per venire in Friuli, passando per Milano e Venezia. Fino ad arrivare sul treno regionale fermato a Udine mercoledì pomeriggio. La donna, sulla cinquantina, però ha i sintomi riconducibili al coronavirus. Ad avvisare le autorità è stata la figlia della signora che, allertata subito l'Azienda sanitaria di Udine, ha fatto scattare i controlli. A Udine il treno regionale sul quale viaggiava, diretto a Trieste, è stato fermato dagli agenti della Polfer. Tutti i passeggeri sono stati fatti scendere in stazione. Verranno sottoposti a ulteriori accertamenti nel caso in cui la signora risultasse positiva. La donna, invece, è stata trasportata in ambulanza all'ospedale Santa Maria della Misericordia per essere sottoposta a tampone. Sono intervenuti anche gli uomini del dipartimento di prevenzione dell'Azienda sanitaria e i carabinieri dei Nas. Il treno è arrivato in orario alla stazione di Udine alle 13.51 e tutti gli 80 passeggeri - come anticipato - sono stati fatti scendere. Il convoglio, proveniente da Venezia e diretto a Trieste, è stato successivamente cancellato. I passeggeri che viaggiavano nella stessa carrozza in cui si trovava anche la persona sospettata di aver contratto il coronavirus, una decina, sarebbero stati identificati dalla Polfer. Sul posto anche i servizi sanitari del 118 „ Non so se ridere o piangere....dalla cronaca della mia regione: allarmismo giustificato o no? Da quello che scrivono questa signora ha sintomi riconducibili al virus e cmq parte da Lodi per andare Trieste. Fosse così gestione cmq pessima perché stando a quello che scrivono la polfer ha solo identificato gli altri passeggeri e lasciati andare, saranno richiamati per controlli e tampone nel caso venisse confermata la positività della donna. Treno mandato a sanificare e viaggiatori saliti sul treno successivo |
| inviato il 04 Marzo 2020 ore 22:11
La tesi dei due virus è stata smentita dai virologi, almeno tutti quelli che ho letto io. Non mi sembra ci siano accenni sul materiale dell'OMS. Sto cercando sulle pubblicazioni uscite ultimamente, ma non ne parlano. Finora a me i dati sembrano perfettamente compatibili con quello che è accaduto a Wuhan, tenuto conto che la modalità di raccolta dei tamponi influenza molto il dato dei morti e dei gravi. |
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