| inviato il 30 Novembre 2014 ore 2:37
DIfferenze insignificanti. Lato sensore, sarà stato detto un milione di volte, siamo arrivati al limite di questa tecnologia. Se nel contempo si aumentano anche i mpxl beh quei lievissimi miglioramenti che si possono avere con qualche piccola innovazione o via software vengono praticamente fagocitati. Tutto il resto le specifiche sono da prima della classe, ma il campo col tempo ci dirà come stanno le cose. Otto gentilmente mi ha passato un raw (grazie mille) a 1600 ISO e credo di aver notato un minor senso di impastamento dei file che invece affliggeva la 7d. Ma lato qualità d'immagine nulla di eclatante...personalmente ero molto scettico e sembra che i primi test confermino Grazie Otto per il tempo dedicato al test che può comunque dare informazioni utili a chi è interessato. |
| inviato il 30 Novembre 2014 ore 8:02
Antonio come hai detto tu, credo che siamo arrivati al limite, per questo formato e questa tecnologia. Ho scaricato ed analizzato anche i raw di altre aps-c (D7100, K3, etc) e siamo lì, differenze veramente triviali e soprattutto alle sensibilità medio-basse dove la maggior risoluzione qualcosina incide. Per dire, tra una D7000 o una Pentax K5 ed una D7100 pure non è che ci corra il mondo, a livello di IQ. Per le altre features, posso dirti che l'af è veramente di primissimo livello, se la gioca tranquillamente con la 1DX, anzi per qualcosa (tracking dei volti) per me fa pure meglio; l'autoiso è finalmente fatto come Dio comanda (a la Nikon ) ed accedi in un attimo a tutte le regolazioni utili senza passare da menù. |
| inviato il 30 Novembre 2014 ore 8:23
A me bastano i 1600 iso utilizzabili, poi sono io a dover cercare le situazioni di luce ottimale per gli scatti. E credo che da questo punto di vista ci siamo. Con la 7d a volte mi è capitato di non riuscir a portare a casa lo scatto per colpa del l'autofocus: ciò non credo succederà con la 7dII! Concordo con tutti quelli che dicono che con l'attuale tecnologia i limiti dei sensori ultradensi siano ormai raggiunti. |
| inviato il 30 Novembre 2014 ore 8:57
Giuliano per i miei standard i 1.600 ISO sono assolutamente utilizzabili (lo erano ovviamente anche quelli della 70D), per soggetti piccoli e/o forzatamente (ma non esageratamente) lontani la ritengo una soluzione migliore della 1DX, la quale ovviamente ha una IQ non comparabile. Ma al crop spinto di quest'ultima preferisco il file della 7D2, con tutti i limiti del caso. Il giorno che Canon farà una FF da 30-35mpx e prestazioni "velocistiche" paragonabili (quindi mai ) anche la 7D2 avrà fatto il suo tempo. |
| inviato il 30 Novembre 2014 ore 9:12
Io invece penso che dei miglioramenti in qi ci siano a livello di rumore. Il problema è che se la mangiano con l'aumentare dei mp... Per me questo sensore se avesse avuto 18 mp come la 7D la differenza sarebbe più marcata. IHMO |
| inviato il 30 Novembre 2014 ore 9:13
Per chi avesse voglia di approfondire, consiglio questo link www.clarkvision.com/reviews/evaluation-canon-7dii/ se avrete la pazienza di leggerlo tutto, vi renderete conto che tutto sommato questo sensore non è proprio da buttare, anzi. A questo punto, non vedo difficoltà nel proporre, nell'immediato futuro, una FF specialistica con molti mpx, anche con questa tecnologia (si spera ancora seppur leggermente migliorata) credo che i risultati non sarebbero per nulla disprezzabili. |
| inviato il 30 Novembre 2014 ore 9:13
Concordo Otto!! La penso come te... |
| inviato il 30 Novembre 2014 ore 9:32
“ DIfferenze insignificanti. Lato sensore, sarà stato detto un milione di volte, siamo arrivati al limite di questa tecnologia. Se nel contempo si aumentano anche i mpxl beh quei lievissimi miglioramenti che si possono avere con qualche piccola innovazione o via software vengono praticamente fagocitati. Tutto il resto le specifiche sono da prima della classe, ma il campo col tempo ci dirà come stanno le cose. Otto gentilmente mi ha passato un raw (grazie mille) a 1600 ISO e credo di aver notato un minor senso di impastamento dei file che invece affliggeva la 7d. Ma lato qualità d'immagine nulla di eclatante...personalmente ero molto scettico e sembra che i primi test confermino;-) Grazie Otto per il tempo dedicato al test che può comunque dare informazioni utili a chi è interessato. „ Concordo con te Antonio ed aspetto di poterla provare sul campo per avere sensazioni e raw scattati nelle condizioni che solitamente mi trovo davanti. Il campo dirà se i pochi miglioramenti lato IQ sono trascurabili rispetto alle altre grandi migliorie apportate a questa nuova reflex. Ringrazio Otto per i samples molto utili e tutti gli altri intervenuti |
| inviato il 30 Novembre 2014 ore 10:06
Grazie Otto,gentilissimo, vado subito a vedere |
| inviato il 30 Novembre 2014 ore 10:33
Guardando un attimo la cosa da un punto di partenza diverso, mi chiedo: Qual è l'aps-c alternativa a questa? Quale ha una qualità decisamente superiore? Nessuna? Sicuramente avrà dei limiti su pulizia e qualità dell'immagine a bassi e alti iso se paragonata a ff e serie 1, ma ha tante cose che, per il suo prezzo di vendita, la rendono eccezionale! |
| inviato il 30 Novembre 2014 ore 10:38
Quindi la 7D II ha una lieve miglioramento rispetto la 70D a livello immagine/rumore, ma un notevole miglioramento meccanico che consente di utilizzare la 7D II nelle situazioni normali e nelle situazioni estreme, in pratica, una sorta di 1DX in piccolo formato. Personalmente, Otto72, credo di essere cecato, perché nei tuoi Jpeg a 3200 e 6400 ho notato solo differenze di WB, ma non di rumore, infatti all'inizio pensavo che avessi commesso errori nel caricare i jpeg, poi però ho visto le differenze di tonalità e mi sono corretto. Non ho ancora guardato i jpeg corretti nel NR. Mia conclusione: se uno cerca uno strumento senza limiti che ti consenta di avere successo sia nelle situazioni normali che in quelle estreme, anche come meccanica: 7D Mark II; se usi lo strumento maggiormente nelle situazioni normali, mentre in quelle estreme scendi a compromessi e ti accontenti dei successi ed insuccessi in modo random: 70D. La differenza economica è di 900/1.000€ a seconda di dove si acquista. Personalmente, per come faccio io caccia fotografica, basta ed avanza una semplice 70D. Giorgio B. |
| inviato il 30 Novembre 2014 ore 10:55
“ Personalmente, per come faccio io caccia fotografica, basta ed avanza una semplice 70D. „ Questione di abitudini. Per me la gestione della sensibilità (auto-iso) della 70D, così come di tutte le Canon precedenti 1DX e 7D2, è una iattura. Grossa. E af ed esposimetro "anni-80 style" (cieco il primo, "daltonico" il secondo) pure non è che ti semplifichino la vita. Detto ciò, ci sono bellissime foto fatte con 7D e corpi largamente meno performanti; di necessità, quelli bravi, fanno virtù, e differenza. Come sempre. |
| inviato il 30 Novembre 2014 ore 10:55
A me sembra di rileggere tutte le bagarre del 2009 tra 50d e 7d...stavolta non mi fregate :) |
| inviato il 30 Novembre 2014 ore 10:55
Fortunatamente la macchina non è solo sensore, ma molto altro. La 7DII nasce soprattutto per foto d'azione, ed è oggi l'unica apsc ad avere determinate caratteristiche. Qui ci si chiede ancora se si possano scattare con essa foto di avifauna a 10.000...nessuno impedisce cose del genere, ma se si pretendono prestazioni da FF allora c'è qualche domanda da porsi se poi si resta delusi. Credo che oggi la maggior parte delle apsc fornisca una adeguata qualità di immagine per la maggior parte delle fotografie, e questa 7DII si comporterà bene come le restanti apsc che, non si sa per quale motivo fanno sempre meglio e non deludono mai. Io mi rifaccio sempre ai fatti, e passo ore a guardare le gallerie di chi non si pone questi problemi e scatta con queste macchine e porta a casa capolavori. C'è un fotografo di avifauna olandese, che ha una delle migliori e più complete gallerie di uccelli dell'intero web...scatta da sempre con apsc Nikon (dalla d200, d300, d7100) eppure gli scatti a casa li porta e poi li mostra. Non credo si ponga il quesito che a 10.000 iso chi se può scattare oppure no, non credo che passi le intere giornate a dare capocciate sul monitor perchè l'ultima uscita ha la stessa qualità d'immagine della precedente. |
| inviato il 30 Novembre 2014 ore 11:47
Ho rivisto un po' di altre prove che avevo fatto appena presa, secondo me il piccolo vantaggio della 7D2 si ha non tanto nel minor rumore, quanto nel riuscire a mantenere il dettaglio un po' più "compatto" (non so come spiegarlo). Soprattutto quando le condizioni di illuminazione non sono delle migliori, e magari lo scatto è un po' sottoesposto. Questi sono tre scatti, 70D a 800, 7D2 a 1.600 e 70D a 1.600. Lieve riduzione di rumore per tutti, medesimi parametri di sviluppo. Ecco, secondo me i 1.600 della 7D2 sono a mezza via, a conferma della mia sensazione che un mezzo stop, alla fine, ci sta; e su un sensore che alla fine è lo stesso (non stiamo comparando fotocamere di epoche diverse) testimonia il fatto che qualche sforzo per migliorare ANCHE la IQ è stato fatto, e secondo me va apprezzato. 70D 800: img1.juzaphoto.com/shared_files/uploads_hr/1112368_large89971.jpg 7D2 1.600: img1.juzaphoto.com/shared_files/uploads_hr/1112369_large47407.jpg 70D 1.600: img1.juzaphoto.com/shared_files/uploads_hr/1112370_large58507.jpg Oh è sempre caxxeggio di una domenica piovosa... |
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