| inviato il 03 Giugno 2015 ore 12:47
per i tuoi pesci metti la pompa al massimo e fai smuovere la superficie più possibile. Il diffusore però non so quanto possa disperdere portata. Io lascerei il tubo diretto a filo acqua (un pò sopra) in modo da creare un flusso di ricircolo circolatorio in modo che tutta la vasca sia in movimento e che non ci siano luoghi di ristagno e soprattutto in modo che il flusso che esce dalla pompa rompa il pelo dell'acqua dove si forma (soprattutto a causa del mangime) una patina proteica che impedisce lo scambio gassoso. Io tendo a mettere sempre una pompa con forte flusso a partire da un angolo del lato corto parallelamente ad un lato lungo per creare un flusso circolatorio che muova l'acqua dappertutto e la riporti verso l'ingresso del filtro che sta di norma dalla parte opposta dell'uscita. Insomma, più rompe la superficie dell'acqua e più scambio gassoso avrai. Farai più contenti i pesci e un pò meno le piante. |
| inviato il 03 Giugno 2015 ore 18:38
ciao orostar, per ora uso l'acqua dell'acquedotto. mi informerò per la co2. il fondo è solo ghiaino, pensavo di prenere qualche pastiglia di fertilizzante ma non son ancora convinto che non faccian male ai pesci. non voglio introdurre sostanze chimiche (o simili), credo che in natura non ne abbian bisogno e sian più nocive che utili. ho preso un timer cinese ma mi sa che non funziona. per girare gira ma non accende e spegne un bel niente. ho aspirato l'altro ieri. poi ho sfasciato l'aspiratore (era vecchio e si è scollato in un punto dove l'avevan già saldato). non mi va di incollarlo con colle chimiche. ora, appena ho tempo, vado in negozio e ne prendo un altro. @lufranco: ho alzato il diffusore in modo che gli zampilli battano sulla superficie. tirano dentro parecchia aria (bollicine). al massimo posso provare a toglierlo e mettere il getto unico a pelo acqua. c'è un finale adatto tra gli accessori. |
| inviato il 04 Giugno 2015 ore 12:09
Alex, tu hai dei pesci di acqua fredda che vivono in acque molto ossigenate. Acqua ossigenata con ph probabilmente alto e co2 NON VANNO DACCORDO. evita come la peste la CO2 con i tuoi pesci. Se inserisci co2 disperdi ossigeno ed abbassi il ph (sempre tu abbia acqua con pochi carbonati). Avessi avuto pesci che vivono in acque torbide e leggere, la co2 sarebbe stata una buona opzione, ma il tuo è proprio il caso opposto. Infine, Evitate la co2 spry o gli impianti provvisori per il semplice motivo che la co2 ovviamente innesca processi chimici che vanno ad alterare l'ecosistema (ph ecc..) e che quindi va dosata accuratamente e data in maniera costante. Non un giorno sì e 10 no. E' un pò come mettere l'aria condizionata a palla 3 ore e poi spegnerla le restanti 21 ore. Per finire, un impianto di co2 non costa così tanto. Con 50€ si comprano quelli già preconfezionati con bombole non ufficialmente ricaricabili da 250-300gr. Con la difficoltà di dover andare a ricaricare ogni 2 mesi circa Conoscendo un pò cosa e dove prenderlo, con 35-40€ si prende diffusore con contabolle, riduttore di pressione buono ed adattatore e ci si prende una bella bombola da 3kg di co2 con 100€ dal negozio antincendio di fiducia. Per lo meno con una bombola da 3kg una volta installata e tarata la pressione, ce la si scorda per 1 anno almeno, e la ricarica ce la si cava con 25-30€ |
| inviato il 04 Giugno 2015 ore 12:14
P.S: L'acqua dell'acquedotto per i tuoi pesci va benissimo. Magari per curiosità controlla almeno una volta la sua durezza, il contenuto di nitrati e quant'altro puoi. (falla fare in negozio) Tanto i tuoi pesci sono adattabilissimi ad acque medio dure. Quello che i pesci non sopportano sono gli sbalzi, sia di temperatura che di parametri chimici. Che poi per dire, più carbonati sono presenti nell'acqua e più stabile sarà il ph. Falla solo decantare magari una giornata nella tanica aperta per disperdere più possibile il cloro che usano per disinfettare. |
| inviato il 04 Giugno 2015 ore 12:27
ok lufranco, allora niente co2. per il ph le strisce lo segnano a 8 circa. ho messo anche 3 conchiglie fossili all'interno. le classiche marine (non ricordo i nomi) con il guscio di carbonato di calcio, che, magari, induriscono un pelo l'acqua. per il cambio ho preso un secchio da 15lt nuovo. farò cosi: la metto dentro un giorno o due prima e lo tengo coperto con un panno fino al travaso. |
| inviato il 06 Giugno 2015 ore 8:09
Consiglio rareaquaticplants |
| inviato il 28 Febbraio 2018 ore 10:25
ragazzi, riesumo questo vecchio tred per porre una domanda: ho un carassio di 3 anni al quale sono usciti puntini bianchi su branchie e pinne pettorali, io penso si tratti di tubercoli di frega (cioè sta andando in amore) ma leggendo in rete me ne hanno dette di tutti i colori. posto una foto, c'è qualcuno che mi sa dare conferma alla mia idea oppure mi sa dire di cosa possa trattarsi con sicurezza? www.juzaphoto.com/galleria.php?t=2696998&l=it |
| inviato il 28 Febbraio 2018 ore 11:36
l'aereatore per pesci d'aqua dolce non serve.va bene come scenario per le bollicine |
| inviato il 28 Febbraio 2018 ore 12:32
ma infatti niente aereatore, ma i puntini bianchi, secondo te, cosa possono essere? il carassio si sta preparando ad accoppiarsi o è una malattia? |
| inviato il 28 Febbraio 2018 ore 21:12
I puntini bianchi sono batteri parassiti contagiosi nel marino si chiama odinium, se é come penso |
| inviato il 28 Febbraio 2018 ore 22:06
Potrebbe trattarsi di icthyo che nel Pleistocene curavo con innalzamento della temperatura e qualche goccia di blù di metilene o verde malachite in un acquarietto adibito ad ospedale. Qualche goccia anche nell' acquario principale per evitare contagi. Mi dicono che ora siano difficili da reperire e costosi ma potrebbe esserci qualche medicinale più moderno. Contolla i puntini vedi se aumentano di numero o di dimensione solitamente i tubercoli si formano sulle branchie e non vanno in giro per il corpo e pinne come invece fa l' icthyo. Ho letto tutto e ci sono altri che se ne intendono e hanno esperienze più recenti riceverai sicuramente altre risposte più esaurienti. Ciao Gigi PS rovistando potrei recuperare un avanzo di blù di metilene che probabilmente è più vecchio di te |
| inviato il 28 Febbraio 2018 ore 22:27
Un tempo si usava omc62 ora é fuorilegge come ha detto Gitt:-):-) era proprio a base di blu di metilene,ti cura la malattia ,ma ti distrugge l' ecosistema. |
| inviato il 01 Marzo 2018 ore 0:06
Su un forum di acquariologia probabilmente troverai molti più consigli ;) |
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