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Testo e foto by Juza. Pubblicato il 13 Dicembre 2014; 242 risposte, 61863 visite.
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Il problema che ci sono al giorno d'oggi sensori da 24 mipx che si comportano come quello della a7s. Canon ha fatto passi da gigante sotto diversi aspetti (le lenti recenti ad esempio sono incredibili), ma dal punto di vista ei sensori si muove con la lentezza di un dinosauro... Migliorare la capacità di cattura dei sensori nelle zone scure e diminuire il disturbo introdotto in queste zone dal readout deve essere una priorità per Canon se vuole rimettersi in linea con la concorrenza.
Però so de coccio e continuo a non capire una cosa... a cosa serve un recupero così estremo (l'ipotesi del recupero di scatti sbagliati, perchè sottoesposti cos' tanto, non la considero neppure..)
Anche ammesso di dover registrare una gamma dinamica così estesa, io non credo che un singolo scatto esposto per le luci, con recuperi successivi delle ombre porti allo stesso risultato di una fusione di scatti con singole esposizioni sulle zone di luce, ombra e mezzi toni. Sbaglio?
Un esempio, in questa immagine img1.juzaphoto.com/shared_files/uploads/1006121.jpg vi erano circa 4 stop di differenza tra la parte inferiore del canyon, completamente in ombra, e quella superiore esposta alla luce del sole. Per ottenere un'immagine bilanciata ho utilizzato 3 esposizioni, poi fuse in post, con la suddetta sony mi sarebbe bastato un solo scatto ben esposto per le luci? Avrei ottenuto la stessa gamma dinamica?
Sì, avresti fatto con un solo scatto, ovviamente ti sarebbe comparsa un po' di grana nelle zone più scure, ma l'immagine sarebbe stata assolutamente utilizzabile e di buona qualità.
Poi se sei un perfezionista (un po' come me) avresti comunque dovuto fare due esposizioni per avere un file perfetto e pulito (senza dover intervenire con software di NR) o usare un filtro DNG. L'ETTR o le doppie esposizioni hanno effetti positivi anche su sensori straordinari come quello della a7s.
Infatti Pisolomau io sinceramente non ho mai avuto bisogno di fare recuperi così spinti, e non ho mai sentito con la 6D la necessità di piu gamma dinamica. Però è ovvio che piu ce n'è e meglio è ma apprezzo tutto il contorno, e non solo il sensore, quindi i corpi macchina reflex ben fatti e le ottime ottiche. Credo che se Canon facesse dei sensori come quelli che fa la Sony non avrebbe piu concorrenti e forse questo non sarebbe un bene.. quindi forse è meglio così, almeno abbiamo la possibilità di confrontare e provare soluzioni diverse, grazie ai corpi pro Nikon (con sensori sony), corpi mirrorless sony con sensori spettacolari, e poi.. canon. Senza contare le altre case minori che ultimamente si stanno dando molto da fare!
Io non posso dire altrettanto, nonostante utilizzi i GNDs, questi in situazioni di luce estrema non bastano e bisogna ricorrere ad una doppia esposizione, anche solo per aprire le ombre nella zona di transazione dei filtri
Davvero IMPRESSIONANTE il recupero ombre Solo una domanda: diaframmi ed iso utilizzati sono uguali per le due macchine, mentre per quanto riguarda i tempi di scatto? Sono gli stessi oppure hai lasciato fare agli esposimetri dei rispettivi corpi macchina?
“ Sì, avresti fatto con un solo scatto, ovviamente ti sarebbe comparsa un po' di grana nelle zone più scure, ma l'immagine sarebbe stata assolutamente utilizzabile e di buona qualità. „
Anche sulle sorelle maggiori, il recupero nelle ombre delle Sony è stato sempre nettamente superiore. E' stato da generazioni sempre uno dei più grossi limiti dei sensori Canon. Appena tiri su le ombre ti vengono fuori porcherie. Il motivo potrebbe essere la tecnologia litografica dei sensori. Canon usa ancora una vecchissima litografia a 500nm. Un processo così vecchio tipicamente avrà maggiori consumi e maggiore dispersione di calore, con aumento del rumore termico. Mentre Sony già col sensore della D800 era a 180nm
Il test ha mostrato ciò che in fondo già si immaginava, la 6D ha più risoluzione (20 Megapixel contro 12) mentre A7s ha meno rumore (d'altra parte è stata ottimizzata per questo). A mio parere non sono fotocamere confrontabili in senso generale, è chiaro che 6D ha migliore ergonomia, bilanciamento e AF con tele di grandi dimensioni e non molti usano ISO così alti, ma per reportage e Street con scarsa luce e ottiche leggere tipo il 35mm f2.8, ma non solo dal momento che è compatibile con una miriade di ottiche rangefinder luminose, A7s è superlativa.