| inviato il 18 Dicembre 2016 ore 17:19
“ Però tu dici che non hai lo stesso risultato. Giusto? „ no! no! anche io dico che il risultato e' lo stesso :-) il senso del thread e' partire da un ipotetico sensore "pieno" da 80Mpx, e scattare la stessa identica foto con il sensorone e con un suo crop 2x a parita' di inquadratura e di esposizione. Avremo due immagini, una da 80Mpx che ha ricevuto 4 volte la luce dell'immagine da 20mpx scattata in crop mode (con obiettivo di focale dimezzata, obiettivo ideale) . Dato che in molti dicono che il rumore delle due immagini e' lo stesso dato che a livello di fotosito si ha lo stessi SNR... e a riprova di questa teoria dicono: prendo una foto, di quella ritaglio un crop, guardo e le due foto sono rumorose allo stesso modo se ingrandite al 100%... Qui invece si sta ponendo una obiezione: si al 100% e' cosi' in un crop... ma facciamo la stesa foto con il sensorone e il crop... quella luce 4 volte in quantita' maggiore sul sensore pieno, cosa fa?? e' luce che fa crescere una piantina, che ti scalda il cuore nelle fredde serate di inverno o e' una luce che normalizzando l'uscita ad un certo "formato" fa si che l'immagine del sensorone pieno sia meno rumorosa del sensore croppato?? Se e' cosi'... possiamo stabilire un limite teorico ipotetico che e' il best case? e provare ad azzardare una stima in termini di rapporto SNR? |
| inviato il 18 Dicembre 2016 ore 17:22
Vincenzo dixit: “ Ma é logico che é l'elettronica, la circuteria, l'ingegnerizzazione, i processori, chi ha una a7rii o qualsiasi altra a7, facesse due scatti un ff e uno aps, vediamo i risultati insieme. Il rumore sarà lo stesso, sarà lo stesso tutto, tranne la risoluzione. In questo caso si può dire pari tecnologia „ + ma certo che e' ovvio Vincenzo :-) il punto e' che se dobbiamo confrontare le due imagini normalizzate, ossia ridimensionate, quella risoluzione in piu',( ma guarda che non e' solo un discorso di risoluzione, e' un discorso di 4 volte in piu' la quantita' di luce...) ci fa vedere meno rumore nell'immagine finale??? se si? (e certo che e' si!!), possiamo qunatificarlo??? |
| inviato il 18 Dicembre 2016 ore 17:22
la quantita di luce che viene irraggiata su di una superfice piana posta alla stessa distanza dalla sorgente luninosa non puo essere diversa tra un sensore FF e un sensore 4/3.... ha sempre la stessa intensità la "differenza" in termini di di copertura dell'irraggiamento è fatta dall ipotetico diaframma e dalla distanza assiale tra il punto nodale posteriore della lente e il punto di contatto con il sensore. : è geometria pura... Se arrivi a dire che un sensore FF è 4 volte maggiore di un sensore 4/3 ci puo stare... ma la maggior superfice non vuole dire per forza di cose una maggiore quantita di luce. : la luce ha sempre quella regola del quadrato della distanza... , e la variazione di intensità la determini con un diaframma posto che la distanza vertice posteriore della lente e superfice ricevente sia alla stessa distanza. ... Se... vari questa distanza vari altri fattori .. e non puoi avere la comparazione. tanto è vero che ferma la lunghezza assiale in ambedue i casi il diavramma diventa in un caso o nell'altro del sensore considerato piu aperto o piu chiuso ... (per lo stesso motivo ... allora dovresti fare il ragonamento tra FF e medio formato .. MF e banco ottico ... etc etc etc ) se al posto di questo sensore vai a scomodare le vecchie care pellicole ... non parleresti di differenza di quantita di luce che colpisce o copre un sensore. |
| inviato il 18 Dicembre 2016 ore 17:30
A leggere questo topic l'unica cosa che ho capito e che sono meno stupido di quanto pensassi... a parità di PDC si intende... |
| inviato il 18 Dicembre 2016 ore 17:37
Luca hai 4 volte più RISOLUZIONE, non più luce. |
| inviato il 18 Dicembre 2016 ore 17:43
No, hai quattro volte più luce, Vincenzo. La risoluzione è solo un'opzione. |
| inviato il 18 Dicembre 2016 ore 17:46
Provate questa equazione: Il sensore A da 80 mpx con un solo scatto ad 1\125 f.8 e ottica da 50mm ottiene un fotogramma. il sensore B da 20 mpx ed una superficie 4 volte più piccola ottiene lo stesso risultato del sensore A solo scattando 4 fotogrammi sempre ad 1\125 e f.8 ognuno che andranno uniti assieme. Quindi il sensore B ha bisogno di 4 volte 1\125 ed f.8 per uguagliare il sensore A. In sintesi il sensore A riceve 4 volte la luce che riceve il sensore B ad ogni singolo scatto. EDIT: se devo riempire un secchio da 80 litri con un rubinetto che versa un litro al secondo impiego 80 secondi e se riempio un secchio da venti litri con rubinetto da 0,25 litri al secondo impiego sempre 80 secondi. Quindi il secchio da 80 litri riceve a parità di tempo una portata 4 volte superiore. |
| inviato il 18 Dicembre 2016 ore 17:49
Otto la luce che arriva al sensore é uguale, si ha più risoluzione a parità di densità, dai é logico |
| inviato il 18 Dicembre 2016 ore 17:51
parlate di sensori ... e non vi siete mai cheisti perche un ottica costruita per un 4/3 non puo finire su un FF mentre l inverso si .. e nell'inverso si ottiene un fattore moltiplicativo ... |
| inviato il 18 Dicembre 2016 ore 17:53
Hai la stessa densità ma quattro volte il numero di fotositi. Si "riempiono" allo stesso livello un numero di "secchi" quadruplo, quando li rovesci in "botti" (stampe?) uguali, si riempiranno a livelli diversi. |
| inviato il 18 Dicembre 2016 ore 17:54
Un 85 1.8 su qualsiasi sensore resta comunque un 85 1.8, se copre il cerchio medioformato sarà gigante e così a scalare. |
| inviato il 18 Dicembre 2016 ore 17:55
L'ottica per m4/3 non la puoi usare su un sensore ff perchè - semplificando - ha una lente frontale che non raccoglie abbasatanza luce per illuminarlo tutto correttamente. |
| inviato il 18 Dicembre 2016 ore 17:59
Lo puoi usare, la luce che arriverà ai fotodiodi sarà la stessa, ma non coprendo il cerchio si avrà vignettatura |
| inviato il 18 Dicembre 2016 ore 18:01
Se montassimo un 85 1.8 per la macchina fotografica più grande al mondo, su un sensore m4/3 la luce raccolta dal singolo fotodiodo sarebbe la stessa. |
| inviato il 18 Dicembre 2016 ore 18:02
Certo ma il sensore piccolo sprecherebbe gran parte della luce che raccoglie. Il sensore più grande la raccoglie e utilizza tutta. Il metabones serve proprio a quello: a concentrare la maggiore quantità di luce che raccoglie un obiettivo progettato per un formato maggiore. E funziona SOLO con ottiche fatte per formati maggiori... |
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