| inviato il 14 Aprile 2017 ore 14:08
Sbagliato. O non ci sono stati o non amano i paesaggi per intero Come dire, se ti accontenti non serve :-D |
| inviato il 14 Aprile 2017 ore 14:35
In effetti io non amo i paesaggi presi per intero, trovo che mi distraggono e non mi dicono qual è il soggetto; preferisco utilizzare il grandangolo avvicinandomi a un soggetto e inquadrandolo da vicino enfatizzando quindi la prospettiva; e anche in questo caso senza esagerare. In effetti ognuno ha il suo stile e i suoi gusti e post come questo portano inevitabilmente ad avere tante opinioni e così diverse che alla fine uno ne sa quanto prima |
| inviato il 14 Aprile 2017 ore 17:27
Ognuno deve trovare la sua strada, ma per trovarla bisogna prima provare. Per questo, avendo già l'ottimo 12-40, consigliavo 9-18 + 40-150 mini; sull'usato si porta a casa la coppia con meno di 500 euro; saranno poi facilmente rivendibili quando avrà deciso se e cosa sacrificare e cosa invece migliorare. IMHO Edit: al posto del 40-150 mini potresti prendere il Sigma 60 2.8; talmente nitido che si può croppare tranquillamente e poi può facilmente rimanere nel corredo. |
| inviato il 14 Aprile 2017 ore 23:16
“ Sbagliato. O non ci sono stati o non amano i paesaggi per intero ;-) „ punti di vista, e in un forum di fotografia direi che è fondamentale ci sono fotografi paesaggisti che considerano sbagliato andare sotto i 24mm e fotografi paesaggisti che hanno 5 ottiche e la più lunga arriva a 20mm ci sono fotografi paesaggisti che usano solo tele e altri che cambiano dai 10 ai 400mm in base alle loro esigenze. ognuno ha le sue preferenze e non dovrebbero essere adattate al posto in cui si va, ma adattare il posto alle proprie esigenze probabilmente in un forum irlandere ci sarà un topic di un ragazzotto dai capelli rossi in cui qualcuno dirà, girare l'italia senza un grandangolo spinto è da folle. quindi se chi ha posto la domanda ora, non hai mai avuto l'esigenza, non capisco perchè averla ora, e ovviamente di ragioni può averne un milione, ma non è indispensabile |
| inviato il 14 Aprile 2017 ore 23:43
Se vuoi i paesaggi per intero o comunque riprenderli per la loro intera bellezza prendi il wide. Altrimenti quando sarai li e vorrai andare sotto i 24 mm sarà troppo tardi e ti troverai a poter fare solo filosofia...... |
| inviato il 14 Aprile 2017 ore 23:45
“ ci sono fotografi paesaggisti che usano solo tele e altri che cambiano dai 10 ai 400mm in base alle loro esigenze. „ Io non sono un paesaggista, ma se lo fossi farei parte della seconda categoria |
| inviato il 15 Aprile 2017 ore 0:13
Lucio ma col 14-150 sei riuscito a fare anche un po' di avifauna occasionale? Io frequentò molto l'Inghilterra, causa dolce metà, e mi ritrovo con lo stesso dilemma.. Ci torno a settembre per un matrimonio e devo arrivare preparato. Indeciso tra il 75-300 oppure tra l'economico oly 40-150, o un tuttofare tipo il pana 14-140. Per entrambi si potrebbe pensare al digital teleconverter per quelle poche volte in cui i 300 mm servono davvero.. Esperienze col digital converter su i 150mm? Ho la e-m10 old più il pana 12-32 e l'oly 45... Proprio non riesco a decidere |
| inviato il 15 Aprile 2017 ore 0:35
Il 75-300 ha senso se vuoi far foto alla fauna, altrimenti per foto generica il 40-150 basta. A me il 75-300 serve, ultimamente ad esempio lo sto usando come macro con i tubi di prolunga e mi permette di stare molto distante dal soggetto e di avere lo sfondo molto sfocato. Il 14-140 va a sostituire egregiamente il 12-32 e un eventuale 40-150. Permette di avere una sola lente. Il 45 è un fisso. Risponde ad una filosofia diversa. Su me stesso ho notato che se si va di zoom e ci abitua ad usare zoom e il fisso resta sempre nello zaino. Perciò il 45 andrebbe abbinato a mio giudizio ad un 12 e ad un 25. Così facendo hai la classica tripletta e cominci a ragionare con le focali. Finché usi lo zoom non impari ad usare le focali, perché metti poco in moto il cervello quando usi la ghiera, mentre sei costretto ad usarlo di più quando cambi ottica. Comunque in Irlanda più che un tele porterei un wide tipo il 9-18 (se ti basta il 12-32), un 25 luminoso ed eventualmente il 45. Non penso che farai molta fauna. Penso che il wide risolva tutti i paesaggi, mentre il normale luminoso permette foto nei pub e al chiuso. Perciò penso che l'acquisto più utile sia il fisso anche economico come il 25 1.7 Lumix. |
user46521 | inviato il 15 Aprile 2017 ore 0:37
Io in Irlanda in epoca nikon mi ero portato il 18 35 e il 70 300 e stop. Non ho sentito bisogno di altro. Oggi porterei il 7 14 e il 35 100 e forse il 25... |
| inviato il 15 Aprile 2017 ore 9:38
“ Finché usi lo zoom non impari ad usare le focali, perché metti poco in moto il cervello quando usi la ghiera, mentre sei costretto ad usarlo di più quando cambi ottica. „ Io direi invece che con lo zoom metti poco in moto le gambe |
| inviato il 15 Aprile 2017 ore 9:58
@ Minox Hai il 12-40 ed il 15 per la sera in cui di solito si esce leggeri , secondo me puoi prenderti un 40 -150 o il Panasonic 45 150 e sei a posto . Ho letto che vai con famiglia quindi le soste per cambio ottica sono ben sopportate ? , avevi in Canon un wide spinto che usavi poco , perché ora lo vorresti riprendere? Se proprio vuoi qualcosa di piu' largo puoi al limite pensare al body cap 9mm che questa settimana e' in offerta su amazon, io non lo possiedo ma l'ho provato per un po' imprestatomi da un amico e di giorno in buona luce e' piu' che dignitoso. |
| inviato il 15 Aprile 2017 ore 10:40
Grazie a tutti per le risposte. Il 12-32 lo terrò sempre. Ha un ottimaa resa è minuscolo ed è 12 mm è difficile mollarlo. Il 45 lo uso tantissimo e lo adoro!!! In programma c'è già un altro fisso 15 o 20 pana. Il tele è un rompicapo di difficilissima soluzione. Il problema sono i parchi d'oltre manica che più che parchi sono vere e proprie riserve naturali con tanto di postazioni bird watching dove spazi da splendide vedute alle volpi agli scoiattoli e volatili di ogni genere... E poi c'è la mia amata Calabria con lo stretto di Messina dove si avvistano delfini, balene, e aguglie imperiali (marlin) che saltano anche a pelo d'acqua. Più l'Aspromonte (parco nazionale) e relativa fauna dove ci sta un escursione ogni anno, anche se ora che sono papà la vedo dura... Insomma il 75-300 3-4 volte all' anno avrebbe il suo perché e torna utile anche in ritrattistica all' aperto... Ne valle la pena? O meglio restare su i 150 con digital teleconverter all'occorrenza..? |
| inviato il 15 Aprile 2017 ore 17:49
Con Canon avevo il 10-22 preso per un viaggio in Australia poi rivenduto perché usato poco... non ho ancora capito bene se però la colpa è mia che non ho avuto pazienza di sperimentare bene o se effettivamente non amo i troppo wide... secondo me usare bene un ultrawide non è banale... |
| inviato il 15 Aprile 2017 ore 22:55
@Peddinira Insomma il 75-300 3-4 volte all'anno avrebbe il suo perché e torna utile anche in ritrattistica all' aperto... Ne valle la pena? O meglio restare su i 150 con digital teleconverter all'occorrenza..? Non so bene l'argomento e soprattutto il fattore CROP. Però già 150 (visto che il fattore ad occhio mi pare cia) sono già tanti. Io personalmente , chiederei al venditore... |
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