| inviato il 28 Febbraio 2016 ore 22:29
Un 50m su una 1200d è già un teleobiettivo, a cosa ti serve? fai primi piani ai visitatori? Comunque...una regola empirica della fotografia dice che il tempo minimo per scattare a mano libera senza incorrere nel micromosso è 1(focale x fattore di crop). Nel tuo caso il tempo minimo sarebbe 1/(50x1,6) = 1/80s. va da se che per non avere il problema del micromosso puoi: 1) ridurre la focale, ad esempio prova un 24mm f/1.8. In questo caso il tempo minimo a parità di iso/apertura diventa 1(24x1,6)=1/45 (circa), con la mano ferma 1/40. 2) alzare gli iso e ridurre il rumore con il software (ci sono molte tecniche, anche senza perdita di dettagli, specie se il soggetto è fermo) 3) usare una lente stabilizzata, lo stabilizzatore riduce il rapporto di cui sopra fino altri tre stop, quattro nel migliore dei casi, quindi diciamo che con un 24mm potresti scattare a mano libera fino a 1/5, sempre iso/diaframma invariati. |
| inviato il 28 Febbraio 2016 ore 22:37
 ne ho recuperata una al volo fatta in un museo a mano libera e senza flash, non ho applicato la riduzione del rumore. 1/30 sec. f 4.5 ISO 1600, con un sensore o ottica stabilizzati non ci sono problemi di mosso |
| inviato il 28 Febbraio 2016 ore 22:47
1600 ISO monopiede e un pochino di PP |
| inviato il 28 Febbraio 2016 ore 23:17
Che software per post produrre utilizzi? Io possiedo una 1200d, un 24mm stm e al nuovo 50ino. Per quel poco che costa, investirei seriamente sul 24mm, fossi in te. Luminosa e focale corta aiuta. Poi non conosco i tuoi metodi per valutare quanta grana è brutta, ma io anche a 3200 mi spingo tranquillamente. |
| inviato il 29 Febbraio 2016 ore 0:09
ma non hai nemmeno l'ottica kit? con mia figlia siamo stati giusto ieri al museo etrusco e lei con la 1200D e 18 55 IS ha fatto foto molto buone |
| inviato il 29 Febbraio 2016 ore 2:45
purtroppo i musei, chiese o teatri sono sempre volutamente poco illuminati. se con iso alti (ma senza creare troppo rumore) e f aperto riesci a scattare in un tempo che ti evita il micromosso allora va' bene. altrimenti cavalletto e scatto remoto. considera anche che il 50 su apsc e' usato per ritratti e non adatto ai musei. ci vorrebbe una focale piu' corta. il cavalletto non mi e' stato negato nei musei. perche' dovrebbero negarlo? |
| inviato il 29 Febbraio 2016 ore 7:09
Se la luce è quella non puoi inventartela e puoi giocate su 3 cose: tempi, diaframmi e ISO. Non è che ai scappa. In alternativa ottiche stabilizzate per recuperare qualche stop. Sennò, flash o cavalletto, con vantaggi e svantaggi di entrambi. |
| inviato il 29 Febbraio 2016 ore 7:10
“ Un buon flash no???? „ mmmh direi che solitamente nei musei, come dice l'autore del topic: “ il problema di fondo è che se voglio tipo scattare dentro un museo „ E' "leggerissimamente" vietato scattare con flash. |
| inviato il 29 Febbraio 2016 ore 7:14
Ho dovuto scorrere tutti i consigli per arrivare a quello buono di alebri. Non che gli altri abbiano torto ma... Credo che chi scatta con una 1200d prestata non voglia spendere continaia (migliaia) di €... Ma se usi il 50f1.8 chiudendo il diaframma ad f4 ed oltre, non ti conviene usare un 18-55is? È facile che il tuo amico ce l'abbia ma, nell'evenienza, con una 30ina di € puoi prenderla. Avresti il vantaggio dello zoom e dello stabilizzatore e, anche se ad 1/8 avresti solo la metà delle foto buone, alzando gli iso a 1600 (che va benissimo) e scattando ad 1/16 saresti a posto anche chiudendo ad f5.6. |
