| inviato il 26 Giugno 2019 ore 17:39
Ah beh allora ....... fra aumento solare e "leggerezze" assurde prodotte continuamente dall'uomo sulla terra ........ finiremo arrosto ...... |
| inviato il 26 Giugno 2019 ore 17:48
su cosa voli Gsabbio? Son sempre stato attirato dal volo, ma non l'ho mai praticato (tolto i soliti voli di linea e qualche giro sugli elicotteri). Mi piacerebbe prendere un brevettino... |
| inviato il 26 Giugno 2019 ore 17:48
Ridicolo ricordarlo ma ne vale la pena: Negli anni '60 (del secolo scorso), potrebbe essere stato il '61 sul Corriere della Sera pubblicarono un articolo su una ricerca fatta da uno scienziato russo (URSS). Io ero poco più di un bambino ma leggevo il quotidiano, e la notizia mi colpì. Sto andando un po' a braccio, ma in sostanza il ricercatore affermava che tutta l'anidride carbonica riversata in atmosfera (già allora qualcuno ci guardava...) avrebbe provocato un aumento della temperatura media del pianeta fino a 5 gradi (ricordo vagamente) e nella sostanza ipotizzava di tutto (anche quello che ormai è verificato) incluso incendi spontanei a causa della gran calura. Riportata la notizia, il redattore poi non si esentava dal ridicolizzare il ricercatore (che essendo russo e sparando certe fanfaluche, chiaramente veniva dipinto come un 'poveretto'), ed alla fine la notizia catastrofica assumeva la valenza di una barzelletta. altri tempi... |
| inviato il 26 Giugno 2019 ore 17:50
“ su cosa voli Gsabbio? „ Parapendio da 25 anni, ma non volo molto, ho solo poco più di 1000 ore di volo. Per questo siamo molto sensibili all'atmosfera e ne sappiamo cogliere le minime variazioni |
| inviato il 26 Giugno 2019 ore 17:58
certo che ci possiamo preoccupare, ma sarebbe bello specificare di cosa. . di avere l'afa questa estate? . di andare verso un surriscaldamento che uccide l'umanità tra 100 anni? . che la uccide tra 10.000 anni? sono tutti scenari diversi, tutti per preoccuparsi. |
| inviato il 26 Giugno 2019 ore 18:00
“ certo che ci possiamo preoccupare, ma sarebbe bello specificare di cosa. . di avere l'afa questa estate? . di andare verso un surriscaldamento che uccide l'umanità tra 100 anni? . che la uccide tra 10.000 anni? sono tutti scenari diversi, tutti per preoccuparsi. „ You win |
| inviato il 26 Giugno 2019 ore 18:06
“ certo che ci possiamo preoccupare, ma sarebbe bello specificare di cosa. . di avere l'afa questa estate? . di andare verso un surriscaldamento che uccide l'umanità tra 100 anni? . che la uccide tra 10.000 anni? sono tutti scenari diversi, tutti per preoccuparsi. „ intanto sono più preoccupato di cosa ceno stasera. Per quelle sopra pensateci voi e ditemi quante mail devo scrivere ed a chi. Per manifestazioni aspettiamo il fresco, per donazioni avete sbagliato indirizzo. |
| inviato il 26 Giugno 2019 ore 18:08
non voleva essere un post feltriniano in stile " tanto io sono di Bergamo " occorre capire dove va la preoccupazione. |
| inviato il 26 Giugno 2019 ore 20:41
Siamo a cavallo di un'era geologica con tutto quel che ne consegue Secondo me. |
| inviato il 26 Giugno 2019 ore 20:48
se la rivoluzione industriale fosse avvenuta 2000 anni fa sarebbe stato un bel casino. per fortuna siamo nell'intervallo caldo tra due mini-ere glaciali. |
| inviato il 27 Giugno 2019 ore 9:46
il problema non è l'auto elettrica ma le leggi parlamentari leccacul0 delle major che hanno impedito al piccolo di immettere la corrente autoprodotta in rete. da quando hanno rivisitato la legge (facendo perdere un sacco di soldi a chi aveva investito sul fotovoltaio non solo per sè) a questora avremmo una rete capillare di produzione in eccesso che sarebbe in rete. |
| inviato il 27 Giugno 2019 ore 9:54
non ho seguito questo cambio di legge.. ooo puoi dirmi qualcosa di piu'? |
| inviato il 27 Giugno 2019 ore 9:55
Vero, mi sento di sottoscrivere. Un amico mi aveva testimoniato che con i pannelli fotovoltaici sull'ampio tetto della casa dei suoi genitori, qualche anno fa, erano in grado di essere praticamente sempre in sovrapproduzione... se anche solo la metà delle abitazioni fosse stata messa in condizione di operare in quel modo, byebye centrali termoelettriche e impianti di produzione di energia elettrica inquinanti. |
| inviato il 27 Giugno 2019 ore 10:03
www.ilfattoquotidiano.it/2015/04/24/fotovoltaico-chiede-alle-aziende-r tutti i nuovi contatori enel sono predisposti per le due vie, l'approvvigionamento e l'emissione. Quasi nessuno lo sa. Se tu produci, oggi, e lo fai da un pannellino 180x100 collegato alla presa di casa (anche questo, quasi nessuno sa che è possibile), qualora in casa fosse tutto spento e tu producessi 400 watt, quello che accadrebbe è che invece risulterebbe come un consumo, e lo paghi (cioè tu dai corrente gratis all'enel e loro te la fanno pagare perchè non distinguono se è produzione o consumo, ma pensa te). Se vuoi produrre devi fare sbloccare il contatore dell'enel, e quello che immetti in eccesso in rete ti viene pagato una cifra irrisoria. |
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