| inviato il 11 Febbraio 2015 ore 18:37
 grazie Mao |
| inviato il 12 Febbraio 2015 ore 8:08
Grazie a tutti per i chiarimenti e i consigli. |
| inviato il 12 Febbraio 2015 ore 10:15
Fed86er: “ dimenticavo.... problema dominanti.... se stampi in casa devi avere un monitor calibrato! „ Le dominanti non derivano SOLO dal monitor non calibrato, in molti casi sono i profili stampante non accuratissimi, in genere se non sono creati ad hoc con uno spettrofotometro e relativo software, non sono accuratissimi, quindi puoi avere il monitor più calibrato del mondo ma se i profili ICC per la stampante non lo sono, le dominanti le hai ugualmente. Detto questo, se nel colore le dominanti sono meno evidenti, nel BN ci credo poco che stampate con i profili canned e ottenete un BN senza dominanti, è un'impresa anche con i profili creati ad hoc. |
| inviato il 12 Febbraio 2015 ore 10:46
Stephan, io ho comprato quella stampante nel lontano 2006. Poi mi sono munito della carta desiderata (uso heunemuhle) ed ho fatto un paio di corsi di stampa. La stampa è un mondo a parte che è meglio conoscere per sfruttare le potenzialità della stampante e quelle della 3800 sono ottime. Se non vuoi spendere in corsi, ci sono degli ottimi video su youtube fatti in collaborazione tra Epson e Total Photoshop. Si chiamano Epson Digital Academy. Guardali, sono in italiano e ti schiariranno molto le idee. |
user16587 | inviato il 12 Febbraio 2015 ore 10:54
Marcorik, mi riesci a spiegare l'alternativa all'utilizzo dei profili ICC per il bianco e nero? che altre alternative ci sono? altra domanda... il RIP mi serve per creare profili ICC? grazie |
| inviato il 12 Febbraio 2015 ore 11:03
Tendenzialmente al posto dei RIP si possono usare i profili colore delle carte che si trovano sui vari siti dei produttori. Poi è una questione di prove. Il driver di stampa della 3800 è molto neutro e già di suo non introduce dominanti, nemmeno col B/N. |
user16587 | inviato il 12 Febbraio 2015 ore 11:07
ok quindi per RIP si intende un software e una sonda (tipo xrite) che crea profili ICC. l'alternativa è farseli fare da laboratori con hardware da xmila euro. quindi ricapitolando, per il BN è consigliato non usare i profili ICC ma di lasciare gestire il colore alla stampante fleggando la stampa in BN. ho capito bene? |
| inviato il 12 Febbraio 2015 ore 11:20
“ Marcorik, mi riesci a spiegare l'alternativa all'utilizzo dei profili ICC per il bianco e nero? che altre alternative ci sono? „ Non c'è bisogno di alternativa, i profili ICC vanno bene, se creati ad hoc vanno ancora meglio. “ altra domanda... il RIP mi serve per creare profili ICC? grazie „ Si con un RIP puoi fare tutto ma non è strettamente necessario, per creare dei profili basta uno spettrofotometro e un software che sviluppa il profilo. “ Tendenzialmente al posto dei RIP si possono usare i profili colore delle carte che si trovano sui vari siti dei produttori. „ Io non confoderei il RIP con la creazione dei profili, il RIP è un software che comanda la stampante senza passare per il driver della stessa, in altre parole con il RIP oltre a crearti il profilo sei costretto a passare una giornata per trovare le giuste impostazioni per l'accoppiata carta/stampante/inchiostri, mentre con il driver usi le impostazioni che sono nel driver per creare il profilo, che andrebbe creato in ogni caso, sia con il RIP che con il driver. “ Poi è una questione di prove. „ “ Il driver di stampa della 3800 è molto neutro e già di suo non introduce dominanti, nemmeno col B/N. „ Non è così neanche con le carte Epson, figuriamoci con le carte di terze parti, ho la 3880, ho lo spettrofotometro e i software, parlo dopo aver provato. |
| inviato il 12 Febbraio 2015 ore 11:27
Aggiungo che con il RIP puoi anche decidere le percentuali dei vari inchiostri per creare l'asse del grigio, mentre senza usi quello che il produttore ha deciso per la sua stampante, sicuramente è difficile fare meglio di quello che ha fatto chi ha prodotto la stampante ma si può. |
| inviato il 12 Febbraio 2015 ore 11:29
“ Io non confoderei il RIP con la creazione dei profili, il RIP è un software che comanda la stampante senza passare per il driver della stessa, in altre parole con il RIP oltre a crearti il profilo sei costretto a passare una giornata per trovare le giuste impostazioni per l'accoppiata carta/stampante/inchiostri, mentre con il driver usi le impostazioni che sono nel driver per creare il profilo, che andrebbe creato in ogni caso, sia con il RIP che con il driver. „ Appunto... ed io dico che invece di usare il RIP in alternativa posso utilizzare nel driver della stampante i profili per le carte. “ Non è così neanche con le carte Epson, figuriamoci con le carte di terze parti, ho la 3880, ho lo spettrofotometro e i software, parlo dopo aver provato. „ Nelle mie stampe non ho nessuna dominante. |
| inviato il 12 Febbraio 2015 ore 11:41
“ Appunto... ed io dico che invece di usare il RIP in alternativa posso utilizzare nel driver della stampante i profili per le carte. „ Il passaggio non è fra usare i profili canned e un RIP ma fra usare i profili canned e i profili creati ad hoc, già così ci sono delle notevoli differenze in meglio. “ Nelle mie stampe non ho nessuna dominante. „ Mi inchino!!! Beato te, chissà perchè i laboratori usano gli strumenti per ottenere le cose come si deve e tu non hai dominanti senza sbatterti a fare queste cose, come diceva Napoleone è meglio un generale fortunato piuttosto che uno bravo. |
user16587 | inviato il 12 Febbraio 2015 ore 11:42
ok, quindi era corretta la prima cosa che ho scritto, che un RIP è un programma che serve a pilotare la stampante (esempio Quad Tone Rip). non riesco ancora a capire come stampare in BN senza profili.... |
| inviato il 12 Febbraio 2015 ore 11:52
“ Beato te, chissà perchè i laboratori usano gli strumenti per ottenere le cose come si deve e tu non hai dominanti senza sbatterti a fare queste cose, come diceva Napoleone è meglio un generale fortunato piuttosto che uno bravo. „ Non ho certo la pretesa di essere bravo, qui c'è già troppa gente che pensa di esserlo. Mi accontento di essere fortunato. |
| inviato il 12 Febbraio 2015 ore 11:52
Fai fatica a capire? Il profilo si usa punto, una cosa è usare un profilo canned, un'altra è usarne uno ad hoc, uno creato sulla TUA stampante per un'accoppiata carta/inchiostri, quale pensi dia meno problemi di dominanti? Quello che ha fatto il determinato produttore con una stampante come la tua ma non la tua magari 5 anni fa, in quali condizioni? O un profilo fatto oggi con la TUA stampante? Edit: parlavo con fed86er |
| inviato il 12 Febbraio 2015 ore 11:59
Marcorick, mannaggia, ma perchè sei sempre così scontroso? Hai avuto problemi? Ripeto, lo so benissimo che col RIP hai un profilo più accurato. Io mi accontento di caricare sul driver della stampante quello del produttore della carta e non ottengo dominante alcuna. Se con lo spettrofotometro le vedi, non lo metto in dubbio, l'importante è che non le veda il mio occhio. Siccome l'autore del post mi sembra a digiuno di stampa, consigliavo di farlo partire dalle basi, il corso Epson Digital Academy lo può aiutare. Tu invece parti a parlare di RIP.... è come sparare con un cannone ad un passerotto..... |
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