| inviato il 22 Maggio 2018 ore 11:15
Steff, scusa se ti rispondo solo adesso!
Ciò che hai detto riguardo la distribuzione del peso è giusto, le macchine elettriche lo hanno più in basso.
Credo però che su altre affermazioni ti stia sbagliando, per lo meno nella realtà dei fatti. Partiamo da un aspetto tecnico che pare sfuggirti in termini di riflesso fisico: il peso. Un'auto che pesa 2300kg (Tesla Model S) non potrà mai essere più veloce di una che pesa quasi 700kg in meno (Audi RS5, per dirne una). Per farlo dovrebbe avere almeno il triplo dei cavalli. Detto questo, siccome le soluzioni per ruote sospensioni e soprattutto freni sono simili se non peggiori (RS5 freni carboceramici, Tesla Model S/X acciaio) è di fatto impossibile che riescano a assere più veloci in qualunque circuito, proprio perchè lo spazio richiesto per frenare la massa del vaicolo è molto più ampio rispetto a quello necessario per fermare i 1600 kg di una rs5. Detto questo il vantaggio del motore elettrico è dato solo in fase di spunto, per il resto il motore a combustione interna ha molto più allungo e questa differenza si nota solo nelle partenze da fermo. Concludo con i numeri visto che la matematica non è un'opinione. la tesla model S P100 d (la più potente ecc ecc) ha girato a vairano con un tempo di 1:24 mentre la rs5 ha fatto 1:17 e la Giulia Q.V. se non sbaglio 1.16. Liberissimo di controllare se non mi credi.. Detto questo, saluto tutti  |
| inviato il 22 Maggio 2018 ore 17:04
Leonardo,
scusami ma io parlo a pari categoria....
la model X 90D che ha girato in 1.23.59 è un suv da 2569kg , fino a 7 posti(5+2 bambini) ,600 litri di bauliera...
lo devi confrontare con i suv di pari categoria, non certo con ferrari o bmw m3 (1.16.34 a vairano) che hanno una abitabilità ridicola ,ti sei mai messo alla guida di una M3?? ha un abitacolo minuscolo.io che peso 85kg fatico ad tirare fuori il braccio dal finestrino tanto sono incastrato.e te lo dico con certezza perchè ho avuto come auto sosstitutiva una serie4 a luglio.
e comunque non possiamo confrontare le pere con le bistecche.
una range rover,una x5,una cayenne pesano sui 2500kg e vedrai che in pista con la tesla si fanno male.
sull'allungo hai ragione ma solo perchè le tesla sono monomarcia ed il rapporto è studiato per la vita reale,cioè fino ai
250kmh per i modelli più potenti .limitando quindi l'allungo e favorendo accellerezione e ripresa.
in ripresa l'elettrico è insuperabile per via della coppia massima sempre disponibile.
in accellerazione basta vedere su you tube....anche con le supercar una P100D la superi solo oltre i 200kmh.
adesso nella vita di tutti i giorni quante volte puoi fare sparate oltre i 200kmh??
quindi se guidi anche una 911turbo e trovi la tesla al semaforo hai due possibilità,
1-gli dici se può seguirti a monza o a nardò
2-ti metti a far finta di telefonare ed eviti figure meschine
battute a parte la strada è quella,i vantaggi dell'elettrico sono enormi.
ad oggi i punti critici ci sono ma non sono sicuramente quelli prestazionali,anzi
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| inviato il 22 Maggio 2018 ore 17:33
Steff ma infatti io mi riferivo alla Model S P100d, non alla model X
Giustamente non avrebbe senso paragonare la Model X a berline, io tutto quel che ho scritto (anche i tempi di Vairano) l'ho fatto in riferimento al top di gamma Tesla Model S vs Giulia Quadrifoglio, M4, RS5 e C63s che credo siano le rivali, anche se qualcuno potrebbe controbattere dicendo che la Model S è di categoria superiore e bisognerebbe paragonarla a E63s, RS6/7 ed M5..
Le doti che hanno le auto elettriche in accellerazione sono incredibili e su questo non ci piove; sono ormai un paio d'anni che girano e girano video della P100 in modalità Ludicrous che batte ogni ben di Dio che vada a benzina.. Ma questo non vuol dire che basti per aver la meglio sul tracciato; prendendo un esempio di ormai qualche anno fa, quando uscì la Bugatti Veyron, con i suoi 1007cv e accellerazione disumana, le prese su tutti i circuiti da auto con cavallerie ben più piccole.. Perchè in circuito conta l'assetto, i freni, le sospensioni etc etc che per ora la Tesla, non essendo giustamente un'auto studiata per quello, non ha (mentre RS5 e co. hanno in quanto versioni pistaiole).
Detto questo, sottolineo che non è mio volere prendere questi punti di riferimento per valutare una macchina sia chiaro eh! Qui stiamo parlando un po' del sesso degli angeli, i parametri per comprare una macchina poi sono tutt'altri, elettrica o meno Se non sono un amante delle auto elettriche non è certo per le prestazioni che sono più che sufficienti, specialmente per un uso normale! |
| inviato il 22 Maggio 2018 ore 18:11
ciao Leonardo,
senza alcuna polemica,ci mancherebbe ed effettivamente parliamo di cose del tutto inutili nell'uso quotidiano.
ma dove hai trovato il tempo della prova di 4r della P100D???
a maggio 2016 hanno provato la P90D che non aveva neppure l'inverter aggiornato e nella prova non c'era il giro in pista.
la model X provata nel 2017 lo aveva ed ha fatto 1.23.59 e non era la versione potente e sportiva..
a suo tempo provarono la
model S performance monomotore batteria 85kw 420cv (4r novembre 2013,preistoria per queste auto)
scrivendo che la vettura era andata in autoprotezione a 2/3 del tracciato ma girando in 1.24.55
quando la bmw serie 5 M550D aveva fatto 1.24.60
per curiosità ,dove hai trovato il tempo sul giro di 4r della P100D ??
non mi risulta esista.
poi sul fatto che le audi RS e le bmw M siano più attrezzate non ci piove,
per questo è + calzante un confronto fra un Q7 ad esempio contro la Model X
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| inviato il 22 Maggio 2018 ore 19:37
No no ci mancherebbe, anzi fa piacere discuterne senza scannarsi!
Ti chiedo scusa io che non avevo visto la data del video, la prova è quella relativa alla P90d (https://www.youtube.com/watch?reload=9&v=7r9qLU68gIU) del 2014; rimane il fatto che il modello in questione ha 540cv, 30cv in più della Giulia e un 100 in più delle tedesche.. La M550d (http://fastestlaps.com/tracks/vairano-handling-course) ha girato in 1:16"..
Non credo che anche riprovando con la P100d riesca a recuperare ben 8 secondi, anche se sicuramente girerà meglio della sorellina!
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| inviato il 22 Maggio 2018 ore 19:56
Altro confronto tra P85d (420cv) e BMW 240i (340cv) al Virginia Int. Raceway:
Tesla 3.17.4
BMW: 3.07.9
Quasi 10 secondi in più con 80cv in più.. |
| inviato il 22 Maggio 2018 ore 20:19
Su pista sicuramente le Tesla non sono al livello delle auto a benzina di pari fascia (fanno eccezione forse solo piste molto brevi), sia perchè oltre i 100 km/h il vantaggio di accelerazione dell'elettrico si riduce, sia perchè le attuali Tesla non vanno molto daccordo con l'uso "intenso" in pista. Probabilmente la nuova Tesla Roadster 2020 avrà prestazioni migliori in questo settore
Nell'uso normale però sono auto pazzesche :-) Sono sempre stato appassionato di motori rombanti, ma dopo aver guidato una Tesla Model S85D per un paio di settimane, penso che quando dovrò cambiare auto mi orienterò su qualcosa del genere... certo non è perfetta (gli interni sono di livello abbastanza basso anche nella Model S, e non intendo 'minimalisti', ma proprio poco rifiniti in stile macchina americana), però l'accelerazione notevole (magari non pistaiola ma eccezionale nell'uso normale), l'enorme spaziosità e tutta la tecnologia che offre mi ha davvero colpito.
Senza contare che con la Model S e X per ora è ancora possibile avere, tramite promozioni, le ricariche gratuite e illimitate |
| inviato il 23 Maggio 2018 ore 17:58
Beh non trovo molto utili queste notizie, il mio feed di Google ormai ne è pieno, e poi anche la maggior parte delle volte in cui scrivono che è colpa dell'autopilot si viene a scoprire che non è così, gli incidenti si fanno con qualsiasi auto.
Piuttosto è più interessante sempre una notizia di oggi che riguarda lo spazio di frenata della Model 3, sembra esserci di nuovo qualche problemino  |
| inviato il 24 Maggio 2018 ore 7:02
Tesla è una scommessa -come tutte quelle, finora vinte, di elon musk- che si fonda su di una svolta forse più culturale che tecnologica legata all'approvvigionamento elettrico...
Fintanto che le auto elettriche dovranno ricaricarsi con energia prodotta da fossile il loro reale impatto ambientale non sarà poi così modesto come sembrerebbe guardando alle sigle "zero emission"
C'è da dire che negli ultimi mesi già diverse nazioni nel mondo hanno raggiunto il pareggio tra fabbisogno e produzione elettrica da rinnovabili, e questo fa ben sperare...
Altro aspetto, non secondario, anzi, riguarda le batterie: immaginate di sostituire DOMANI i milioni (miliardi forse?) di veicoli tradizionali e ditemi le tonnellate di metalli pregiati necessari per le batterie come potrebbero essere raccolti e, un domani a fine vita, smaltiti...
Come ogni nuova tecnologia rampante si guarda solo ai vantaggi -indubbi e molteplici- ma pochi valutano gli aspetti negativi e le conseguenze, cosa peraltro naturale visto che l'interesse economico che fa da volano ad innovazioni di questo tipo è incentrato sull'utile e non alla prevenzione... |
| inviato il 27 Giugno 2018 ore 9:07
Tesla ha ridotto il prezzo della Model 3 Performance da 78000$ a 64000$ - in pratica prima la si poteva ordinare solo 'full optional', ora è possibile prenderla al prezzo base e aggiungere solo gli optional che interessano. 64K per un'auto con queste prestazioni è un ottimo prezzo |
| inviato il 27 Giugno 2018 ore 9:49
Sono belle cose, ma ancora poco pratiche, mancano infrastrutture serie ci si riempie la bocca con l'elettrico ma poi....immaginate un mondo tutto elettrico con le nostre infrastrutture, in cui alla sera tra le 17.30 e le 19.30 la gente ritorna a casa e attacca la sua auto per ricaricarla, vivremmo nel black out perenne, i politici parlano parlano ma poi realmente non fanno nulla per dare una svolta alla situazione, se non hai infrastrutture all'altezza rimangono esercizi di stile, abbiamo il 40% del territorio scoperto dalla rete GSM, l'Italia è soprattutto collina e montagna, però la rete la usano protezione civile e varie strutture che in caso di emergenza si attaccano....chiacchiere chiacchiere siamo il paese delle chiacchiere |
user117231 | inviato il 27 Giugno 2018 ore 18:42
Beh..adesso a 64.000
posso comprarla anche io.
Chiedo prima a mia moglie, se nel caso metto in carica...non andiamo oltre e si stacca la corrente. |
| inviato il 28 Giugno 2018 ore 10:14
Se anche tutte le macchine nuove vendute fossero elettriche pure, ci vorrebbero 25 anni per cambiare il parco vetture e quindi 25 anni per aggiornare gradualmente le infrastrutture elettriche. Se lo fossero il 50%, parliamo invece di 40 anni per aggiornare le infrastrutture. Consideriamo che il primo PC è nato poco più di trent'anni fa. Così giusto per avere un'idea dei tempi e dei ritmi. Poiché la percentuale attuale di vendita di elettriche pure rispetto a tutte le nuove auto è sotto lo 0.1%, possiamo stare tranquilli che il tempo per aggiornare le infrastrutture e i sistemi di approvvigionamento sarà più che sufficiente, perché nell'ordine del secolo o più. |
| inviato il 28 Giugno 2018 ore 11:45
Vero, il problema che non esiste una classe politica con questa visione a 50 anni, se per quello la visione è al max a 6 mesi, normalmente funziona così, lasciano che la situazione degeneri in qualsiasi campo e poi intervengono all'ultimo momento alla membro di segugio facendo c*azzate, gestire queste cose necessitano di gente competente...merce rara di questi tempi, basta guardare come gestiscono tutto il resto non ne faccio un discorso italiano ma del mondo così come è messo, credo che sia così in generale, parlando anche con gente che vive all'estero la solfa non cambia se non con rare eccezioni. Sei anni fa ho installato un impianto fotovoltaico da 2.4 kW quindi piccolissimo mi hanno sepolto di carte inutili e per vedere i primi soldi sono passati più di 10 mesi lasciamo stare.
Come dice un detto dalle mie parti "La differenza fra la teoria e la pratica è che in teoria funziona in pratica no" |
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