| inviato il 08 Maggio 2018 ore 1:00
Appena ho tempo ci devo provare |
| inviato il 08 Maggio 2018 ore 16:08
“ " non è necessario, ma diventa obbligatorio usare il cavalletto." Si, perché il filtro è talmente scuro (elimina la luce visibile) che una volta montato non vedi più niente. Quindi prima fai inquadratura, scegli esposizione, poi con la macchina sul treppiedi metti il filtro e scatti. Ma l'uso del treppiedi non è strettamente necessario se usi una macchina a telemetro o una biottica. " E, in base a lenti e corpi che usi, potresti avere un fastidioso hotspot al centro dell'immagine." A me non è mai successo. „ mi riferivo alle foto IR con corpi digitali. |
| inviato il 08 Maggio 2018 ore 16:31
“ Le pellicole IR sono sensibili solitamente tra i 700 e i 900 nanometri, non oltre. In digitale si scatta tra i 720 e i 930, di solito. Il termico non lo fotografi mai, a quelle frequenze - ci vogliono delle termocamere. Gli aloni di cui parli sono dovuti all'assenza del filtro antihalo sulla pellicola, a differenza di quelle normali (su cui è presente). È un difetto, in parole povere. „ non ho mai indagato sulla natura degli aloni effettivamente ma si presentano nelle zone più chiare che sono quelle dove c'è più radiazione in ogni caso. se guardi qui vedi che alcune pellicole arrivano anche a 960 www.chimica-online.it/test-fisica/svolgimento/frequenza-emessa-dal-cor la radiazione del corpo umano è INTORNO ai 1000nm e qui fa una bella descrizione di come funzionano le pellicole ir www.45gru.it/images/RELAZIONE%20LA%20PELLICOLA%20INFRAROSSA.pdf basta che il corpo umano abbia delle zone con temperatura leggermente superiore ai 37 gradi e rientra abbastanza bene nella sensibilità della pellicola anche se non ha le capacità di un sensore termico. |
| inviato il 08 Maggio 2018 ore 21:14
aggiungo una cosa: quando ho detto che il sensore vede meno ir ho commesso una inesattezza ricordandomi solo il risultato di un ragionamento: il sensore è sensibile ad un buono spettro di ir MA i produttori di macchine mettono davanti un filtro. per cui il risultato è che la banda passante è poca |
| inviato il 09 Maggio 2018 ore 0:41
Raga ho fatto la scorta di rullini per questa estate . . Oltre gli IR ho preso anche dei BN e delle DIA ... Consiglio per la conservazione: - Meglio tenerli in frigo? - E se si basta uscirli la sera prima di utilizzarli? - E se volessi poi mandarli a sviluppare a fine estate tutti assieme (per pagare un'unica spedizione) posso rimetterli in frigorifero dopo averli utilizzati? Grazie ancora |
| inviato il 09 Maggio 2018 ore 2:34
- di solito tutte le pellicole professionali dovrebbero stare in frigo. quelle amatoriali invece sono vendute di partenza tenendo conto che il cliente non le usi subito e che devono "maturare". le ir mettile subito in frigo le altreo non saprei. - mah io non esco pellicole né piscio il cane, né uso uno scatolO tirale fuori qualche ora prima. magari 12. a parte come potrebbe reagire la pellicola se è mezza gelata c'è il problema che se metti il rullino freddo dentro la macchina può creare condensa e fare danni alla macchina. - si puoi rimetterli in frigo |
| inviato il 09 Maggio 2018 ore 3:08
“ non ho mai indagato sulla natura degli aloni effettivamente ma si presentano nelle zone più chiare che sono quelle dove c'è più radiazione in ogni caso. se guardi qui vedi che alcune pellicole arrivano anche a 960 www.chimica-online.it/test-fisica/svolgimento/frequenza-emessa-dal-cor la radiazione del corpo umano è INTORNO ai 1000nm e qui fa una bella descrizione di come funzionano le pellicole ir www.45gru.it/images/RELAZIONE%20LA%20PELLICOLA%20INFRAROSSA.pdf basta che il corpo umano abbia delle zone con temperatura leggermente superiore ai 37 gradi e rientra abbastanza bene nella sensibilità della pellicola anche se non ha le capacità di un sensore termico. „ Non direi proprio: la radiazione di un corpo umano (che non è certo la cosa più calda che si può fotografare con facilità) è intorno ai 12.000 nanometri (non 1.000 come dici tu) ben oltre il limite di pellicole e sensori. Le pellicole IR (forse nemmeno tutte) al massimo possono registrare emissioni nel range tra i 250 e i 500 gradi centigradi ma anche queste non sono temperature che si trovano abitualmente fotografando alberi e paesaggi. Di certo non persone. “ aggiungo una cosa: quando ho detto che il sensore vede meno ir ho commesso una inesattezza ricordandomi solo il risultato di un ragionamento: il sensore è sensibile ad un buono spettro di ir MA i produttori di macchine mettono davanti un filtro. per cui il risultato è che la banda passante è poca „ e infatti chiunque faccia foto IR un pelo seriamente modifica le macchine, o le compra già modificate. Il sensore passa i 1000 nm come sensibilità. Il problema, se ci si vuole spingere tanto, è trovare un filtro che blocchi le lunghezze d'onda minori. Ma per foto dai 930 in giù non c'è alcun problema. |
| inviato il 09 Maggio 2018 ore 3:46
si ma questo "e infatti" non è cosa nota a chi ha aperto il post. se prendi una macchina digitale normale registra meno ir di un rullino. questo è il perché alcuni usano ancora i rullini, visto che pochi hanno voglia di alterare la propria magari unica fotocamera solo per fare degli ir |
