| inviato il 14 Gennaio 2016 ore 14:53
La normativa te l'hanno già postata quindi lascia perdere la lunghezza della lama che non è per nulla determinante. Nel bagaglio a mano non puoi introdurre alcuna lama ne punta, mentre in stiva puoi imbarcare anche una sciabola o un fucile. Come marca ti consiglio victorinox, io ne ho diversi di diverse dimensioni comprati alcuni per necessità altri semplicemente per passione. Io nello zaino fotografico tengo un huntsman che oltre i classici utensili utili per sfamarsi (coltello, apriscatole, apribottiglie) è dotato di forbice preziosa per le macro e di seghetto per tagliare legno. Quando ho passato la notte in tenda il gancio mi ha semplificato non poco l'estrazione dei picchetti dal terreno, soprattutto su fondi pietrosi e gelati come quelli islandesi o delle nostre alpi e dolomiti. Se invece desideri qualcosa di più grande e dotato di blocca lama c'è il workchamp, coltello che adoro ma più ben più pesante del huntsman. Salut |
| inviato il 14 Gennaio 2016 ore 19:28
Anedotto sul coltellino multiuso in bagaglio a mano Un paio di anni fa, vado in vacanza a Londra e nello zaino/bagaglio a mano della macchina fotografica avevo dimenticato d i rimuovere prima della partenza un simil Victorinox. Nessun problema in partenza dall'Italia (Linate), supero i controlli senza nessun problema. Al rientro, all'aereoporto di Heathrow, arrivo al controllo bagagli e i mie compagni di viaggio più moglie e figlia, passao tranquillamente le verifiche. Io, ultimo della fila, vedo invece lo zaino della macchina fotografica scomparire nello scanner e, all'uscita, viene deviato dal percorso "standard", per essere visitato dal funzionario. L'addetta allo scanner lancia un occhiata al collega e fa un cenno con il capo. Io colgo questi segnali ma realizzo solo dopo il motivo.... Il funzionario svuota con pazienza lo zaino e alla fine estrae il multiuso "sventolandolo" e sussurrando un "what is this ?". Io rabbrividisco perche' avevo totalmente rimosso di averlo in borsa e cerco di pensare a come, nel mio inglese maccheronico, giustificare la presenza dell'oggetto. Avendo la piastra del cavalletto montata sul corpo macchina gli dico che lo utilizzavo per serrare la vite e riesco a convincerlo. Mi dice che non me lo può lasciare pero', nel caso in cui per me fosse stato importante, avrebbe consultato il suo superiore. Lo ringrazio e gli dico che lo potevo tranquillamente farne a meno.... non volevo passare qualche giorno in gattabuia a Londra.... e grazie a ciò mi autorizza a passare il controllo. Ero convinto di essere riuscito a risolvere il problema a buon mercato ma in realtà mi ero completamente dimenticato di moglie e figlia che avevano osservato la scena oltre il varco di accesso   vi lascio immaginare come sia stato il seguito.....:      p.s. io per la mia esperienza di pescatore mi sono sempre arrangiato con un victorinox, devo dire però che l'accessorio più sfruttato è stato il cavatappi! |
| inviato il 14 Gennaio 2016 ore 21:34
Victorinox se non prevedi di aver bisogno delle pinze (i modelli migliori come lo Swisschamp ne sono dotati, ma sono piccole e poco potenti, meglio delle unghie ma sono poco utili) , se prevedi di avere un sacco di galletti da svitare meglio Leatherman. Victorinox e' finito meglio , Leatherman e' piu' ferrigno e non ha le mille finezze dello svizzero come il cacciavitino da occhiali, o la pinzettina, penna biro e stuzzicadenti nascosti enlle guancette. Leathermen, per l'uomo irsuto che non deve chiedere mai, non ha proprio le guancette (beh i primi modelli, credo adesso qualcuno le abbia) e lavori a contatto con il maschio metallo. Nel complesso ripeto per generico uso leggero da campeggio , escursione e da tasca meglio lo svizzero. Una volta in fiera la squadra piombatori si era squagliata o non l'avevano chiamata proprio e io e due ingegneri ci siamo smontati viti , cinghie, dadi bulloni e fascette e portati via tutto il materiale refrattario esposto dallo stand (2 ore di lavoraccio) con il mio coltellino Swiss champ buttato per puro caso nella ventiquattrore (coltellino che peraltro avevamo usato senza pieta' tutto il giorno per tenere in piedi lo stand visto che i due ingegneri manco un cacciavite s'erano messi in borsa). Alla fine della fiera (letteralmente) manco il colore (nero) delle guancette vedevi piu' da tanto gesso e sporco che c'era, ma ripulito 20 anni dopo e' ancora come nuovo. Ho nello scrittoio a casa un Leatherman Supertool , heavy duty , regalo graditissimo , mai usato per assurda paura di rovinarlo ma come giocattolo e' da paura. Uso una smaccata imitazione (non troppo distante come invece la differenza di prezzo farebbe supporre) che ho gettato in cassetto in ufficio e uso in continuazione. |
| inviato il 17 Gennaio 2016 ore 8:25
Andrà falco ha correttamente sintetizzato la norma italiana... La quale inoltre, ed è parte molto importante, aggiunge che durante il trasporto il coltello non deve essere pronto all'uso. Ovvero non in tasca ma nello zaino, non sul sedile ma nel bagagliaio, ecc ecc. |
| inviato il 19 Gennaio 2016 ore 22:48
Per chi non vuole rinunciare a nulla!
