| inviato il 06 Febbraio 2018 ore 18:59
Ma che è? Cioe ho capito che è ma non capisco se mi piace o no. Devo spostarmi su pc! |
| inviato il 06 Febbraio 2018 ore 19:03
ok...ho appena visto il prezzo! anche se mi poteva piacere, non mi piaceva più no apparte le stupidaggini, come idea potrebbe anche essere buona, se non che ho visto le foto al pc e sto bokeh mi sembra proprio brutto. cioè finto da morì. cioè tipo al centro c'è un buco spazio temporale che ti catapulta in un'altra dimensione al livello 7! provare (la simulazione) per credere |
| inviato il 06 Febbraio 2018 ore 19:53
si e' vero.. il livello 7 e' esagerato.. il difficile con questi obiettivi e' dosare l'effetto. ma, se ben usato, vengono fuori immagini niente male. Io continuo ad esagerare e non riesco troppo a controllarlo. |
| inviato il 06 Febbraio 2018 ore 22:46
l'Helios 44m-6 pesa 220 g e il 7 dovrebbe essere lo stesso. L'Helios 44m "8 lamelle" 295 g |
| inviato il 06 Febbraio 2018 ore 22:57
Ottimo! Grazie per l info! Su internet avevo trovato come peso STANDARD 270 ma in effetti non specifica a quali "edizioni". |
| inviato il 06 Febbraio 2018 ore 23:35
Il petzval è quello con i vari diaframmi da inserire nella fessura vero? Il biotar è raro, costoso, e a rischi muffe perchè più vecchio dell'Helios, e credo abbia la stessa resa. E, giusto per la cronaca, l'Helios lo usi per lo sfocato swirly e il flare fantasioso. A TA ai bordi è imbarazzante |
| inviato il 06 Febbraio 2018 ore 23:42
“ Ottimo! Grazie per l info! Su internet avevo trovato come peso STANDARD 270 ma in effetti non specifica a quali "edizioni". „ I miei sono freschi di pesatura... l'Helios 44m-6 o il 7 vanno benissimo, mentre il Biotar originale fornisce un'impressione di nitidezza e selettività cromatica migliore, ma trovare il modello giusto è difficile e costa caro. L'ho avuto nel '75... Gli Helios hanno strati antiriflessi molto semplici e vanno usati con un buon paraluce, altrimenti sono facili ai riflessi interni. |
| inviato il 06 Febbraio 2018 ore 23:50
“ credo abbia la stessa resa „ Lo ebbi assieme al Takumar 50 f 1,4 usati sulla Zenit e il Biotar aveva una selettivita chirurgica che il Pentax neppure sognava, pur essendo un'eccellente ottica. Però bisogna trovare l'ultima versione con antiriflessi di colore violetto scuro. Quelle precedenti di colore azzurrino sono più deboli. |
| inviato il 07 Febbraio 2018 ore 0:28
@ulisse: Ahahhah troppo gentile! Me li hai addirittura pesati! Tu che ti vedo esperto in materia.. Avevo letto qui sul forum che le edizioni più ricercate sono la 2 e la 3 perché hanno più effetto swirly. La 3 forse ancora di più perché ha il trattamento antiriflesso. Mi chiedevo come si comporta la 6, non sono tanto interessata ad un swirly "aggressivo" quanto più alle "millebolle" So che a tutta apertura questi obiettivi peccano di nitidezza ma non è un problema per me, sto cercando di iniziare un percorso fotografico dove la nitidezza è l ultimo dei requisiti necessari, quindi la cosa non mi preoccupa affatto. Mi interessano più invece gli effetti strani quali bolle, flare, e tutti i difetti che questi obiettivi un po vecchietti possono avere |
| inviato il 07 Febbraio 2018 ore 0:46
Li ho quasi tutti e quindi non mi pesava, pesarli e allora ti ho pesato anche il 3 che pesa 246g e quindi un peso ancora tra i pesi ragionevoli... mi sono espresso in italiano politichese così diamo più peso a una questione che potrebbe non godere del peso dovuto. L'effetto "vortice" è uguale per tutti, ma fino al 3 sono dotati di 8 lamelle diaframma e quindi si presume una maggiore rotondità dello sfocato. La differenza dal 3 in poi sta in un migliore trattamento antiriflessi che consente un utilizzo generico decente. |
| inviato il 07 Febbraio 2018 ore 7:51
“ u che ti vedo esperto in materia.. Avevo letto qui sul forum che le edizioni più ricercate sono la 2 e la 3 perché hanno più effetto swirly. La 3 forse ancora di più perché ha il trattamento antiriflesso. „ Dunque io mi sono fatto una cultura. Innanzitutto ignora pure la dicitura 3-4-5-6-7, è relativa ad un controllo qualità sulla risoluzione piuttosto approssimativo. Poi comunque c'è un mischione. Io un 44M-7 con chassis del primo 44-M, con selettore A/M, trattamento antiriflesso e 8 lamelle, prodotto a KRASNOGORSKY e non a Valday. A scanso di equivoci, non è un falso Swirlano tutti |
| inviato il 07 Febbraio 2018 ore 10:12
“ Poi comunque c'è un mischione. Io un 44M-7 con chassis del primo 44-M, con selettore A/M, trattamento antiriflesso e 8 lamelle, prodotto a KRASNOGORSKY e non a Valday. „ Con i prodotti russi c'è da aspettarselo. C'è stato parecchio traffico di riciclaggio di fondi di magazzino. Per il caso Zeiss Jena, dopo la "caduta del muro" le ditte ottiche della Germania est chiusero tutte e gli operai presero ciò che era rimasto per montarselo da se (da testimoninze dirette). Circa le Zenit, nel '90 la Lomo costruiva ufficialmente le versioni in plastica della Zenit E/EM(che valevano nulla), ma contemporaneamente qualcuno assemblava ancora quelle "identiche" in metallo degli anni '70. Avevo i listini ufficiali inviatimi direttamente dalla Lomo. Il mio Helios 44m-6, ha una qualità di assemblaggio veramente elevata e non può essere di un prodotto "russo" degli anni '70/'80. |
| inviato il 07 Febbraio 2018 ore 12:47
“ il biotar che pesa molto meno lo escluderesti a priori per il problema muffe già citato „ Tutte le ottiche vintage sono a rischio muffe, soprattutto quelle con lo strato anti riflesso, ma io ho la fortuna di "divertirmi", quando posso, a smontarle, pulirle, sterilizzarle e rimontarle..... |
| inviato il 07 Febbraio 2018 ore 13:05
Sono anch'io interessato alla discussione Per quanto riguarda l'helios 44m 58mm a 13 lamelle qualcuno lo ha usato? Grazie. |
| inviato il 07 Febbraio 2018 ore 15:20
Usato, lente discreta, bokeh (se saputo usare) imho meraviglioso! Ricordo che il 13 lamelle è un M39, si trovano anche m42, ma sono 6/8 lamelle modificati!!! |
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