| inviato il 30 Ottobre 2016 ore 9:32
...effetto cinematografico! |
| inviato il 30 Ottobre 2016 ore 9:39
Concordo con te Giuliano. La postproduzione di Pollastrini è poco piacevole anche per me. Soprattutto il clarity marcato o la unsharp mask forse eccessiva. La foto della ragazza con i capelli rossi ne è l'emblema. Sono difficili da digerire anche i suoi toni tutt'altro che pacati, ma da medico devo dire che sono piuttosto abituato all'umanità che ci circonda, con le differenze che la contraddistinguono. Preferisco anche io la versione dell'altro fotografo, Zeppo. Mi piacciono gli obiettivi vintage per i ritratti, così come sono fautore degli Art per tutto il resto. Ogni obiettivo, poi, ha la sua impronta. Io i ritratti li faccio pochissimo (li ritoccavo a centinaia come lavoretto estivo, ai tempi dell'università). Non concordo sull'astio per la focale 50, e gli esempi di Ooo sono notevoli. Io personalmente preferisco 85, ma non considererei minimamente obiettivi lunghi oltre il 150. Non amo gli zigomi accentuati, e secondo me le focali troppo lunghe rendono l'aspetto del viso poco piacevole, per il mio gusto personale. Inoltre devo dire che concordo con Pollastrini col fatto che tutto sia ottenibile in postproduzione con un obiettivo moderno. Il punto è: perché dovrei? |
| inviato il 30 Ottobre 2016 ore 9:48
 Ciao Michele, Credimi ,il 50 è una focale che conosco ed ho usato tantissimo ,dai noctilux 1,0 ai summilux, ai summicron,il massimo che ancora oggi c'è sul mercato. Non ho astio ma semplicemente non è adatta per i ritratti stretti ,senza dilungarmi oltre per i motivi che ho spiegato innumerevoli volte.Ciò non toglie che si possano anche fare ritratti col 50 come con qualunque altra focale. Prova a considerare ottiche oltre i 150mm.....se desideri naturalezza e proporzioni ottimali e piacevoli sei servito meglio che non con il 50 che ti obbliga a composizioni scontate . Ps: Ottica vintage Leitz ( 250mm) |
| inviato il 30 Ottobre 2016 ore 9:58
A volte , a forza di postprodurre si ottengono risultati discutibili. Io vado avanti dedicando alla PP massimo 20 secondi. |
| inviato il 30 Ottobre 2016 ore 10:12
Giuliano, devo dire che i confronti con te sono sempre molto piacevoli e costruttivi. Insomma sono fotograficamente un "pischello" a confronto. Ritornando sull'argomento... Credo la questione sulla preferenza delle focali sia soggettiva. Appunto perché soggettiva credo sia legata al gusto personale, e nessuno deve convincere altri di nulla. Io vedo, secondo me, nasi piccoli e mandibole imponenti nelle foto con focali lunghe. Evidentemente tu hai occhio e preferenze diverse. A ognuno il suo, e meno male, sennò sai che piattume? Poi io, come ti dicevo, amo poco i ritratti, quindi non sono attendibile. L'85 1.4 nuovissimo (GM) l'ho dato via, e tengo un vecchio 85 Canon 1.8 che mi tocca usare in manuale perché Metabones da un mese a questa parte ne ha dismesso la compatibilità. Mi dà comunque enormi soddisfazioni. Il più delle volte però rimane a casa. Da poco uso il Sigma 180 macro per i paesaggi e ogni tanto ho provato qualche ritratto, ma non mi piace per i motivi che ti ho scritto. Riguardo la postproduzione, è sempre un'arma a doppio taglio. Come ogni cosa. L'equilibrio è complesso e soggettivo. Puoi lavorare ore su una foto, e l'obiettivo finale è proprio quello di rendere l'intervento invisibile. Altre volte bastano due minuti per fare cose molto discutibili. |
user4758 | inviato il 30 Ottobre 2016 ore 10:13
Un'altro scatto sempre a TA e senza post-produzione... a me la resa piace, ma si sa, i gusti sono gusti! Qui si può vedere un'altro difetto dell'ottica (ma non avevo il paraluce) che con il sole ad una certa angolazione crea quell'effetto nebbia in basso...
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| inviato il 30 Ottobre 2016 ore 10:21
secondo me sulla figura intera è una gran lente. |
| inviato il 30 Ottobre 2016 ore 10:22
Sai Zeppo....le tonalità di queste tue belle foto mi ricordano quelle della pellicola Fuji NPH.....una pellicola specifica per ritratto. Colori tenui,smorzati, non pompati. Basso contrasto,morbidezza..... Non mi sembra una Canon........!!!!!! |
| inviato il 30 Ottobre 2016 ore 10:46
Intervengo anch'io nella discussione. Pretendere dal 50 f/1 nitidezza esasperata significa non comprenderne lo scopo principale. Certamente la resa sarà morbida e sta al fotografo saperlo utilizzare al meglio in foto nelle quali la morbidezza possa costituire un punto di forza. Tanto più che la ricerca della nitidezza estrema in PP non sempre porta a risultari accettabili. Esempio palese ne è la foto proposta da Pollastrini che, nonostante i convincimenti dell'autore, appare (evidentemente non solo a me) del tutto inadeguata in termini di resa cromatica, fino al punto da risultare sgradevole. |
| inviato il 30 Ottobre 2016 ore 10:52
Sono sincero .....gradirei qualche tele da Canon con quell'impronta.( oltre al famoso 85 1,2) Mi ricordo di un 135 2,8 Canon sulla falsariga del Nikon 135 dc..... Sarebbe bello un 135 così. |
| inviato il 30 Ottobre 2016 ore 10:53
“ Io mi sono tarato sui gusti che piacciono a me e fortunatamente piacciono alla gente. „ Giuliano, sembra quasi che tu sia inconsapevole del motivo per cui alla gente piacciono i ritratti a lunga focale, mi domando se questo è possibile in una persona d'esperienza. te lo spiego io: - la gente comune ama i ritratti a lunga focale perchè molto spesso non hanno neanche una fotocamera e scattano con il telefonino. Il telefono gli restituisce immagini a corta focale o a lunga simulata e sgranata. A questo punto fanno l'associazione di idee: corto=schifo, lungo=bello. e quindi quando vedono un'immagine un po' diversa da quelle che si fanno da soli, rimanfono entusiasti. - non ultimo, il fatto culturale che alla persona di rispetto si tiene distanza. distanza che viene richiamata nella prospettiva ricostuita dalla lunga focale. In pratica quindi stiamo parlando di persone comuni, che non hanno la cultura fotografica se non quella del telefonino e delle foto di matrimonio della mamma o le proprie. sono le stesse persone che ti dicono " peccato, qui non ero in centro ", quando non ti criticano anche quelle che secondo loro " hanno lo sfondo troppo sfocato ". io sono contento per te che la gente sia contenta delle immagini che scatti, ma qualche domanda sui motivi per cui in un forum di gente appassionata di fotografia di consensi ne trovi con meno continuità potresti fartela. |
| inviato il 30 Ottobre 2016 ore 11:02
Ooo: Ti fermo subito. Ho 61 anni e i ritratti li faccio da quando i telefonini non esistevano e di digitale c'erano solo le....impronte. Sei fuori pista completamente, perché le foto col visettino al centro le vedo proprio da molti di voi che per giustificare aperture improponibile e magici sfocati finiscono per banalizzare le composizioni. Non ho da farmi alcuna domanda ,non ricerco il consenso bulgaro . Ma dire che il 50mm. è un ottica da ritratto stretto è........Cigno me lo permetta se uso uno dei sostantivi da lui più usati, una boiata. |
| inviato il 30 Ottobre 2016 ore 11:05
Zeppo.. non trovo la mascella.. da quando è caduta ed è rotolata via ne è passato tempo.. tempo impiegato a guardare le foto. ora.. facendo finta che fra le tue foto e le mie parole ci siano stati i lavavetri del semaforo a disturbare con nitidezza e focale sbgaliata ecc ecc.. solito ingorgo appena si parla di f1 f 1.2 e 50mm... sono scioccato dalla MAGIA perfettamente compatibile con i costumi della lente nella figura intera.. e anche la ragazza pel di carota che ride sembra uscita da una novella di Tolkien! MAMMA MIA. se non ci fosse la storia dei pezzi di ricambio andati sarebbe un investimento migliore dei titoli tedeschi... |
| inviato il 30 Ottobre 2016 ore 11:10
Giuliano, sarebbe stato più bello se tu avessi detto questo: " io il 50mm per fare ritratti non so usarlo ". |
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