user158139 | inviato il 24 Gennaio 2019 ore 16:10
Frankie, la dobbiamo smettere di essere così d'accordo, ho editato il mio post citando Fontana prima di vedere il tuo post dove mostri una foto dei suoi tagli ... |
| inviato il 24 Gennaio 2019 ore 16:12
“ Frankie, la dobbiamo smettere di essere così d'accordo, ho editato il mio post citando Fontana prima di vedere il tuo post dove mostri una foto dei suoi tagli ... MrGreen „ Spettacolo |
| inviato il 24 Gennaio 2019 ore 16:17
“ Il loro prodotto viene definito Arte o monnezza proprio dal curriculum artistico, dal pensiero soggiacente all'opera d'arte, dal valore economico che viene attaccato alle loro opere „ Anche qui non mi trovi d'accordo. Sopratutto nella pittura contemporanea le quotazioni delle opere d'arte sono praticamente in mano agli agenti a loro volta collegati alle gallerie d'arte. Se avessi uno 'sponsor' con un investimento ad hoc potrei diventare anche io un 'artista' ( ) e vedere le mie orribili foto nei cataloghi delle quotazioni. Lo si fa nell'editoria, nella musica, avviene in tutti i campi. Capisco che tu la pensi diversamente e non affermo certo di avere la ragione, il bello del forum è anche poter esprimere le proprie differenti visoni d'opinione confrontandosi. Resto però della mia idea e cioè che anche “ l'opera di creatività di un sigolo „ possa definirsi Arte. Carlo |
| inviato il 24 Gennaio 2019 ore 16:18
Perchè fare riferimento all'inglese "Art" quando questa è a sua volta originata dal latino "Ars"? |
user158139 | inviato il 24 Gennaio 2019 ore 16:22
Comunque, per essere un paese con un patrimonio artistico di primo piano (adesso però non voglio sentire che "l'Italia ha il 70% del patrimonio artistico mondiale", che è una idiozia sesquipedale), siamo dei trogloditi dal punto di vista dell'educazione artistica e visiva. Me incluso, sia ben chiaro. Di recente ero alla Peggy Guggenheim di Venezia, e a sentire i commenti dei visitatori (gente già in qualche modo selezionata, visto che si trovava lì) cadevano le braccia. Quando andava bene, si limitavano al solito "guarda che bei colori" Moltissimi anni fa, al museo del Centre Pompidou di Parigi, avevo prenotato una visita guidata. Essendo l'unico partecipante, la guida mi chiese: ok, sono a tua disposizione, cosa vuoi approfondire? Io le risposi: fammi capire come si passa dagli impressionisti a Mondrian, che visivamente sembrano due universi distinti ma che distano meno di cinquant'anni. Eppure so che c'è un fil rouge che li lega. La visita museale più interessante e formativa della mia vita. |
| inviato il 24 Gennaio 2019 ore 16:23
“ Sopratutto nella pittura contemporanea le quotazioni delle opere d'arte sono praticamente in mano agli agenti a loro volta collegati alle gallerie d'arte. Se avessi uno 'sponsor' con un investimento ad hoc potrei diventare anche io un 'artista' (MrGreen ) e vedere le mie orribili foto nei cataloghi delle quotazioni. „ Non ti trovi d'accordo, ma quello che descrivi è esattamente quello che succede nel mondo dell'arte oggi. Anche i fotografi contemporanei hanno un'editore (uno sponsor). Non è proprio facile trovarlo sai. Per esempio io con il mio portfolio non potrei bussare a nessuna porta sperando che si apra. “ Resto però della mia idea e cioè che anche " l'opera di creatività di un sigolo" possa definirsi Arte. „ D'accordo... voglio solo dirti che non sono io Frenkie Herr Mayer a pensare questo tipo di cose sull'arte. Ci sono un po' di persone sicuramente più illustri e più preparate di me |
| inviato il 24 Gennaio 2019 ore 16:25
