| inviato il 14 Giugno 2017 ore 18:06
Io faccio foto di danza da 8 anni e ora so come muovermi. Stai abbastanza distante dal palco per prendere i gruppi interi con il 70-200 a 70mm e figure intere a 200mm . Io lavoro in M tra 1/250 e 1/320 ISO Auto . Uso il 70-200 f2.8 su una Canon 6D a volte con extender 1.4x che perde 1 stop. Niente flash. Assolutamente. Ciao e buona luce. |
| inviato il 14 Giugno 2017 ore 18:50
no con il 135 no ho però il sigma 105 macro f.2.8 e in chiesa va benissimo...lo utilizzo quasi in ogni occasione (adoro i fissi)...il tuo 135 è ottimo per i ritratti quindi "zoommando con i piedi" dentro alle chiese può esserti molto comodo |
| inviato il 14 Giugno 2017 ore 18:54
Grazie, a presto. |
| inviato il 14 Giugno 2017 ore 19:33
135 f2 ottima soluzione! L'ho utilizzato un paio di volte ed è eccezionale, af velocissimo e 1 stop di luce in più. |
| inviato il 14 Giugno 2017 ore 22:10
Qualcuno (giustamente) mi ha detto che su apsc è un pò lungo ma sarebbe come avere poco più di un 200 f2, a me piacciono i primi piani stretti e cogliere i particolare della scena e comunque mannaggia a me per averlo provato, per usare parole di un altro utente ...se non puoi comprarlo, non provarlo, crea dipendenza. |
| inviato il 14 Giugno 2017 ore 23:08
“ Qualcuno (giustamente) mi ha detto che su apsc è un pò lungo ma sarebbe come avere poco più di un 200 f2, a me piacciono i primi piani stretti e cogliere i particolare della scena e comunque mannaggia a me per averlo provato, per usare parole di un altro utente ...se non puoi comprarlo, non provarlo, crea dipendenza. „ Dipende dove scatti...io (su FF) col 70-200 a volte mi trovo corto, a volte anche 70 è troppo lungo per certe riprese |
| inviato il 15 Giugno 2017 ore 7:41
Ho una certa esperienza pure io, seguendo la figlia a gare e saggi di ritmica. Diciamo che la società fa artistica più un po' di ritmica. Tu hai parlato di saggio, ma ti hanno risposto di palestre: ecco, è come se tu volessi fare avifauna e ti avessero detto come fare macro. Il tuo peggior nemico sarà quella signore, per par condicio) che dirà al criminale alla console luci di cambiare la luce a velocità strobo, passando da blu, a gialla, a rossa, a bianca nel tempo in cui tu abbassi il dito sul pulsante di scatto. "Così è più bello", la risposta più gettonata: più bello per chi, dico io? Mah... Altro problema non da poco è l'esposizione: sempre quelle maledette luci illumineranno solo una piccola porzione della scena, per cui mi raccomando non usare la modalità matrix. Con la D750 ho la modalità spot con protezione delle alte luci che in questo caso é una manna. Sebbene gli esercizi siamo pensati per essere visti di fronte (dove si siederanno le maestre per guidare l'esibizione, tu mettiti nell'angolo del lato frontale, sx o dx dipende dall'esibizione: fa in modo di essere opposto all'atterraggio. Come lente, date le distanze, userei il 70-200. All'ultimo saggio non ha mai superato gli 8000 ISO. Con l'apsc sarai un po' lungo, ma starai attorno al 135. Non conosco Canon, ma in Nikon metto ISO auto con limite attorno agli 8000, appunto, e tempo massimo 1/250 o 1/400, dipende se voglio il primo piano o il gesto atletico. Per le foto iniziale e finale (le sfilate e il gruppo) cambia lente, il temo c'è e la luce anche. In bocca al lupo! |
| inviato il 15 Giugno 2017 ore 13:03
Qualcuno ha consigliato tempi 1/60 e giu di li, mixcromosso in agguato garantito con il tele 70-200mm quoto Fabrizio Zompi “ in queste discipline sportive per evitare il mosso devi stare intorno tra 1/250 a 1/500. „ Vale anche per le sfilate di moda. Con il corto 17-50 tempi da sicurezza minimo 1/125s. Il tempo 1/60s solo se a massima apertura f/2.8 è il soggetto è fermo. Focheggiare sulle distanze partendo dal biancone secondo la mia esperienza sulle distanze delle focali da 70 a 90 mm f/4 da 100 a 140 mm f/4.5 da 150 a 200 mm f/5.6 (quello che preferisco ti garantisce miglior nitidezza) ovviamente ci perdi due stop di luce che recuperi alzando leggermente gli iso. Tempi da 1/200 a 1/500s. |
| inviato il 15 Giugno 2017 ore 13:25
Concordo anche con Leopizzo. Io imposterei gli iso max 6400 ma generalmente poi faccio di testa mia e setto la fotocamera come al solito ad iso max 3200 mi accontento del compromesso di avere una leggera sottoesposizione e meno grana del rumore e che posso schiarire le ombre e i neri nella post produzione :) Per il bilanciamento del bianco e l'esposizione li lascio sempre in auto in tutte le circostanze eccetto se mi trovo davanti a luci colorate tipo da discoteca circostanza mai capitata e che tenterei di usare l'esposzione in spot e BL in tungsteno 3200k. |
| inviato il 15 Giugno 2017 ore 14:02
cerca di capire bene in cosa consisterà il saggio: per esempio il saggio finale della società di ginnastica che frequenta mia figlia anche quest'anno è consistito in una specie di musical a teatro, con costumi colorati, luci ultracolorate , ma con i movimenti e gli esercizi tipici dell'artistica e della ritmica. Io (550D +100/2.8 macro USM) e mia moglie (500D +55/1.7 MF) ci siamo regolati così: distanza tale da riprendere praticamente tutta la scena col 55, col 100 riprendevo così i gruppi più piccoli nel particolare; diaframma 2.8 sul 55 e 3.5-4 sul 100 in modo da avere una buona profondità di campo, ma se il saggio prevede solo esibizioni singole, apri tranquillamente di più; Esposizione manuale regolata per nonavere troppe alteluci bruciate nei momenti di massima illuminazione, ISO 1600 e tempi medi fra 1/160 e 1/250, se l'azione rallenta puoi anche scendere, in questo modo quando le luci calano ti trovi a sottoesporre 1 diaframma o più, ma ho trovato che il risultato è migliore così intervenendo in post piuttosto che alzando ISO a 3200 in ripresa. Attenzione alle luci colorate e ai contrasti, possono ingannare la messa a fuoco automatica, in questo caso meglio focheggiare a mano in live view sulla porzione centrale del palco, non cambiarla praticamente più e non scendere sotto f/4. In questo modo non congeli completamente l'azione, ma il mosso che a volte avrai di braccia, gambe o capelli darà ancor più risalto all'azione, con il giusto tempismo riesci a bloccare anche i salti nel culmine, quando l'atleta è praticamente fermo, il rumore c'è ma rimane ben contenuto (ho usato DPP4), le immagini sono gradevoli e particolareggiate (su quasi tutte le foto si vede l'iride con tanto di riflesso delle luci) BUON DIVERTIMENTO |
| inviato il 15 Giugno 2017 ore 18:39
Ragazzi ho appena parlato con l'istruttrice....saranno 6 gruppi,non ci sarà un palco ma bensì sarà tutto (trave....parallele) appoggiato a pavimento....quindi potrò girare intorno e avvicinarmi....quindi penso di usare il 17 50 f2.8. |
| inviato il 16 Giugno 2017 ore 1:31
“ Ragazzi ho appena parlato con l'istruttrice....saranno 6 gruppi,non ci sarà un palco ma bensì sarà tutto (trave....parallele) appoggiato a pavimento....quindi potrò girare intorno e avvicinarmi....quindi penso di usare il 17 50 f2.8. „ La situazione peggiore |
| inviato il 16 Giugno 2017 ore 1:40
Vitt2009 meglio così che potrai avvicinarti; non sarai costretto ad usare il 70 200 che è uno stop più buio. |
| inviato il 16 Giugno 2017 ore 1:43
Sì non sarà il 70.200 f4 ma si troverà luci assurde e sparate in tutte le direzioni... niente di peggio |
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