user16612 | inviato il 08 Settembre 2015 ore 9:58
“ Da prendere a calci. „ Addirittura??? Confinarli in un apposito gulag no? |
| inviato il 08 Settembre 2015 ore 12:18
Cito lordcasco: "La mia domanda che sovente ripropongo...è cosa ha di differente la fotografia rispetto ad altri hobby... tipo la musica... non serve più imparare a suonare? tipo lo sport...Non serve più impegnarsi per approfondire e divertirsi in uno sport? Tipo ...qualsiasi altra cosa..." Vero! Anche nella musica la diatriba inerente alla tecnica è accesa, e nella musica come in altre forme espressive (a questo paragonerei la fotografia, più che a uno sport) è importante la storia e la contaminazione. Sempre da te " Non credi che la tecnica sia importante perchè la macchina fa tutto per te? Non potrai mai pensare diversamente dalla macchina, sarai schiavo delle sue decisioni, sarai nella banale perfezione esposimetrica e le tue foto saranno noiose, perchè? Perchè non decidi nulla." Qui concordo solo in parte. Anche decidendo il parametro esecutivo (espositivo, ad es.) se non si ha nulla da dire si sarà schiavi della fotocamera. L'esempio sono le centinaia di migliaia di foto che riempiono i social spesso piatte ed uniformi ma. Ben realizzate in senso tecnico. La conoscenza della tecnica di per se non e sufficiente a garantire personalità. Per fortuna, dico io! Un pochino, paragonando alla musica, come i tanti esecutori che si vedono su yoitube: bravissimi, ma tra loro identici e perfettamente intercambiabili. In parte è una provocazione, in parte no. Non è tutto bianco o nero, al pari della fotografia: la provocazione è, come la tecnica, uno strumento di cui possiamo servirci ma del quale, badate bene, non dobbiamo diventare schiavi. La tecnica deve essere al servizio della nostra Fotografia, non il contrario (la F è maiuscola volutamente). Lo dico perché è facile farsi sopraffare. Fabiopol, giustissime considerazioni ;) Lucaboggiani: grazie, in realtà un pochino sprovveduto lo sono: più di una volta non ho scattato causa batterie o. Rulli dimenticati :D Ma nelle mie foto la tecnica non è così presente e fondamentale, anzi: alcune foto sono fatte proprio in automatico. Detto questo, mi chiedo: se è lapalissiano dire che la tecnica va, quantomeno in termini basilari, conosciuta; Se tutti considerano importante lo studiare il parametro esecutivo, la post produzione, la correzione colore, lo studio della sensibilità o della iperfocale, come mai è considerato quasi snob dedicare tempo allo studio della storia della. Fotografia? Perché così mi pare di leggere, ogni tanto. La mia è una provocazione solo in parte. Sono fermamente convinto che, in un contesto come questo dove si è sovraesposti al tecnicismo, uno splendido esercizio per la mente potrebbe essere quello di imporsi forti limiti che obblighino ad uscire dai binari che consideriamo fondamentali. Esempio? Instagram ;) oppure una polaroid, una tocca era, ecc. Qualcosa che ci obblighi a non aver controllo sulla post produzione (concettualmente parlando, chiaro che volendo si può farlo), sulla messa a fuoco, sulla esposizione. Che ci obblighi a spogliarci di quei dogmi che consideriamo assoluti e ci permetta, senza filtri e nel modo più genuino possibile, di mostrarci attraverso la fotocamera. |
| inviato il 08 Settembre 2015 ore 13:09
macchè tecnica, apri a 1.2 e sei a cavallo ... |
| inviato il 08 Settembre 2015 ore 13:16
Allora chiediamoci cos'è la tecnica e quale sia il nostro concetto di metodo e tecnologia. Le preoccupazioni dei fotografi di qualche anno fa per cosi' dire , e le perplessita' nei confronti del progresso, tecnologico,erano rivolte ad una macchina, capace di mettere a fuoco,di esporre correttamente l'immagine che potesse consentire di ottenere buoni risultati,ai piu',senza prevedere un bagaglio di esperienza troppo pesante.Pensiero in contrasto col desiderio,delle aziende ,di permettere al compratore di ottenere immagini piacevoli e soddisfacenti,con quell'oggeto capace di immortalare il ricordo o il momento.Tra negativismo e incredulita' filtrava ancora uno spiraglio in qualche modo di possibilita' e forse tutt'ora mentre passano gli anni, qualcuno si chiede se puo' sopravvivivere,come un filo attaccato da qualche parte nella nebbia,ha un suo racconto che non grida,non spreme i colori.ciao |
| inviato il 08 Settembre 2015 ore 13:19
