user207929 | inviato il 24 Dicembre 2021 ore 5:33
Ok, grazie mille Elleemme. Ho provato un paio di pastoni per insettivori, con scarsissimi risultati. Li ho messi da soli in apposite ciotoline e ho anche provato a integrarli nelle mie palle di grasso, ma sembrano non essere graditi dai miei ospiti. Nelle palle di grasso, se non c'è di meglio un po' li mangiano, ma se c'è qualsiasi altro cibo da poter mangiare le lasciano indietro. Forse la marca che uso io non andrà bene? Se avete info di un tipo e una marca di pastoncino per insettivori che piace a cince in genere, fringuelli, pettirosso, eccetera, sarei grato a chi me ne informasse. Ho provato anche con le larve della farina secche, quelle di Maxi Zoo per capirci, ma neppure i merli se le sono filate. Non hanno interessato proprio nessuna specie. Anche per gli insetti secchi, utilizzabili come alimentazione per i selvatici, se qualcuno ha info specifiche sarebbero molto gradite. Inserisco la mia ricetta per le palle di grasso che risulta molto gradita a tutte le specie ed è l'unica che è riuscita ad attirare il pettirosso nel mio giardino: Strutto alimentare in confezioni da 1/2 kg o da kg Qualche etto di farina gialla da polenta, bramata, quanto basta per legare la quantità di strutto che si intende utilizzare Le palline vengono integrate con: Graniglia di nocciole Semi di girasole senza buccia Semi di girasole con buccia neri e in pezzatura piccola Graniglia di arachidi Metto lo strutto in microonde ad ammorbidire, quindi aggiungo a occhio una quantità di farina e faccio lo stesso con semi e graniglie. Impasto a mano (guanti in lattice), aggiungendo ulteriormente gli stessi ingredienti, fino a raggiungere una buona consistenza, ma senza renderle troppo dure e dando loro una forma sferica. Stendo nel tavolo una serie di quadrati di pellicola e le avvolgo una ad una. Così al mattino prima di uscire le estraggo dal contenitore dentro il frigorifero e le posiziono nelle mangiatoie senza ungermi le mani. Le palline vengono di un bel colore giallo che è immediatamente riconoscibile dai miei ospiti che si fiondano subito a nutrirsi. Le cinciarelle sono le prime ad arrivare, anche se spesso vengono scacciate dalle cinciallegre che si incacchiano come bisce quando le vedono. Se posate a terra sono gradite anche dai fringuelli che arrivano in grande quantità. |
| inviato il 24 Dicembre 2021 ore 9:02
Riprendereri i pastoni già preparati aggiungendo - una o più bustine di uva passa - una % maggiore si semi di girasoli - 1a o 2 mele tritate - fichi secchi tagliati a cubetti piccolissimi - 1 o 2 bustine di pinoli - pastone scuro e morbido per insettivori che migliora esteticamente il pastone finale (diventano marroni) e tendono ad ammorbidirlo. Da preferire quelli con fichi,uva sultanina, bacche di ginepro, insetti (fonte proteica altamente nutritiva e digeribile, ricca di proteine nobili), vitamine e senza aggiunta di conservanti/coloranti. - nota: burro e margarina tengono approssimativamente la stessa percentuale di grasso, quasi 70%-80%. Se vogliamo anche scattare qualche foto meglio pulire l'appoggio (no prodotti che sparano) e puntare su una % di pastone x insettivori maggiore) |
user207929 | inviato il 24 Dicembre 2021 ore 15:59
Grazie mille Elleemme. Volevo solo far vedere il colore brillante delle mie palle di grasso, che mi sembra sia più attirante del colore più scuro, ma magari mi sbaglio. Comunque ho già eliminato. |
| inviato il 07 Gennaio 2024 ore 7:29
Quest'anno ho appena rimesso in attività le mie mangiatoie, prima faceva troppo caldo, anche se il vero freddo non si è ancora visto. Come ogni anno le cinciallegre e le cinciarelle sono le prime ad arrivare. Ma anche i pettirossi sono arrivati fin dal primo giorno e ho già visto anche gli esemplari giovani. Fringuelli, la scopaiola e i cardellini non sono ancora una presenza stabile, però li ho già intravisti. Stranamente quest'anno vedo pochissimi passeri, anche in prossimità della grande voliera del vicino, che è un luogo dove si mostrano abbondanti tutto l'anno. Oltre a tutti i vari semi, ho messo delle palle acquistate in un negozio, di quelle che vanno bene tutto l'anno, ovvero a basso contenuto di grasso. Le palle fatte da me le ho già pronte in frigorifero, ma aspetto che la temperatura si abbassi ancora un po'. Ho svariati storni che frequentano i miei alberi e quelli dei vicini, si posano anche in giardino e nei vari posatoi, ma non si avvicinano mai alle mangiatoie. Nel corso degli anni ho provato di tutto, ma non sono mai riuscito a sfamarli. Qualche giorno fa si è posato anche un colombaccio, mai successo prima. Sembrava incuriosito dalle tortore dal collare che frequentano il mio giardino tutto l'anno. |
| inviato il 10 Marzo 2024 ore 12:42
Per il bird-gardening se volote fotografare dall'interno dell'abitazione meglio non farlo attraverso il doppio vetro della finestra (creerebbe diffrazione) ma aprite la finestra e schermate l'esterno usando gancetti in ottone a L da fissare sul telaio/cornice esterno/a in legno e applicando una rete/scarpa mimetica da 190x90cm. Ci si siede su una comoda sedia , sfruttando magari un treppiede e testa dedicata , si applica un taglio a U sulla rete che ci permetterà di far passare l'ottica con il suo paraluce.
 Sciarpa/rete che potrà essere applicata anche sui fimestrini della nostra auto per appostamenti su 4 ruote |
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