| inviato il 13 Ottobre 2018 ore 9:21
Discussione da mettere a segnalibro e linkare ad ogni nuovo thread aperto sull''argomento. Avrei chiuso mostrando due foto fatte con camere diverse, prima trattate con profili Adobe (quindi diverse) poi con i tuoi(per dimostrare l'indistinguibilitá se si usa un profilo buono). Perdona i termini usati ma ci capisco poco sull'argomento. |
| inviato il 13 Ottobre 2018 ore 9:33
Ma su DPP o Gimp li potrei usare? |
| inviato il 13 Ottobre 2018 ore 9:42
“ La situazione che si trova spesso su internet è più o meno questa; detto proprio in modo brutale e schietto : una banda di scappati di casa che cerca di fare le pulci alla tecnologia di aziende come Sony, Canon, Nikon, ecc.. con le competenze sì e no necessarie per distinguere una zucchina da una banana e un ColorChecker (quando c'è, se no nemmeno quello) raccattato su Ebay e mai nemmeno misurato con uno spettrofotometro. „ Ottimo post Raamiel perché quello aperto da quel tizio era da fanatismo religioso ( bloccava chiunque non la pensasse come lui ), non si può poi credere che gli articoli messi su Petapixel e compagnia bella siano la "Bibbia" della fotografia. |
| inviato il 13 Ottobre 2018 ore 10:25
Post che oserei dire squisito e scritto da qualcuno che SA di cosa parla Oh, sarà caso strano ma gli espertoni dell'altro topic non si fanno mica vivi ora |
| inviato il 13 Ottobre 2018 ore 10:55
Se tutto questo tu lo avessi scritto in inglese e postato per dire su dpreview invece che su Juza, senza nulla togliere, penso che ora tutti sarebbero a parlare di questo, I Northrup, the art of photography, Peter MacKinnon, canonrumors, sonyalpharumors & co. |
| inviato il 13 Ottobre 2018 ore 10:55
Da persona di scienza, finalmente mi sento a casa. Quello che non riescono a capire certi individui, è che la scienza non passa per il "sembra che", "si vede che", "può essere che", o almeno non in una fase di trattazione finale dei risultati. La scienza è fatta di numeri, è fatta essenzialmente di REPLICABILITà. Qualsiasi cosa non sia replicabile dall' altra parte del mondo, con gli stessi strumenti e lo stesso know-how è ARIA FRITTA! In più, oltre a ringraziarti per la diffusione di un sapere che non mi appartiene, colgo l' occasione per porre l' accento sui toni. Ramiel ha spiegato una cosa complessa senza nessuna supponenza, senza ban, senza caciara. Cerchiamo di fare tutti in modo che il fascismo rimanga fuori da questo forum e da ogni altro ambito della vita. Viva la libertà di pensiero quando rispettosa. |
| inviato il 13 Ottobre 2018 ore 10:58
Lasciate stare l'altro thread, non credo meriti attenzione alcuna. Date merito a Raamiel che con capacità conoscenza e pazienza (tanta) ci spiega cose davvero interessanti sia come conoscenza personale che anche su come risolvere eventuali problemi. Anzi vi esorto a comprare i suoi profili che sono sia per Photoshop che per Capture One. Eccellente base di partenza per PP a qualsiasi livello. Contattatelo, persona squisita e sempre disponibile. |
| inviato il 13 Ottobre 2018 ore 11:06
Sempre grande. |
| inviato il 13 Ottobre 2018 ore 11:17
@Raamiel “ Canon ha fatto un eccellente lavoro, ma anche tanti altri... Ma alla fine si tratta di semplice color grading, non ti piace? Cambi il profilo. Non devi mica fartelo per forza da solo. Il concetto è questo: hai un corredo ma non ti piacciono i colori, che fai? Ci smeni un sacco di soldi per vendere tutto e passare al brand X, oppure butti due soldi e compri un paio di profili? Penserete mica che quando girano un film a Hollywood stiano lì a scegliere la marca della videocamera in base ai profilini standard. Ci sono colorist professionisti che fanno le Lut apposite per quel film. La tecnologia alla fine è la stessa; approfittane.... „ me sa che adesso non piaci piu tanto |
user158139 | inviato il 13 Ottobre 2018 ore 11:22
Premetto che nella vita reale sono considerato una specie di crociato della razionalità scientifica, di conseguenza apprezzo moltissimo i contributi di Raamiel. Temo però che alimentino ulteriormente la convinzione che la fotografia sia una questione tecnico/scientifica, molto diffusa su questo forum. Come l'onanismo mentale sulla nitidezza (pardon, risolvenza ) degli obiettivi. L'intervento di Someone me lo conferma. Ho guardato molti degli esempi proposti dagli utenti e da Raamiel stesso, e in nessun caso ho pensato "ma guarda, una foto insignificante è diventata interessante grazie ad un profilo colore diverso". Una ciliegina squisita non rende ottima una torta mediocre (anche se una ciliegina marcia rende immangiabile una torta altrimenti ottima). Tempo fa si raccontava questa storiella: ad un corso di formazione per manager un istruttore mette sulla cattedra un grosso recipiente di vetro, vuoto. Chiede all'uditorio: "Secondo voi, questo recipiente è vuoto o pieno?", e ovviamente tutti rispondono che è vuoto. Quindi tira fuori un po' di pietre e le mette nel recipiente, fino ad arrivare al bordo, e ripete la domanda. Tutti rispondono che è pieno. Allora il tizio tira fuori un sacchetto di ghiaia e inizia a versarla sulla pietre, smuovendo di tanto in tanto il recipiente perché la ghiaia si accumuli sul fondo. Quando la ghiaia ha riempito tutti gli interstizi tra le pietre, ripete la domanda. Tutti rispondono che adesso il recipiente è pieno. Il tizio tira fuori un sacchetto di sabbia, ripete l'operazione che ha fatto con la ghiaia e poi alza lo sguardo verso l'uditorio. Prima che possa ripetere la domanda, tutti annuiscono con convinzione. Allora tira fuori una brocca d'acqua e la versa nel recipiente, fin quando l'acqua arriva al bordo. Poi alza lo sguardo e dice: "Pensate a cosa sarebbe successo se avessi messo prima l'acqua poi la sabbia, poi la ghiaia, poi le pietre. Nella vita, partite sempre dal mettere a posto le pietre." Raamiel è un eccellente produttore di acqua. |
| inviato il 13 Ottobre 2018 ore 11:29
Ero intervenuto in quel post per tentare di riportarlo su binari consoni (leggete il mio primo intervento in seconda pagina) prima che si scatenasse il tifo da stadio ma non è servito ovviamente, lo scopo del post era un altro e si intuiva sin dal titolo. Però l'ho seguito e a tratti ho colto un messaggio di disagio nei confronti della PP, frasi tipo " io non voglio smanacciare troppo con i colori e profili vari, anche perché non ne sono capace!" oppure "Ripeto, io non avendo asperienza di profilatura colori ed amenicoli vari trovo comodo poter partire da uno scatto già pronto senza smadonnare con dominanti varie, ma per altri questo può benissimo non rappresentare un problema..." e ancora "a me la PP è venuta a noia, preferisco scattare e stampare, in altre parole: realizzare fotografie. Il resto capisco che possa divertire, aprire nuove strade, permettere di portarsi a casa la pagnotta, ma a me frega veramente poco. Per me, avere una foto pronta è un gran vantaggio. " Ora, dato che si parlava anche di raw e non solo di jpeg, e che molti anche valenti fotografi di fama consolidata, hanno sempre portato avanti in era digitale il famoso concetto di "pasta" o carattere cromatico di un marchio rispetto ad un altro, credo che il grosso equivoco da fugare rimanga proprio questo: alcuni brand (e addirittura modelli diversi dello stesso brand), pare diano l'impressione all'occhio umano di comportarsi in modo diverso da altri, dare cioè (e parlo di raw) risposte cromatiche differenti davanti alla stessa scena (quindi stesso soggetto, ottica e illuminante). Dipende dal CFA? Dipende dal tipo di sensore? Dipende da altro? Non esiste? Si può azzerare con profili adatti e in post? Se si quanto tempo è competenza richiede? Secondo me è su questo che dovremmo confrontarci, in modo civile , in questo topic, sfruttando l'enorme competenza del nostro amico, ormai ex talpone.. |
| inviato il 13 Ottobre 2018 ore 11:36
@Raamiel....grazie mille! Ed ora possiamo calare la PASTA...quella da cuocere! |
| inviato il 13 Ottobre 2018 ore 11:40
Pisolomau, ho visto che sei Chimico e amante dell'alpinismo e del trekking Sei un mio clone (più giovane) Non dirmi che sei un chimico tessile...... |
user81826 | inviato il 13 Ottobre 2018 ore 11:43
Quoto Pisolo, secondo me ha colto il punto sia sulle intenzione di alcuni partecipanti dell'altro topic (ma anche di altri), sia su quella che è la vera questione di discutere. Aggiungo: -per una gestione delle foto, passando solo attraverso i jpg sooc, come vorrebbe qualcuno, ad esempio in Fuji (perché la utilizzo ma può essere sostituita con un altro brand) c'è ampia possibilità di variazione dei profili e dei parametri, dunque se di quello si volesse parlare andrebbe affrontato il tema seriamente. -per una gestione delle foto che passa attraverso un minimo di post-produzione non capisco la difficoltà nell'aggiungere un passaggio nella scelta del profilo migliore da utilizzare. |
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