“ Da prendere a calci. E la tecnica non servirebbe? „ Hahahahhaha, io personalmente impedirei a chi vuole iniziare a fotografare l'utilizzo delle macchine "automatiche" ma darei una bella macchina analogica senza nessun automatismo, senza neanche l'AF, se impara a fotografare con quella poi "forse" può passare all'automatica, ma forse. EDIT e con un obiettivo fisso da 35mm. |
| inviato il 08 Settembre 2015 ore 13:35
@tabris A che pro? Scusa, sono curioso. Se uno scrive a macchina, al computer, o con il pennino cosa cambia? Se non ha concetti da esprimere, scriverà cose inutili o banali. Ad imparare a mettere a fuoco, regolare esposizione e apertura ci si mette nulla. Tutto il resto viene dopo e ci possono volere anni. |
| inviato il 08 Settembre 2015 ore 13:41
Fabiopol, bingo ;) Tabris, io farei il contrario invece. La tecnica viene col tempo, in virtù della necessità. L'occhio si allena giorno per giorno e lo si educa solo nel tempo. Abituarsi a vedere è difficile, forse la difficoltà maggiore in fotografia. |
user67843 | inviato il 08 Settembre 2015 ore 13:44
Cubismo... realismo... impressionismo... Ma il negativismo è la corrente artistica della fotografia a pellicola? |
| inviato il 08 Settembre 2015 ore 13:52
Hahaha dovrebbe esserci anche il lastrismo e il diapotivismo allora! :D |
| inviato il 08 Settembre 2015 ore 13:59
Aggiungo, un buon allenamento può essere uscire con la compatta, i'iphone o la reflex totalmente in automatico e cercare situazioni che ci si è prefissati a prima di uscire: potrebbe essere "una bionda con i tacchi a spillo" o "persone vestite di rosso" o "automobili incidentate" o "uomini in giacca e cravatta". Cercatene solo uno e scattate, vedrete quante opportunità vi si presenteranno in un pomeriggio. Poi ripetere cambiando il target, poi passare a concetti più astratti che rappresentano il vostro io. Io ad esempio sono pigro, e nelle mie foto lo si capisce, scatto da elicottero o aereo e sono sempre seduto :) |
user67843 | inviato il 08 Settembre 2015 ore 14:37
“ Hahaha dovrebbe esserci anche il lastrismo e il diapotivismo allora! :D „ E... l'automatismo? xD Ormai con tutti i gadget ultratecnologici... nemmeno piu l'autoerotismo vien fatto in modo manuale. |
| inviato il 08 Settembre 2015 ore 15:33
“ A che pro? Scusa, sono curioso. Se uno scrive a macchina, al computer, o con il pennino cosa cambia? Se non ha concetti da esprimere, scriverà cose inutili o banali. „ Almeno impara a conoscere il mezzo per ottenere i risultati voluti, e soprattutto invece di spararsi con la nuova reflexina 1000 foto a caso, ne avrà molte meno e dovrà ragionare molto di più, visto che i rullini costrano, e ragionare è una cosa molto importante, cosa che nell'era digitale si sta perdendo. Al giorno d'oggi la cosa più simpatica è vedere il tipo che si compra la reflex, per poi aprirsi sito/fb con la pagina PH... W l'abuso di tecnologia. |
| inviato il 08 Settembre 2015 ore 16:07
Nulla e nessuno vieta di fare una foto in automatico con una relfex. detto questo io inorridisco ogni volta che lo vedo fare per diversi motivi, in primis perchè trovo che sia un'affronto verso chi risparmia per mesi/anni per prendere la reflex e studiare, seppur da amatore, come si usa; ci sono ante compatte/bridge che servono egregiamente allo scopo se non addirittura lo smartphone. Come secondo punto porto un ragionamento: la fotografia nell'accezione più ampia è il catturare un'immagine per trasmettere una sensazione che si prova davanti a una scena. Tale sensazione può venire amplificata da scelte di stile quale composizione ma anche (e molto spesso soprattutto) dalle impostazioni in camera (sfocati, giochi di luce). Se si lascia tutto su Automatico le scelte le farà il processore seguendo dei rigidi e sterili algoritmi, l'unico apporto dell'artista-fotografo è l'inquadratura (ma anche quella rientra sotto tecnica fotografica ad essere precisi). Non so se cito qualche grande fotografo ma io credo che la fotografia sia una questione di cuore e di testa: il cuore ti dice cosa fare, la testa come farlo, la macchina è solo un mezzo che dobbiamo essere noi a comandare. Un saluto Andrea |
| inviato il 08 Settembre 2015 ore 16:14
“ ma la tecnica serve davvero? „ Nooooooo basta un ML .......... fa tutto ............... |
| inviato il 08 Settembre 2015 ore 19:20
“ Nooooooo basta un ML .......... fa tutto ............... „ Se poi usi instagram anche la postproduzione è fatta! |
|
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |