user81826 | inviato il 06 Aprile 2017 ore 9:43
Faccio pochi ritratti ancora, non ho grande esperienza, però mi capita di usare il metodo 0rt foto di famiglia e personalmente mj posiziono sempre su una zona di luce del viso che NON abbia riflessi luminosi. Di solito a leggermente maggiore di b ed entrambi positivi tra i 10 ed i 25 ma poi dipende da caso a caso, devo farci esperienza. |
| inviato il 06 Aprile 2017 ore 9:52
Il file raw in questione è stato rimosso da dropbox quindi non ho la possibilità di guardarlo, peccato. La foto che è stata corretta
 , è gialla. Non dico i denti, ma anche le cornee lo sono. Senza dire che debbano essere bianche perfette, raramente sono così gialle, a meno di ittero galoppante. |
| inviato il 06 Aprile 2017 ore 9:55
Ciao, di questa foto sopra non avevo mai messo il RAW (dopo lo inserisco). anche secondo me è gialla. La domanda era: abbiamo detto che, a e b devono essere più simili possibili e valori prossimi a 18 e 18, in questo caso come mi conporto? a e b tendono a 18 ma la foto è 'tanto' gialla ciaoo |
user81826 | inviato il 06 Aprile 2017 ore 10:03
Per me il secchiello 3 è il più adatto, il 2 sta sulla guancia rossa ed infatti ha un po' più di a rispetto agli altri due punti. Normalmente preferisco a leggermente maggiore di b ed in questo caso avrebbe senso perché c'è troppo b positivo. Anche leggendo la temperatura, 9300Kelvin, ti rendi conto che c'è qualcosa che non va. |
| inviato il 06 Aprile 2017 ore 10:19
“ Anche leggendo la temperatura, 9300Kelvin, ti rendi conto che c'è qualcosa che non va. „ Lo scatto di partenza è a 5150 K..io lo vedo freddo. Possiamo dire che: - i soggetti sono in ombra (quindi mi aspetterei un valore sui 6500 K) - era pomeriggio (verso le 17.30) I 9300 K ho visto anch'io che sono eccessivi, ho solo voluto portare il valore della WB ad un valore tale da avere a e b sui 18. ciao |
user81826 | inviato il 06 Aprile 2017 ore 10:40
Però hai un b maggiore di a, secondo me il punto sta lì. Cercherei di portare a b ad un valore un po' più equilibrato, ad esempio anziché 17-20 sul secchiello 3 Proverei un 18-19 o 18-18 o 19-18. Dico una cavolata? |
| inviato il 06 Aprile 2017 ore 11:12
Scusa ma non è che sia una bibbia assoluta la faccenda del LAB. Ci vuole anche un attimo di buon senso. Lo dice anche Margulis. Mi ricordo ad un ws, dove il relatore aveva perfettamente messo a posto la pelle di una persona che stava nuotando in piscina sott'acqua e aveva clamorosamente sbagliato perché in quella situazione, la pelle è azzurrina. Non lo dico io che avesse sbagliato, era lui che faceva notare come è facile prendere le cose come ricette e applicarle ovunque senza ragionare. Che ora era? C'era il verde che rifletteva sulla pelle? Vuoi mantenere i colori dell'atmosfera del momento o vuoi la correzione alla cieca? ci sono dei colori noti da poter utilizzare? qualche bianco o grigio certo? Per il raw, intendevo quello iniziale, dropbox mi dice che è stato tolto. |
| inviato il 06 Aprile 2017 ore 11:17
voi guardate il lab per i colori, io invece tengo sott'occhio la scomposizione in cmyk, è molto più semplice da capire come funziona il colore in questo modo. Comunque quoto Sabbia, la pelle non può essere corretta senza tenere conto dell'ambiente circostante, altrimenti risulterà falsata |
user122476 | inviato il 06 Aprile 2017 ore 12:32
Ma non c'è molto da seguire, basta buon gusto. Mai visto in vita mai una persona che controlla i numeretti per dare tonalità alla pelle   Questo è uno scatto mio. Lei è arancione. www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&bk=m-1-&t=2284058 |
| inviato il 06 Aprile 2017 ore 12:38
“ Mai visto in vita mai una persona che controlla i numeretti per dare tonalità alla pelle Eeeek!!!Eeeek!!!Eeeek!!! „ male, non sei mai stato in fotolito allora farne una va bene, fare un catalogo tutto con la stessa tonalità devi guardare i numeri |
user122476 | inviato il 06 Aprile 2017 ore 12:41
“ male, non sei mai stato in fotolito allora MrGreen farne una va bene, fare un catalogo tutto con la stessa tonalità devi guardare i numeri „ Giammai, creo un preset su C1 per ogni set (ci perdo anche 4 ore se è un servizio importante). Poi faccio copia/incolla su tutti gli scatti, ed ho finito |
| inviato il 06 Aprile 2017 ore 12:44
“ Poi faccio copia/incolla su tutti gli scatti, ed ho finito MrGreen „ beh ma se vuoi spaccare il capello, con i numerini non sbagli, certo si può fare anche ad occhio, ma solo se non c'è da tenere delle tonalità precisissime |
| inviato il 06 Aprile 2017 ore 13:37
Il punto è che queste correzioni di incarnato, che sia in LAB, in RGB, HSB etc. sono inutili se non eseguite per casi specifici. Infatti in foto di glamour, moda, set cinematografici dove è importante il makeup o anche luci particolari con illuminazioni che creano dominanti volute, come nel caso della foto postata da N0k1, le correzioni sull'incarnato per riportare a valori corretti della pelle non hanno senso. Nel beauty è tutta un'altra storia. L'incarnato spesso, se non fatto in modo professionale è talmente perfetto da risultare falso, tant'è che il match color della pelle, deve essere eseguito per bene, altrimenti si rischia di appiattire la foto uniformando tutto ad un'unica colorazione della skin. Poi se si utilizzano tecniche anche quando non servono e sono inutili, solo per il piacere della conoscenza, è chiaro che si corre il rischio di applicarle senza cognizione di causa, anche quando non servono. "Mio parere". Inoltre regolare valori lab su una foto lavorando in modo non selettivo ma su tutta la foto neanche ha senso. Perché si cambiano i valori dell'intera immagine. E mi è sembrato che dai post precedenti si utilizzassero correzioni in camera raw a tappeto e non selettivamente per regolare l'incarnato tra l'altro lavorando su due tipi di pelle diverse |
user81826 | inviato il 06 Aprile 2017 ore 13:56
Bè, intanto il metodo LAB è utile per avere una idea dei valori che si sta prendendo, magari quando si deve preparare un file con un monitor anche calibrato ma non di alta qualità. Poi la luce della scena è quella e se ci sono due pelli diverse dovranno avete necessariamente sfumature di Tinta diverse, indipendentemente dalla luce. Poi si può usare il metodo per avere un file di partenza abbastanza corretto e magari effettuare poi delle correzioni più specifiche poi. Valori corretti in assoluto non esistono, su quello penso siamo tutti d'accordo. |
user122476 | inviato il 06 Aprile 2017 ore 13:59
“ Bè, intanto il metodo LAB è utile per avere una idea dei valori che si sta prendendo „ Ragazzi, è fotografia. Non siete matematici. Lavorate con gli occhi, servono solo quelli uniti al buon gusto. |
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