| inviato il 14 Novembre 2019 ore 17:10
Siamo sicuramente dei mediterranei, con tutti i pregi e i difetti che questo comporta. Per molti anni ho frequentato i paesi dell'est Europa per lavoro, posso assicurare che, nel settore pubblico, la situazione è ben peggiore che da noi. Se il MOSE fosse stato dato in mano ai privati sarebbe finito da un pezzo. |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 17:21
Si sì, tutto quello che è privato funziona bene. Ancora credete a queste favolette. Ah, per la corruzione servono due parti, e una delle due è il privato |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 17:24
favolette? e chi sarebbe che produce i 2000 miliardi di euro del pil italiano? Lo stato? ma per piacere.... l'italia sta in piedi solo perchè c'è un fortissimo e, ancora non si sa per quanto, efficentissimo settore privato che produce a sufficienza da mantenere tutto quello sfasciume che è il pubblico. |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 18:45
@Angor: quoto con un semplice ma. Siccome siamo tanti, se ognuno riducesse il proprio impatto ambientale la somma di tanti piccoli sforzi sarebbe elevata. Esempio: le lampadine a led a casa, elettrodomestici efficienti, fare bene la raccolta differenziata, smetterla di comprare prodotti che arrivano dall'altra parte del mondo (si pensi solo alla frutta fuori stagione qui in Italia che ci facciamo spedire dall'altro emisfero), smetterla di comprare prodotti con packaging che costa più del prodotto all'interno, etc etc... sono tutte piccole cose che aiutano... |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 19:00
AlbertoIal: posso capire, ma devi renderti conto che sono piccolezze....gratti, forse, solo la punta di un iceberg.. Le infrastrutture e tutta la produzione diciamo "trasversale" che serve per mantenere lo stile di vita...è ENORMEMENTE più impattante del pur sommato risparmio in queste piccole cose. La spedizione della frutta....si, qualche nave...ma hai idea di quante navi viaggino per trasportare "tutto il resto"? Da pezzi lavorati, materiali, macchinari, prodotti finiti o da lavorare, materie prime....guarda qualsiasi cosa che tu vedi in giro attorno a te....pensa che per costruire ciascuna di queste cose sono servite: edifici, materie prime, energie, macchine, trasporti...e macchine per costruire le macchine, i componenti, gli accessori, gli edifici...e macchine per costruire gli edifici, e macchine per costruire le macchine che hanno costruito le macchine con cui hanno fatto lgi edific... Guarda tutto, dalla televisione, ai vestiti, TUTTO è stato prodotto, oltre che trasportato...e poi guarda quei due frutti al giorno che potresti evitare di mangiare....che sono "costati" alla fine solo il trasporto. Ecco, quello è il risparmio per l'ambiente che puoi portare mangiando solo frutta di stagione. Pensa alla penna biro che hai sicuramente sul tavolo...c'è il fusto di plastica, il refil, la testina, l'inchiostro, la molla...solo per la molla, c'è la ditta che costruisce le molle, usando un filo prodotto da una trafila e lo lavora con macchine costruite da altre ditte, poi lo avvolge su bobine costruite da altri, per metterlo in forni costruiti da altre ditte ancora, temprandole con un olio prodotto da un'altra ditta ancora....poi viene imballata, indovina, in imballi costruiti da altre ditte, spedito ecc ecc. C'è talmente tanta energia e lavorazioni dietro ad ogni singolo prodotto, per quanto insignificante sia, che veramente quei "risparmi" finali sono al limite dell'infinitesimo. |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 19:27
I Veneziani ed i veneti dovrebbero recitare un profondo mea culpa mentre si asciugano i maroni infangati dall'alluvione. Col Mose hanno smondanato miliardi, tra l'altro anche soldi miei, visto che l'abbiamo pagato tutti, per poi rifinire a bagno, e siamo nel 2019. Hanno protetto New Orleans con le dighe, e l'hanno fatto alla svelta, un paio di anni, dopo Katrina, mentre qui, in 16 (sedici) anni hanno speso un mare di soldi solo per farsi allagare di nuovo, pari pari come 50 anni fa, ed ovviamente innescare inchieste. …...ma va' in mòna! |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 19:49
“I Veneziani ed i veneti dovrebbero recitare un profondo mea culpa mentre si asciugano i maroni infangati dall'alluvione. “ No comment..... verrei espulso dal sito |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 20:08
“ No comment..... verrei espulso dal sito ;-) „ solo una parola: Galan.......... |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 20:19
“ Si sì, tutto quello che è privato funziona bene. Ancora credete a queste favolette. Ah, per la corruzione servono due parti, e una delle due è il privato „ Il mose non ha insegnato niente! “ I Veneziani ed i veneti dovrebbero recitare un profondo mea culpa mentre si asciugano i maroni infangati dall'alluvione. „ I veneziani, in maggioranza, non volevano il mose. Gli è stato calato dall'alto. |
user111807 | inviato il 14 Novembre 2019 ore 20:30
Dare la colpa sempre agli altri non migliora sicuramente la situazione |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 20:31
Angor: mettiamola così, siamo con la marmellata al collo, meglio fare finta di niente e far salire il livello della marmellata allo stesso ritmo o accelerare oppure meglio comunque cercare di rallentarla? Beh, io penso che sia meglio cercare di rallentare. |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 21:19
Il mose non è voluto ne costruito ne finanziato dai veneziani ma dallo stato. Comunque sono tutti italiani e non olandesi. Se il popolo italiano si traferisse in Olanda, l'Olanda sarebbe sommersa ogni tre per due. |
| inviato il 14 Novembre 2019 ore 21:27
“ Se il popolo italiano si traferisse in Olanda, l'Olanda sarebbe sommersa ogni tre per due. „ tristemente vero |
user111807 | inviato il 14 Novembre 2019 ore 21:49
É triste vedere un popolo che come potenzialità non é secondo a nessuno ritrovarsi in questo stato perché crede di essere il più FURBO di tutti . |
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