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“ " Cmq ho una domanda un po OT, vogliate scusarmi.. Se a X metri fotografo un soggetto mettiamo col 100mm con apsc o con FF, avendo lo stesso punto di ripresa, mi cambia la PDC? " „
cambia perchè la pdc rapporta i suoi cerchi di confusione all'intero fotogramma. poichè il fotogramma (sensore) dell'apsc è + piccolo, in proporzione i cdc dati dallo stesso 100mm saranno + grandi e quindi la pdc in apsc sarà inferiore. Puoi verificare nel simulatore: „
">www.dofmaster.com/dofjs.html „
No in realtà resta uguale, semplicemente l'APS-C è un ritaglio della fullframe quindi non cambia nulla.
Poi dipende sempre cosa intendi come PDC, ma se l'APS-C e la fullframe hanno pixel di dimensioni uguali l'immagine sarà la stessa, solo che la FF ne avrà un pezzo in più.
“ Meno male che questi obiettivi non hanno costi eccessivi. Ma un 70-200-2.8 oppure un 24-70-2.8 si comportano anche loro cosi? Perché in quel caso la spesa è un attimo differente... „
Si, potrebbero comportarsi nello stesso modo; bisogna però vedere caso per caso. Nel progettare un obiettivo bisogna considerare un numero esagerato di caratteristiche e difficilmente esisterà l'obiettivo perfetto... qualunque sia il costo. Vuoi obiettivi nitidi (da bordo a bordo), con af velocissimi (che determinano la scelta di quale gruppo lenti spostare), vuoi zoom con qualità da fissi. Un 70-200 non deve allungarsi nè cambiando focale nè cambiando fuoco, ovviamente il bilanciamento non deve cambiare... e potrei andare avanti.
Il fatto che durante il riposizionamento di numerosi gruppi di lenti ci sia uno scostamento della focale dichiarata è uno dei prezzi da pagare per permettere tutto il resto. Un altro potrebbe essere la perdita del fuoco variando la focale (non si può fare una messa a fuoco di precisione alla focale massima e mantenerla per la focale minima, il fuoco è diverso).
Non è corretto concentrarsi su una sola caratteristica di un prodotto e rapportarla singolarmente al prezzo.
“ Meno male che questi obiettivi non hanno costi eccessivi. Ma un 70-200-2.8 oppure un 24-70-2.8 si comportano anche loro cosi? Perché in quel caso la spesa è un attimo differente.... „
Il focus breath non è necessariamente una indicazione di scarsa qualità dell'obiettivo. E' derivato dallo schema ottico. Dei tre 70-200 Nikon (VRI, VRII, FL), quello che soffre di più è il secondo.
A volte è una diretta conseguenza del voler ridurre la minima distanza di messa a fuoco. Riduco la distanza al costo di una focale inferiore, e l'ingrandimento aumenta.
“ E tra Ooo e bubu do ragione a bubu.. Anche solo perché non so cosa siano i cerchi di confusione!! „
Il circolodi confusione è la tolleranza che ha una parte dell' immagine prima di risultare sfocata. La PDC "reale" dell' immagine proiettata da un qualsiasi obiettivo in realtà è... 0! C'è solamente un piano (anzi, in tanto obiettivi in realtà è una superficie curva) veramente a fuoco nell' immagine, tutto il resto diventa più sfocato man mano che ci si allontana dal piano focale.
Come mai allora le immagini che scattiamo sono chiaramente a fuoco, almeno in parte? Perché se la sfocatura è sufficientemente piccola (e questo dipende dalla risoluzione del supporto che stiamo usando e da quanto è chiuso il diaframma dato che più è chiuso più i raggi cadono perpendicolari al sensore e la sfocatura si allarga più lentamente allontanandosi dal punto focale) essa non risulta visibile e la foto appare comunque nitida.
Non so come te la cavi con l'inglese, ma questo video lo spiega abbastanza bene
Tornando al discorso FF vs APS-C, la questione è un po' più complicata perché dipende molto da come si considera il circolo di confusione. Partiamo da un presupposto: stessa lente (attenzione, stessa lente NON stessa focale equivalente!) e stessa distanza, l'immagine proiettata sui sensori sarà IDENTICA, con la differenza che la fullframe ne ha un pezzo in più.
Ora però come si calcola il cerchio di confusione? Dipende. Si può scegliere di considerare il singolo pixel come dimensione massima per la sfocatura, e in quel caso la fotocamera con i pixel più piccoli TECNICAMENTE ha meno PDC dato che la sfocatura si vede prima, ma se si ricampionasse in modo da avere lo stesso numero di pixel per area del soggetto (ovvero ignorando il pezzo di immagine in più della FF) si tornerebbe ad avere le immagini uguali.
Si può considerare la stampa, ovvero stampando entrambe le foto con gli stessi dpi (quindi una stampa più grande della FF) e anche in questo caso avresti PDC identiche . Si può considerare ancora il terzo caso dove la foto FF viene stampata alla stessa dimensione dell' APS-C, ma a quel punto non avresti più gli stessi DPI e la foto della FF sarebbe "più piccola" quindi avresti più PDC, ma tecnicamente l'inquadratura sarebbe diversa.
Cmq alla fine sono un po' seghe mentali, il succo del discorso è che scattando dalla stessa distanza e con la stessa lente l'APS-C è considerabile in tutto e per tutto un crop del fullframe, ti basti sapere quello La fullframe nella pratica ha meno PDC perché A PARITA' DI INQUADRATURA e rapporto focale ti permette di scattare o da più vicino o con focali più lunghe.
“ No in realtà resta uguale, semplicemente l'APS-C è un ritaglio della fullframe quindi non cambia nulla. „
sbagliato. tanto è vero che se al posto di usare un apsc usassi il sensorino di un telefono potresti avere nel fotogramma un solo cerchio di confusione senza dettaglio alcuno. Quello che tu non consideri Bubu93, è che non è possibile considerare la pdc senza considerare su quale formato si crea l'immagine. Rimpicciolendo il formato ed utilzzando lo stesso obiettivo, proporzionalmente i cdc aumentano di dimensioni, portando uno sfocato maggiore. è uso comune misurare i cdc sul formato considerando un'uguale dimensione di stampa. Per es. una stampa 20x30 proveniente da MF, FF, APSC, M43, ecc... Su quella occorre confrontarsi per parlare di pdc, altrimenti dovresti misurare la pdc sul campo, ovvero dovresti andare presso il ramo di un albero che risulta sfocato e misurare con il metro il cdc. Sarebbe molto interessante, ma per misurare la pdc, non si applica questo sistema ma si applica quello deducibile da una stampa di dimensioni uguali per ogni formato. E comunque prima di dire no , ti sarebbe bastato andare sul simulatore.
Tornando al quesito iniziale é evidente che i due obiettivi, come quasi tutti, non rispecchiano le focali dichiarate, ma è facile calcolare quelle reali sfruttando le formule ottiche del Rapporto di Riproduzione.
Trovi l'altezza della bottiglia sul piano focale (basta contare quanti pixel occupa e sapendo altezza e n. pixel del sensore...) Dividi l'altezza reale della bottiglia per quella della sua immagine per trovare il rapporto di ... rimpicciolimento A questo punto, conoscendo la distanza fra soggetto e piano focale, basta dividerla per il rimpicciolimento+1 Per esempio se sul sensore la bottiglia misurasse 5,5mm (quindi rimpicciolita di 100 volte) a 5m, la focale reale utilizzata sarebbe 5 : (100+1) = 0,049 ossia circa 49mm
“ ... che è esattamente quello che ho scritto, dipende da come viene visualizzata/stampata l'immagine. „
Bubu93, hai scritto:
“ No in realtà resta uguale, semplicemente l'APS-C è un ritaglio della fullframe quindi non cambia nulla. „
ed è un concetto errato ai fini della determinazione della pdc, poichè essa non si appoggia sulla considerazione "ritaglio", ma si appoggia sulla considerazione fotogramma . Quindi non ha senso dire che in realtà con apsc si tratta di un ritaglio rispetto al ff, altrimenti possiamo andare avanti dicendo che un M43 è un ritaglio rispetto all'apsc o che il ff è un ritaglio rispetto al MF. Nella determinazione della pdc il concetto di ritaglio è da escludersi perchè fuorviante. Quello che conta è il formato, e il cdc va rapportato unicamente al formato usato . Quindi anche dire che in realtà non cambia, poichè è solo un ritaglio è errato. In quel determinato fotogramma apsc i cerchi di confusione sono semplicemente più grandi rispetto al formato ff, unica cosa valevole che fa asserire che la pdc è inferiore in un apsc che usa una stessa focale usata su ff, l'errore è dire come tu hai detto
“ No in realtà resta uguale „
. Non resta affatto uguale, è proporzionalmente più grande il cdc, così come lo è la margheritina se vuoi, ma questo significa che la PDC non è uguale, è minore.
@Regolus Grazie Regolus. Avevo già cmq chiaro il concetto. Era da capire se questa cosa era una caratteristica appartenente a vari obiettivi in genere, solo ad alcuni, o un problema random quindi 'potrebbe capitare'. Tks agli intervenuti.
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