| inviato il 09 Maggio 2018 ore 8:21
“ mah io non esco pellicole né piscio il cane, né uso uno scatolO „ noooooi hai fatto morire dal ridere! Ahahahah Comunque capito le metto in frigo appena arrivano “ infatti chiunque faccia foto IR un pelo seriamente modifica le macchine, o le compra già modificate. Il sensore passa i 1000 nm come sensibilità. Il problema, se ci si vuole spingere tanto, è trovare un filtro che blocchi le lunghezze d'onda minori. Ma per foto dai 930 in giù non c'è alcun problema. „ Colpito “ ma questo "e infatti" non è cosa nota a chi ha aperto il post. „ colpito e affondato Ammetto di nn sapere tanta roba .. infatti chiedevo a voi più esperti. Sono solo un ragazzo curioso che voleva “giocare” facendo qualche foto IR e ignorantemente sperava che con l'analogico fosse più semplice che col digitale, ovvero che bastasse mettere un rullino e via.... grazie per avermi aperto gli occhi. |
| inviato il 09 Maggio 2018 ore 8:29
Comunque a titolo informativo oltre le IR ho preso: DIAPOSITIVE - Fujichrome Velvia 50 Pro (per paesaggio) - Fuji Provia 100F (ritratto e vario) BIANCO E NERO - Rollei Retro 80S (per ritratto) - Kodak T-MAX 100 (per vario) PER GIOCARE CON LA MIA INSTANTANEA - Fuji Instax Mini a colore - Fuji Instax Mini Bianco e Nero |
| inviato il 09 Maggio 2018 ore 9:16
“ Consiglio per la conservazione: - Meglio tenerli in frigo? - E se si basta uscirli la sera prima di utilizzarli? - E se volessi poi mandarli a sviluppare a fine estate tutti assieme (per pagare un'unica spedizione) posso rimetterli in frigorifero dopo averli utilizzati? „ Si, se puoi tienili in frigo, ma se prevedi di usarli a breve non è necessario, la temperatura dicasa non è critica per pochi mesi di conservazione. Se sono in frigo li puoi tirare fuori anche solo 2 o 3 ore prima. Se li tieni in freezer (per lunghe conservazioni) allora 12 ore prima (anche se a me è capitato di tirarli fuori con meno anticipo senza alcun problema). Non rimetterli in frigo dopo averli usati, si può creare condensa (invece quando sono nuovi sono confezionati e sigillati in atmosfera controllata) conservali in un luogo fresco, la casa va bene, ovviamente non lasciarli in macchina sotto il sole. |
| inviato il 09 Maggio 2018 ore 10:58
“ Comunque a titolo informativo oltre le IR ho preso: BIANCO E NERO - Rollei Retro 80S (per ritratto) - Kodak T-MAX 100 (per vario) „ Tieni presente che la Rollei Retro 80S è molto contrastata, quindi usala con accortezza e in condizioni di luce non troppo contrastata, anche per i ritratti. In luce contrastata userei la TMax anche per i ritratti e riserverei la Retro 80S alle situazioni di luce un po' moscia. Tra l'altro anche la Retro 80S è "iperpancromatica" quindi pure questa la puoi usare come IR, ma non ho esperienza diretta, però puoi sempre fare delle prove fotografando lo stesso soggetto nelle stesse condizioni con le due pellicole e vedere le differenze. |
| inviato il 09 Maggio 2018 ore 11:09
“ si ma questo "e infatti" non è cosa nota a chi ha aperto il post. se prendi una macchina digitale normale registra meno ir di un rullino. questo è il perché alcuni usano ancora i rullini, visto che pochi hanno voglia di alterare la propria magari unica fotocamera solo per fare degli ir „ eppure io l'ho scritto chiaramente, in un post precedente: “ Ma dubito che un rullino e via possa bastare: tra esposizioni sbagliate (l'esposimetro è tarato per il visibile, non per l'ir) e messa a fuoco segata (l'ir focheggia diversamente dal visibile) di prove ne dovrai fare tante. E vedrai i risultati solo dopo giorni, vanificando gli sforzi...secondo me ti costa meno prendere una vecchia macchinetta, tipo una compatta, magari già modificata. „ se poi non leggete, be'... non so che farci Detto questo, in base alla macchina fotografica e le lenti è possibile fare foto anche senza togliere il filtro hotmirror sul sensore. Però ci vuole il cavalletto, perché i tempi si allungano molto. E i risultati potrebbero non essere molto buoni. E' tutta roba che si trova ovunque in google e qui dentro, usando il tastino cerca... ci sono parecchie discussioni sul tema, che è stato trattato e ritrattato più volte. |
| inviato il 09 Maggio 2018 ore 14:06
da quanto hai copiaeincollato sopra uno che non sa nulla non capisce che una digitale ha un ir davanti. adesso dici che c'è tutto su google ma non capisco il senso di stare a puntualizzare se do una spiegazione in più a chi lo chiede come dovessi scrivere per te che lo sai. poi stai drammatizzando: ho fatto un ir in tutta la vita e non ci sono foto da buttare a meno di non scattare ritratti a f/1.4 le vecchie ottiche manual focus davano sul barilotto il riferimento per mettere a fuoco usando pellicole ir. se poi si usa un grandangolo e si scatta paesaggi non ci si rende neanche conto |
| inviato il 09 Maggio 2018 ore 14:08
ho appena controllato: anche il 50 1.4 canon lo riporta. probabilmente anche gli altri obiettivi attuali e non ci ho fatto caso |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |