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Sigma, Canon, Nikon... Costruzione-prezzo?


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avatarsenior
inviato il 21 Gennaio 2020 ore 14:27

di che periodo è?
Mi sa che è parente del mio che mi restò in mano in due pezzi.....

Ooo bisogna ammettere che è cambiato tutto però

avatarsenior
inviato il 21 Gennaio 2020 ore 14:29

Un altro marchio che costruisce abbastanza bene (perlomeno i manual focus) è Samyang, io ho preso un 14mm/2,8 e mi ricorda tanto la qualità dei vecchi Nikkor AI/AIS

avatarsenior
inviato il 21 Gennaio 2020 ore 14:31

C'è anche un'altro aspetto che lega il prezzo al prodotto. Se un articolo ha un prezzo modesto, nell'immaginario collettivo si instaura l'equazione: prezzo basso= scarsa qualità. Questo ovviamente non rispecchia la realtà, ma solo il sentire istintivo. I grandi marchi, leader del settore, hanno capito molto bene questo aspetto e il loro marketing è indirizzato in questo senso.

avatarsenior
inviato il 21 Gennaio 2020 ore 14:38

Se un articolo ha un prezzo modesto, nell'immaginario collettivo si instaura l'equazione: prezzo basso= scarsa qualità.

non vale molto in fotografia, forse vale più per le magliette,
si pensi al 50stm, prezzo basso, alta qualità, molti acquisti.

avatarsenior
inviato il 21 Gennaio 2020 ore 14:38

Quello che sicuramente avvantaggia i produttori di ottiche universali, rispetto gli originali, è la quantità venduta, quindi l'economia di scala che realizzano.
Sigma vende per Nikon, Canon, Pentax, Sony, L mount, ecc.

avatarsenior
inviato il 21 Gennaio 2020 ore 14:44

Gli Art sono gli unici controllati pezzo per pezzo...canikon a campione...Sony non ne parliamo proprio!

avatarsenior
inviato il 21 Gennaio 2020 ore 14:56

non vale molto in fotografia, forse vale più per le magliette,
si pensi al 50stm, prezzo basso, alta qualità, molti acquisti.


Ci sono gli "affezionati" dei Brand... Per fare l'esempio spicciolo vai a vedere le vendite dei Telefonini.

avatarsenior
inviato il 21 Gennaio 2020 ore 15:08

Sigma ha dichiarato di risparmiare molto sul Marketing e inoltre ha un guadagno molto più risicato, si assume molti rischi così facendo, puntando molto sulla qualità prezzo.

Sostanzialmente Maurese ha già detto tutto.

avatarsenior
inviato il 21 Gennaio 2020 ore 15:14

Pensa però che una lavatrice di medio/alto livello costa quanto un 50mm ART........ e la dentro di roba, meccanica ed elettrica/elettronica ce ne è tanta.

Io sono convinto che nel settore fotografico, se si gestisce bene le aziende, i guadagni possano essere notevoli.

avatarsenior
inviato il 21 Gennaio 2020 ore 15:31

Si ma una lavatrice non ha lavorazioni di precisione. Se un pezzo esce più lungo di 1 mm poco importa, se una lente di un obiettivo è più spessa di 0.1mm diventa meno nitida di un fondo di bottiglia.
E solo questo costa molti soldi durante la produzione, aggiungi poi controllo qualità e che il mercato è di nicchia rispetto le lavatrici (per fare due esempi)

avatarjunior
inviato il 21 Gennaio 2020 ore 16:14

In più per anni Sigma Tamron Tokina hanno costruito ottiche 'cloni' delle originali. Meno spese in ricerca (basta comprare un obiettivo esistente e smontarlo), meno spese in brevetti, meno possibilità di costruire ottiche non richieste dal mercato.
Oggi forse le cose sono un po' cambiate, ma onestamente conosco poco la produzione attuale dei marchi compatibili.

eh certamente, basta smontare un obbiettivo esistente tanto è solo questione di viti e rondelle e due vetri comprati al Brico.
Se uno si facesse un giro dove parlano di lenti (il sito di Cavina, per dirne uno) capirebbe il macello che c'è dietro forma e composizione di ogni lente di ogni obbiettivo, altro che smontarne uno per copiarlo...

avatarsenior
inviato il 21 Gennaio 2020 ore 17:38

Si ma una lavatrice non ha lavorazioni di precisione. Se un pezzo esce più lungo di 1 mm poco importa, se una lente di un obiettivo è più spessa di 0.1mm diventa meno nitida di un fondo di bottiglia.
E solo questo costa molti soldi durante la produzione, aggiungi poi controllo qualità e che il mercato è di nicchia rispetto le lavatrici (per fare due esempi)

sono ovviamente due cose diverse, ma pensa a quanta progettazione e ricerca c'è anche lì, a tutta la componentistica, al motore elettrico, all'inverter, al modulo di programmazione, a tutte le valvole, valvoline, pompe e pompette, sensori vari.... a quante ore sono necessarie per assemblarla, ai costi di trasporto.
Pensa ad uno scooter che costa sui 2-2500 euro, li di lavorazioni di precisione ce ne sono a iosa....

Con questo non voglio svilire il contenuto tecnologico di un'ottica, ma non vorrei nemmeno che questo fosse esaltato oltre il dovuto.

avatarsenior
inviato il 21 Gennaio 2020 ore 17:48

Attenzione...... i primi a copiare gli originali (leggi Zeiss, che fu la madre di praticamente tutta l'industria ottica tedesca e poi giapponese) furono proprio i produttori di fotocamere ed ottiche giapponesi. Ma anche Leitz attinse da quella linfa....
Gli schemi ottici Planar, Sonnar, Distagon, ecc.. furono scopiazzati dai giapponesi e non solo.
Nikon scopiazzò pure il nome, Nikon la chiamarono così per scimmiottare il nome (Zeiss) IKon, Topcon copiò la baionetta da Exakta (Zeiss della DDR), Asahi Pentax l'attacco a vite 42x1......
Poi arrvarono anche i "sottoscalisti" (Soligor, Tokina, Tamron, Sigma, Cosina, ecc.) che producevano la copia delle copie fatte da Nikon, Canon, Asahi Pentax, Topcon, ecc.

Ora i vecchi sottoscalisti sono leader mondiali, quelli che possono fregiarsi del marchio Zeiss o Leitz possono praticare prezzi da capogiro, quelli che non possono (leggi Sigma e qualcun'altro) pur producendo le stesse eccellenze devono accontentarsi di guadagnare meno.

avatarsenior
inviato il 21 Gennaio 2020 ore 18:08

Capisco quello che intendi, ma trovo comunque confronti un po' troppo tirati... dietro a certi oggetti ci sono certi passaggi/scelte che non ci immaginiamo nemmeno.

Tra le coppie si può tornare ancora più indietro:
Se non sbaglio (ma non ricordo proprio bene) Voigtländer "rubò" i brevetti a Petzval del primo obiettivo della fotografia istantanea in assoluto.
Petzval si ritirò dal mercato ancora prima di incominciare.
In ogni caso cerano una marea di produttori locali all'epoca... dubito che non si copiassero a vicenda ;)

avatarsenior
inviato il 21 Gennaio 2020 ore 19:11

aggiungi poi controllo qualità e che il mercato è di nicchia rispetto le lavatrici


@Bernalor - Di questi tempi avrei molti dubbi sul vero "controllo di qualità".... i richiami (frequenti) insegnano.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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