| inviato il 06 Giugno 2018 ore 14:36
Mah, i danni si possono fare anche col borotalco o lo chanteclair se si esagera e penetrano all'interno. Si tratta comunque di asportare la "vernice" gommata che si è degradata. Io su corpi e lenti vintage che ogni tanto mi portano a "disappiccicare" uso panno carta inumidito con poca nafta rettificata da accendini, seguito da una ripassata con alcool per togliere i residui. Attenzione che molte scritte sono serigrafate con inchiostri sensibili anche al normale alcool |
| inviato il 06 Giugno 2018 ore 14:47
“ a me capita quando provo un obiettivo da 5000 euro in negozio, si stacca con difficoltà dalla mia mano „ Eh, vedi a non lavarsi le mani con il diluente alla nitro? Gli obiettivi poi non si staccano più! |
| inviato il 06 Giugno 2018 ore 14:56
provato alcol... provato chante claire, provato acetone...il diluente mi hanno detto come utilizzarlo, ossia messo su un panno in cotone, lasciato evaporare 5 secondi, passate leggere... dipende pure da come sta messo l'obiettivo...il mio era in condizioni di inutilizzo...prendeva pure le mosche, mi ha macchiato i pantaloni portandolo con la cinghia da collo. ho provato inizialmente sul paraluce dove anche se facevo danno me ne fregava poco, ho visto che veniva bene ed allora ho proseguito con calma..parliamo di un'ora e mezza di lavoro...almeno così ho speso 2 euro e 4 panni in cotone. |
| inviato il 22 Aprile 2020 ore 1:00
Possessore del Sigma 400, ho avuto lo stesso problema. Risolto perfettamente e semplicemente. Ho usato un semplice sgrassatore spray e tantissima (una montagna) di carta. Sgrassatore spray dal costo di Euro 1.29 acquistato all' Eurospin. Munirsi di tanta pazienza perchè il nero viene via un pò alla volta. Ovviamente non spruzzando lo spray direttamente sull'obiettivo ma sullo scottex. Sicuramente ho impiegato più di un'ora ma il risultato è stato gratificante. Tornato come nuovo. Spero di essere stato d'aiuto. |
| inviato il 22 Aprile 2020 ore 1:38
Ho avuto anch'io lo stesso problema con una fotocamera Canon a pellicola da tempo in disuso, ma a cui sono "sentimentalmente" ancora legato. Il problema era la pellicola di protezione trasparente (di cui non ne sapevo l'esistenza) che nel tempo tende a sciogliersi diventando appiccicosa e che rilascia sulle dita anche parte della gomma nera del corpo: in quel momento ho notato, per esempio il dorso, che non tutta la plastica aveva lo stesso problema. Ho risolto il tutto (con una certa suspense iniziale) con del semplice acetone per togliere lo smalto dalle unghie, acquistato al LIDL, e cotone idrofilo (bambagia). Si bagna un poco di cotone e con molta pazienza di ripulisce la parte molle che piano piano viene via. Il risultato è ottimale in quanto con questo metodo si asporta solo la protezione superficiale che con sé porta via anche il primo velo, peraltro già chimicamente disciolto, di plastica nera. Si pulisce fino a che la bambagia rimane bianca: ovvio che il corpo macchina non è più lucido come all'origine ma la plastica nera non ne soffre assolutamente rimanendo del suo colore originario. |
| inviato il 22 Aprile 2020 ore 7:27
Puoi usare alcol isopropilico. Funziona egregiamente. Non è semplice trovarlo in farmacia e la vendita in Italia sembra sia limitata. Io l'ho acquistato su amazon. Lo uso anche per la pulizia delle lenti. Unica raccomandazione è quella di evitare di respirare i vapori |
| inviato il 17 Aprile 2022 ore 10:36
Ciao a tutti. Propongo una possibile alternativa all' alcool isopropilico. Ho avuto di recente tra le mani un obiettivo Sigma con il problema del rivestimento in gomma. Dopo aver letto qua e là ho ipotizzato che il guaio sia legato all' idratazione del rivestimento e allora ho pensato di rendere il tutto idrorepellente con questa procedura: procurarsi una bomboletta di silicone spray e una bomboletta di spray protettivo per tende da campeggio. Prima applicare il silicone lasciandolo un po' ad assorbire e poi asciugarlo tamponando con carta asciugatutto (rotoloni) da cucina: ripetere l' operazione 2 o 3 volte. Asciugare e lasciare a riposo per qualche ora. Applicare lo spray impermeabilizzante per tende da campeggio e stenderlo con cura sulla superficie. Ripetere l' operazione 3 o 4 volte applicando uno strato leggero senza toccarlo. Una volta asciutto sarà molto più maneggiabile. |
| inviato il 22 Luglio 2024 ore 9:04
Ho un problema simile con un Canon 85 f1.2 mark II. Non tanto sulle ghiere però, ma sulla vernice del barilotto, che ormai macchia le dita a toccarlo. Qualcuno ha incontrato lo stesso problema con lo stesso obiettivo e nel caso come ha risolto? |
| inviato il 22 Luglio 2024 ore 10:00
Per la plastica appiccicosa io suggerisco una soluzione di acqua e ammoniaca, da ripetere più di una volta. L'ho usata su un vecchio binolo Nikon e i risultati sono stati discreti. |
| inviato il 22 Luglio 2024 ore 13:23
anche il comune alcool denaturato funziona benissimo, usato sul mio vecchio binocolo e sul dorso di alcune nikon analogiche di amici |
| inviato il 22 Luglio 2024 ore 18:30
“ alcool denaturato „ E' quello rosa? Perché se è quello, ce l'ho già in casa, mantre l'ammoniaca no. E poi l'ammoniaca puzza in maniera orrenda. |
| inviato il 22 Luglio 2024 ore 21:34
L'odore passa in fretta, anche perchè si usa diluita. Se alcool deve essere io starei sull'isopropilico. |
| inviato il 22 Luglio 2024 ore 21:54
probabilmente anche l'isopropilico funziona, se già ce l'hai in casa perché non provare, altrimenti il volgare ed economico alcol rosa va benissimo. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |