| inviato il 08 Aprile 2017 ore 21:03
“ Non credo mica sia così. Si può anche essere in mezzo alla strada ma questo non significa che si può fare quello che si vuole. Se fotografi un marito con l'amante per strada e sua moglie lo lascia e lo riduce sul lastrico... mi sa che sul lastrico ci finite in due. MrGreen „ Esattamente questo è il problema: le conseguenze della pubblicazione non autorizzata di un ritratto. |
| inviato il 08 Aprile 2017 ore 21:34
È proprio li che sta il nesso nel dare la liberatoria anche per una foto per strada...."se la pubblico è un problema?" "Si, perche mia moglie sa che sono altrove" ... tu non la pubblichi e non arrechi danni. |
user44306 | inviato il 08 Aprile 2017 ore 22:13
Questi discorsi sono molto interessanti, al bar potreste parlarne per ore.... |
user117231 | inviato il 08 Aprile 2017 ore 22:14
Meglio al bar che in Tribunale.  |
user14286 | inviato il 08 Aprile 2017 ore 22:29
...In realtà il concetto di "privacy", o "riservatezza", che dir si voglia, passa ANCHE attraverso il diritto a NON essere fotografati. La questione non è così banale...non è che se mi vedi per strada mi puoi fotografare a patto che non pubblichi. Il soggetto fotografato infatti, potrebbe opporsi anche al solo fatto di essere stato fotografato (ovviamente parliamo del caso in cui il soggetto se ne accorge), e chiedere la distruzione del file, se necessario anche attraverso le vie legali. Nessuno lo farebbe (credo), ma sarebbe pienamente legittimo. |
user44306 | inviato il 08 Aprile 2017 ore 22:41
Veleno, io posso fotografare un minore disabile in situazione disagiata e NESSUNO potrebbe chiedermi di distruggere quel file. O meglio potrebbero chiederlo ma non ne avrebbero nessun diritto, potrebbero prendere pure l'avvocato Taormina e portarmi in tutti i tribunali d'Italia! La foto non la farebbero mai cancellare. Ps con i casi sopra menzionati NON potrei pubblicare la foto. Ma, ripeto, nessuno potrebbe farmela cancellare per uso privato! * ho modificato del mondo con d'Italia, perché in alcuni posti nel mondo me lo potrebbero effettivamente far cancellare, in Italia no. Aggiungo che il parere di Veleno é quello che L'italiano medio pensa della privacy, ovvero se IO penso che sia così allora la privacy è così e io vado in tribunale per difendere i miei diritti (che in effetti non sono miei diritti ) |
| inviato il 08 Aprile 2017 ore 22:50
“ ...In realtà il concetto di "privacy", o "riservatezza", che dir si voglia, passa ANCHE attraverso il diritto a NON essere fotografati. La questione non è così banale...non è che se mi vedi per strada mi puoi fotografare a patto che non pubblichi. Il soggetto fotografato infatti, potrebbe opporsi anche al solo fatto di essere stato fotografato (ovviamente parliamo del caso in cui il soggetto se ne accorge), e chiedere la distruzione del file, se necessario anche attraverso le vie legali. Nessuno lo farebbe (credo), ma sarebbe pienamente legittimo. „ Questo non può farlo, adire via legali, ma sono dell'idea che se viene chiesto di cancellare il file è sempre bene farlo per evitare contrasti inutili. In Italia, e nella maggior parte dei paesi occidentali, è consentito fotografare persone in luogo pubblico senza autorizzazione mentre è assolutamente proibito fotografarle senza il consenso in luogo privato, ne consegue che nessuno, salvo il giudice, può imporre la cancellazione del file quindi la richiesta di cancellazione del file o esposizione alla luce del fotogramma argentico è del tutto illegale. |
| inviato il 08 Aprile 2017 ore 22:56
Negativo...non è così. Mi auguro solo di trovarvi in una situazione del genere e che abbiate a che fare con una persona preparata che faccia street e non il pollo di turno...poi mi farete sapere se vi fa vedere la foto o meno. Chiamate i carabinieri?...Stupendo ma lo dovete trattenere per cui oltre ad aver torto vi beccate una denuncia per "sequestro di persona"...informatevi bene e fate attenzione...scattare è una cosa pubblicare è diverso...ma non dovete essere delle comparse ma il soggetto dell'immagine. Il modo in cui ragionate vuol dire che i telegiornali (esempio) non possono mandare i servizi in onda perché dovrebbero preoccuparsi delle persone di passaggio che vengono riprese?...luogo pubblico. La privacy è altro. |
user117231 | inviato il 09 Aprile 2017 ore 8:30
E quindi ? Chiarite bene. Io non faccio Street per evitare guai. Fotografare e Pubblicare. Cosa si puo' o non si puo' fare ? |
user14286 | inviato il 09 Aprile 2017 ore 9:39
“ Veleno, io posso fotografare un minore disabile in situazione disagiata e NESSUNO potrebbe chiedermi di distruggere quel file. O meglio potrebbero chiederlo ma non ne avrebbero nessun diritto, potrebbero prendere pure l'avvocato Taormina e portarmi in tutti i tribunali d'Italia! La foto non la farebbero mai cancellare. „ Questo è quello che pensi tu. Disgraziatamente, la legge è altro (LEGGE, NON un "mio parere" di uomo medio). Luogo pubblico NON implica la rinuncia al diritto di NON essere fotografati. Prova ad informarti meglio, magari da fonte diversa dal bar. Parliamo sempre di soggetti RICONOSCIBILI, giusto per intenderci. |
user44306 | inviato il 09 Aprile 2017 ore 9:44
Il fatto Veleno è che la legge non è come la dici tu! Per questo dico che tante persone la pensano in un modo e poi sono convinte che la legge la pensa come loro! così, per principio! |
| inviato il 09 Aprile 2017 ore 10:08
Puoi fotografare senza problemi legali in pubblico persone e cose (salvo divieti specifici tipo forse armate e loro mezzi, aeroporti...) ma per pubblicare ritratti di persone devi avere il loro consenso. art.97 L663/41 Se pubblichi foto di persone, ritratto, senza il loro consenso sei tenuto a rimuoverle a richiesta dell'interessato e a rifondere eventuali danni o perdite derivate dalla pubblicazione Se pubblichi senza autorizzazione una foto che lede l'onore, la dignità o l'immagine sociale della persona ritratta ne sei responsabile civilmente e penalmente. |
user44306 | inviato il 09 Aprile 2017 ore 10:16
sul fatto di pubblicare foto che riprendono in stato disagiato è vero. È vietato! Nulla da discutere è vietato sempre! il fatto è che per definirlo ritratto il soggetto deve essere il protagonista centrale! Se io ho ripreso una scena street dove ci sono 3-4 persone non è un ritratto! Il fatto di rifondere danni relativo alla pubblicazione no! La cosa è diversa, se con la pubblicazione io ho avuto dei guadagni sono tenuto a dividerli col soggetto della foto che avevo pubblicato senza autorizzazione. Ma rifondere i danni! No, no! Ps premesso questo io ho pubblicato diversi ritratti fatti per strada proprio perché so che l'unica cosa che mi si può chiedere è di rimuovere l'immagine. Pps altro discorso il fatto di non pubblicare qualcosa per non fare storie con qualcuno... ma legalmente parlando non si ha altro diritto che farmi rimuovere la foto da dove IO l'ho pubblicata! Se poi qualcuno la ripubblica non è un mio problema! |
| inviato il 09 Aprile 2017 ore 10:20
Se si parla di minori il discorso cambia, se poi sono diversamente abili cambia ancora, si aggiungono alla normativa due variabili non indifferenti e si entra in zone d'ombra abbastanza complesse, resta il diritto di fotografare in luogo pubblico persone e cose salvo diverse specifiche disposizioni, l'esempio precedente delle FFAA, quindi bar o non bar resta il diritto di fotografare in luogo pubblico anche le persone, mi pare che Vincenzo abbia spiegato bene il concetto. Comunque veleno facciamola semplice parli di legge bene quale legge proibirebbe il fotografare (fotografare non pubblicare quindi niente art.10 CC o art.97 L663/41) persone in luogo pubblico? così io smetto di informarmi al bar e finalmente posso passare ad una fonte attendibile? Quale legge? Quale articolo? Grazie |
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