c'è un po' questo errato pensiero che si diventa famosi per lo sponsor, non si pensa mai che lo sponsor magari sia qualcuno che ha un minimo di cultura e che le scelte che fa sono oculate e che magari l'autore che ha successo ce l'ha perchè fa qualcosa che ci può piacere o meno ma che ha una certa rilevanza |
| inviato il 24 Gennaio 2019 ore 16:27
“ c'è un po' questo errato pensiero che si diventa famosi per lo sponsor, non si pensa mai che lo sponsor magari sia qualcuno che ha un minimo di cultura e che le scelte che fa sono oculate e che magari l'autore che ha successo ce l'ha perchè fa qualcosa che ci può piacere o meno ma che ha una certa rilevanza „ Non si fa questo ragionamento perchè è un ragionamento selettivo. Meritocratico. E anche se in Italia non si fa altro che urlare "MERITOCRAZIA", "ONESTA'" ecc. ecc. l'unica cosa che si fa davvero è tutto il contrario, ovvero urlare COMPLOTTO, POTERI FORTI, quando la meritocrazia viene a galla. |
user158139 | inviato il 24 Gennaio 2019 ore 16:28
“ Perchè fare riferimento all'inglese "Art" quando questa è a sua volta originata dal latino "Ars"? „ Perché ars in latino ha un significato diverso dall'italiano arte : significa approssimativamente "mestiere", "capacità acquisita con l'esercizio". L'ars amatoria è un manuale di seduzione, ad esempio. In inglese art ha un significato più ampio di arte , così come love ha un significato più ampio di amare . |
user158139 | inviato il 24 Gennaio 2019 ore 16:35
“ E anche se in Italia non si fa altro che urlare "MERITOCRAZIA", "ONESTA'" ecc. ecc. l'unica cosa che si fa davvero è tutto il contrario, ovvero urlare COMPLOTTO, POTERI FORTI, quando la meritocrazia viene a galla. „ Frankie, se continui così finirò per innamorarmi!   |
| inviato il 24 Gennaio 2019 ore 16:37
“ Frankie, se continui così finirò per innamorarmi! MrGreenMrGreenMrGreen „  |
| inviato il 24 Gennaio 2019 ore 16:39
“ Per esempio io con il mio portfolio non potrei bussare a nessuna porta sperando che si apra „ Attenzione Frenkie non vorrei essere frainteso su questo punto! Non dico che la mie bruttine fotografie se avessi uno sponsor diventerebbero belle. L'esempio è per come purtroppo funziona il sistema in generale. “ non si pensa mai che lo sponsor magari sia qualcuno che ha un minimo di cultura e che le scelte che fa sono oculate e che magari l'autore che ha successo ce l'ha perchè fa qualcosa che ci può piacere o meno ma che ha una certa rilevanza „ Matteo io invece penso che, pur essendoci persone competenti appassionate e serie nel giudicare e nell'occuparsi di arte in genere, ce ne siano altre con ben altri interessi. E che ci siano artisti che vedono le quotazioni delle loro opere salire perchè deciso a tavolino. C. |
| inviato il 24 Gennaio 2019 ore 16:40
Mo fai in esempio fotografico? |
| inviato il 24 Gennaio 2019 ore 16:44
“ Mo fai in esempio fotografico? „ Non ho un nome da farti, tra l'altro se l'avessi vorrei evitare una querela. |
| inviato il 24 Gennaio 2019 ore 16:45
“ In inglese art ha un significato più ampio di arte „ Che più o meno ha lo stesso spettro dell'ars latina è quello che volevo far notare....non mi devi citare fra le righe Ovidio. Mi faceva solo girare le palle che oramai facciamo riferimento sempre all'inglese, quando a sua volta la lingua inglese affonda le sue radici anche in quella latina. Il problema è la parola Arte Italiana, che ancora non sappiamo bene cosa significhi. Comunque auguri...tanto non ne verrete fuori, per molti "artisti" ancora oggi la fotografia non è ritenuta una forma d'arte...al massimo una forma d'arte minore. |
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