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user46920 | inviato il 16 Gennaio 2018 ore 17:45
“ Il 32enne è difeso dall'avvocato Maristella Mazzon. „ questa però è una brutta pubblicità !!! ps: “ qualsiasi altro strumento non considerato espressamente come arma da punta o da taglio, chiaramente utilizzabile, per le circostanze di tempo e di luogo, per l'offesa alla persona. „ ho una vecchia reflex da 1kg che non funziona più, tracollata da 1m ... se mi beccano con quella, potrebbero supporre che la usi per offendere? |
user46920 | inviato il 16 Gennaio 2018 ore 19:01
“ A meno ché il povero scout non si stesse fumando un cannone in faccia agli agenti... „ in effetti gli scout non fumano ... o forse solo raramente il calumet della pace |
| inviato il 16 Gennaio 2018 ore 19:55
Posso confermare per esperienza personale che un coltello puo' essere trasportato con "giustificato motivo" solo se non e' immediatamente accessibile. Cioe' se e' custodito chiuso dentro ad una borsa o simili. Anni fa, di ritorno da una regata andata molto bene eravamo in stazione a Genova. Tutto l'equipaggio,ragazzi piuttosto allegri, con la divisa da vela, le borse con stivali e cerate, la coppa vinta e le bevande con cui si brindava. Insomma, chiaramente un gruppo di ragazzi che torna da una regata e che fa cagnara allegra. Due poliziotti si sono avvicinati, chiesto i documenti (che abbiamo fornito in modo forse un po' troppo allegro). Insomma perquisiti tutti... Ovviamente tutti portavamo un coltello da vela (io un Wilkinson inglese affilato come un rasoio) Quelli come me che lo avevano riposto nella custodia dentro alla borsa delle cerate non hanno avuto nessuna conseguenza. I due che portavano ancora il coltello in tasca sono finiti davanti al giudice con la fedina penale macchiata nonostante non avessero nessun precedente e fossero persone del tutto normali. C'e' da dire che il coltello da vela, tra la lama molto robusta e affilata ed il punteruolo per slegare i nodi, ha un'aria non proprio inoffensiva. |
user81826 | inviato il 16 Gennaio 2018 ore 20:03
Quoto anche io quanto detto da Andreafalco. Come multiuso adoro i Victorinox (Leatherman anche ottima tanto da regalarla a mio padre qualche anno fa da tenere in tasca quando lavora in campagna) ed è fondamentale per me che abbiano oltre al blocco lama anche il seghetto da legna e delle pinze ma in realtà per un motivo o per un altro ho sempre usato tutti gli accessori presenti come il piccolo cacciavite per aggiustare gli occhiali della mia ragazza (io non ne porto) e così via; dopo tanti anni di utilizzo nessun problema mentre le cineserie più volte in passato mi si sono spaccate in mano al minimo sforzo, senza contare che i Vic hanno una delle migliori resistenze alla corrosione che ho visto in giro. Come kit in montagna sempre presente il Vic ed un Puukko artigianale a lama fissa che oltre a tagliare legna si è spesso prestato per gestire la ciccia sulla brace in assenza di altro. In passato portavo anche roba più impegnativa ma che a livello pratico non è poi tanto utile a meno di non fare campo per la notte. Negli spostamenti in macchina ti consiglio di lasciare sempre i coltelli nel portabagagli ed ancora meglio nello zaino od in una borsa apposita per evitare che siano "di uso immediato". |
| inviato il 20 Gennaio 2018 ore 17:52
Anche io ho il surge , ma quello che uso di piu ( perche è attaccato al portachiavi ) è il piccolo squirt es4 |
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