| inviato il 17 Luglio 2012 ore 11:47
Sono "nato" col digitale ma recentemente ho iniziato a scattare anche con una FTb degli anni '70 quindi stampo tutti i rullini fatti con quella (il bianco e nero su carta opaca è da bava alla bocca!) mentre dal digitale ogni 2-3 mesi seleziono una 20ina di foto che stampo in 10x15 o 13x18 Mi piacerebbe un giorno fare qualche scatto degno di una stampa di grandi dimensioni da appendere in casa |
| inviato il 17 Luglio 2012 ore 11:54
Fotolibri come stampa finale di viaggi, la trovo un'opzione di facile fruizione e mi piace pensare di arricchire la libreria con le foto dei miei viaggi... |
| inviato il 17 Luglio 2012 ore 12:08
Beh, le prime foto le ho volute stampare, e ogni 3-4 mesi stampo le mie 3 migliori foto degli ultimi mesi :) è un modo come un'altro per concretizzare fino al supporto cartaceo il lavoro fatto :). Il bianco e nero poi non ne parliamo... quello secondo me andrebbe stampato quasi solo su negativo stampabile e anche se lo sviluppo a contatto che non è eccelso,è sempre meglio della stampa inkjet :) o perlomeno quelle che ho visto io fin'ora.... Stampare costa tantissimo, ma toccare con mano il lavoro fatto è una soddisfazione impagabile |
| inviato il 17 Luglio 2012 ore 12:08
Io sono nato in analogico. Le foto che mi scattava mio padre (un rullino da 36 durava epoche...) si sono ingiallite, piegate, rovinate, graffiate e alcune... perse. Ora non stampo nulla. Tutto su hdisk backuppando e backuppando ancora. |
| inviato il 17 Luglio 2012 ore 12:25
Io stampo abbastanza. Adesso mi sono fermato perchè devo ordinare carta e cartucce e non è il momento di farlo...ma appena posso colmo questa carenza e ricomincio. La stampa per me è il fine naturale di uno scatto riuscito (per me ovviamente). La stampa è anche una sfida dato che il micromosso o errori fatti in fase di scatto si vedrebbero. La visione a monitor invece rende tutto decisamente "più semplice". Anche foto fatte con fondi di bottiglia sembrano (fuori fuoco a parte) perfette, il micromosso o il mosso a volte scompare come se fosse tutto ok...insomma simpaticamente mi viene in mente la pubblicità "ti piace vincere facile?". Inoltre se guardassi le mie foto solo a monitor e farei solo presentazioni al massimo in full HD beh farei un drastico taglio della mia attrezzatura e comprerei un'entry level e obiettivi molto economici dato che non avrebbe alcun senso (eccetto torno a dire per il fuori fuoco che solo certi obiettivi possono restituire) per me spendere per poi ottenere la stessa qualità ridimensionando tantissimo i file. In stampa vengono invece fuori le vere qualità di un sensore e di un'ottica...ma sono gusti e vanno rispettati |
| inviato il 17 Luglio 2012 ore 12:31
Io dall'anno scorso mi sono innamorato della stampa, soprattutto la fine art, mi sono quindi preso una Epson R3000 che fa stampe magnifiche...però il numero di stampe che faccio non è molto alto...ma quando una foto è degna della stampa il risultato è 1000 volte meglio che a monitor...poi effettivamente sono molto più i 13x18 che stampo rispetto agli A4 o A3+...cmq la stampa è sempre la stampa...inoltre grazie a Lightroom 4 ho provato i fotolibri su Blurb che non sono niente male ma sono costosi secondo me... |
| inviato il 17 Luglio 2012 ore 12:33
è da poco che sono entrato nel mondo della fotografia, ma sto selezionando già le foto più meritevoli per delle stampe. sarà interessante capire anche la relazione tra le grandezza in megapixel e la possibilità di stampa ne possibili formati. è un mondo che cmq mi affascina, vorrei un giorno dedicare una parete nella mia futura casa dove appendere i migliori scatti realizzati... |
