| inviato il 22 Settembre 2017 ore 13:30
“ Le R4-R5-R7 erano macchinette giapponesi riassemblate. „ Se ne sei così convinto, lo sarai sempre. La R3 aveva proprio la scocca della XD7 (o XE1) mentre le successive erano totalmente diverse nella forma e che fossero assemblate in Giappone, non mi risulta. Le problematiche produttive Leitz le conosco abbastanza bene e non soltanto per averle vissute diciamo così... "direttamente". La R-E veniva assemblata in Portogallo ma emersero problemi sulla satinatura e sul riverstimento sintetico che si staccavano e Leitz dovette dismettere alcune lavorazioni e completarle in Germania. Lo so che su wikipedia leggi altro... chiami le R5, 6 e 7 "macchinette"... |
| inviato il 22 Settembre 2017 ore 13:37
“ Sì Ulisse la differenza era il duemillesimo, ora trovata una R6 a poco più di 200 euro, vale la pena spendere 2/300 per uno stop? Non mi risultano ulteriori differenze otturatore a parte „ La R6-2 costa molto soprattutto poiché più ambita dai collezionisti altrimenti non mi risulta che avesse problemi di affidabilità. Certo che soltanto per il 2000simo non li spenderei. |
| inviato il 22 Settembre 2017 ore 13:51
Beh, se la R3 aveva la scocca della XD7 (che non esisteva ancora) stiamo freschi Non si disprezza, Ivan. Ho una R3, una R4 e una R9. Dopo la R4 non ho voluto più macchine di quella serie, anche se sono sicuro che le successive (già a partire dalla S2) non avessero più quei difetti. Ci sono comunque delle differenze. Anche le Minolta erano ottime macchinette e facevano ottime foto, insieme agli ottimi Rokkor, al punto che non solo le macchine, o parti di esse venivano utilizzate da Leitz, ma anche proprio le ottiche, alcuni zoom, il 24mm, il 500 cata, gli cambiavano il vestitino e diventavano Leitz, e lo dicevano chiaramente, segno che erano buoni. Ma non bisogna focalizzare un termine e ignorare il resto. E poi è tutto relativo. Sono macchinette rispetto alle M, alle SL, le meccaniche Leitz. Queste elettroniche mi hanno dato un'altra sensazione. Le R8/9 invece sono un'altra cosa. E' la stessa differenza fra il mio 50/2 Summicron e il mio 50/2 Yashica, pagato 10€. Entrambi fanno ottime foto (il mio Yashica, sarà un esemplare buono, se la batte). Ma non è la stessa cosa |
| inviato il 22 Settembre 2017 ore 14:19
“ Beh, se la R3 aveva la scocca della XD7 „ Infatti l'hai menzionata tu ed erroneamente anche se riferendola alla R4. Fu soltanto la R3 basata su una scocca Minolta. Leitz ha sempre dichiarato i suoi obiettivi di provenienza Minolta e non erano semplicemente rimarchiati. Meccanica e strati antiriflessi erano rivisti su ricetta Leitz, in scopo di ottimizzare il microcontrasto ed equilibrare il cromatismo secondo i canoni Leitz. Tutta questa sufficienza nei confronti di Leitz, la trovo stucchevole. Mi sembri un Pollastrini antiLeitz... L'errore decisivo che fece Leitz e che la mandò sull'orlo del fallimento, fu di affidarsi a un corpo Minolta per affrancarsi dall'errore dei mastodonti SL, e di ricorrere a una progettazione autoctona troppo in ritardo, quando ormai l'AF eveva mutato gli approcci operativi. |
| inviato il 22 Settembre 2017 ore 14:21
Pur essendo stata lei ad inventare l'AF!!!! |
| inviato il 22 Settembre 2017 ore 14:50
“ Pur essendo stata lei ad inventare l'AF!!!! „ Purtroppo fu un errore di valutazione. Per costruire la meccanica del 400 f2,8 (il primo non quello modulare) acquistarono un famoso tornio svedese, in leasing (cioè non avevano i soldi "cash") e in un'occasione fieristica chiesi al responsabile PR perché insistevano nel manuale quando era chiarissimo che con la precisione AF con un obiettivo inferiore si ottenevano risultati anche migliori. Mi rispose che la meccanica AF toglieva precisione al centraggio e che comunque erano gli unici a offrire altissima qualità secondo la tradizione e nella loro nicchia si trovavano bene. |
| inviato il 22 Settembre 2017 ore 14:54
“ Beh, se la R3 aveva la scocca della XD7 (che non esisteva ancora) stiamo freschi MrGreen „ Infatti della XE-1 “ Anche le Minolta erano ottime macchinette e facevano ottime foto, insieme agli ottimi Rokkor, al punto che non solo le macchine, o parti di esse venivano utilizzate da Leitz, ma anche proprio le ottiche, alcuni zoom, il 24mm, il 500 cata, gli cambiavano il vestitino e diventavano Leitz, e lo dicevano chiaramente, segno che erano buoni. „ In realtà la collaborazione con Minolta fu vasta, ad esempio la CL dove Minolta produceva le macchine per entrambi e Leitz il Cron 40 ed Elmar 90 C per entrambi, ma su quelli marcati Leitz metteva uno strato antiriflesso diverso per avere più brillantezza ed un'impronta diversa, mentre le macchine CL (come anche le M5) comunque dovevano avere un controllo qualità ben diverso. Ad ogni modo se non hai mai avuto una R5 o una R6 o una R7 che sia non puoi giudicarle come io mi astengo dal giudicare R8 ed R9 non avendo (ancora) avuta nessuna delle due, critico solo dimensioni e peso che in certe circostanze possono essere un vantaggio ed in altre un deterrente. Infine sulla robustezza della R8 non si discute, chi non ricorda che Rappaini fece passare sopra ad una R8 appunto una Porche per poi utilizzarla normalmente e dimostrare la sua robustezza? |
| inviato il 22 Settembre 2017 ore 14:54
Uno di quei pochi ( o forse l'unico) che arrivò qui in Italia era....mio. Costava un botto. Finitura dorata,pesava 4,800 kg. |
| inviato il 22 Settembre 2017 ore 15:04
“ Uno di quei pochi ( o forse l'unico) che arrivò qui in Italia era....mio. Costava un botto. Finitura dorata,pesava 4,800 kg. „   |
| inviato il 22 Settembre 2017 ore 15:05
@Giuliano per curiosità ora che macchina usi? Su cosa monti il tuo parco ottiche R? |
| inviato il 22 Settembre 2017 ore 15:37
Ora uso una 6D e per l'analogico una R-E. |
| inviato il 22 Settembre 2017 ore 15:40
[IMG]Ora uso una 6D e per l'analogico una R-E.[/IMG] Chiaro grazie, lo chiedevo perché ogni tanto mi prende il prurito di provare di nuovo una digitale e mi sembra che le ottiche R sul sensore Canon rendano bene, l'anello è quasi a scomparsa e quindi nessun ingombro ....a dire il vero pensavo ad una più anziana 5D per provare ....ma poi rimane sempre lettera morta |
| inviato il 22 Settembre 2017 ore 15:43
La 5D va benissimo e pure la 6D. Sconsiglio la 5d mk3 perché vi sono difficoltà maggiori per la messa a fuoco per via del vetrino di messa a fuoco. |
| inviato il 22 Settembre 2017 ore 15:50
La R3 non è una Minolta travestita e ben altro. Come sempre si leggono le solite stupidaggini. Leggetevi i libri di Ferzetti e l'articolo di Ghisetti www.wetzlar-historica-italia.it/r3.html. Comunque a mio parere, ai prezzi che si vendono, è d'obbligo avere un Leica SL2 |
| inviato il 22 Settembre 2017 ore 15:50
“ La 5D va benissimo e pure la 6D. Sconsiglio la 5d mk3 perché vi sono difficoltà maggiori per la messa a fuoco per via del vetrino di messa a fuoco. „ Grazie, chissà che quest'anno mi decida per provare il digitale per la terza volta (le prime due sono rapidamente tornato indietro) |
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