| inviato il 29 Febbraio 2016 ore 7:44
“ oppure apro il diaframma, ma a quel punto perdo il punto di fuoco... ovviamente ho già provveduto a giocare anche con le ISO, ma il micromosso mi perseguita. „ Alza di più gli iso. Aprire il diaframma riduce la profondità di campo, non ti fa perdere il punto di messa a fuoco. “ Intendo dire che se scatto a 1.8 un soggetto, il piano della messa a fuoco non sarà definito come scattare a f8 per esempio. „ Il piano di emssa a fuoco è sempre definito allo stesso modo. Cambia la profondità di campo. E comunque se scatti a diaframmi sempre chiusi, il 50 1.8 può benissimo essere rimpiazzato dal 18-55 IS, che essendo stabilizzato ti aiuta moltissimo. Comunque, la regola empirica è di avere tempi pari ad 1/focale per non avere mosso, nel tuo caso 1/50 s. dire che con 1/8 sei abbondantemente fuori -> foto mosse. Il micromosso è un'altra cosa. |
| inviato il 29 Febbraio 2016 ore 8:13
Sulla tua macchina un 50mm é come un 80mm oltretutto il sensore è denso Tieni i tempi a 1/60 1/80 che già sono a rischio micromosso. Iso e apertura di conseguenza. Scatta a gambe semiaperte e solo mentre espiri. Il rumore si riduce in post produzione al limite. Sia con algoritmi sia riducendo l'ingrandimento. Se puoi vuoi spingerti sotto questi tempi, assicurati prima del risultato coi precedenti. |
| inviato il 29 Febbraio 2016 ore 8:15
"Micromosso... come risolvere?" Comprati un monopiede in fibra di carbonio E' leggero e poco ingombrante (come un ombrellino ripiegabile, sono lunghi anche solo 30 cm, ti entra in borsa da passeggio), lo monti e lo togli in meno di un minuto, e vai a spasso leggera e tranquilla, usando l'attrezzatura che hai adesso, La gente non ci pensa mai, ma il monopiede è la soluzione a moltissimi problemi di mosso, se uno va a spasso a fare fotografie, tipo la Street il treppiede è ingestibile, il monopiede invece te lo porti dietro e lo usi tranquillamente, te metti in tasca. Con veramente pochi euro te la cavi. |
| inviato il 29 Febbraio 2016 ore 8:52
Confermo quanto già espresso anche da altri, in un museo è più indicata un'ottica meno luminosa ma più versatile usata impostando una focale corta anziché un 50mm. Spesso faccio foto in chiese e musei e non mi sono mai sognato di scattare con tempi più veloci di 1/30. Anzi la maggior parte delle volte uso persino 1/8". Poi un punto dove appoggiarsi con la schiena si trova sempre. Al limite si cerca una posizione stabile e si fanno diversi scatti. La foto sotto è stata scattata a f/5.6, 1/30", 800 ISO e focale 24mm
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| inviato il 29 Febbraio 2016 ore 9:02
comunque posso dire che i 1600 ISO della 1200 sono ancora ottimi, nel museo ho verificato che spesso ha scattato a 2000 iso e sono ancora pienamente utilizzabili mantenendo un buon dettaglio e il 18 55 is 2 non è poi così malaccio. mi stupisco che qualcuno abbia consigliato il flash: se si fotografano dei dipinti questo è severamente vietato, altrimenti 9 volte su 10 parliamo di oggetti dietro una teca di vetro e utilizzare il flash non è proprio la scelta migliore. inoltre se usi il 18 55 puoi fotografare alle focali minime abbassando quindi i tempi di sicurezza contando anche sull'ottimo lavoro dell'is (anche perchè per scattare a 55 devi allontanarti un po e ci sarà quasi sempre qualcuno in mezzo..) |
| inviato il 29 Febbraio 2016 ore 9:10
Per fotografare dietro le teche meglio usare un polarizzatore, giusto? |
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