| inviato il 17 Luglio 2012 ore 12:36
Io stampo fotolibri al ritorno da viaggi di varia natura giusto per avere il ricordo cartaceo da mostrare agli amici senza doverci mettere tutti davanti al pc. Mi piacerebbe stampare per stare più tranquillo dato che una volta mi ha abbandonato un hd esterno e ho perso qualche cartella con alcune decine di foto...per fortuna avevo appena fatto un salvataggio su un altro hd! Il problema è che ancora non ho foto degne di un archivio cartaceo...per il momento giocherello con i fotolibri che mi fanno sentire importante Ciao a tutti... |
| inviato il 17 Luglio 2012 ore 12:46
Un tempo il rullino lo portavo tutto a stampare, ma gli scatti erano davvero pesati, zero prove, il 36 pose lo utilizzavo anche in mesi. con l'avvento del digitale (per me dal 2002) stampo veramente poco, qualche A4 di scatti riusciti, foto di viaggi da incorniciare e foto ricordo per parenti (mamma suocera etc.), ogni tanto "sfoglio" i miei scatti a monitor, li tengo duplicati in più hard disks... |
user10637 | inviato il 17 Luglio 2012 ore 13:09
Ciao, io stampo abbastanza, pur non avendo spazio per appenderle stampo comunque, poi vanno nel cassetto. In genere stampo 20x30 e qualche volta 30 x 45...se dovesse guastarsi l'hard disk qualcosa mi rimarrà. |
| inviato il 17 Luglio 2012 ore 13:16
sono nato col digitale, ma per me la fotografia rimane stampa. Faccio pochi scatti, e li stampo + grande che posso (non tutti, ma tendenzialmente si). Da non molto ho un plotter ottimizzato per il bianco e nero, e stampo su rulli con banda da 61 cm, ed entro fine anno dovrei stampare un centinaio di fogli da 120 cm... che poi rilego in libri enormi. |
| inviato il 17 Luglio 2012 ore 13:17
Quando fotografavo a pellicola facevo stampare parecchio, in alcuni casi volevo prima dei provini a contatto, in caso di negativi, e decidevo successivamente cosa stampare, da dia stampavo decisamente meno; era un altro mondo comunque, ora stampo più che altro io dei 20x30 con stampante inkjet, giusto perché un po' mi manca il confronto con la carta, vado a periodi, a volte ne stampo una ventina, poi resto fermo mesi, anche perché comunque devi avere degli scatti che valgano la pena; per alcuni lavori mi è stato chiesto direttamente il cd. Anch'io ho un vecchio e buon monitor Eizo, il mio gatto me l'ha anche un po' zampettato, ma non me ne separerei mai, ho sempre un'ottima corrispondenza tra quello che vedo e quello che stampo, questo dipende anche dai profili colore, ma questa è un'altra storia... |
| inviato il 17 Luglio 2012 ore 13:28
Alla mia stampante si sono seccati gli ugelli , devo dire che non stampavo tantissimo nemmeno quando fotografavo su diapositiva ma ora giusto per le mostre sennò zero. Per un certo periodo mi sono divertito a stampare su carta non fotografica tipo carta acquarello o giapponese poi anche quello mi ha annoiato. Il problema è che ora se non stampi almeno 40x60 non ti senti soddisfatto, una volta tirar fuori una stampa 20x30 dalla bacinella era una goduria infinita... ma erano i tempi in cui un televisore al massimo era un 28 pollici. In questi giorni ho fatto revisionare il mio giradischi ed ho ritirato fuori i miei vinili, chissà che non mi torni la voglia di ritirare fuori la mia Canon EOS 3 |
| inviato il 17 Luglio 2012 ore 13:28
Io tengo tutto su pc, hard disk esterno e qualcosa su cd; lo faccio solo per paura di perderle. Ogni tanto stampo qualche foto in 10x15 o in A4, ossia solo quelle veramente belle, cioè max 2 all'anno. Mi piacerebbe stamparne molte ma la mia scarsa capacità di fotografo non me lo permette. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 243000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |